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Shuffle Reading Challenge - COMMENTI ALLE LETTURE

Viste le premesse per questa lettura avevo buone aspettative e invece ho trovato questo libro un mix scopiazzato e superficiale de "il racconto dell'ancella" e "hunger games", con un pizzico del "signore delle mosche"; questo lo ha reso secondo me banale e scontato ma soprattutto poco avvincente.
La protagonista poi che ci viene dipinta come una Donna Forte io l'ho trovata solo vittima degli eventi, per non parlare del suo ideale femminista che va a farsi benedire appena incontra uno che le piace... insomma per me 1/5

Un ragazzo d'oro Serie Big Rock 4 di Lauren Blakely
Pag 232
Un friend to lovers che va piano piano come l'entusiasmo che ho avuto io nella lettura.
Non sono stata particolarmente legata ai personaggi e la storia mi è sembrata un dejà vu.
L'amico più caro,ha bisogno di un affitto nella costosa metropoli e dopo un periodo di dubbi e sguardi diventano amici 'con benefit'.
Quando lui confessa il suo amore al fratello di lei, gli ride in faccia chiedendogli perché se ne fosse accorto così tardi.
Il libro era contornato di ricette di dolci e salato.
Mi è piaciuta l'insalata triste da mangiare quando hai esagerato precedentemente.
Nel complesso si.
3,5⭐️
10.3.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Un ragazzo d'oro https://www.goodreads.com/book/show/3...

Avendo letto molti pareri positivi mi aspettavo molto da questo libro, che invece si è rivelato una completa delusione.
Primo punto: non ho capito l'intento dell'autrice. Sembra quasi che voglia deresponsabilizzare Eichmann per quello che ha fatto durante i suoi anni da responsabile della situazione ebraica. Credevo che il libro parlasse di quanto sia semplice fare del male, e invece qui mi sembra che il punto fosse convincere il lettore che le azioni malvagie non sono così importanti come si crede. E' anche possibile che non abbia capito io il libro (si veda secondo punto), ma ho anche avuto l'impressione che sia presente anche un tentativo di delegittimare il tribunale di Gerusalemme che ha celebrato questo processo.
Secondo punto: lo stile è (a mio avviso) veramente pessimo. Partiamo dal presupposto che in molti punti del libro ci si riduce a riprodurre una serie di nomi e di gradi militari che sembra di leggere l'elenco del telefono. In altri punti il saggio diventa un "questo ha detto a quello di dire a quell'altro di fare una cosa che ha ordinato tizio a cui l'ha ordinato caio"... nemmeno le perpetue del mio paese riescono a gestire tutti questi passaggi di voci. Infine, durante le spiegazioni, l'autrice continua a saltare di palo in frasca, inserendo salti temporali che fanno perdere il filo o addirittura introducendo un concetto completamente diverso mentre è a metà della spiegazione del primo.
Infine, dal punto di vista storico, non ho trovato nulla di interessante che già non si sapesse. L'unica cosa che ha attirato la mia curiosità, è la descrizione del trattamento degli ebrei da parte dell'Italia fascista. Ero convinto che gli ebrei italiani fossero trattati alla pari degli ebrei tedeschi, ma dal libro sembra che invece i fascisti abbiano cercato di proteggerli e di salvarli da Hitler e i suoi seguaci. Tuttavia, visto il tono del libro, sono restio a prendere queste dichiarazioni come oro colato e mi riserverò di approfondire la questione altrove.
Due stelle solo per l'argomento trattato, ma per il resto ne avrei data solo una.

