Rob Himmel's Blog, page 8

November 18, 2018

Promozione sui cartacei!

Sul sito della mia casa editrice ci sono un sacco di romanzi in offerta, compresi i miei 3. Anziché 14,90 costano 9,90 con spedizione gratuita in tutta italia! Siete ancora là? Approfittatene per bacco! In pratica se ne prendeste tre è come se fosse uno in regalo, ma se ne può prendere anche uno solo o due, o cinque! Insomma vedete voi! Vi lascio qui sotto i link diretti ai miei romanzi!


N.B. Non so fino a quando durerà questa offerta.


Le lame scarlatte (fantasy grimdark autoconclusivo)


L’ascesa della chimera. Il tempo dei mezzosangue 1 (fantasy epico, primo volume della trilogia)


La progenie di Abaddon (fantasy dai toni dark autoconclusivo)


Se volete maggiori informazioni sui romanzi basta andare nella pagine dedicate qui sul sito. Se invece siete più tipi da eBook allora vi lascio i links ai due store maggiori (ma li troverete in tutti). AMAZONKOBO

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Published on November 18, 2018 07:09

November 13, 2018

La progenie di Abaddon: pubblicato!

Dopo tanta attesa, La progenie di Abaddon, è ordinabile dal sito della casa editrice (spedizione gratuita) e negli e-store. Vi ricordo che è stato pubblicato dalla DZ Edizioni, è un fantasy dalle tonalità cupe, dark, ed è autoconclusivo, quindi non facente parte di una saga. (Cover by Antonello Venditti)


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La pagina sul sito della casa editrice la trovare QUI, dove potrete ordinarlo e riceverlo a casa vostra senza costi di spedizione.


AmazonKoboIBS


N.B. La versione cartacea sarà presto disponibile anche negli altri store. Lo è già sul sito della casa editrice, ma ci vorrà qualche altro giorno, o delle settimane, prima che sia ordinabile altrove.


Qualunque informazione, recensioni, blog tour e altro, potrete trovarlo nella pagina dedicata al romanzo: QUI


 

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Published on November 13, 2018 00:30

October 27, 2018

Prossimo appuntamento: Lucca Comics&Games

La prossima settimana avrà inizio il Lucca Comics&Games e io ci sarò tutti i giorni. Potrete trovarmi al Pad. Giglio, stand 112 con la DZ Edizioni (meglio nota come DarkZone). In occasione della fiera comics più importante d’Italia verrà venduto in anteprima il mio nuovo romanzo: La progenie di Abaddon.


 


Non sapete di cosa sto parlando? Allora vi lascio i vari link a: la pagina dedicatail cover revealil blog tour – il review party


 


Questi sono giorni e orari esatti in cui mi troverete allo stand al 100%


Mercoledì 31 dalle 14:00 alle 16:00


Giovedì 01 dalle 12:00 alle 16:00


Venerdì 02 dalle 10:00 alle 12:00


Sabato 03 dalle 14:00 alle 16:00


Domenica 04 dalle 14:00 alle 16:00


 

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Published on October 27, 2018 03:20

October 26, 2018

Review party: La progenie di Abaddon

Appuntamento per il 30 Ottobre, giorno in cui ben otto blog pubblicheranno la recensione del mio nuovo romanzo: La progenie di Abaddon.


Sotto lascerò i link diretti ai loro articoli.


Vi ricordo che il romanzo sarà disponibile al Lucca Comics&Games dal 31 Ottobre al 04 Novembre, Padiglione Giglio, stand 112, dalla DZ Edizioni (DarkZone)


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Vi lascio anche i link agli articoli di: cover revealblog tourpagina del romanzo


A me piace… leggere!


Il gufo lettore


I mondi fantastici


Infiniti mondi


Les fleurs du mal


Sogno tra i libri


Universo fantasy


Urban, fantasy & Co.

