Rob Himmel's Blog, page 6

August 23, 2019

La DZ Edizioni fa una nuova promo per ragazzi!

Tra un poco si torna a scuola… 

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Published on August 23, 2019 00:40

July 15, 2019

Promo ESTATE BOLLENTE!

Quando si va in montagna o al mare, o anche si resta a casa a rilassarsi sul divano, ci vuole una bella lettura, no? Ecco la promo su i due Stand-alone scritti da me, per il formato eBook (sia Mobi che ePub) disponibile in tutti gli store.


Le lama scarlatte da 3,99€ a 0,99€


La progenie di Abaddon da 4,99€ a 2,99€


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Vi ricordo inoltre le promo estiva della DZ Edizioni, per i cartacei, tutti i libri sono con spedizione gratuita. Ovviamente anche tutte le mie opere che vi lascerò qui di seguito:


Le lame scarlatteLa progenie di AbaddonL’ascesa della chimera (Il tempo dei mezzosangue 1#)I venti della discordia (Il tempo dei mezzosangue 2#)


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Published on July 15, 2019 01:30

June 28, 2019

I venti della discordia ora disponibile!

Molti di voi mi chiedevano quando sarebbe uscito, causa un ritardo dovuto a un imprevisto, ma finalmente ci siamo! Abbiamo svelato la cover e adesso il secondo volume de “Il tempo dei mezzosangue” è ufficialmente acquistabile sullo store della DZ Edizioni.


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Non solo, vi ricordo che la DZ Edizioni sta facendo una promo in cui le spese di spedizioni sono gratuite su tutti i volumi, quindi è un’occasione perfetta per acquistare i libri che volete e riceverli a casa al prezzo di copertina.


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Vi lascio i vari link a tutte le mie opere, compresa ovviamente la nuova uscita:


I venti della discordia – Il tempo dei mezzosangue (Vol.2)


L’ascesa della chimera – Il tempo dei mezzosangue (Vol.1)


Le lame scarlatte


La progenie di Abaddon


 


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IMPORTANTE: Per gli altri store e il formato eBook ci vorrà un po’ più di tempo, ma arriveranno anche quelli. Se però amate il cartaceo, io vi consiglio di usare sempre il sito della DZ Edizioni (nota anche come Dark Zone) perché l’acquisto è sicuro e vi arriverà a casa in tempi molto più brevi rispetto a qualsiasi altro store, nonostante dica di avere copie disponibili. Perché qualunque copia parte dalla casa editrice su richiesta, va al distributore che poi lo invia ad altri rivenditori. Quindi ci vorrà molto più tempo per riceverlo.


AGGIORNAMENTO: A quanto pare Amazon è stato velocissimo, l’eBook in formato Mobi è disponibile QUI. Per gli altri eStore bisognerà aspettare qualche giorno, e ci sarà anche il formato ePub.

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Published on June 28, 2019 01:01

June 25, 2019

Cover reveal: I venti della discordia

Ed eccoci finalmente al giorno tanto atteso, in cui possiamo ammirare l’ennesima opera d’arte realizzata da Antonello Venditti Art, un illustratore dalle indubbie capacità come potete vedere da voi nella cover realizzata per il secondo volume della saga epic fantasy “Il tempo dei mezzosangue“: I venti della discordia.


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Quando l’ho vista mi sono davvero emozionato, soprattutto per la cura dei dettagli e il gioco di colori. Bellissima da mozzare il fiato. Auguro ad Antonello di avere il successo che merita perché è davvero bravo.


Vi lascio qualche info in più sul romanzo qui sotto:


Strillo: L’unità non è che una fragile tregua dall’egoismo


Quarta: L’ascesa dell’impero Danador procede rapidamente. Le altre nazioni vengono sottomesse, una dopo l’altra, dalla schiacciante forza militare degli invasori, che giungono fino ad Aghoria e la mettono sotto assedio. Nel frattempo i principi di Kernak, vittime di un’imboscata, vengono fatti prigionieri dall’imperatore Kedrax. La loro unica speranza è riposta nei compagni: toccherà a Jandar, Alak ed Ethan liberarli per riportarli nella capitale. Un’impresa tutt’altro che agevole: ognuno di loro, infatti, è mosso da obiettivi e interessi personali così forti, da rischiare di far saltare la missione di salvataggio. Intanto Lenara, maga e consigliera imperiale, comincia a dubitare di Kedrax e a indagare su di lui. Una decisione che la porterà a percorrere un sentiero pericoloso e parallelo al suo incarico: condurre i Mietimorte nel deserto alla ricerca di un’antica piramide. Guidarli, però, sarà tutt’altro che semplice: in ciascuno di loro alberga infatti il seme della discordia…


