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Italia Quotes

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Pier Paolo Pasolini
“Siamo stanchi di diventare giovani seri,
o contenti per forza, o criminali, o nevrotici:
vogliamo ridere, essere innocenti, aspettare
qualcosa dalla vita, chiedere, ignorare.
Non vogliamo essere subito già così sicuri.
Non vogliamo essere subito già così senza sogni.”
Pier Paolo Pasolini, Lettere luterane: il progresso come falso progresso

Gary Shteyngart
“Tutt'intorno a noi scorreva la città di Roma, splendida nella sua indifferenza, eternamente sicura di sé, felice di prendersi i nostri soldi e posare per una foto, ma senza avere alla fin fine bisogno di niente e di nessuno.”
Gary Shteyngart, Super Sad True Love Story

Beppe Severgnini
“Un viaggiatore americano ha scritto: "Italy is the land of human nature".”
Severgnini Beppe
tags: italia

Gary Shteyngart
“È questo che ammiro nella gioventù italiana, il lento scemare delle ambizioni, la consapevolezza che il meglio è di gran lunga alle spalle.
Noi americani abbiamo molto da imparare dal loro declino pieno di grazia.”
Gary Shteyngart

Beppe Severgnini
“La vostra Italy non e' la nostra Italia. Italy e' una droga leggera, spacciata in forme previdibili: colline al tramonto, olivi e limoni, vino bianco e ragazzi dai capelli neri. L'Italia, invece, e' un labirinto.”
Beppe Severgnini
tags: italia

Jean Lorrain
“Le poison de Venise, c’est la féerie d’une architecture de songe dans la douceur d’une atmosphère de soie ; ce sont les trésors des siècles, amassés là par une race de marchands et de pirates, la magnificence de l’Orient et de l’ancienne Byzance miraculeusement alliée à la grâce de l’art italien, les mosaïques de Saint-Marc et le revêtement rosé du palais ducal ; le poison de Venise, c’est la solitude de tant de palais déserts, le rêve des lagunes, le rythme nostalgique des gondoles, le grandiose de tant de ruines ; dans des colorations de perles —perles roses à l’aurore et noires au crépuscule —, le charme de tristesse et de splendeur de tant de gloires irrémédiablement disparues ; et dans le plus lyrique décor dont se soit jamais enivré le monde, la morbide langueur d’une pourriture sublime.”
Jean Lorrain, Pelleastres

Beppe Severgnini
“La cortesia non e' superficiale, come altrove; ma non e' neppure una passionale offerta di sé, come qualcuno di voi vuol credere. Diciamo che e' una combinazione di intuizione (questo vuole el cliente), professionaita', (questo pare io debba fare), umanita' (vizia al prossimo tuo come te stesso)...”
Beppe Severgnini
tags: italia

Gianni Rodari
“Il professor Grammaticus

Il professor Grammaticus,
tra Como e Battipaglia,
udì gridare a gran voce:
I-ta-glia! I-ta-glia! I-ta-glia!

Alcuni sventatelli
apparsi in fondo alla via
in coro scandivano
quell’errore di ortografia.

Disse il bravo docente:
– Signori, non così!
Non lordate la Patria
con quella brutta «g»!

Al fardello dei mali
che affliggono il paese
non aggiungete, prego,
ortografiche offese…

Il professor Grammaticus
fu tosto circondato,
di ben altre scorrettezze
e di pugni minacciato.

Ma dai dintorni accorse
una folla di persone
amanti della grammatica
e della buona educazione.

Cacciarono i giovinastri
e gridarono così:
– Viva il nostro professore
e l’Italia senza «g»!”
Gianni Rodari, Il libro degli errori

Beppe Severgnini
“In Italia lo stomaco ha una valenza metafisica.
-En Italia el estómago tiene un valor metafísico-”
Beppe Severgnini
tags: italia

Beppe Severgnini
“Predete il cappuccino: dopo le dieci del mattino e' immorale (forse anche illegale). Al pomeriggio e' insolito, a meno che faccia freddo; dopo pranzo, invece, e' da americani.
- Un ejemplo, el cappuccino: después de las 10 de la mañana es inmoral (quizá es ilegal). En la tarde es insólito, a menos que haga frío; después de la comida, es cosa de americanos (gringos).”
Beppe Severgnini
tags: italia

Beppe Severgnini
“Milano: ha i muri sporchi e le strade intasate, ma vale la pena.
- Milán: tiene las paredes sucias y las calles abarrotadas, pero vale la pena.”
Severgnini Beppe
tags: italia