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Published on October 26, 2018 03:20

October 25, 2018

EdV24 recensisce “L’ascesa della chimera”

La testata giornalistica EdV24 ha letto e recensito il primo volume della mia saga epic fantasy (L’ascesa della chimera. Il tempo dei mezzosangue 1) e ha detto la sua in merito. Contando che si tratta di un testata di informazione a tutto tondo, con articoli che spaziano su qualunque cosa (cronache, economia, politica, cultura, spettacolo,sport, ecc…), mi sono sentito onorato di esser stato preso in considerazione e che abbiano dedicato uno dei loro articoli ai libri, al fantasy italiano e a me.


Troverete la recensione qui: EdV24 recensione


Vi invito come sempre ad andare a leggerla direttamente sul loro sito. Potreste persino conoscere una testata giornalistica molto interessante.


Solo per archiviazione personale copio qui il contenuto della recensione, ma ripeto, andate al link della pagina ufficiale.




Libri. Fantasy italiano: “L’Ascesa della Chimera” di Rob Himmel


da

Alberto Donati


 –

23 ottobre 2018



   

Serie: Il Tempo dei Mezzosangue






Titolo: L’Ascesa della Chimera


Autore: Rob Himmel


Pagine: 410 pp., copertina flessibile


Editore italiano: Dark Zone, 2018


Trama: “Alak ed Ethan, due monaci dal carattere opposto, sono scelti per rispondere all’appello del sovrano di Kernak e contrastare una minaccia imprevista e terribile. Intanto Jandar, giovane stregone, si cimenta in un duro addestramento per conoscere il suo potere e capire il proprio ruolo nel mondo. Il suo intervento, infatti, sembra indispensabile nel momento in cui l’Imperatore Kedrax si prepara a conquistare l’intero continente, aiutato dalla maga Lenara, a cui affida anche un incarico più pericoloso e segreto: reclutare sei individui dalle abilità uniche, necessari per compiere ciò che nessuno ha mai fatto prima…”.



Dopo aver preso la decisione di avvicinarmi al fantasy italiano, ho scelto di leggere “Il Tempo dei Mezzosangue – L’Ascesa della Chimera”, romanzo che, nell’ultimo periodo, aveva destato in me un sincero interesse. Primo capitolo di quella che dovrebbe essere una saga, il libro, che risulta scorrevole e mai lento, si divide in tre parti. La prima è caratterizzata da due trame che introducono e presentano alcuni dei protagonisti (Alak, Ethan e Jandar). Nella seconda, invece, incontrando nuovi personaggi (su tutti Lenara), viene delineato meglio il worldbuilding, con intrighi, misteri e i vari assetti politici delle forze in gioco. Infine, dopo importanti intrecci di trama, la terza parte è principalmente occupata dall’azione.


Fin dalle prime pagine, ho percepito molto il tema della predestinazione, quasi dell’inevitabilità, così come sembra suggerire la frase riportata sulla copertina: “L’inganno più letale risiede nell’illusione di poter scegliere liberamente”I personaggi principali sono ben caratterizzati: Rob Himmel mostra la loro l’interiorità, con le relative forze e debolezze, escludendo eroi senza macchia o invulnerabili. Ombre risiedono infatti nell’animo di certi protagonisti, lati nascosti che, con tutta probabilità, verranno svelati nei prossimi volumi.


Con un linguaggio semplice e lineare (che mi ha dato l’impressione di migliorare pagina dopo pagina), il romanzo si legge praticamente da solo. Le scene d’azione mi hanno coinvolto, mentre i dialoghi non li ho mai trovati noiosi. Interessante, poi, il sistema magico, basato sulla distinzione tra maghi e stregoni… e mi fermo qui per non svelare nulla. Scritta in terza persona attraverso diversi punti di vista, l’opera risulta essere un Epic fantasy classico e ben curato nelle sue parti, senza particolarità o elementi anticonvenzionali che avrebbero potuto far storcere il naso ai puristi, o più in generale agli amanti del genere.