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Per tutte le info riguardanti la trilogia, potete guardare nella pagina dedicata: Il tempo dei mezzosangue Saga

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Published on June 25, 2019 07:00

June 20, 2019

Promo estiva: DZ Edizioni

Ormai possiamo dirlo: è estate! Tanto caldo e sole. Si sa che è un’ottima occasione per quelle che vengono chiamate “letture estive” o “letture da ombrellone“. Per l’occasione la DZ Edizioni ha lanciato una PROMO per l’intera estate, dal 15 giugno al 15 settembre le spedizioni saranno GRATUITE per tutti i romanzi ordinati sul sito della casa editrice, fumetti e illustrati compresi.


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Quale occasione migliore per approfittarne e fare incetta di romanzi? Ovviamente i miei scritti ne fanno parte e vi lascerò qui sotto i link diretti alle pagine del sito della DZ Edizioni.


Le lame scarlatte


La progenie di Abaddon


L’ascesa della chimera (Il tempo dei mezzosangue 1#)


I venti della discordia (Il tempo dei mezzosangue 2#) a BREVE disponibile


Vi ricordo che il catalogo della DZ Edizione comprende ogni genere letterario, fatta eccezione per il biografico e il fantascientifico sci-fi, ma ci sono tutti gli altri generi. Se amate il fantasy c’è anche la bilogia conclusa di Jordan River, ci sono i primi volumi delle saghe di Antonello Venditti, Alberto Chieppi, Daniele Viaroli, gli stand-alone di Stefano Mancini e Pietro Tulipano… e tanta tanta altra roba. Insomma potrete sbizzarrirvi!


Potete trovare tutto sul sito: www.dark-zone.it

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Published on June 20, 2019 02:15

June 14, 2019

Com’è nato: Il tempo dei mezzosangue

Mi piace immaginare che ci sia sempre una storia epica dietro la nascita di un romanzo, sarò un po’ romantico al riguardo, ma è un pensiero che mi affascina. Può esserci la stessa cosa nella storia di un autore o un’autrice, cioè dal passaggio di una persona che ha delle idee e poi le mette per iscritto?


Non posso affermare se sia così per tutti, ma credo che la mia storia abbia le sue particolarità (ma pensandoci bene, chi non ne ha?). Tutto avvenne nel 2010, anzi no, partiamo dal principio… Fin da quando ero bambino, immaginavo mondi e giocavo con la fantasia. Passavo ore e ore su un grande tappeto, sparpagliando i miei giocattoli e i pezzi di Lego (che ho sempre amato) per creare avventure magiche. Crescendo ho iniziato persino a inventare dei giochi da tavola da usare con i miei cugini, oltre ad alcuni cartacei solo per me, con un quaderno, penna, matita e dadi.


Mi ero già avvicinato alla letteratura fantasy quando conobbi Dungeons&Dragons e iniziai subito a giocarci. Mi creai il mio gruppo e divenni il Dungeons Master, potendo così realizzare mondi, personaggi e trame intricate. Andammo avanti per oltre 12 anni con la stessa campagna, raggiungendo il livello 43 attraverso più pianeti e materiale creato da me. Ma chiunque conosca questo celebre gioco di ruolo, e lo ha provato, sa che in ogni gruppo c’è sempre qualche elemento che delle volte può rovinare le sessioni facendo cose idiote.


Così, per caso, uscì fuori questo discorso con un’amica che rincontrai dopo 10 anni. Mi stavo “lamentando” con lei del fatto che alcuni giocatori rovinavano l’atmosfera e persino le trame, che io avevo costruito con tanta cura, con comportamenti stupidi e superficiali, come fossimo in un videogame frivolo. Allora lei mi disse: “Se hai tutta questa inventiva, perché non scrivi un romanzo?


La domanda mi fulminò, perché non lo avevo mai considerato. Forse a causa delle mie insicurezze, forse perché non mi sentivo capace. Difatti pensai subito che non ci sarei riuscito e accampai delle scuse, ma lei insistette dicendo che mi avrebbe aiutato leggendo ciò che scrivevo. Essendo lei cresciuta a pane e libri, acconsentii e ebbe inizio il mio tentativo…


E qui ci ricolleghiamo al 2010, quando iniziai la prima stesura de “Il tempo dei mezzosangue“. La storia prendeva alcuni spunti dalla mia campagna di D&D, tributando le persone che mi avevano accompagnato con i nomi dei loro personaggi. La forma era molto sullo stile tolkeniano, perché mi ero innamorato deIl Signore degli Anelli” dopo averlo letto e divenuto il mio punto di riferimento.


