Michele Orti Manara's Blog, page 19

May 11, 2016

calze

Alle calze uno non ci pensa quasi mai, e invece.

Se uno si infila le calze sulle orecchie e le lascia penzolare assomiglia un po’ a un buffo cane. Gli adulti lo compatiscono, ma i bambini ridono.

Andare a letto con le calze è come usare due contraccettivi. Capisco la prudenza, ma non esageriamo.

Le calze entrano in lavatrice in coppia, troppo spesso ne escono singole. Qualche tempo fa c’era un sito che le vendeva tre a tre. Era una buona idea, ma credo sia fallito. Forse perché al secondo lav...

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Published on May 11, 2016 07:29

May 10, 2016

satori

Forse, forse ho capito tutto.
Seguimi.
Tu sei, poniamo, un cliente Vodafone.
Ti chiama la Telecom per proporti di cambiare operatore, ma in realtà la chiamata viene dalla Vodafone, la quale conta – a ragione – sul fatto che stracciarti i maroni per cambiare operatore è il modo migliore per non fartelo cambiare mai.
Diabolico.


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Published on May 10, 2016 11:07

May 8, 2016

qualcuno da snobbare

L’ho già detto: mi meraviglia come riusciamo a trovare modi per sentirci superiori a un’altra persona, o a un gruppo di persone. Succede dappertutto, di continuo. Comunque lo si chiami, a mio giudizio è il fondo del barile di chi siamo, questo bisogno di trovarequalcuno da snobbare.

Lucy Barton
Elizabeth Strout
Mi chiamo Lucy Barton
trad. it. di Susanna Basso
Einaudi, 2016


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Published on May 08, 2016 08:47

May 5, 2016

tutto bene

Io da piccolo son andato alla prima lezione di karate, e il maestro mi ha fatto una spazzata da dietro facendomi cadere.
Voleva dimostrare che non avevo una posizione solida e corretta. E per forza, era la prima lezione, poi te sei cintura nera non so neanche quanti dan e io manco ce l’ho, la cintura.
Allora son andato alla prima lezione di nuoto, e il maestro – assomigliava moltissimo al biondino stronzo di Karate Kid, il che mi avrebbe dovuto far insospettire fin da subito, visti i preceden...

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Published on May 05, 2016 11:18

“addormentato al timone”

Era ambientata in una vasta anticamera del paradiso piena di computer e con uno staff composto da individui che erano stati ragionieri, consulenti finanziari, esperti di Borsa e simili, sulla Terra.
Non si poteva entrare in paradiso se prima non si era subito un esame, mirante ad accertare in che misura uno aveva approfittato delle opportunità economiche che Dio, tramite i suoi angeli, gli aveva offerta.
Da mane a sera, in ogni scomparto del salone, si potevano udire quegli esperti ripetere,...

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Published on May 05, 2016 03:11

May 4, 2016

toshio saeki

Toshio Saeki.jpg

clic


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Published on May 04, 2016 05:40

May 3, 2016

“the elders of tralfamadore”

It was about intelligent threads of energy trillions of light-years long. They wanted mortal, self-reproducing life forms to spread out through the Universe. So several of them, the Elders in the title, held a meeting by intersecting near a planet called Tralfamadore. The author never said why the Elders thought the spread of life was such a hot idea. I don’t blame him. I can’t think of any strong arguments in favor of it. To me, wanting every habitable planet to be inhabited is like wanting...

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Published on May 03, 2016 05:29

considerazioni di sociologia spicciola su base calcistica

Nei video dei tifosi del Leicester che festeggiano c’è un numero sorprendentemente basso di persone che piangono.
Ora, considerato che:
– nel 2006 io ho pianto come un bambino;
– pochi giorni fa abbiamo visto un tifoso romanista piangere per un gol di Totti;
– è assai improbabile che questi tifosi del Leicester tengano al calcio meno di me o di quello che piangeva per il gol di Totti;
– è altrettanto improbabile che degli inglesi siano disidratati, dopo una serata come questa;
orbene, si evin...

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Published on May 03, 2016 05:18

May 2, 2016

“the planet gobblers”

Kilgore Trout wrote a science-fiction story called The Planet Gobblers one time. It was about us, and we were the terrors of the universe. We were sort of interplanetary termites. We would arrive on a planet, gobble it up, and die. But before we died, we always sent out spaceships to start tiny colonies elsewhere. We were a disease, since it was not necessary to inhabit planets with such horrifying destructiveness. It is easy to take good care of a planet.

Palm
Un racconto di Kilgore Trout citato...

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Published on May 02, 2016 02:28

May 1, 2016

schadenfreude condominiale

L’essere umano, anche quello piuttosto buono, ha sempre in sé una puntina di malvagità. Per esempio. Nel mio palazzo ci sono tre neonati. Quando entro nell’androne e ne sento uno piangere, se realizzo che non è la mia, a me, che son piuttosto buono, vien sempre da sghignazzare un po’. E a parti invertite son quasi sicuro che lo facciano anche gli altri.


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Published on May 01, 2016 11:02