(@Nadia avevamo lo stesso libro bonus!)
Inizialmente credevo non l'avrei mai finito, non era neanche la prima volta che tentavo di iniziarlo, e invece avanzando con la lettura ad un certo punto prende un po'di ritmo e ce l'ho fatta. Prima di leggerlo mi aspettavo molto, poi come ho detto proseguendo nella lettura un po' recupera quindi alla fine un 3 politico se lo merita, in ogni caso non è più adatto ai bambini (anzi probabilmente non lo è mai stato)
Denise wrote: "Libro Bonus di Marzo - Lo schiaccianoci. Un racconto di natale https://www.goodreads.com/book/show/5...
(@Nadia avevamo lo stesso libro bonus!)
Inizialm..."
Sì, ho visto :D
All'inizio neanch'io pensavo di finirlo, una fatica!
(@Nadia avevamo lo stesso libro bonus!)
Inizialm..."
Sì, ho visto :D
All'inizio neanch'io pensavo di finirlo, una fatica!

Il Rapporto Pelican
Intrigante, pieno di colpi di scena e con una storia che ti tiene attaccata alle pagine!! Mi è piaciuto davvero molto
La protagonista è una giovane studentessa di legge, intelligente e furba che scopre un grande scandalo e provoca una serie di avvenimenti pericolosi e scandalosi.
Inizia così la sua fuga finché trova un giornalista disposto ad aiutarla e a smascherare potenti uomini di affari legati ad uno caso di scorrettezza ambientale di grande portata.

Il Rapporto Pelican
Intrigante, pieno di colpi di scena e con una storia che ti tiene attaccata alle pagine!! Mi è piaciuto davvero molto
La protagonista è una ..."
Merita uno sguardo anche il film con Julia Roberts di tantissimi anni fa.

In questo romanzo ho trovato qualcosa che non mi aspettavo. Pensavo di leggere un libro di viaggi interspaziali, altri mondi, pianeti lontani, e invece questo romanzo gira essenzialmente intorno al tema della discriminazione (di genere, soprattutto, ma non solo).
Parte bene, dal mio punto di vista, con una meteora che si schianta sul suolo terrestre producendo danni enormi e disastrosi, e conseguenze previste a medio-lungo termine ancora peggiori. Nasce l'esigenza di un programma spaziale che abbia come scopo la colonizzazione di altri pianeti per salvare il genere umano. E qui, dal mio punto di vista, si perde un po' nella noia. Rigoroso (per quanto la mia ignoranza mi permetta di ritenere) dal punto di vista scientifico, ma fiacco per quanto riguarda la trama. Non mi sono appassionata alla storia né ai personaggi. E' comunque scritto bene e potrebbe essere una lettura piacevole, ma a me non è piaciuto.

Baci d'estate di Anna Premoli e altre
Pag 256
Una raccolta di racconti di 5 scrittrici.
Al solito io non riesco ad essere particolarmente attratta dai racconti.
Solo uno mi ha maggiormente interessata : vacanza del marito
Si ritrova sola, anche le amiche la abbandonano e si ritrova ad essere attratta da un bambinello che la supporta per un guasto alla lavatrice.
Non aveva mai sopportato gli uomini con peluria e con lui non ha più problemi.
Cosa succederà quando dovrá fare la ristrutturazione ?
Nulla di eccezionale
2,5⭐️
15.3.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Baci d'estate https://www.goodreads.com/book/show/2...

L'ospite invisibile
Un giallo da camera chiusa veramente avvincente e ben architettato.
Otto persone, una magione, un ospite invisibile che promette di ucciderle ad una ad una entro l'indomani mattina.
Suspense e thrilling la fanno da padrona fino all'ultima pagina, in cui scopriremo chi è l'assassino e qual è il filo nascosto che accomuna questa persone apparentemente sconosciute.
Si dice, benché la cosa non sia mai stata confermata, che da questa storia Agatha Christie abbia tratto l'ispirazione per il suo famoso "Dieci piccoli indiani".