Nel complesso, si tratta di un romanzo che ho letto con piacere e che quindi consiglio. Ora, non mi resta che attendere il secondo volume della saga. Infine, un plauso va fatto per la splendida copertina (di Antonello Venditti), elemento a cui presto sempre attenzione (soprattutto per i fantasy italiani). D’altronde, anche l’occhio vuole la sua parte e un bell’impatto visivo non guasta mai.


Alla prossima.

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Published on October 25, 2018 03:30

October 22, 2018

Blog tour: nove tappe per “La progenie di Abaddon”

In occasione del lancio di “La progenie di Abaddon” (DZ Edizioni) al Lucca Comics&Games (dal 31 ottobre al 4 novembre), inizia oggi il doppio blog tour che vedrà il romanzo ospite di nove blog, nove tappe, con dettagli, curiosità, interviste ed estratti.  Tutto questo insieme al mio collega Alberto Chieppi e il suo romanzo d’esordio.


Ci tengo a ringrazio fin da ora ciascuno dei blog partecipanti, fate un lavoro eccezionale e con tanta passione! Tutto gratuitamente, ma solo in nome dell’amore per la letteratura. Siete spettacolari!


L’evento Facebook, se volete seguirlo in presa diretta, è a questo link: Evento Facebook


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TAPPE


Lunedì 22 Ottobre: Bosco dei sogni fantastici


Martedì 23 Ottobre: Codex Ludus


Mercoledì 24 Ottobre: Daniela Ruggero Autrice


Giovedì 25 Ottobre: Astrae


Lunedì 29 Ottobre: Romance & Fantasy for Cosmopolitan Girls


Martedì 30 Ottobre: Lo Specchio di Eleonora


Lunedì 5 Novembre: Libri Riflessi in Uno Specchio


Martedì 6 Novembre: Annalisa Rizzi


Mercoledì 7 Novembre: L’Essenziale è Invisibile Agli Occhi


 


Vi ricordo anche che il 30 Ottobre ci sarà il review party con altri 8 blog!


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Published on October 22, 2018 03:20

October 19, 2018

Le lame scarlatte 1.0 VS Le lame scarlatte 2.0 (Recensione di Andreina Grieco)

Conosciuta al Salone Internazionale di Torino, quando è venuta allo stand della mia casa editrice, Andreina Grieco mi ha direttamente chiesto una copia de “Le lame scarlatte“. Aveva visto sui social che il mio romanzo era stato premiato ed era curiosa di leggerlo. Così lo ha fatto e mi ha contattato in privato, per dirmi la sua, settimane fa.


Pensavo fosse finita là, ma anche lei ha pubblicato con una casa editrice e si è creata un sito/blog dove ha aperto la sezione recensioni con il mio romanzo. Non solo, ha espresso il suo parere con una sana ironia, da me molto gradita, confrontando persino le due edizioni del romanzo. Quindi ha quel tocco in più rispetto alle normali recensioni.


Vi lascio di seguito il link in modo da andarla a leggere e magari sbirciare anche la sua opera. QUI


Per i più pigri (ma anche per un database mio personale), la incollo qui sotto. Ma vi invito comunque a leggerla direttamente sul suo sito.


 


 


RECENSIONE DI ANDREINA GRIECO


La Lince è tornata in una nuova veste grafica e con un testo ripulito. Inauguro il blog recensioni con un’analisi comparativa delle lame scarlatte vs le lame scarlatte. Chi vincerà?

Ma prima devo fare un riepilogo per chi ancora non conosce il libro di Rob Himmel.


