Alessio Brugnoli's Blog, page 215

March 9, 2017

Le citazioni pericolose: Peter Handke

S/G


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Da Pomeriggio di uno scrittore (Guanda, 1987) di Peter Handke



Da quando una volta, per quasi un anno, era vissuto immaginando di aver perso il linguaggio, per lo scrittore ogni frase che scriveva e con la quale avvertiva anche la spinta alla possibile prosecuzione era diventata un avvenimento.


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Published on March 09, 2017 01:03

Donne rifugiate, arteterapia per curare i mali dell’anima

In cammino


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Dieci donne coraggiose, consapevoli di sè, serene.



Vivono a Cape Town, in Sud Africa, ma provengono da vari paesi africani. Sono accomunate dal fatto di essere rifugiate politiche o richiedenti asilo.



Ciascuna di loro porta un fardello pesante sulle  spalle: la fuga dal proprio paese in guerra, la perdita della famiglia di origine, la fatica di ricominciare tutto daccapo, lo scoglio di imparare una nuova lingua, la solitudine, la voglia di ritrovare il proprio posto nella società e di essere economicamente indipendenti.



Oggi queste donne hanno ritrovato la fiducia in se stesse. Merito dell’arteterapia, un percorso di cinque incontri che hanno seguito alloScalabrini Centre di Cape Town, organizzazione che offre supporto a migranti, rifugiati e richiedenti asilo. Il percorso dedicato all’arteterapia si svolgeva all’interno del laboratorio AMKA (una parola Swahili che significa ‘svegliati’), focalizzato sulla formazione delle donne su vari fronti: capacità di gestire…


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Published on March 09, 2017 01:01

Il più grande freakologo di tutti i tempi

KippleBlog


Erano cent’anni ieri che nasceva uno dei massimi campioni della critica letteraria americana: Leslie Fiedler.



Qui non lo ricorderemo per i suggestivi saggi ispirati alla letteratura nazionale, bensì per un secondo filone, non meno ricco di acume e di trovate esegetiche.



Nel 1978 Fiedler diede infatti alle stampe Freaks: un libro seminale quanto e forse più delle sue produzioni accademiche, ma dalle tematiche ovviamente inaspettate e per certi versi strabilianti, visto che il grande studioso presta qui tutta la sua capacità interpretativa alla conoscenza, all’approfondimento e alla piena comprensione del conturbante mondo dei mostri umani.



Una disamina diacronica e interdisciplinare che, attraverso documentazioni scritte, pubblicistica, arte, spunti di antropologia e psicologia, riesce a restituire il rapporto odiosamato, di orrore e di attrazione, di approccio e di respingimento che da sempre lega i normodotati ai malnati.



Vedete, nonostante l’argomento risulti per certi versi osceno (anzi, nel senso etimologico di obscaenus


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Published on March 09, 2017 00:31

March 8, 2017

L’artista dell’otto marzo

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Boldini era un grande pittore ? Non lo so… Però, più invecchio, più i miei pensieri e gusti diventano semplici e superficiali… Ogni volta che guardo un suo quadro, ne rimango affascinato dalla straordinaria vitalità, dal suo essere cantore, senza falsi moralismi, di un’epoca, forse ipocrita, ma ricca di eleganza.


Mi ipnotizza il suo amore per l’eterno femminino, la sua capacità, che lo rende il pittore più adatto a celebrare l’otto marzo, trarre il meglio da ogni donna che ritraeva, mostrandone la segreta ed eterna grandezza.


Boldini era la perfetta incarnazione, nella pittura, della leggerezza di cui parlava Calvino nelle Lezioni Americane.


Per questo, domenica, sono corso in pellegrinaggio alla sua mostra al Vittoriano, vincendo la mia connaturata diffidenza contro quella sede espositiva… Per una volta, però, ne sono stato colpito in positivo.


Ho ammirato il ritratto di Franca Florio, che ebbi la fortuna di ammirare, assieme a mia moglie, nella sede originale, nel silenzio,ignorato dai più, provando un misto di malinconia e di rabbia, per l’incapacità palermitana di valorizzare i suoi tesori.


E, ubriaco di bellezza, ho tratto ispirazione per il mio prossimo romanzo steampunk, dedicato alle avventure panormite di Andrea Conti… Avventure in cui il buon Boldini, che detto fra noi, secondo me è una goccia d’acqua con il buon Giorgio Sangiorgi di Edizioni Scudo, con la sua personalità sensuale, rumorosa, casinista, larger than life, per dirla all’inglese, avrà il ruolo di un importante comprimario…


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Published on March 08, 2017 02:55

Più led per tutti

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Una delle costanti della politica italiana negli ultimi anni è il cortocircuito che si crea tra ignoranza tecnica e scientifica e la demagogia di alcuni politici, che la sfruttano per rubacchiare qualche voto qua e là.


L’ultimo esempio di tale cortocircuito è la campagna che si sta svolgendo nel Primo Municipio contro l’adozione dell’illuminazione stradale basata sui Led, decisione presa dalla Giunta Marino e la cui implementazione è uno dei veri meriti della sindaca Raggi.