Era il Settembre 2011 quando conclusi la prima stesura: circa 900 pagine, quasi 1.400.000 battiture spazi inclusi. Mi misi subito alla ricerca di una casa editrice e vagliai le più papabili girando le librerie e vedendo quali editori pubblicavano fantasy. Inutile dirvi che fu un buco nell’acqua, nessuno rispose.


Rimasi demoralizzato al punto che abbandonai la scrittura del secondo volume, già iniziato e giunto a circa metà. Così come abbandonai il progetto de “La progenie di Abaddon“, scritto per 1/3.


[image error]Passarono gli anni e, nel 2016, uno dei miei cugini mi disse che avevano inventato l’editoria crowdfunding e mi suggerì di tentare. Inviai il manoscritto e fui selezionato, così iniziai la campagna ma compresi che non era per me. Non mi ci trovai per nulla e ci rinunciai (la cover a sinistra la realizzai io, per le persone che ricevettero comunque la stampa del primo volume). Tuttavia avevo creato un certo seguito, così mi mossi diversamente: presi in considerazione l’idea di auto-pubblicarmi, quindi contattai una illustratrice per farmi realizzare la cover e rimisi mano al manoscritto per renderlo meno tolkeniano, nel senso di prolisso, ma sempre classico. Ciononostante mi misi alle ricerca di piccole case editrici selezionandole nelle fiere, cercando di capire quali fossero adatte al mio genere di romanzo e quali mi ispiravano fiducia. Inviai il manoscritto e attesi, mentre procedevo con l’auto-pubblicazione che però non ha mai visto la luce, assieme alla cover incompleta che potete vedere qui sulla destra. Abbozzata da Livia De Simone, illustra la sala del trono di Gozar’vad con l’Imperatore Kedrax, la maga Lenara sulla sinistra e il Sommo Sacerdote sulla destra.


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Tornando a noi, tempo qualche mese e tutto cambiò: ricevetti la proposta di contratto dalla DZ Edizioni con cui firmai per la pubblicazione. Ma fu soltanto l’inizio della mia avventura come autore, soprattutto l’inizio della saga “Il tempo dei mezzosangue” perché decisi di lavorare sodo per svecchiare il manoscritto, per renderlo meno prolisso, più rapido. Trasformai la terza persona onnisciente nella terza persona con punto di vista. Ridussi la sua lunghezza, eliminando più di metà romanzo. I primi 6 capitoli li tolsi in blocco, dove c’era l’infanzia e l’adolescenza di Jandar, Ethan e Alak, poi accorciai le lunghissime descrizioni ed eliminai le parti che non aggiungevano nulla al testo e alla storia. Quello che inizialmente era stato progettato in una saga da 5 volumi di 800-900 pagine, a oggi è divenuta una trilogia che si aggira tra le 400-500 pagine a volume. Un bel cambiamento, no?


Quindi, in principio, questa saga venne ispirata da un gruppo di ragazzi che passavano ore e ore a fare un gioco di ruolo, dove il loro DM (ovvero io) dava sfogo a tutta la propria creatività poi finita su carta, nella speranza di trasmettere emozioni e far viaggiare i lettori attraverso un mondo fantastico. Ovviamente, durante il “percorso” molte cose sono cambiate fino a mutare nella trilogia che leggerete o state leggendo.


Nel caso vi foste persi il “Com’è nato” riguardante “Le lame scarlatte“, potrete recuperalo a questo LINK.


La pagina dedicata alla trilogia è invece qui: Il tempo dei mezzosangue


 


 


 


 

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Published on June 14, 2019 02:53

June 10, 2019

Novità: ho visto la cover!

Siete pronti? Ebbene, miei cari lettori, ho visto in anteprima la cover de “I venti della discordia“, secondo volume della trilogia “Il tempo dei mezzosangue” e posso dire che è… STRE-PI-TO-SA!