Titolo: Le lame scarlatte

Editore: DZ Edizioni (Dark Zone)

Autore: Rob Himmel

Genere: Low fantasy

Formato: eBook e cartaceo

Pagine: 296

Prezzo: 3,99 € eBook e 14,90€ cartaceo

Pubblicazione: prima versione Ottobre 2017, seconda Ottobre 2018

Sinossi:Quando Lince, il più celebre assassino di Ganderia, fa ritorno nella capitale dopo dieci anni di assenza, gli equilibri di potere vengono infranti. Le otto organizzazioni che gestiscono nell’ombra la vita della città abbandonano il loro torpore e ricominciano a tessere intrighi. Re Nuldest è disposto a qualunque cosa pur di scoprire perché, dopo tutto questo tempo, l’uomo sia ricomparso in città e non esita a mobilitare l’Ordine. E Anguilla non esiterà a rincorrere il suo sogno: divenire il miglior assassino della storia, facendosi un nome sulla pelle di Lince… Persino Regina è pronta a calare le sue carte. Il gioco degli intrighi è cominciato. Chi trionferà?


Trama

Una trama intricatissima e incalzante, che non ho avuto difficoltà a seguire grazie alla caratterizzazione e alla velocità di scrittura e che costringe il lettore a leggere il libro in pochi giorni per sapere chi sopravviverà.

Inizia a bomba in media res,  con il protagonista, Lince, che spiega a un povero assassino incaricato di ucciderlo (il Furetto) chi è e cosa intende fare. Lince è il miglior assassino di Ganderia, ritiratosi dalla scena per anni, ma decide di tornare nella capitale, Foltorp, per capire chi è che continua a inviargli sicari. Inscena la sua morte affidando le sue lame scarlatte proprio a Furetto. Ma, in una capitale controllata da varie fazioni una contro l’altra, e dove anche i muri hanno le orecchie, il trucco viene presto scoperto e una spirale di intrighi e di violenza getta la città nel caos.

Una nota sulla trama: dalla morte di un certo personaggio è credibile che si scateni una sequela di vendette incrociate, ma prima forse la frenesia delle varie corporazioni non è molto giustificata. Mi domando come a Ganderia non si siano ammazzati tutti tra di loro da tempo visto che basta un cerino acceso per far scoppiare un incendio.

Il sangue però è alleggerito anche da una buona dose di ironia. Nessuno lo fa notare nelle recensioni, ma a me ha fatto morire questo paese in cui nessuno si fa gli affari propri e non fai in tempo ad andare in bagno che già lo sanno tutti. I due personaggi strettamente comici, Lucertola e Furetto, sono anche i miei preferiti.

Mi piace come alla fine tutta la carneficina di questo libro (roba che Martin del Trono di Spade deve solo nascondersi) abbia anche un intento purificatore, un vento di morte che spazza via tutte le persone inutili e lascia spazio alle nuove generazioni.


Personaggi

Millemila personaggi popolano Ganderia, tutti con un carattere ben definito. Ho letto troppi romanzi con gli amici del protagonista che vivono per lui e gli fanno solo dacassa di risonanza, mentre i cattivi non hanno altra ossessione che l’eroe di turno. In questo romanzo ognuno è convinto di essere il protagonista per cui, che sia amico o nemico di Lince, agisce per i propri scopi. Regina, la maîtresse del bordello noto comel’Alveare, è una delle migliori amiche/amanti di Lince ma non esita a usare le informazioni  su di lui per accrescere il suo potere. Irt Millirs, la vecchia fiamma di Lince dotata di grandi poteri magici, è la persona più vicina al protagonista ma in un litigio finisce per usare il suo potere contro di lui in un impeto di rabbia. Immagino una vita di coppia di Lince e Irt Millirs come la versione violenta di Casa Vianello. I “nemici” di Lince non sono poi così interessati a Lince stesso, ma al guadagno in termini di prestigio e potere che la sua sconfitta potrà portare.

in una battaglia dove non conta solo la forza fisica ma anche la strategia, tutti i contendenti sono dei fini manipolatori e si muovono per aumentare il proprio potere. Tutti tranne lui, Furetto, che pensa solo a mangiare, bere e andare a donne ma che riesce a scalare posizioni di potere in modo totalmente casuale, o perché agli occhi delle altre persone sembra controllabile per cui gli concedono molto più di quanto meriti. Anche se la frase in copertina è dedicata a lui (la stupidità uccide più della spada), penso che sia uno dei veri vincitori della storia perché almeno si è goduto la vita mentre gli altri pensavano a complottare.   

