Barbara Schaer's Blog, page 14

May 18, 2013

Recensione sulla Biblioteca delle Muse

Ringrazio di cuore Gabrielle per la sua bellissima recensione!



 

Buon pomeriggio a tutti i viandanti del Parnaso,ecco a voi la recensione di un libro di nome "Alis Grave Nil" dell'esordiente Barbara Schaer...Per chi non l'avesse letto, attenzione spoiler...
Recensione mia: Ringrazio vivamente l'autrice per avermi dato la possibilità di leggere questo racconto. Un autopubblicazione degna di nota, davvero. L'ho adorato letteralmente dall'inizio alla fine, in quanto ha saputo gestire le emozioni e i personaggi con una tale maestria che è stato davvero un onore averlo letto. Alis Grave Nil...Un titolo evocativo per chi vuole parlare di angeli. Angeli, non come i custodi gentili, ma come entità celesti che rispondono a leggi diverse dalle nostre. La storia è tutto sommato semplice, abbiamo Sara, una sedicenne che vuole vivere la vita normalmente, con il peso del ricordo della morte dei suoi genitori a tormentarle l'esistenza e come unico parente disponibile ha una sorella di nome Rebecca che le rifaccia tutto, il fatto di essere viva, facendomi pensare che Rebecca faccia così perchè praticamente ha sofferto ed esterna la sua sofferenza nei confronti di Sara, trasformandola in sarcasmo e in ironia. Il dolore può assumere varie sfacciature. Tutto sembra ruotare intorno a un particolare matrimonio, normale routine, ma un incontro sconvolgerà la vita di Sara.Il bel Eric Adamo.Bellissimo, potente, pericoloso...Un angelo caduto..Un principe in armatura splendente o il cacciatore mandato dalla regina invidiosa?Eric mi ha ricordato Patch della saga di "Il bacio dell'angelo caduto"...Entrambi bellissimi, entrambi che decidono di rompere le regole celesti per amore della loro amata, entrambi che decidono di separarsi per evitare disastri, ma con la conseguenza che l'amore più lo allontani, più il suo ricordo si staglia nel tuo cuore ed è molto difficile cancellare le tracce in te.Entrambi dovranno lottare contro Gabriel, qui non come l'arcangelo delle Annunciazioni, ma come un novello Lucifero, pieno solo di arroganza e di superbia, contro le leggi che impediscono a un immortale di amare un mortale. L'amore non si misura con il tempo umano, ma come i ricordi che costruiscono pian piano la nostra esistenza.Mi sono emozionata moltissimo a leggerlo e non è da tutti riuscire a coinvolgere il lettore alle prime pagine. Mi aspetto un seguito. Anche perchè vorrei sapere qualcosa in più su Noah e Selene ^_^Menzione d'onore a Padre Dan! Daniel è il mio arcangelo preferito all'interno del libro e il suo rapporto con Sara mi ha fatto molto tenerezza...perchè in fondo Daniel è stato come un padre per Sara.Una lettura da 5 piume su 5 ^_^Gabrielle :D

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Published on May 18, 2013 07:06

May 15, 2013

Recensione su Stay Calm And Read a Book

Un grande grazie a Nelly per la sua splendida recensione!