Realizzata da Antonello Venditti Art, anche questa volta ha confezionato un capolavoro, ma, se pur non posso ancora mostrarvela (sarà ovviamente la DZ Edizioni a fare la cover reveal ufficiale), posso anticiparvi che ha lavorato su una prospettiva nuova, con effetti spettacolari e una cura maniacale per i dettagli! Senza contare il gioco di colori, mamma mia! Chi ha letto il primo volume sono certo che coglierà al volo i soggetti presenti su questa nuova cover, e la scimmia comincerà a montargli addosso per capire cosa accadrà nel romanzo.


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Piccola curiosità: mentre sul primo volume vediamo una scena che viene immortalata come con un fermo immagine (la potete vedere qui nell’articolo), per il secondo volume ci sarà una cover che racchiuderà l’essenza di un intero capitolo. Che vuol dire? Lo potrete capire solo guardandola e poi leggendo quel capitolo.


Ovviamente questo articolo non serve solo a dirvi che ho visto la cover senza mostrarvela, ma per avvisarvi che nelle prossime settimane ci saranno altri articoli a tema “Il tempo dei mezzosangue” con cosucce speciali, tutto per prepararvi all’arrivo de “I venti della discordia”.


Direi che è piuttosto chiaro che ho bisogno di voi lettori, di quelli che hanno letto il primo volume e attendono il secondo. Aiutatemi a divulgare la notizia, quando vi sarà possibile preordinate il libro. Se vorrete, potrete prenderlo direttamente dal sito della Casa Editrice, vi lascerò il link diretto in futuro. Potrete richiederlo anche a me se ci tenente ad avere una dedica, a me farebbe solo piacere. Insomma, fatevi sentire!


Per qualsiasi cosa non esitate a contattarmi, che sia via social o via mail (robhimmelauthor@gmail.com). A prestissimo!


 

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Published on June 10, 2019 08:03

May 30, 2019

Vi consiglio: Il libro Malazan dei caduti di Steven Erikson

Portata in Italia grazie all’Armenia Edizioni, e scritta da Steven Erikson, oggi “vi consiglio” la saga “il libro Malazan dei caduti“, composta da ben dieci volumoni, come potete vedere qui sotto. Foto delle mie copie personali.


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Vi ho spaventati? Be’ aspettate a dirlo, perché sarà “peggio” quando continuerete a leggere. Di fantasy ce ne sono davvero tanti, chi più classici e chi più originali. Ci sono quelli semplici e quelli articolati. Tuttavia, almeno secondo il mio bagaglio culturale da lettore e amante del genere, nulla raggiunge la profondità e la complessità imbastita da Erikson con questa saga e il suo worldbuilding. Sarà che lui è un archeologo e antropologo, ma ha messo in capo un numero incredibile di personaggi (da far quasi impallidire martin, perdonate il confronto), in un mondo antichissimo e pieno di misteri, un sistema magico tutto suo e la componente fantasy assai presente e marcata, con tanto di creature antiche (originali e non, non voglio fare spoiler), divinità e altro. Sempre con una cura maniacale, oserei dire. Nonostante la mole di poteri messi in campo, e di elementi, si destreggia ottimamente senza scadere nei classici errori del genere. Badate bene, non sto dicendo che Erikson abbia confezionato un’opera perfetta, ma un’opera magistrale, direi persino unica per certi versi. Non trovo, almeno per il momento, altri fantasy che gli si possano accostare.


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Da parte mia è doveroso mettervi in guardia: questa non sarà una lettura semplice. Anzi, ammetto che io ho un profondo rapporto di amore/odio con Erikson, perché scrive in una maniera infame. Vi butta nel suo vastissimo mondo senza spiegarvi nulla, scrive cose dando per scontato che voi già sappiate, o almeno siate famigliari con la sua storia e i suoi luoghi, così però non è. Ogni volta che ho letto uno dei volumi ho fatto una gran fatica a procedere per le prime 200-300 pagine, confuso, sballottato. Poi tutto si riprende e ti incolla alle pagine fino alla fine, facendoti dimenticare il “dolore” iniziale. Questa meccanica si ripete quasi ogni volta, ma vale la pena resistere e arrivare fino in fondo. Non vi mentirò dicendo che potete farcela, sta a voi capirlo in base a che tipo di lettori siete, perché questa saga va letta con attenzione, non con disinvoltura o solo per intrattenimento. Richiede una lucidità mentale alta e anche una memoria eccezionale (a meno che usiate appunti e/o gruppi sui social, dove vi aiuteranno tantissimo), e soprattutto una pazienza da santi. Ad esempio non comprenderete le regole del sistema magico almeno fino al terzo volume, questo vale anche per altre cose che vanno accettate “per fede”. Ma Erikson vi darà molte spiegazioni (non tutte) durante il lunghissimo percorso, ma non quando le vorrete voi. Leggerete un libro oltre metà saga per cogliere aspetti dei primi, che non avevate capito. Insomma, Il libro Malazan dei caduti è davvero complesso, tanto quanto è appagante per chi tollera questo stile.