Vox
Il libro è ambientato in un'America distopica in cui le donne possono dire un massimo di 100 parole al giorno, dopo di che iniziano a subire delle scosse elettriche da un braccialetto che le incatena. La dottoressa McLellan viene però ingaggiata dallo staff del presidente per una ricerca particolare.
Lo spunto del libro è veramente bello e originale ma lo svolgimento della trama è un po' deludente. Se la prima parte del libro è molto accattivante perchè dà molti spunti di riflessione su come sia facile cadere in un regime che limita le libertà, nella seconda parte (quella dell'azione) il libro diventa più noioso. La parte action non è molto originale e soprattutto è definita in modo un po' approssimativo. Il finale poi sembra tirato via di fretta.
Se quindi nella prima metà del libro ero tentato di mettere le 4 stelle, alla fine mi sono limitato a 3 stelle.
La cattiva strada di Sebastien Japrisot
Ecco un altro caso del "poteva essere ma non è stato" e dove la sinossi è meglio del romanzo stesso (sempre complimenti a chi le scrive, davvero!).
Avevo aspettative abbastanza alte, ma più andavo avanti con la lettura più la speranza di qualcosa di veramente interessante si faceva sempre più evanescente. Posso racchiudere tutto in una parola: NOIA. Dallo stile, ai dialoghi, alla caratterizzazione dei personaggi. Per non parlare del coinvolgimento emotivo... assente.
Ho già rimosso tutto.
1 stella
Ecco un altro caso del "poteva essere ma non è stato" e dove la sinossi è meglio del romanzo stesso (sempre complimenti a chi le scrive, davvero!).
Avevo aspettative abbastanza alte, ma più andavo avanti con la lettura più la speranza di qualcosa di veramente interessante si faceva sempre più evanescente. Posso racchiudere tutto in una parola: NOIA. Dallo stile, ai dialoghi, alla caratterizzazione dei personaggi. Per non parlare del coinvolgimento emotivo... assente.
Ho già rimosso tutto.
1 stella

Un libro coccola, non c'è che dire! Anche se ho preferito di gran lunga la prima parte, più emozionante e scorrevole. Questa volta ogni capitolo è dedicato a una delle sorelle March, con una maggiore considerazione a Jo e Amy. Le ragazze stanno diventando grandi ed entrano in società, conoscono ragazzi, fanno esperienze fuori casa. Bello, anche se alcune parti sono state un po' noiosette. Ma al di là di tutto è adorabile la dolcezza che c'è tra le pagine e che arriva direttamente al lettore.

Il Rapporto Pelican
Intrigante, pieno di colpi di scena e con una storia che ti tiene attaccata alle pagine!! Mi è piaciuto davvero molto
La ..."
Non avevo idea ci fosse il film, lo guarderò di sicuro !! Grazie :)

Tanti i temi toccati anche in questa graphic novel, sempre alla maniera di Zerocalcare, pungente e diretto. Bella anche la parte dedicata alla nascita della serie tv passata su Netflix, che ho seguito con estremo piacere e mi è piaciuta tanto.
Bello come suo solito, non mi delude mai.

Il tempo tagliatodi Silvia Longo
Opera prima e credo unica dell'autrice che di mestiere non fa la scrittrice.
Purtroppo di questo libro non mi è piaciuto niente: né i personaggi, molto stereotipati, né la tematica trita e ritrita né tantomeno come la vicenda è stata raccontata.
Protagonista Viola una donna di circa quarant'anni di umili origini che in gioventù si sposa con Fabrizio, un uomo benestante, diventato nel frattempo direttore d'orchestra.
La musica è un elemento comune a molti dei personaggi e pervade la vita di Viola, nonostante lei non ne abbia davvero la passione e rischia di diventare una prigione.
L'incontro con un uomo, durante un concerto commemorativo sarà l'occasione per riflettere sui suoi veri sentimenti.
Detto ciò avrei fatto anche a meno di leggerlo.