“Le grandi riforme in questo paese, vista la situazione, può farle solo la morte.”
Marco Presta, Un calcio in bocca fa miracoli

Ugo Foscolo
“Non so cos'abbiano scritto contro alla Libertà, prima che fosse discesa a prostituirsi in Italia.”
Ugo Foscolo, Le ultime lettere di Jacopo Ortis ed altre opere scelte

“Il vino buono si beve solo d'estate, quando si deve fare molto lavoro: si porta sul campo per pranzo o quando si ha bisogno di energia. (la dieta di un contadino mantovano nel 1870)”
Gabriele Pallotti, Che storia! La storia italiana raccontata in modo semplice e chiaro

Giovanni Lindo Ferretti
“Le linee oscure stanno salendo e sono in poprocinto di far crollare,corrodendola con la loro azione,l'ultima linea forte e chiara. È lo sgretolamento.Nessun luogo è propizio”
Giovanni Lindo Ferretti

Paquibel Sánchez Rueda
“Una de las cosas que sí tenía clara acerca de aquellas organizacio-nes era lo que tan bien recitaba aquel dicho italiano: la sangre llama a la sangre. Si traicionas o engañas a un mafioso, ten por seguro que la muerte vendrá a ti; si sales de la mafia, lo harás dentro de una bolsa para cadáveres.”
Paquibel Sánchez Rueda, No existe el perdón

“C'è una foto che li ritrae seduti uno accanto all'altro alla prima di Mamma Roma. Pier Paolo Pasolini in smoking, Aldo Moro in doppio petto. Le mani giunte, tutti e due timidissimi. Pasolini incuriosito, Moro schivo ma a suo agio accanto al regista comunista e omosessuale. Sono due uomini giovani, in apparenza fragili, in realtà inflessibili. La foto è del 1962 [...]. Il poeta e il politico imprevedibilmente uniti da un tragico destino. Da "qualcosa di scritto": gli articoli corsari e le lettere dal covo. Dai corpi seviziati e svenduti a colori sui rotocalchi, calpestati in oscene autopsie pubbliche. Un doppio parricidio.”
Marco Damilano, Un atomo di verità: Aldo Moro e la fine della politica in Italia

“(su Gianni Rivera) Ma se non si correva per Gianni, per chi valeva la pena farlo?”
John Foot, Calcio. 1898-2010. Storia dello sport che ha fatto l'Italia

Veronica Vitale
“Molto spesso le persone che ci conoscono pensano erroneamente di noi, che passati gli anni siamo sempre gli stessi. È uno di quegli errori che fanno specialmente ex compagni di scuola e di liceo. Pensano che sei rimasto lo stesso, e invece no, sei cambiato tu e tutta la tua vita”
Veronica Vitale, Inside The Outsider

Veronica Vitale
“Il mio viaggio è di un altro tipo, deriva dal latino "viaticus" e significa" percorso" e "mettersi in cammino".”
Veronica Vitale, Inside The Outsider

Henry James
“L’incanto della costa mediterranea, a conoscerla meglio, non faceva che divenire più profondo per la nostra eroina, poiché era la soglia d’Italia, la porta delle meraviglie. L’Italia, ancora veduta e sentita in modo imperfetto, le si stendeva dinanzi come una terra promessa, come una terra in cui l’amore del bello poteva essere confortato da un sapere senza fine. Tutte le volte che andava per la spiaggia con il cugino - gli era compagna nella passeggiata quotidiana - guardava al mare, con occhi bramosi, verso là dove sapeva che sorgeva Genova. Era contenta, però, di sostare sulla soglia di questa immensa avventura; anche in questi indugi preliminari c’era di che fremere. E poi le faceva l’effetto di un interludio di pace, di un placarsi del tamburo e del piffero in una vita che aveva scarse prove sinora per considerare agitata, ma che nondimeno dipingeva costantemente a se stessa alla luce delle sue speranze, dei suoi timori, delle sue fantasie, delle sue ambizioni, delle sue predilezioni, e che rifletteva codeste accidentalità soggettive in maniera sufficientemente drammatica.[...]Si smarriva in un groviglio di visioni: le cose belle da fare per una ragazza ricca, indipendente, generosa, che in quanto ad occasioni ed obblighi era di larghe, umane vedute, erano un ammasso imponente. Il suo patrimonio divenne perciò, nei suoi pensieri, una parte del suo io migliore; le conferì importanza, le conferì persino, nella sua immaginazione, una certa ideale bellezza. Quel che fece per lei nell’immaginazione degli altri è un altro affare, e a suo tempo dovremo parlare anche di questo punto. Le visioni di cui ho parlato or ora si mischiavano ad altri travagli. A Isabel piaceva di più pensare al futuro che al passato; ma a volte, mentre ascoltava il mormorio delle onde del Mediterraneo, il suo sguardo volava all’indietro. Si fermava su due figure che, nonostante l’aumentare della distanza, erano ancora sufficientemente evidenti; ed erano riconoscibili senza difficoltà come quelle di Caspar Goodwood e di Lord Warburton. Era strana la rapidità con la quale queste potenti immagini erano cadute nello sfondo della vita della nostra signorina. Era proprio della sua natura, sempre, di perder fede nella realtà delle cose assenti; questa fede poteva riconvocarla, in caso di bisogno, con uno sforzo, ma lo sforzo era spesso penoso anche quando la realtà era stata piacevole. Il passato era soggetto ad apparire cosa morta, e la sua resurrezione proiettava quasi una livida luce da giorno del giudizio. Per di più la ragazta non era incline ad ammettere di vivere nella mente altrui: non era così fatua da credere di lasciar tracce indelebili. Era capace di rimanere ferita se veniva a scoprire di essere stata dimenticata; ma di tutte le libertà quella che stimava più dolce era la libertà di dimenticare.”
Henry James, The Portrait of a Lady