Recensione: Alis Grave Nil - Barbara Schaer Titolo: Alis Grave Nil
Autrice: Barbara Schaer
Pagine: 227
Trama: Sara è pronta per un altro giorno della sua solita vita. La scuola, i dispetti della sorella Reb, le malignità delle vecchie amiche e la certezza di non contare granchè. E' sicura che l'amore non faccia per lei e che le favole siano solo invenzioni per sognatrici. Ma proprio quel giorno, in un incontro tutt'altro che casuale, conosce Eric. Bellissimo e misterioso, protettivo e minaccioso, Sara intuisce che Eric è decisamente più che un ragazzo normale, ma quello che proprio non può immaginare è che la loro storia sia cominciata molto prima di incontrarsi e che le parole latine tatuate sul suo braccio nascondano un inquietante segreto... Senza curarsi di quanto il principe si confonda pericolosamente con il cacciatore, Sara dovrà lottare con tutta se stessa per opporsi alle forze oscure che minacciano di separarli per sempre e far vivere l'amore da fiaba che ha sempre desiderato.
Recensione
Giorni fa ho ricevuto una mail da parte di Barbara, scrittrice emergente, che mi ha chiesto se fossi disponibile a leggere il suo romanzo "Alis Grave Nil". Ho accettato e oggi sarò ben felice di recensirlo.
Sara è una ragazza di 16 anni, rimasta orfana a causa di un incidente stradale che ha coinvolto lei e i suoi genitori. Convive con Reb, sorella maggiore che le rende la vita un inferno. Sara ha deciso di chiudere con i ragazzi dopo che il suo ex fidanzato, Fabio, l'ha lasciata per sua sorella. Nella nuova scuola conosce Laura, ragazza che le propone subito di uscire in giro per i negozi a fare shopping, e, sedute ad un tavolo, si accorgono di un ragazzo intento ad osservarle. Il suo nome è Eric, il tipico ragazzo "bello e impossibile". Dopo essersi presentati a vicenda, Sara nota che Eric è interessato a lei. Peccato che però, da lì a poco scoprirà che quest'ultimo deve soltanto chiederle un favore, mandando così in frantumi le sue speranze. Chi è questo ragazzo misterioso? E cosa vuole da Sara?
Prima di iniziare a leggere questo romanzo, non  avrei mai creduto mi sarebbe piaciuto così tanto da divorarlo in un solo giorno. Alis Grave Nil (che significa "nulla è pesante per chi ha le ali") è un libro pieno di amore e azione. E' ben strutturato, mi piace come si svolgono i fatti durante la storia e i colpi di scena sono messi nei punti giusti. Molto belle le ambientazioni, tra l'altro ho apprezzato la descrizione dei luoghi, mi è stato facile immaginare le varie scene. I personaggi sono ben caratterizzati ed è facile immedesimarsi con la protagonista. Sara ha un bel carattere, dolce ma forte. Eric è stupendo, mi piace il fatto che sia misterioso e il modo in cui si comporta con Sara. A tratti ricorda un po' alcune fiabe comuni, come Cenerentola, ad esempio, ma senza cadere nel banale. In alcuni punti, l'autrice, è riuscita a strapparmi una risata, cosa che ho gradito. Potrebbe essere classificato come  autoconclusivo ma spero vivamente che ci sia un seguito. Purtroppo non posso spingermi oltre per non rovinarvi il libro. Posso soltanto dirvi che vale la pena di leggerlo, non ne rimarrete delusi. 
Il mio voto è:


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Published on May 15, 2013 10:40

May 3, 2013

recensione su Chicchi di Pensieri

Ringrazio tantissimo Angela per la sua splendida e approfondita recensione sul suo blog!