Per i primi tre quarti il libro sembra un affresco di una piccola cittadina americana ed il racconto del disagio giovanile di inizio anni 2000. Alla fine, con un colpo di coda inaspettato, la storia si trasforma in un thriller ben congegnato.
I quattro protagonisti della storia sono molto variegati e l'autore approfitta delle loro storie per approfondire argomenti diversi: le torri gemelle, la conseguente guerra in Iraq, l'omosessualità, la violenza, la depressione e tanti altri argomenti. L'autore riesce anche a non dare un punto di vista personale, visto che i protagonisti hanno modi di pensare agli antipodi, ma nessuno di loro è veramente buono o veramente cattivo.
E' un romanzo non cortissimo, ma che si fa leggere tutto d'un fiato (e probabilmente l'avrei letto ancora più velocemente se avessi saputo della svolta thriller).

Bellissimo. Il libro mi ispirava perché i miei genitori amano il film, lo considerano il loro preferito. Non l'ho ancora mai visto, perché ho sempre preferito leggere prima i libri e ora grazie a questa challenge ci sono riuscita. E' stata una lettura stupenda, un libro simpatico, coinvolgente, decisamente accattivante! E non sono mancate le lacrimucce alla fine. Raramente mi capita di non voler terminare un libro e queste è una di quelle rare volte. Non avrei mai voluto lasciare la signora Threadgoode, mi sarebbe piaciuto incontrarla davvero! Ora devo assolutamente recuperare il film

Primo libro della serie Sherlock Holmes. Primo incontro del famosissimo duo. Da subito appare la tecnica di Doyle: descrizione minuziosa di Holmes, aspetto fisico, modus operandi.
Ho apprezzato molto la seconda parte del libro (l'antefatto), le descrizione dei personaggi, ma molto meno il mistero

Commentato qui: https://www.goodreads.com/review/show...

Un libro presente nella mia libreria di casa da davvero tanti anni e al quale non mi ero mai approcciata. Una bella avventura, prima di questo giovane scienziato con doti investigative e coraggio da vendere. Una serie a cui dare sicuramente seguito, anche se prima o poi bisognerà che legga il ciclo della Fondazione, mia grave mancanza.
![Anna [Floanne] (floanne) | 1453 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
Titolo Cime tempestose di Emily Brontë
A sedici anni dovevo avere una mente veramente contorta per trovare affascinante quello zotico e misogino di Heathcliff… Scherzi a parte, mi scuso con chi ritiene questo classico un capolavoro ma per me è stata una cocente delusione. Non ricordavo nulla della trama, ma soprattutto non ricordavo che i personaggi fossero tutti così insulsi e insopportabili nei loro drammi esistenziali. Salvo solo la povera Nelly, l’unica con un minimo di coerenza nelle proprie opinioni. Un punto a favore della Brönte va invece alle descrizioni della brughiera inglese, che tanto mi hanno ricordato i quadri di Constable. Vorrei avere ancora la copia che avevo letto al liceo, per ritrovare i commenti della mia bravissima insegnante di letteratura inglese. Forse lei era stata in grado di illuminarmi su dettagli e sfumature che durante questa rilettura non ho colto. Peccato. Voto: 2 stelle

Leggevo questi fumetti da bambina e rileggerli è un vero piacere. Quanto amavo le avventure di queste cinque amiche! In questo cofanetto ricomincia la serie di Nerissa, la ex-guardiana malvagia da sconfiggere, una delle serie che più mi è piaciuta! Aspetto con ansia i nuovi cofanetti, non vedo l'ora di proseguire!

Libro conclusivo della saga della famiglia Florio, una delle famiglie che fu tra le più ricche e influenti in Sicilia.
In questo volume si notano personaggi molto potenti ma soprattutto donne della famiglia con una dignità e una forza di grande ispirazione.
Ho personalmente preferito il primo della serie, più avvincente mentre nel secondo ho riscontrato alcune ripetizioni di situazioni e stati d'animo.
In generale per una gran bella saga familiare, appassionante e in conclusione commovente.

