Michele Orti Manara's Blog, page 18

August 22, 2016

il pigro

Ho notato che è tipico di uno pigro, di uno che detesta muoversi, intestardirsi a muoversi una volta che si è messo in moto, uguale a quando si intestardiva a restar fermo, come se non sia tanto il muoversi quello che detesta quanto il mettersi in moto o fermarsi. E come magari sia orgoglioso di qualsiasi cosa venga su a far sembrare difficile il muoversi o il restar fermo.

Mentre morivo
William Faulkner
Mentre morivo (1930)
trad. it. di Mario Materassi
Adelphi, 2000


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Published on August 22, 2016 07:02

July 17, 2016

wilbur

Una mattina Marali entra raggiante alla EM: «Wilbur ci sta».
Ci sarà una fascetta intorno al primo fascicolo dell’Enciclopedia dei Fracco firmata Wilbur Smith.
La frase concordata è: “Uno tra i libri di cui ho preso visione. Wilbur Smith”. L’agenzia partecipa alla felicità con brevi domande. Non si poteva ottenere qualcosa in più, tipo: uno dei libri più belli che ho letto? No, l’agente di Smith è stato inflessibile, le varianti approvate sono “Un libro tra quelli esistenti” e “Un libro”.
«“U...

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Published on July 17, 2016 08:24

July 14, 2016

l’idea-di-sé

Nemmeno a lezione osava fare domande, chiedere spiegazioni, e se qualcuno gli rivolgeva la parola per chiedergli anche solo l’ora, rispondeva insicuro e balbettante come si trovasse davanti a una commissione d’esame. Vedeva tutti migliori di lui, molto più belli, molto più ricchi, senza dubbio più intelligenti. Rideva alle loro battute, li seguiva in disparte nei caffè e nelle pizzerie, li osservava. Nessuno si accorgeva della sua presenza e quando anni dopo gli capitò di incontrare in giro p...

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Published on July 14, 2016 07:24

July 8, 2016

il vicolo inquieto

Come farla scappare? Nessun problema, per questo. Perché un’ombra di paura ammanta sempre gli abitanti del Vicolo Inquieto. Cala sulla stretta di mano all’apparenza cordiale o sul pacchetto lussuosamente confezionato. Si spande dalla carrozzina del neonato, dalla poltrona del barbiere, dal salone di bellezza. Si sospetta di ogni vicino, di ogni estraneo, di tutti quanti; anche del proprio marito, della propria moglie, amante. Non c’è quiete nel Vicolo Inquieto; più ci si abita, più si fa inab...

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Published on July 08, 2016 07:22

June 22, 2016

tragico

Se non c’è niente da ridere vuol dire che non c’è niente di tragico, e se non c’è niente di tragico che valore vuoi che abbia.

Opere
Daniele Benati
Opera n. 161 da Opere complete di Learco Pignagnoli
Aliberti, 2006


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Published on June 22, 2016 09:07

June 19, 2016

arturo is my co-pilot

Quindi ho una figlia di cinque mesi, e com’è ovvio, piagnucola.
Siamo lì sul divano, e lei, giustamente, piagnucola.
Allora per farla smettere prendo un pupazzetto – per esempio, il coniglio Arturo – e lo faccio salire a un’altezza di crociera pari al mio braccio.
Alice spalanca gli occhi, guarda, me, guarda Arturo che nel frattempo inizia a volteggiare, affronta planate, giravolte, picchiate, ma non ci sono SOS né scatole nere, solo un volo spericolato ma sicuro sul mare deldivano.
Alice sor...

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Published on June 19, 2016 15:33

June 1, 2016

kafka

Io nella mia vita non ho fatto altro che leggere le opere di Franz Kafka e proprio ieri mi chiedevo come mai lui invece voleva bruciarle tutte.

Opere
Daniele Benati
Opera n. 65 da Opere complete di Learco Pignagnoli
Aliberti, 2006


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Published on June 01, 2016 05:23

May 31, 2016

la fabbrica di romanzi

Oggi nessuno legge più i romanzi di Yves de Lalande, il che fa sospettare che tra non molto nessuno leggerà più i romanzi di nessuno. Yves de Lalande era un nome inventato: in realtà si chiamava Hubert Puits. Fu il primo produttore di romanzi in scala veramente industriale. Come tutti, si era iniziato nella sua attività su un piano artigianale, scrivendo romanzi a macchina; con questo metodo, per quanto illustre, primitivo, gli ci volevano sei mesi per portare a termine un’opera, e quest’oper...

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Published on May 31, 2016 06:44

May 23, 2016

posto di merda

In Russia, negli anni sessanta o settanta dell’Ottocento, si sarebbe scritto: “Il piccolo villaggio di X, a centoventisette verste da Mosca, veniva menzionato dall’enciclopedia come il luogo dove un proprietario terriero era riuscito a incrociare un cane con un gatto”. In Francia, qualche anno prima, si sarebbe scritto: “La peu que nous savons de la petite ville de B––, nous savons parce que là se trouve un homme à deux têtes”. Nel mio paese, negli anni cinquanta e sessanta, si sarebbe scritt...

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Published on May 23, 2016 05:28

May 17, 2016

sicurezza

– Il mio problema è che sono estremamente insicuro…
– Sei sicuro che sia quello il problema?
– No.

FINE


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Published on May 17, 2016 11:35