Tre note dolenti che accompagno le mie riflessioni sono: una trasposizione cinematografica la vedo impossibile, e improbabile una serie TV. Il tutto a causa di troppo materiale, complesso per giunta, e componenti fantasy marcati e preponderanti che richiederebbero un budget abnorme per la CGI. L’altra è che, se anche un italiano volesse confezionare qualcosa anche di lontanamente simile (se ne avesse le capacità), nessun editore lo pubblicherebbe (sia per le dimensioni dei volumi, la lunghezza della saga e la complessità non commerciale), ma se anche esistesse, verrebbe fatta a pezzi da lettori che vogliono tutto e subito, che reclamano risposte immediate e nulla lasciato alla propria fantasia e comprensione (ovviamente parlo della massa, quella a cui generalmente si punta per fare i numeri), contando anche che nel nostro paese i lettori sono pochi. Ma non solo, terza e ultima nota dolente, lo stesso Erikson, secondo me, non sta avendo il giusto “successo” che meriterebbe per questa “fatica”. Ed è la ragione per cui ve lo consiglio, vi sprono a leggerlo e a pazientare durante la lettura. Dategli una possibilità, se proprio non fa per voi potete andare oltre con saghe altrettanto lunghe e con molti elementi straordinari ma molto molto meno complesse (Es: La ruota del tempo di Robert Jordan). Tuttavia, se siete amanti del fantasy epico, con tanta magia, creature straordinarie e persino gli “dèi” che scendono in campo, poche letture raggiungeranno le vette de “Il libro Malzan dei caduti“.

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Published on May 30, 2019 02:25

May 3, 2019

Prossimo appuntamento: Salone Internazionale

Giusto il tempo di respirare dopo esser tornato da Napoli Comicon che si riparte, solo che questa volta andrò nella fiera del libro più importante e bella a livello nazionale: Salone Internazionale del Libro Torino.


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L’anno scorso è stata un’esperienza davvero fantastica, la mia prima alla fiera, come lettore e autore. Ho conosciuto tantissima gente, lettori nuovi, altri “vecchi”, più amici virtuali sui vari gruppi dei social. Insomma, davvero ma davvero bello. Quest’anno replicherò la mia presenza per tutti i giorni della fiera.


Dove? Ormai di casa, sarò allo stand della mia casa editrice, la DZ Edizioni (DarkZone), nel Padiglione 2 stand G112-H113.


Quando? Dal 9 al 13 maggio nel Lingotto Fiera.


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L’anno scorso ho avuto la fortuna di trovare un sacco di lettori interessati alla mia trilogia “Il tempo dei mezzosangue” e mi sarebbe davvero piaciuto ritrovarli quest’anno con il secondo volume, ma ahimè, a causa del problema che c’è stato, “I venti della discordia” ha ricevuto uno slittamento che non gli permetterà di essere al Salone, ma verrà pubblicato probabilmente a giugno. Mi scuso ancora per questo, tuttavia spero di ritrovarvi in fiera, per due chiacchiere e risate. Vi aspetto!

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Published on May 03, 2019 03:30

April 23, 2019

Prossimo appuntamento: Napoli Comicon

Dopo esser stato, anche solo per un giorno, al Romics, la mia prossima tappa si avvicina e, questa volta, sarò presente ogni singolo giorno nello stand della DZ Edizioni (DarkZone). Inoltre sarà la mia prima volta in questa fiera, così come per la mia casa editrice. Come da titolo, sto parlando del Napoli Comicon. La XXI edizione è arrivata, ormai alle porte, dal 25 al 28 Aprile.


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Spero di conoscere tanti nuovi lettori e magari incontrarne di “vecchi” che, in genere, hanno difficoltà a raggiungere le fiere più a nord. Insomma spero sia davvero una bella esperienza e non vedo l’ora di ritrovarmi in questa nuova fiera e, magari, mangiare anche qualcosa di caratteristico del luogo.


Vi lascio il link alla pagina ufficiale della fiera: Napoli Comicon


A presto!

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Published on April 23, 2019 03:17