Sono alla fine della trilogia! Il primo mi era piaciuto molto, il secondo è stato decisamente adolescenziale, nel terzo per fortuna si è ripreso. Ovvio, non sono mancate le moine della protagonista piuttosto infantili, però la storia si è mossa alla grande, è stata accattivante e sorprendente. Molto carina, ma forse è una trilogia da leggere quando hai 16 anni 😆

Secondo romanzo della saga del cimitero dei libri dimenticati, solo apparentemente slegato dal primo romanzo, racconta la storia di David Martin, scrittore in erba che viene contattato da un misterioso mandante per scrivere un libro nel quale dovranno essere gettate le basi per una nuova religione. Ben presto la storia si trasformerà in un fitto intreccio di misteri e morte.
Come anche nel primo libro, anche in questo secondo ci troviamo davanti ad un thriller/giallo raccontato però in modo originale. Quando leggo i romanzi di una saga la cosa che apprezzo di più (come in questo caso) è la capacità dell'autore di raccontare ogni volta una storia completamente differente da quella del libro precedente.
In questo caso i personaggi sono un po' meno interessanti di quelli narrati nel libro precedente, ma la storia si rivela comunque avvincente e si fa leggere tutta d'un fiato.
Sicuramente leggerò anche il terzo libro, dato che dalla trama mi è sembrato di intuire che i primi due siano stati una specie di "introduzione" che ha gettato le basi per il seguito della saga.
Libro Bonus di Aprile
Immortal love. La maledizione del lupo
Avevo deciso di dare un'altra chance a questa autrice, ma è stata solo una perdita di tempo. Come in "Un amore oltre il tempo" anche qui l'idea di base era a dir poco perfetta, ma non c'è stato nulla che abbia catturato il mio interesse.
Adoro la Scozia ma non c'è stata una descrizione che me l'abbia fatta riconoscere, sembrava che l'azione si svolgesse in un posto qualunque.
Adoro le storie tormentate e tormentose, ma i due protagonisti sembravano alquanto legnosi e poco spontanei.
Purtroppo gli ingredienti sono stati, di nuovo, dosati male. Peccato.
2 stelle
Immortal love. La maledizione del lupo
Avevo deciso di dare un'altra chance a questa autrice, ma è stata solo una perdita di tempo. Come in "Un amore oltre il tempo" anche qui l'idea di base era a dir poco perfetta, ma non c'è stato nulla che abbia catturato il mio interesse.
Adoro la Scozia ma non c'è stata una descrizione che me l'abbia fatta riconoscere, sembrava che l'azione si svolgesse in un posto qualunque.
Adoro le storie tormentate e tormentose, ma i due protagonisti sembravano alquanto legnosi e poco spontanei.
Purtroppo gli ingredienti sono stati, di nuovo, dosati male. Peccato.
2 stelle

Danneggiata(Consent) Duologia dello strozzino 2 di Charmaine Pauls
Pag 355
Di questa scrittrice mi piace molto la scrittura e la fantasia che usa nelle trame ricche di colpi di scena.
Mi sono avventurata a leggere il secondo libro della serie senza aver letto il primo, immagino sia altrettanto bello. Mi sono servite le spiegazioni che si davano i protagonisti fra di loro per ciò che è successo nel passato.
Mi ha emozionato e messo adrenalina la parte finale.
Mi è piaciuto molto e recupererò presto il primo.
4,5⭐️
14.4.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Danneggiata https://www.goodreads.com/book/show/4...

E' il terzo capitolo e ancora non stanca, anche se le dinamiche di base sono le stesse. Mi piace perché è praticamente un giallo ma storico e ambientato in un periodo e luogo dove ci sono problemi sociali, morali e il piccolissimo problema che accusare è facile così come il desiderio di torturare gente.
Ho dato un voto più basso rispetto ai precedenti perché alcune cose ormai sono note (parlo delle dinamiche), per il resto rimane un ottimo libro e ammiro lo scrittore che riesce a catturare l'attenzione del lettore. In questo caso ad attirare è sia il giallo (il caso di crime) ma anche l'epoca in cui è ambientato.

