Patrick Colgan's Blog, page 17
October 27, 2015
Due giorni a Dubai
Di passaggio negli Emirati Arabi, in viaggio verso la Nuova Zelanda. Perché prima o poi a Dubai ci si ferma.
Osservo dall’alto la distesa di luci nel deserto che si spegne nel buio del mare. Migliaia di puntini luminosi, migliaia di impianti di aria condizionata che rendono vivibili gli appartamenti dove altrimenti si soffocherebbe come qui, ora, all’aperto. Non posso fare a meno di pensare alla smodata quantità di energia e di soldi che mantengono artificialmente in vita questa città, sorta...
October 25, 2015
Sei motivi per ritornare sui propri passi
Amo i ritorni, li sogno spesso. Ma non mi sono mai chiesto davvero il perché. Ecco qualche buon motivo per tornare negli stessi posti, non solo negli stessi Paesi, quando si viaggia.
Per vedere un luogo occorre rivederlo. Il noto e il familiare, continuamente riscoperti e arricchiti, sono la premessa dell’incontro, della seduzione e dell’avventura; la ventesima o centesima volta in cui si parla con un amico o si fa all’amore con una persona amata sono infinitamente più intense della prima. C...
October 20, 2015
Lungo la West Coast
Percorrerela costa più selvaggia della Nuova Zelanda, accompagnati dalrumore del mare in tempesta.
Siamo partiti presto e abbiamo già messo alle spalle molti chilometri, oltre 240 che su queste strade sono tanti. Così cilasciamo alle spalle la cittadina di Westportsenza nemmeno averla vista di sfuggita. E quando vedo il cartello che avverte che per novanta chilometri non ci saranno stazioni di rifornimento (e poi ce ne saranno altri cento così) ho un brivido di emozione: sta cominciando la W...
October 15, 2015
#OrizzonteLibri – ottobre
I due libri di viaggioche ho letto nell’ultimo meseportano in Islanda e in Nuova Zelanda. E poi ne ho lettoun altro cheparla di viaggi e basta. E infine ci sono anche due guide.
1. Tutta la solitudine che meritate, di Claudio Giunta e Giovanna Silva(…) e vi ricorderete di quando da bambini, sul sedile posteriore dell’auto di famiglia, non volevate arrivare mai: vi ricorderete che il semplice andare dal luogo A al luogo B può essere un fine in sé, non un mezzo, se l’ambiente che attraversate...
October 9, 2015
Le strade della Nuova Zelanda
Un lungo viaggio in auto su strisce di asfalto infinite: ecco com’è guidare in Nuova Zelanda. Informazioni utili e un racconto con le mie foto di Instagram, per farsi un’idea quando non bastano le parole
Nell’Isola del sud non servono mappe. Entri nella maggior parte dei paesi da un lato ed esci dall’altro. La strada è la strada.
Se fosse stata un’autostrada in qualsiasi altro Paese del mondo sviluppato avremmo colpito qualcosa. Ma in un’autostrada dell’Isola del Sud della Nuova Zelanda c’è...
October 5, 2015
Trekking nell’Abel Tasman National Park
In camminofra spiagge, mare cristallino e foreste pluviali in Nuova Zelanda
Mentre saliamosulla barca che ci porterà fuori dal parco dopo due giorni di cammino provo un po’ di dispiacere. Fino a pochi attimi prima la aspettavamo con ansia. Ansiosi quanto si può essere seduti su una lunga, splendida spiaggia davanti a un mare turchese, certo. Ma mentre salgo sul water taxiè come se un piccolo sogno andasse in frantumi, anche se abbiamo percorso due terzi del sentiero e nel tratto più bello, a...
September 30, 2015
Tokyo in tre giorni: il terzo, da Tsukiji ad Akihabara
Una giornata molto piena che comincia prima dell’alba nella capitale giapponese, in cui si va anche a Yurakucho, Odaiba e Ginza.Visto che si parte presto si può fare tutto, ma forse è meglio fare qualche scelta.
E il pesce crudo qui può diventare una cosa seria, serissima.Il tonno migliore viene conteso dai ristoranti ogni mattina all’asta deltonno del mercato Tsukiji, una specie di gigantesco frullatore in cuidall’alba, per alcune ore, carambolano impazziti pesci, carrelli, muletti, bancono...
September 12, 2015
In cima al monte Athos
La salita in vetta agli oltre duemila metri del monte Santo
24 luglio
Lagrande massa del monte Athos ci ha accompagnati fin dal nostro arrivo sul traghetto. Era parte del panorama, sembrava lontanissima eppure era sempre presente. La suaforma è tanto perfetta e inattesa da apparire incongrua, impossibile, è una grande piramidedi oltre duemila metri che improvvisamente si innalza in fondo alla penisola, in mezzo al mare. Il monte Athos è fuori scala rispetto a tutto il resto e, penso, è inevi...
August 21, 2015
Viaggio al Monte Athos
A piedi nei monasteri del monte santo, in Grecia. Primo capitolo
Se chiudo gli occhi ora che sono tornato posso ancora sentire le melodie austere, vedere con i miei occhi assonnati il luccichio delle icone, le luci delle candele nel buio. Vengono spostate, mi passano davanti, distanti,incorniciate dalle due porte successive che mi separano dal katholikon, l’area più sacra della chiesa, a me proibita. Da quella direzione miarriva un odore d’incenso. Osservo come un intruso, mi sento così anche...
August 7, 2015
Tokyo: da Shibuya ad Harajuku
Da Shibuya ad Harajuku. E poi il tempio Meiji e, al tramonto, la vista di Tokyo dall’alto della Mori Tower. E se trovate il tempo si può anche visitareMeguro.
“Passi spesso i tuoi pomeriggi a Shibuya?” chiede lui con circostanza.
“Ogni tanto, giusto per non dimenticare dove sono.”
“In che senso?”
“Nel senso che Shibuya è, per me, un po’ il simbolo di Tokyo.”
(Laura Imai Messina, Tokyo Orizzontale)
A Tokyo si cammina. Pochici pensano o lo immaginano prima di conoscerla, forse vincolati alle i...