ALIS GRAVE NILdi Barbara Schaer
il mio pensiero
"Alis Grave nil" è un romanzo urban fantasy ambientato ai giorni nostri e con protagonista una comunissima adolescente di 16 anni che, dal vivere un'esistenza piuttosto triste e sola, si ritroverà a fare esperienze fuori da ogni logica umana e sicuramente straordinarie.Di quelle che, diciamoci la verità, da ragazzine abbiamo sognato anche noi e che la lettura di certi generi letterari ancora ci fa sognare...., nonostante non siamo più tanto adolescenti!!
Dicevo, la protagonista è la sedicenne Sara, orfana di entrambi i genitori da soli sei mesi, da quando cioè ci fu un terribile incidente in cui mamma e papà persero la vita; lei era con loro ma, sebbene lo schianto fosse stato davvero tremendo, restò inspiegabilmente (...?) incolume, senza riportare neppure in graffio. Sara vive con la sorella maggiore, Rebecca , chiamata Reb dal gruppo di amiche snob di cui ama circondarsi; Reb è la spina al fianco della povera Sara, che soffre perché consapevole di essere un'insipida ragazza se messa a confronto con la bellissima e carismatica Reb, cui nessun ragazzo sa resistere.Ma non è solo il confronto imbarazzante - nel quale Sara sa di essere perdente in partenza - a farla soffrire, quanto l'atteggiamento ostile, indisponente e a tratti crudele della sorella verso di lei.Reb sembra davvero detestare la sorellina, la schernisce come e quando può, facendo leva sui sensi di colpa circa la morte di genitori, sottolineando il suo scarso fascino, insomma, demoralizzandola in ogni modo.Una sorta di sorellastra cattiva di Cenerentola, avete presente?A dar supporto alle cattiverie di una sempre più acida e snob Reb, ci pensano le sue amiche, tutte chiamate con nomignoli: Lilli, Fede, Cri, Pi (Paola)...,Anche loro non è che siano un modello di gentilezza per la povera Sara, che si sente emarginata tanto a casa che a scuola; infatti, anche con le compagne non riesce a socializzare ma, insicura com'è, vive le relazioni con gli altri con molto timore e sfiducia.Finchè... un giorno, apparentemente per caso, viene avvicinata da un ragazzo, Eric .Eric è praticamente perfetto: bello, con un sorriso affascinante, un fisico possente che non può passare inosservato, due occhi misteriosamente buii e profondi ...; due piccoli pozzi senza fondo in cui è celato un segreto che la riguarda.Sin dal suo primo incontro con Eric, Sara capirà che davanti a sè non ha un ragazzo come gli altri, e non solo perchè sia bello e impossibile ed abbia abbordato proprio lei, ma per certi atteggiamenti e modo di fare che nascondono di certo qualcosa, agli occhi di una ragazza che, sarà pure timida ed imbranata, ma non è certo una stupida, anzi manifesterà "una logica schiacciante" nel valutare gli episodi di cui sarà protagonista, suo malgrado..Non vorrei dire molto sulla trama però qualche indizio devo darlo per forza ^_^Eric non è chiaramente un ragazzo comune, bensì è una creatura sovrannaturale, un angelo , e si ritroverà ad essere l'angelo custode di Sara benchè non sia quello il compito primigenio cui era stato chiamato da coloro che sono a capo di una oscura (angelica) setta cui egli appartiene, denominata appunto Alis Grave nil (nulla è pesante per chi ha le ali)....!Attraverso una serie di peripezie, che se da una parte metteranno in pericolo la vita della ragazza, dall'altra le saranno utili per chiarire molte cose di sè e della sua vita, Sara conoscerà Eric e il suo mondo, la sua natura, sempre meglio, imparando ad amarlo.I suoi sentimenti, che sono qualcosa di nuovo per lei - se si esclude l'illusione nutrita per Fabio, uno sciocco e superficiale ragazzo, amico della perfida Reb, e che l'ha solo presa in giro -, verranno ricambiati da Eric, o siamo di fronte ad un amore impossibile tra un'umana ed un angelo ?Ok, smetto sennò rivelo troppo.Farò solo alcune considerazioni generali.
Personaggi.Trovo che siano ben tratteggiati, tanto i principali - Sara e Eric - quanto i secondari, da Rebecca, alle sue amiche, agli altri "compari", (ohps, fratelli!) di Eric.Sara mi fa molta tenerezza, perchè timida e non ancora capace di imporre la propria personalità (in formazione, tra l'altro, considerata l'età), vittima di piccole cattiverie che, se da adulti sembrano cose da niente, per una ragazzina che si sente sola e senza il supporto dei propri genitori, sono difficili da gestire.Emerge dai dialoghi e dalle sue riflessioni personali tutta la sua personalità curiosa e desiderosa di sapere, la voglia di essere apprezzata da chi la circonda e l'incredulità nel rendersi conto che un ragazzo splendido e perfetto possa interessarsi sinceramente a lei.Anche Eric è ben disegnato, con i suoi dubbi e le sue elucubrazioni mentali, l'essere combattuto tra il suo dovere di angelo e i sentimenti che comincia a sentire, ben presto, per la giovane e curiosa Sara.Si possono quasi palpare anche le cattiverie e i dispetti di Reb e delle sue amiche, che  - fatta eccezione per Paola, che è l'unica a mostrare simpatia per Sara - più di una volta mi hanno fatto desiderare che Sara si svegliasse e desse loro un cazzotto in faccia...!
Intreccio.Essendo un genere che sta andando davvero molto, abbondano sempre più i romanzi in cui son presenti determinate figure sovrannaturali; qui non ci sono vampiri (menomale...! ^_^) ma angeli, anch'essi comunque abbastanza "utilizzati" in questo tipo di libri; è facile, quindi, che molti elementi li si possa trovare anche altrove, ad esempio il fatto che ci sia un angelo che debba ammazzare un'umana ma poi si innamora e non ci riesce; il riferimento ad un certo momento in cui, in un passato lontano e indefinibile, l'angelo ha fatto quello che non doveva fare ed è "caduto".Però, a parte questi aspetti comuni, trovo che la trama sia originale e con moltissimi elementi scaturiti direttamente dall'inventiva e dalla fantasia dell'Autrice, il che è sicuramente da apprezzare.Inoltre, essendo io molto romantica ed amando gli intrecci sentimentali, non posso non apprezzare gli idilli amorosi e i sogni ad occhi aperti (eh, l'adorato principe azzurro....!!!), che aleggiano delicatamente all'interno del libro....
Linguaggio.Il modo in cui è narrata la storia è sicuramente adeguato alla protagonista e alle avventure da lei vissute; i dialoghi sono senza dubbio molto semplici, con un lessico e un registro colloquiale, ma non lo dico in senso negativo, anzi; sia nelle brevi descrizioni (dettagliate ma mai pesanti) che nei momenti squisitamente narrativo-dialogici, la narrazione risulta molto dinamica e scorrevole, e non presenta la ricerca ossessiva di paroloni ed espressioni complesse (come spesso ho personalmente riscontrato nei romanzi di autori esordienti ).Anche il titolo mi piace, perchè ha una sua rilevanza all'interno del libro (su cui non mi sono volutamente soffermata, per timore di dire troppe cose) e poi lo trovo originale.Il giudizio complessivo è assolutamente positivo: Alis grave nil si legge velocemente e con interesse, è scritto bene e la vicenda e i personaggi sono interessanti, riescono ad accattivare l'attenzione del lettore.Non mi resta che fare i miei in bocca al lupo alla'autrice per eventuali successivi scritti e ne consiglio la lettura...!4/5