Unica nota sui personaggi: sono tanti, tantissimi, forse troppi. Non ho avuto nessuna difficoltà a distinguerli ma mi metto nei panni del lettore da spiaggia che riprende il libro dopo qualche giorno e dice “ma Irt Friviel chi cavolo è?”. Forse valeva la pena tagliare qualche figura minore. Buono che i nomi degli assassini siano animali, aiuta la memorizzazione, i nomi dei “maghi” invece sono un po’ ostici e più facili da confondere.


Le Lame 1.0 vs Le Lame 2.0

A un anno di distanza, in occasione dell’uscita della versione inglese delle lame scarlatte (The Scarlet Blades) la Dark Zone ha preparato una nuova versione del romanzo italiano. Quali sono le differenze tra le due versioni?

Il testo ripulito: sono stati tolti refusi, errori ed eliminate le ripetizioni. Sono andata a controllare perché sono infame, e anche la cosa che mi infastidiva di più è scomparsa: i punti di vista ballerini che nei combattimenti passavano da un pg all’altro. Ora tutto sembra a posto. Prima le lame era una bella ragazza col trucco sbavato, ora è una bella ragazza che si è decisa a fare una seduta di make up. Resta da capire perché non ci sia andata prima dal truccatore…


I nomi dei personaggi: ora tutti i nomi degli assassini sono in italiano mentre prima erano in inglese. Lince, Furetto, Anguilla, Mantide, Orso ecc. Così viene posto di più l’accento sul loro simbolismo animale, e viene anche spiegato che gli assassini acquistano un nome di animale durante il reclutamento, non è colpa delle loro povere madri zoofile. Però i nomi in inglese facevano più figo. Mi sento come a leggere i libri di Harry Potter con i nomi originali: belli sì ma ormai mi ero affezionata ai nomi vecchi.


Scene aggiunte: Sono state aggiunte alcune scene e fornite più spiegazioni in alcuni passaggi. Ad esempio è stata aggiunta una scena tra Irt Millirs e Regina in cui viene chiarito il rapporto tra le due e ribadita la tendenza di Irt Millirs ad andare fuori di zucca al solo sentir parlare di Lince. Non so se ci fosse davvero bisogno di altre spiegazioni, ma purtroppo nello scrivere bisogna sempre adattarsi al lettore con la memoria di un pesce rosso.


La copertina: La vecchia aveva due lame incrociate, la nuova mostra Lince in tutto il suo splendore e scatena l’ormone femminile e l’invidia maschile. Nel libro ha una cinquantina d’anni, se li porta veramente bene. Spezzo una lancia (o una lama) a favore della vecchia cover: magari era più minimal ma rendeva l’idea del vero protagonista della storia e cioè la violenza in tutte le sue forme.


Per chi come me ha il cartaceo della prima versione, peccato che non ci sia un modo per sostituire la vecchia con la nuova (come i fustini del Dixan), o almeno avere una sovracopertina di Lince. Però potete sempre rifilare la vecchia a qualcuno per Natale… Ve l’ho detto che sono infame.

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Published on October 19, 2018 09:30

October 18, 2018

Cover reveal: La progenie di Abaddon

Ed ecco finalmente rivelata la mia ultima creatura! Il lancio avverrà al Lucca Comics&Games dal 31 Ottobre al 4 Novembre, dalla DZ Edizioni (DarkZone) al padiglione Giglio stand 112. Ci sarete? Passate a farmi un saluto, non necessariamente per prendere il romanzo ma per due piacevoli chiacchiere sul fantasy. Sotto la cover (realizzata da Antonello Venditti Art) vi lascio in anteprima il prologo…


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Prologo

Non vi è oscurità peggiore di quella celata nel cuore dell’uomo. In esso si nascondono i pericoli più insidiosi, scrutarvi vuol dire essere scrutati di rimando. In esso emerge, tra le più torbide bramosie, la più limpida verità: non vi è nemico peggiore di se stessi.