MAG Scrittrice
“Mi stava offrendo del sesso? E perché avrei dovuto fare sesso con uno sconosciuto? Mai mi ero prestata ad atti occasionali. Tuttavia, quella voce, sempre più bassa, sempre più seducente, mi stava catturando. Anzi, mi aveva già incantato.”
Mag Scrittrice, Room7 - Sei disposta a dimenticare te stessa?

Fernando Pessoa
“Mussolini ha combattuto la massoneria, cioè il grande ordine d'oriente d'Italia, più o meno nei termini pagani del progetto del signor José Cabral. Non so se abbia perseguitato molta gente, né mi interessa saperlo. Quello che so con assoluta certezza è che il Grande Ordine d'Oriente d'Italia è uno di quei morti che godono di ottima salute, Permane, si riunisce, si è depurato, e sta ad aspettare; se ci sia qualcosa da aspettare è un'altra questione. Il piccone del duce può distruggere l'edificio del comunismo italiano, ma non è abbastanza potente per abbattere colonne simboliche, fuse in un metallo che proviene dall'alchimia.
Primo de Rivera ha combattuto la massoneria spagnola in modo più blando, secondo la sua indole fidalga. Anche qui so per certo che risultato ottenne: il grande sviluppo, numerico e politico, della massoneria in Spagna. Non so se alcuni fenomeni secondari, come ad esempio la caduta della monarchia, abbiano avuto qualche relazione con questo fatto.
Hitler, dopo essersi appoggiato alle tre grandi logge cristiane di Prussia, ha agito secondo il lodevole costume ariano di mordere la mano che gli aveva dato da mangiare. Ha lasciato in pace le altre grandi logge, quelle che non lo avevano sostenuto e che non erano cristiane, e tramite un certo Göring ha intimato alle prime tre di sciogliersi. Esse hanno detto di sì - ai Göring si dice sempre di sì - e hanno continuato a esistere. Per una coincidenza, è stato dopo l'adozione di questa misura che sono cominciati a sorgere in seno al partito nazista contrasti e altre difficoltà. Nella storia, come il signor José Cabral saprà bene, ci sono molte coincidenze del genere.”
Fernando Pessoa, Pagine esoteriche

“A differenza di tante altre province in Italia e in Europa, Bergamo è sopravvissuta alla deindustrializzazione degli anni Ottanta e Novanta. Morti i giganti industriali, una nuiva generazione di imprese li ha sostituiti. Sono quelle che gli studiosi di economia chiamano le <>, un fenomeno tipico del <>. Si tratta di aziende di medie dimensioni con qualche centinaio di dipendenti, abbastanza grandi da poter far ricerca e sviluppo, in grado di competere sui mercati internazionali con prodotti di alta qualità, ma sufficientemente piccole per potersi adattare ai cambiamenti del mercato e mutare a seconda dei tempi, come aziende più grandi e lente farebbero fatica a fare. La Val Seriana, la grande valle larga e dritta a est di Bergamo che ospita cittadine come Alzano Lombardo e Nembro, è divenuta il cuore del quarto capitalismo bergamasco e ospita aziende come il gruppo Radici, che produce resine e polimeri, oppure la Italgen, che produce energie rinnovabili e ha installato impianti solari ed eolici in Tunisia, Marocco e Turchia. Ma anche la tortuosa e selvaggia Val Brembana non è da meno. A San Pellegrino si imbottiglia un'acqua minerale famosa in tutto il mondo, mentre in una diramazione laterale, la Val Brembilla, c'è la più alta concentrazione di imprese per abitanti di tutto il paese. E' con queste imprese che il grande aeroporto di questa piccola città produce le migliori sinergie.”
Davide Maria De Luca, Bergamo e la marea