Leggi l'articolo su Chicchi di Pensieri



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Published on May 03, 2013 10:37

April 27, 2013

Fan book-trailer

Vi segnalo un bellissimo video su Youtube a cura di Luce di Innamorata dei Libri






Grazie di cuore :)
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Published on April 27, 2013 00:03

April 24, 2013

Recensione su Io Scrivo per Passione

Ringrazio tantissimo Milù per la sua splendida recensione e l'intervista live di lunedì :)


RECENSIONE: “Alis Grave Nil” di Barbara Schaer
Adesso voglio parlarvi di un romanzo autopubblicato su Amazon da un’autrice emergente che ho avuto modo di avere ospite per un’intervista “live” sul forum Scrittori della Notte; questo romanzo a mio avviso può mettere a tacere le voci che sostengono che i romanzi autopubblicati sono ciarpame, perché vi assicuro che “Alis Grave Nil” non lo è affatto.

Prima impressioneLa copertina mi ha affascinata e ancora di più l’arcano titolo, che ho scoperto leggendo derivare dal latino (il significato è “nulla è pesante per chi ha le ali”) e che – questa ammissione mi mette un po’ in imbarazzo – quando l’ho letto senza sapere che lingua fosse, l’ho letto con il termine “grave” pronunciato all’inglese.Okay, basta, passiamo oltre...

La tramaSara è un’adolescente dalla vita difficile: i suoi genitori sono morti in un incidente stradale in cui lei è stata l’unica sopravvissuta, e adesso vive insieme alla sorella Rebecca, grazie al modesto assegno di mantenimento che viene passato loro da una parente. Rebecca, di pochi anni più grande di Sara, sembra detestarla e ritenerla colpevole dell’incidente in cui i loro genitori – che a suo parere preferivano Sara a lei – sono morti; proprio per questo si comporta sempre in modo piuttosto sgradevole nei suoi confronti.A causa delle loro precarie condizioni economiche Sara ha dovuto cambiare scuola, lasciando l’istituto privato che frequentava per uno pubblico, e si sente un po’ a disagio con i nuovi compagni, almeno finché una di questi mostrerà un minimo di interesse nei suoi confronti, chiedendola di accompagnarla a fare shopping.È proprio in questa occasione che “per caso” Sara conosce Eric, un ragazzo che le piace fin da subito, anche se si era sempre data l’obiettivo di stare lontana dai ragazzi, dopo che un suo ex l’aveva lasciata per mettersi insieme a Rebecca.Quando Eric entra a far parte della sua vita, Sara non sa cosa aspettarsi da lui, che talvolta sembra volerla mettere in pericolo e spaventarla; guardando il suo profilo Facebook – grazie all’aiuto di una delle amiche snob di Rebecca, l’unica che si comporta gentilmente nei suoi confronti – inoltre vede fotografie di Eric e altri ragazzi, tutti accomunati da un tatuaggio identico, e si convince che appartenga a una setta... Eric glielo lascia pensare e le spiega che, proprio per la propria appartenenza a questa setta, deve farle del male e quindi simula la sua morte...Ma è davvero così o la questione è più complessa di quanto sembri? E soprattutto come mai Eric sembra sapere tutto di lei? E che collegamento c’è tra lui e l’incidente in cui i genitori di Sara sono morti?