Per questa ragione qualunque uomo è portatore del mio seme, custode del mio potere. Tutti sono figli miei, adottati come mia prediletta progenie, poiché perseguitori della perdizione.


Ovunque si accenda un barlume di speranza, sovrastano legioni di tenebre; ovunque scintilli un pizzico di gioia, dilaga il terrore; ovunque si propongano le virtù, i vizi travolgono; ovunque ci sia qualcosa di nascosto, io trionfo. Non vi è sole in questo cielo, non vi è luce per questo mondo. Non vi è speranza alcuna nel cuore dell’uomo, se non desideri oscuri partoriti da menti corrotte.


Larga è la via della perdizione, accomodanti i suoi sentieri, persuasivi i suoi sussurri, lussuriosi i suoi tocchi, dolci i suoi sapori, appaganti le sue retribuzioni, esaltanti i suoi impeti, lusinghevoli i suoi sguardi.


Abaddon


Signore della Perdizione


Re delle Tenebre


Principe del Mondo


Maestro dell’Inganno


Padre della Tentazione

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Published on October 18, 2018 09:10

October 17, 2018

I mondi fantastici di Alessio Del Debbio recensisce il primo racconto gratuito sui “Taumaturghi”

Sul blog “I mondi fantastici” Alessio Del Debbio recensisce il mio primo racconto gratuito sui Taumaturghi facendomi anche una recensione sul come sia nata l’idea e come si svilupperà.


Vi lascio il link qui: Recensione “Vaarthol e la palude dei lamenti”


Per comodità vi lascio anche il testo dell’articolo qui copiato, ma vi suggerisco di andare sul suo blog anche per leggere le sue molte recensioni e articoli, contando anche che è un eccellente autore di Urban Fantasy.


Recensione “Vaarthol. La palude dei lamenti” di Rob Himmel + intervista



Bentrovati, lettori! Vi ricordate di Rob Himmel, autore del fantasy “Le lame scarlatte”, qua recensito sul blog? Dovete sapere che, oltre a “Il tempo dei Mezzosangue”, saga in corso di pubblicazione con DZ Edizioni, l’autore ha scritto e sta pubblicando anche alcuni racconti, di genere epic fantasy, ambientati in un mondo particolare, da lui creato, di cui ci parlerà in una piccola intervista in chiusura dell’articolo.

Oggi vi parlo di “Vaarthol e la palude dei lamenti“, primo racconto della saga Taumaturghi, che parla infatti di questi individui dotati di poteri molto particolari. Un po’ maghi, un po’ scienziati, un po’ guaritori, ma anche soldati e abili e combattenti.


Mi sono imbattuto in questo racconto durante una promozione e, incuriosito dalla copertina, ben conoscendo l’amore dell’autore per il fantasy classico, mi sono avventurato nei sentieri del suo nuovo mondo con curiosità. Senza rimanere deluso, per fortuna.


Il racconto è breve, ma non troppo, si può leggere senza aver letto altro e si conclude, per cui funziona perfettamente come storia autonoma. Al tempo stesso, con perizia e accortezza, l’autore dipinge pennellate del suo mondo fantastico, accennando a religione, politica, geografia di queste terre, mettendo sul piatto informazioni che, ai lettori più avidi di nuove avventure fantastiche, sicuramente saranno gradite. In parole povere, “Vaarthol” funziona bene sia come racconto autonomo che come antipasto, in attesa di un romanzo ambientato nel mondo dei Taumaturghi.