“A differenza di tante altre province in Italia e in Europa, Bergamo è sopravvissuta alla deindustrializzazione degli anni Ottanta e Novanta. Morti i giganti industriali, una nuova generazione di imprese li ha sostituiti. Sono quelle che gli studiosi di economia chiamano le multinazionali tascabili, un fenomeno tipico del quarto capitalismo italiano. Si tratta di aziende di medie dimensioni con qualche centinaio di dipendenti, abbastanza grandi da poter far ricerca e sviluppo, in grado di competere sui mercati internazionali con prodotti di alta qualità, ma sufficientemente piccole per potersi adattare ai cambiamenti del mercato e mutare a seconda dei tempi, come aziende più grandi e lente farebbero fatica a fare. La Val Seriana, la grande valle larga e dritta a est di Bergamo che ospita cittadine come Alzano Lombardo e Nembro, è divenuta il cuore del quarto capitalismo bergamasco e ospita aziende come il gruppo Radici, che produce resine e polimeri, oppure la Italgen, che produce energie rinnovabili e ha installato impianti solari ed eolici in Tunisia, Marocco e Turchia. Ma anche la tortuosa e selvaggia Val Brembana non è da meno. A San Pellegrino si imbottiglia un'acqua minerale famosa in tutto il mondo, mentre in una diramazione laterale, la Val Brembilla, c'è la più alta concentrazione di imprese per abitanti di tutto il paese. E' con queste imprese che il grande aeroporto di questa piccola città produce le migliori sinergie.”
Davide Maria De Luca, Bergamo e la marea

“Invece che entrare in conflitto con le regioni, imponendo loro di aumentare le scorte, il governo e i suoi consulenti preferirono restringere i criteri per effettuare i test.”
Davide Maria De Luca, Bergamo e la marea

“Attilio Fontana è un ricco avvocato di provincia con scarsa esperienza politica, arrivato quasi per caso al vertice della regione più ricca e popolosa d'Italia. [..] Nel ruolo chiave di assessore al Welfare e alla Sanità, Fontana si era trovato un politico giovane ed energico: Giulio Gallera, un brillante e ambizioso avvocato cinquantenne che aveva iniziato a fare politica a vent'anni. Gallera fa parte di Forza Italia e, come Fontana, ha fatto un balzo in avanti nella sua carriea dopo una crisi interna dell suo partito. Nell'ottobre 2015, l'allora assessore al Welfare e alla Sanità e capo della sezione regionale di Forza Italia, Mario Mantovani, era stato arrestato con l'accusa di corruzione (un esito relativamente frequente per i politici che si occupano di sanità in Lombardia). Gallera non aveva alcuna esperienza in materia di sanità”
Davide Maria De Luca, Bergamo e la marea

“Ufficialmente, le autorità sanitarie bergamasche non hanno mai spiegato cosa accadde quel giorno all'ospedale di Alzano Lombardo.”
Davide Maria De Luca, Bergamo e la marea

“Fino al 21 febbraio, quando venne scoperto il primo caso caso di Codogno, l'attività nell'ospedale di Alzano Lombardo era proseguita in modo normale, senza che venissero adottate particolari cautele. [..] Codogno cambiò tutto. Con la scoperta del primo caso di coronavirus a solo cinquanta chilometri da Bergamo, le numerose polmoniti che si stavano diffondendo tra i pazienti del Pesenti Fenaroli e il personale sanitario iniziarono a sembrare qualcosa di diverso e inquietante. [..] Per evitare il panico, venne deciso di attendere l'esito della riunione prima di dare ufficialmente la notizia. Nel caos che seguì, le autorità si dimenticarono di farlo e l'esistenza di quel primo paziente positivo emerse soltanto mesi dopo.”
Davide Maria De Luca, Bergamo e la marea

“Darei la mia vita per Italia.”
Andre Verticchio

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