Testo, struttura, personaggi: valutazioni e commentiQuesto romanzo, dal punto di vista del testo, a mio parere è scritto in maniera impeccabile: sempre scorrevole, mai troppo pesante, invoglia a proseguire la lettura e dimostra che l’autrice ha curato molto il proprio lavoro.La suddivisione in capitoli è a mio parere sempre coerente, mai troppo forzata, e ogni volta che un capitolo finiva in qualità di lettrice sentivo il bisogno di andare avanti.Per quanto riguarda la caratterizzazione dei personaggi, a parte qualcuno che non viene molto approfondito (la maggior parte delle amiche di Reb, che comunque hanno un ruolo marginale), gli altri mi sono sembrati ben caratterizzati e mai troppo piatti. Tra loro ho apprezzato molto la protagonista che, diversamente da altre protagoniste urban fantasy, agisce anche in prima persona... a volte anche con effetti non previsti! Nel corso del romanzo si evince comunque un cambiamento, in lei, che la porta a maturare e ad accettare il proprio passato, anche se è doloroso.Per il resto si tratta di un paranormal romance, quindi non c’è da sorprendersi della presenza di un amore idealizzato, destinato a durare nel tempo nonostante le grandi difficoltà, per il quale i protagonisti sono pronti ad affrontare qualsiasi conseguenza. Questo romanzo, inoltre, è caratterizzato da un’atmosfera quasi fiabesca: “Alis grave nil” può essere paragonato a una fiaba a lieto fine, perché anche se non siamo più bambini abbiamo sempre bisogno di fiabe che ci facciano sognare, a costo di allontanarci dai confini della realtà.È proprio l’atmosfera da fiaba, a mio parere, a costituire il principale punto di forza. Mi spiego: in sua assenza ci si potrebbero porre delle domande, specie relative a quegli elementi che di fantasy hanno poco, che il lettore finisce per evitare. In un romanzo che volesse dimostrarsi troppo realistico ci si potrebbe chiedere come possa Rebecca potersi permettere di proseguire gli studi con la bassa somma di denaro che le viene passata, ci si potrebbe chiedere se davvero una sorella maggiore potrebbe comportarsi a quel modo nei confronti di Sara... ma è una fiaba, e in una fiaba non c’è bisogno che gli elementi non fantastici debbano necessariamente attenersi alla realtà. A mio avviso Barbara Schaer ha compreso ciò che ad altri autori non è stato ben chiaro: le domande che i lettori si pongono, e che talvolta utilizzano per mettere in piedi critiche negative, dipendono molto dal contesto nel quale certi elementi sono inseriti.

Valutazione: 4/5È una lettura che vi consiglio fortemente, non solo perché l’autrice è italiana, ma perché a mio parere è veramente valida. Il romanzo sa essere emozionante e mai troppo banale o scontato ed è sicuramente adatto a chi cerca una storia che possa fare sognare. 
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Published on April 24, 2013 11:59

Intervista su Scrittori della Notte

Vi segnalo un'intervista "live" con gli utenti del forum di Scrittori della Notte, che approfitto per salutare e ringraziare! :)



Vai all'intervista sul forum
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Published on April 24, 2013 11:25

April 15, 2013

Recensione su I libri ci salvano

Un grande grazie a Sara per la sua splendida recensione! :)