In un paese civile, tale decisione sarebbe applaudita… Invece a Roma, viene contestata con ragioni risibili, di cui do un esempio, preso dalla pagina di una delle capofila della protesta (dopo avere corretto qualche strafalcione grammaticale)


Via Baccina con sfondo sui Fori Imperiali. Il colore del tramonto e’ fatto di colori caldi , luci con frequenze più basse segnali che vengono recepiti dalla nostra retina che imposta il nostro ritmo biologico e la produzione degli ormoni necessari al nostro buono stato di salute. Luci led bianche blu peraltro senza vetro e con apparati moderni, danneggiano non solo il paesaggio storico ma anche la nostra salute con cattivi segnali che mandano in tilt il nostro ritmo circadiano.


Come boiate, siamo quasi a livello degli antivaccinisti e dei sostenitori delle scie chimiche, ignorando la questione della sensibilità alla luce dell’occhio umano, dell’indice di resa colometrica e della riduzione dell’inquinamento luminoso, senza poi citare la questione del risparmio energetico e del minore impatto ecologico connesso allo smaltimento dei rifiuti.


In parallelo a questa posizione, forse a cause di primi pernacchioni subiti, vi è quella contro i led bianchi, con la relativa petizione con change.org. Posizione a prima vista più sensata, che però, oltre a essere in contraddizione con quanto previsto dalla UNI 11248:2016, senza toccare una serie di problemi di illuminotecnica, materia che a quanto pare è alquanto ostica ai sostenitori della petizione, ha un baco filosofico di fondo…


Essendo la luce led bianca quella più vicina come range di frequenze a quella naturale, perché allora non promuovere una petizione per abolire il Sole ?


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Published on March 08, 2017 02:04

March 7, 2017

Ritorno al futuro

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Questo pomeriggio. per documentarmi su una tecnologia che ritenevo potesse essermi utile per un paio di progetti innovativi, mi sono recato a un corso organizzato da un fornitore, che, a dire il vero, conoscevo solo di fama..


Appena ci sediamo, dopo il caffè, con tutti gli onori viene presentata la star della serata: il caporedattore di una rivista poco conosciuta e ancor meno stimata del mio settore professionale, il quale, assunta un’aria dottorale e supponente, ha cominciato a snocciolare dati tratti da l’Osservatorio Cloud & ICT as a Service che citando la sua roboante descrizione


L’Osservatorio Cloud & ICT as a Service, giunto alla sesta edizione, si pone l’obiettivo di analizzare e spiegare il fenomeno Cloud, stimandone entità e trend e facendo chiarezza sui percorsi di evoluzione IT verso il Cloud e sui modelli architetturali abilitanti, studiando gli impatti sul business delle aziende e sui modelli di filiera ICT, con il fine ultimo di evidenziare come il Cloud possa offrire risposte per innovare le imprese e rilanciare il Paese. L’Osservatorio intende affiancare i CIO ed Executive di linee di business nel processo di evoluzione della gestione e dello sviluppo delle applicazioni e infrastrutture ICT generato dalla diffusione dei nuovi modelli di offerta ICT e costituire un punto di riferimento per lo sviluppo della cultura dell’innovazione dei modelli di offerta ICT, favorendo l’incontro e lo sviluppo di una community tra domanda e offerta di tecnologie ICT.


Grandi ambizioni, supportate da partner importanti, ma che forse non rappresentato il top dell’offerta cloud in Italia


Dati che mi lasciano perplesso e che mi sbattono sul muso problematiche che affrontavo un lustro fa, ignorando invece quelle del Presente, le paturnie dei clienti con cui mi confronto ogni giorni, da quello che vuole tutto su Openstack o a quello che si è preso una cotta per Nutanix e quelle del futuro più o meno prossimo, dal boom dell’IoT e dei Sistemi Intelligenti a quella rivoluzione copernicana che sarà introdotta dai computer quantistici.


Mi verrebbe da alzarmi, per dargli dell’idiota.. Poi mi guardo intorno: mi rendo conto di come il pubblico sia rappresentato da rappresentanti di PMI: i dati che l’espertone ripete a macchinetta non sono basati sulle esperienze dei top player del mercato, ma sulle loro…


Il che da un’idea  di due mondi differenti, il che giustifica la mia sensazione di ritorno al futuro: è il gap digitale che si è creato tra la grande e piccola industria italiana. E la vera sfida dell’Industria 4.0, al di là della retorica renziana.


P.S. ovviamente, come nelle 10 release precedenti del loro prodotto, il fornitore che ha organizzato il corso si è ben guardato dall’affrontare il problema tecnologico che dovevo affrontare… Il che temo che tra qualche anno, nonostante i proclami trionfalistici del loro AD, potrà portare alla perdita di parecchie quote di mercato..