La storia ruota attorno a Vaarthol, un taumaturgo, che raggiunge il paesino di Ghemark, devastato e decimato da una malattia. Nessuno si vuole avvicinare, per paura del contagio, e nessuno può quindi aiutarlo. Sfidando il pregiudizio, Vaarthol decide di dare un’occhiata e prova a risolvere il problema. Con l’aiuto del suo fiaschetto di idromele, sempre pieno!


Il racconto è ricco di misteri e magia, un po’ di tensione e un bel duello, il tutto sostenuto da uno stile semplice, diretto e con un buon ritmo narrativo, che regalerà al lettore qualche ora di divertimento. E anche la curiosità di saperne di più.


Se volete scoprire il mondo dei Taumaturghi, ecco il link per scaricare gratis l’ebook di “Vaarthol e la palude dei lamenti” da Amazon.

***


La parola all’autore. 

Parla Rob Himmel:
In principio “Taumaturghi” nacque dalla voglia di offrire contenuti gratuiti ai miei lettori. Partendo da questa idea ho pensato di scrivere dei racconti, ma poi si è evoluta. Non mi piaceva e tutt’oggi non mi piace scrivere racconti a sé stanti, che iniziano e finiscono là. Soprattutto perché ho una fantasia che dilaga tra i miei pensieri anche quando non richiesto. Così progettai un mondo unico, dove raccontare delle vicende che coinvolgessero più protagonisti accomunati dallo stesso “mestiere”. Inoltre volevo che ci fosse un filo conduttore tra l’uno e l’altro.



Sono partito con “Vaarthol e la palude dei lamenti” che rappresenta soltanto il primo tassello di un mondo davvero enorme. Tant’è che ho creato la mappa dei tre continenti, non solo nell’aspetto grafico ma anche in tutto il resto. Questo per sapere bene dove ambientare i racconti, in quale contesto e con quali possibilità e limiti. Così come ho creato un sistema di “magia” particolare e di “mostri” altrettanto particolari: gli evighast.

Insomma, dei semplici racconti diverranno una serie di racconti collegati tra loro da un filo conduttore narrativo che sfocerà in qualcosa di molto più grande ed epico. Difatti sto seriamente pensando di scrivere in futuro anche dei romanzi ambientati nello stesso mondo, mantenendo i collegamenti e la trama, magari anche alcuni dei protagonisti. Oppure altre serie di racconti con più taumaturghi, creando romanzi particolari. Ma questo dipenderà anche dal feedback dei lettori.

Per adesso mi limiterò a procedere verso il prossimo racconto: “Reiva e il duca senza sonno”. Lo leggerete? Io spero di sì, e non mancate mai di darmi il vostro feedback. È fondamentale!

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Published on October 17, 2018 03:45

October 10, 2018

Restyle: Le lame scarlatte

Ci sono restyle e restyle. Dopo un anno dalla sua uscita, arriva il momento di Le lame scarlatte 2.0


Magari vi chiederete il perché e soprattutto cosa ci sia di diverso. Questo articolo serve proprio a questo.


Innanzitutto, come potete vedere, la cover è completamente diversa, acquisita dall’edizione inglese. C’è poco da commentare, la vedete da voi, io la trovo fantastica. Un’altro lavoro eccellente di Antonello Venditti Art.


Inoltre è stato fatta pulizia di refusi ed errori, più degli accorgimenti sul testo, esplicitazioni su questioni che apparivano poco chiare e l’aggiunta di piccoli stralci che vanno a riempire elementi che ai lettori non erano chiari.


Insomma un bel lavoro per rendere migliore questo romanzo che mi ha lanciato nel mondo dell’editoria, regalandomi anche la premiazione al Trofeo Cittadella 2018.


Vi ricordo la promo sull’eBook, valida ancora oggi e domani! Qui: Auguri “Le lame scarlatte”


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Published on October 10, 2018 03:46