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Avevo già letto informazioni su questo libro sui alcuni blog letterari che seguo, ma non mi ero mai soffermata troppo a leggere le recensioni..chissà poi perchè. Per questo quando l'autrice mi ha contattata sono rimasta piacevolmente sorpresa ed al tempo stesso impaziente di iniziare la lettura: peccato che, considerata la pila di libri sul mio comodino, ci sia riuscita solo qualche giorno fa ma, come si dice, "meglio tardi che mai", giusto?!Vorrei iniziare questa recensione soffermandosi per un attimo sul titolo "Alis grave nil" che, tradotto dal latino, significa "nulla è pesante per chi ha le ali"..che pensiero fantastico. Da questa piccola frase, si capisce subito che si parla di creature alate - angeli nello specifico - e traspare la profondità di un'autrice di ventinove anni che ha riposto nel suo romanzo un quantità di sentimenti tale da risultare quasi come un vortice. Un vortice di emozioni che ti prende in braccio e ti culla fino all'ultima pagina.Il protagonista è Eric, un angelo caduto, finito sulla terra in attesa dell'Apocalisse, momento in cui verrà giudicato insieme agli altri caduti, e avrà la possibilità di tornare allo stato originario; accanto a lui troviamo Sara, una giovane che ha già guardato la morte negli occhi sottraendosene insieme a sua sorella Rebecca, e rimanendo orfana di entrambi i genitori. La vita di Sara, già segnata dalla tragedia, è resa ancora più complicata dalla cattiveria della sorella e dalla strafottenza del suo ex fidanzato, Fabio, che meriterebbe una badilata in fronte! Per questi motivi, all'arrivo di Eric, sembra quasi di respirare una ventata d'aria fresca e nuova: lo ammetto, ho un pochino storto nel naso nel momento in cui la storia ha preso una piega alla "Twilight", non perchè non mi sia piaciuto, anzi, proprio perchè mi è piaciuto talmente tanto da farmi rimanere un po' male ogni volta che mi trovo davanti a romanzi che sembrano ricalcarlo..attenzione, ho detto "sembrano", proprio perchè quella che all'inizio era una sensazione, in realtà è svanita quasi subito nel corso della lettura e, la storia raccontata da Barbara, prende una piega totalmente inaspettata ed assolutamente - a mio parere - azzeccatissima! Vediamo l'arrivo di 12 Arcangeli poi divenuti corrotti, fondatori di una setta che vede gli angeli caduti tra le prime file. Ovviamente, tra le pagine di Alis Grave Nil, c'è una bella dose di mistero e diversi segreti che aspettano solo di essere rivelati..il più grande è proprio ciò che lega Erik e Sara. 
Mi sono piaciuti molto questi due protagonisti: Sara mi ricorda un po' una principessa delle fiabe, mentre Eric il più classico dei principi azzurri, ma con quel qualcosa in più che lo fa emergere dalla categoria dei "bellocci". Molto belle le caratterizzazioni dei personaggi così come quelle delle ambientazioni che rendono perfettamente l'idea di ciò che succede di sfondo ai protagonisti e nelle loro stesse menti. Ci troviamo di fronte ad un libro senza dubbio romantico, a tratti forse un tantino troppo per i miei gusti ma, lo sapete, a me il miele piace solo in piccole dosi :P , ma che riesce ad alternare romanticismo ed azione in un crescendo di colpi di scena sostenuti da una bella dose di emozioni. Insomma, con quest'opera della Shaer è impossibile annoiarsi!C'è qualche difettuccio qua e la, ma resta il fatto che nessun libro è perfetto ed ogni giudizio è soggettivo: quindi, in attesa di leggere altri scritti di questa promettente autrice italiana, io assegno ad "Alis Grave Nil" quattro cuori pieni: per l'intensità, la dolcezza e l'azione che l'autrice riesce a far convivere all'interno dello stesso libro, senza forzature, né impicci. Un romanzo che vi consiglio assolutamente di leggere (saranno ore spese bene, credetemi!).
  


 Leggi l'articolo su I libri ci salvano


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Published on April 15, 2013 11:29

April 8, 2013

Recensione su Innamorata dei Libri

Un grande grazie a Luce per la sua recensione e uno speciale in bocca al lupo per l'avventura del suo nuovo blog! :)


La lettura è scorrevole e piacevole. La storia si legge tutta d'un fiato, io l'ho letta in due giorni sorridendo e piangendo insieme ai protagonisti e odiando profondamente la terribile sorella. Impossibile non farlo! 

Buona lettura!

Leggi la recensione su Innamorata dei libri 
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Published on April 08, 2013 12:13

March 17, 2013

Intervista su selected selfpublishing

Ringrazio le ragazze di Selected Selfpublishing per la loro bella intervista :)