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Published on March 07, 2017 11:48

Homo neanderthalensis

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Come qualcuno sa, non scrivo solo steampunk, ma qualche volta, mi azzardo a buttare giù qualche riga di fantascienza classica, con risultati alterni… Uno di questi è Navi Grigie, penso sia l’unico romanzo di fantascienza ambientato all’Esquilino, sintetizzabile nella domanda


Che succede se gli alieni atterrano a Piazza Vittorio ?


Tra l’altro il buon Li er Barista, che appare nel romanzo, ovviamente civilizzato e rivisitato, dinanzi al nuovo romanzo ambientato nel rione, che sto buttando giù, se ne è uscito con un


“Mettice du’ marziani, che so’ come la porchetta, piacciono sempre ! Da retta a me, infilace du’ alieni, ‘n disco volante che così ar premio Urania spacchi !!!


La cosa brutta è che riflettendoci, non sarebbe neppure così balzana, come idea… Comunque, tornando a noi, uno dei temi principali del romanzo, è lo scontro tra due diverse visione dell’evoluzione: la prima, quella positivista e che è stata ripresa dalla Chiesa Cattolica e da qualche mio amico trasumanista, di un’evoluzione finalistica. La seconda, più realistico, ma meno appagante dal punto di vista umano, di una dialettica tra caso, la mutazione e gli eventi imprevedibili che mutano l’ambiente, per esempio l’asteroide che fa estinguere la mega fauna terziaria, e il filtro, preferisco chiamarlo così, piuttosto che necessità, della selezione naturale.


Scontro ideologico, che si rispecchia nella vicenda, raccontata nel romanzo, della clonazione dei Neanderthal… Per cui, potete capire la mia sorpresa ed emozione, nello scoprire come le prima tracce documentate di questa specie umana siano state trovate a Ponte Mammolo…


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Published on March 07, 2017 03:15

The Reaping, la serie Tv indie italiana distribuita in tutto il mondo: ecco come guardarla online

KippleBlog




The Reaping, la serie indie italianache sta ottenendo un successo incredibile anche all’estero, creata da Roberto D’Antona e prodotta dallo stesso D’Antona insieme ad Annamaria Lorusso, è ora disponibile online su Amazon. Basta che clicchiate qui per raggiungere la pagina Amazon Prime dedicata alla serie. Chi volesse saperne di più, può anche leggere l’intervista che Kipple ha fatto al regista/attore Roberto D’Antona e all’attore Mirko Giacchetti cliccando qui. Segue il trailer.


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Published on March 07, 2017 01:45

Il diritto di contare (Hidden Figures)

Tra l’altro una delle protagoniste del mio romanzo Lithica, fa proprio questo come lavoro


Il tredicesimo cavaliere 2.0


razzismo sessismo NASA John Glenn computer Dorothy Vaughan Octavia Spencer

Aspettavo questo film con molta curiosità. L’idea che l’era spaziale fosse iniziata quando ancora esisteva qualcosa chiamato “computer umano” mi ha colpito.  Persone in carne ed ossa risolvevano i calcoli necessari al lavoro degli ingegneri, servendosi di strumenti ormai dimenticati come le tavole logaritmiche e il regolo calcolatore. Scoprire che a fare un tale lavoraccio erano state delle donne, e per di più nere, visto come va il mondo mi ha stupito di meno. Infine, scoprire oggi il ruolo e il merito che queste donne incredibili hanno avuto all’epoca, e sapere che tutto ciò alla fine è venuto fuori e si sta in qualche modo facendo giustizia, mi manda a letto più contento. Per una volta, questo blog è arrivato in anticipo sui tempi: Matematica Nera è stato pubblicato da noi il 7 novembre 2016 e L’irresistibile ascesa delle rocket-girls il 17 ottobre. Leggeteli! (RF)



Andate a vedere Il diritto…

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Published on March 07, 2017 01:44

March 6, 2017

Kipple presenta i vincitori del Premio ShortKipple 2016

KippleBlog


Kipple Officina Libraria è felice di presentare i vincitori del concorso Short Kipple 2016: Federica Leonardi, Alessandro Schillaci e Gabriele Valenza, i cui racconti sono stati raccolti uppercovernel volume Divagazioni aliene. Tre piccole perle in uscita nella collana Capsule che rappresentano tre modi innovativi, in bilico tra l’intimo, il percettivo e il siderale, di vedere il Fantastico e la Fantascienza.

Vi ricordiamo, quindi, i nomi dei tre racconti vincitori: Il mistero del tuo corpo, Nostra signora eternità e Parole di pioggia; ai tre scrittori il nostro plauso e a voi lettori l’invito a farvi affascinare dai loro mondi avvolgenti.



Sinossi



La poesia di un incontro lovecraftiano si espande sulla trama di una spiaggia isolata, nel passare degli anni, nel mutare della solitudine in consapevolezza e poi, nel destinare ogni ricordo al proprio fato. Tutto sembra un sogno e lo stacco del Fantastico si apposta su…


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Published on March 06, 2017 06:22

Alessio Brugnoli's Blog

Alessio Brugnoli
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