Lucky Starr, il vagabondo dello spazio
Primo capitolo di una saga sci-fan scritta Asimov sotto pseudonimo.
Il protagonista, David Lucky Starr, è una specie di agente segreto che viene mandato in missione su Marte per scoprire chi avvelena le derrate alimentari che mandano sulla Terra.
Storia introduttiva che ci fa conoscere David e il suo fidato amico Bigman.
Allora andremo insieme dovunque ci porterà il destino
Avventura carina e divertente, condita di filosofia esistenziale e nobiltà d'animo, battute ad effetto e scazzottate ad alto tasso di testosterone.
3 stelle e mezza.

Libro bonus di aprile
Che tu sia per me il coltello di David Grossman
Pag 330
Il mio rapporto con questo libro è stato agli antipoti.
Qualche anni fa avevo iniziato a leggerlo e abbandonato senza rimorsi perché lo trovavo noiosissimo.
Ad un secondo tentativo invece sono molto contenta di aver dato un' altra opportunità perché si è trasformato in una occasione per me. Realmente il libro mi ha scelto nuovamente perché è stato letteralmente estratto per me.
La scrittura l'ho trovata meravigliosa , poetica e introspettiva come piace a me .
Una serie di lettere iniziali che scrive lui e da cui fa capire le risposte epistolari di Myriam.
Nella parte finale si legge il diario di lei.
Un amore travagliato, vissuto a distanza e una serie di introspezioni e ragionamenti che esplicano il pensiero intimo di lui.
Ho adorato ogni singola parola e l'enfasi e l'importanza che lui dà alle parole.
Il concetto che lui la chiama a voce alta ogni tanto, l'ossessione, la rilettura delle lettere, il non vedersi sono tutti argomenti che mi attraggono.
Ero curiosa di scoprire cosa sarebbe successo e cosa nascondesse il libro e nel frattempo si scrutava l'anima del protagonista e in modo anche violento la mia.
È un libro che mi ha scossa per il modo in cui mi ha parlato, in alcuni tratti l'ho proprio sentito come un coltello.
Per me un capolavoro per le emozioni che mi ha trasmesso e per come ha rappresentato dei concetti che rappresentano una parte di me.
Ho adorato alcuni passaggi, l'ho già riletto mentre lo leggevo perché non volevo perdere una virgola, ma lo rileggerò.
Rientra nella mia top ten sin da subito.
5⭐️
17.4.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Che tu sia per me il coltello https://www.goodreads.com/book/show/3...
![Anna [Floanne] (floanne) | 1453 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
La vita intima di Niccolò Ammaniti
Di Ammaniti non ho letto molto ma quel poco mi era piaciuto e aveva lasciato il segno. Avevo alte aspettative per questo libro che svetta ovunque nelle classifiche. Mi è piaciuto? Ni. Sicuramente la storia mi ha preso, tanto da divorarlo in pochi giorni, ma forse più per la fame di sapere come andava a finire (anche se era scontato). Mentre leggevo mi sembrava di sfogliare una rivista di gossip di quelle che ci sono dal parrucchiere, anche un po’ più osé in certe pagine. Mi stanno bene la satira politica, la vanità e la frivolezza della protagonista (che anche a me ricordava troppo una Carla Bruni de noantri) ma sul dramma del revenge-porn non ci avrei scherzato così, alla leggera. E comunque io tutta questa rivincita femminile non l’ho vista. Non mi sembra che la protagonista si riscatti poi così tanto dal suo ruolo di bella ma scema… Speravo in qualcosa di meglio, ma almeno l’ho preso in prestito e non ho ceduto alla tentazione di comprare il cartaceo. Voto: 2.5 stelle