1. Barbara Schaer, autrice selezionata da SELECTED Selfpublishing per il romanzo “Alis Grave Nil”, vuoi raccontare qualcosa di te, per farti conoscere meglio dal nostro pubblico?
Ciao a tutti, sono molto contenta di essere qui :)
Questa domanda mi mette sempre in difficoltà, forse perché mi sembra che non ci sia poi così tanto di interessante da dire… comunque, ci provo. :)
Ho ventinove anni, vivo a Genova con mio marito e lavoro ormai da qualche anno nel settore informatico. Sono un’appassionata lettrice, divoro tutti i generi anche se in questi ultimi tempi sono diventata una fan accanita dell’urban fantasy, e adoro scrivere fin da quando ero piccola.
Alis Grave Nil è il mio primo romanzo, un piccolo grande sogno che si è avverato :) 
2. Il tuo libro racconta una bellissima storia d’amore, come ti è venuta l’idea di associarla alla figura degli angeli?Credo che quello che mi abbia affascinato di più sia stato il contrasto tra quello che un angelo dovrebbe essere, una creatura algida, priva di difetti e di crudeltà, e quello che invece potrebbe diventare se corrotto dall’invidia o dal vizio. L’idea che l’amore potesse essere l’origine della caduta di un angelo, inoltre, mi è sembrata romanticissima.
3. Tutti i tuoi personaggi sono molto curati e ben caratterizzati, ti sei ispirata a persone reali per crearli? Penso di essermi ispirata più che altro a me stessa, Sara è di sicuro il personaggio più autobiografico, soprattutto per il suo modo di considerare l’amore e di rapportarsi con gli altri. Però anche tutti gli altri personaggi si portano dentro qualcosa di me, magari un difetto o un’inclinazione portati all’eccesso o, come nel caso di Eric, l’idealizzazione del principe azzurro.

4. Le fans di Eric possono sperare in un eventuale seguito?Ringrazio tantissimo tutte le ragazze che mi hanno chiesto di scrivere un seguito, sono state fantastiche! Quindi credo di sì, ci sarà un seguito e forse anche un prequel in modo da approfondire alcuni dei personaggi di Alis Grave Nil che hanno avuto poco spazio.
5. Qualcuno ti accusa di aver creato una storia troppo simile a quella di Twilight, come rispondi a questo?Questo genere di storie hanno caratteristiche abbastanza simili fra loro (il ragazzo misterioso, la ragazza semplice, la storia d’amore e le difficoltà relative), quindi immagino che il paragone con Twilight possa essere sorto spontaneo.
Comunque, credo che più la storia si dipana e i personaggi si rivelano, più le differenze diventano evidenti.
Non è un’accusa che mi offende, però. In fondo Twilight, con pregi e difetti, ha fatto sognare milioni di ragazze…
6. Quali sono i tuoi progetti futuri nel campo della scrittura?Ho alcuni progetti in corso :) . Come dicevo, il seguito di Alis Grave Nil è uno di questi, ma sto anche lavorando a una nuova storia che mi ronza in testa da un po’.
7. È stato difficile auto pubblicarsi? Quali difficoltà hai affrontato per riuscirci?Per me questa era la prima volta quindi ho impiegato un po’ di tempo a orientarmi e a capire cosa dovevo fare. In realtà, una volta capito il meccanismo, è stato piuttosto semplice.
A livello tecnico la parte più complicata è stata l’editing, infatti ho pubblicato diverse versioni in modo da correggere più errori possibili (refusi, sviste, errori di battitura). Per il resto, penso che la cosa più difficile sia stata “farsi conoscere”.
8. Sei da tempo ai primi posti dei bestseller Amazon, cosa si prova? Sei soddisfatta della scelta di pubblicazione che hai fatto o speri di essere notata da qualche casa editrice?Credo che come romanzo auto-pubblicato sia andato piuttosto bene, magari non proprio ai livelli che dici ;) .
Sono più che soddisfatta ovviamente, e grata a tutte le lettrici (e i lettori) che mi hanno lasciato commenti positivi o che mi hanno contattata per dirmi che il mio romanzo gli era piaciuto. Alla fine questa è la cosa più gratificante di tutte :)
La possibilità di essere pubblicata da una casa editrice è ovviamente un sogno e una prospettiva che non può non affascinarmi… però cerco di non pensarci troppo. Quello che ho avuto in questo anno è più che abbastanza e penso sia necessario fare un passo alla volta e apprezzare quello che già si è ottenuto.

Leggi l'intervista su Selected Selfpublishing 
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Published on March 17, 2013 03:01

February 23, 2013

Recensione doppia su I miei sogni tra le pagine

Un grande grazie a Chiara e Whatsername per le loro belle recensioni :)



Il pensiero di Chiara: Ammetto di aver iniziato questo libro con poco entusiasmo. La storia parte in sordina, tanto da farmi credere che avrei letto un qualsiasi libro che parla di "creature dei cieli" (argomento non dei miei favoriti... preferisco i cattivi!). Mi trovo davanti un incontro non casuale, che si trasforma in una frequentazione assidua tra il belloccio di turno e la piccola bisognosa di protezione. Il solito cliché. Ma, continuano a leggere, ho scoperto che “Alis grave nill” non è una storia banale, bensì un crescendo di emozioni e colpi di scena; è una narrazione costellata di personaggi interessanti, le cui vicende si intrecciano in modo perfetto.  Lo consiglio perché è un bel libro d’esordio, ben scritto e con una trama convincente; lo consiglio a chi ha voglia di leggere una storia d'amore diversa e con un pizzico di mistero; lo consiglio perché sarà una piacevole sorpresa per voi, come lo è stata per me!Buona lettura!

Il pensiero di Whatsername:Sara, a soli 16 anni ha già subito molti cambiamenti. Mentre andava ad un saggio di musica, ha perso i suoi genitori in un incidente nel quale lei è rimasta illesa e per questo si sente in colpa. Il suo dolore è immenso, ed ogni giorno le viene ricordato da Rebecca, terribile e cattiva sorella alla quale è stata affidata, che la tormenta quotidianamente assieme alle sue "dame di compagnia" Lilli, Fede, Cri e Pi.

Ed ecco qui una delle caratteristiche del romanzo che ho molto apprezzato. Nel libro ritroviamo un po' di magia e di similitudini rubate alle fiabe come Cenerentola, che succube delle sue sorellastre, si sente a loro inferiore sia nei modi che in bellezza.

Inoltre, proprio come nella storia di Perrault, Sara attende un principe che stenta ad arrivare, anzi, se qualcuno le si avvicina, la scarica per la sorella Reb come ha fatto il suo ex Fabio, il che non è divertente, no?

Insomma la nostra Sara non è molto fortunata. Come nelle migliori fiabe, però, un giorno decide di uscire con la sua amica Laura e fa la conoscenza di un ragazzo bello e misterioso di nome Eric che, cosa molto strana, sembra essere interessato proprio a lei.

Purtroppo, tutte le speranze di Sara crollano all'istante. Infatti, nel giro di poco, la nostra protagonista scopre che il bel principe dalla lucente armatura non è veramente attratto da lei, ma le deve chiedere un favore. Nonostante la delusione, Sara rimane incuriosita dall'alone di mistero che circonda il suo principe azzurro, e decide di scoprirne di più su questo bel tenebroso che sembra essere sbucato fuori dal nulla.

Navigando in un social network, Sara scopre che Eric condivide un misterioso tatuaggio con altri ragazzi suoi coetanei: " Alis grave nil ". Ovvero " Nulla è pesante per chi ha le ali ". Sembra che questo tatuaggio molto in voga nasconda però un inquietante segreto.

A questo punto a Sara non resta che seguire l'istinto e iniziare ad indagare: cosa vuole Eric da lei e cosa nasconde veramente?

Ho apprezzato molto questo Urban Fantasy, che trovo intrigante e scritto splendidamente. I protagonisti sono ben delineati, anche se sarei stata curiosa di approfondire la conoscenza di alcuni personaggi secondari; spero proprio che la nostra autrice abbia intenzione di scrivere un seguito riprendendo alcuni tratti lasciati in sospeso per esaudire le ragazze curiose come me!

L'autrice nonostante alcuni cliché della ragazza indifesa e del ragazzo bello e dannato, ha saputo catturare la mia attenzione pagina dopo pagina. Inoltre ha creato una suspense formidabile, introducendo i colpi di scena al momento giusto, capovolgendo ogni mia supposizione sull'andamento della storia e lasciandomi in sospeso con le mie domande fino alla fine.

Cosa non da poco, è riuscita a farmi provare dei brividi in alcune scene e a sorridere e a rimanere sorpresa in altre! Non voglio rivelarvi altro per non rovinarvi la sorpresa.

"Alis grave nil" è un romanzo molto intenso e romantico che lascia col fiato sospeso fino all'ultimo. E' adatto ad un pubblico adolescente ma anche ad un pubblico un po' più adulto, ed è adatto a chi ama gli urban fantasy romantici!

Spero molto in un seguito perchè l'autrice è riuscita a farmi affezionare alla dolce Sara e agli altri personaggi in un solo libro e approfitto salutando Barbara Schaer che promette veramente molto!
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Published on February 23, 2013 01:16