Secondo romanzo della saga dei Poldark, questa volta il libro si incentra maggiormente sulla figura di Demelza che inizia ad accettare il suo ruolo da signora Podark e si toglie di dosso le vesti di povera serva.
Ma il romanzo non parla solo di Demelza. Attorno a casa Poldark si svolgono altre vicende che rendono il libro interessante dalla prima all'ultima pagina.
Ho preferito questo volume a quello precedente. Forse perchè la storia ormai è entrata nel vivo e non c'è bisogno di particolari introduzioni, ma ho trovato il ritmo di questo romanzo molto più incalzante.
Anche qui ho trovato un difetto, che probabilmente è congenito nell'autore: quando descrive le scene in cui ci sono molte persone (feste, etc...) passa da un personaggio all'altro senza far capire bene il salto rendendo un po' difficile la lettura. Per fortuna in questo volume queste scene sono molto limitate.

Io uccido
Dopo aver letto (l'anno scorso) Niente di vero tranne gli occhi, ho deciso di puntare a questo libro. In realtà, l'ho fatto perché me ne avevano parlato bene, praticamente il "capolavoro di Faletti". Purtroppo, il mio giudizio è similare e ringrazio la Challenge che mi ha dato la scusa per leggerlo.
In effetti, era nella lista ma la paura di una delusione e la poca voglia di impegnarmi ... beh, non l'avevo ancora letto e non pensavo nemmeno di farlo a breve. Come si dice? Tolto il dente tolto il dolore! Inizialmente ho pensato di fare tabula rasa, non dovevo pensare al libro già letto per non avere pregiudizi, ma poi sono arrivate le stesse meccaniche pseudo americane che avevo già visto. Poliziotti in crisi, sospensioni ingiuste, una donna infelice e fragile che già dalla prima apparizione capisci che finirà per mettersi assieme all'eroe.
Una marea di cliché, ho finito il libro per curiosità e sperando in un colpo di scena che però non è arrivato. Almeno in Niente di vero tranne gli occhi c'era un personaggio alternativo (la donna) e questo mi era piaciuto, qui invece no.

Io sono Dio
Una buona lettura, ma niente di che.
La storia si legge bene, è fluida e mi ha fatto venire da subito voglia di scoprire come sarebbe andata a finire.
Le fasi delle indagini sono interessanti e i personaggi diversi tra loro con storie personali profonde.
Un po' troppi cliché per i miei gusti e troppi lapsus per raccontare il passato, però è ben scritto quindi l'ho letto con piacere.

Pensa un numero di Donald Lancaster
Un vecchio numero di “Segretissimo” che non avevo letto perché le storie di spionaggio non mi attirano per nulla. Nemmeno questa! Si parte da Londra, si gioca tutto in Svizzera e poi si torna a Londra. Nel mezzo, giochi da guerra fredda, fraintendimenti tra est e ovest, omicidi a sangue freddo, moventi che alla fine si rivelano quelli, meschini, di tutti i giorni, eroi che non sono eroi ma vorrebbero essere brave persone e non possono esserlo, avendo scelto un mestiere come quello della spia. Meglio farne un film e continuare a leggere qualcosa di meglio!

La matematica dell'amore di Helen Hoang
Pag 256
Un libro che ho trovato un tantino esagerato come trama, specie per il soggetto maschile.
Una ragazza con tante problematiche da risolvere e chiede a lui aiuto ma non mette in conto il suo cuore.
Non ci ho trovato una grande connessione con il titolo.
Il passato del ragazzo è veramente disastroso relativamente al rapporto col padre.
Mi sono piaciuti I dialoghi di lei con la famiglia di lui. Lei mi ha ispirato tanta tenerezza.
Carino
3,5⭐️
24.4.23
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Rosa d'inverno Serie Tall Texans 32 di Diana Palmer
Pag 121
Una storia interessante tra un uomo che non deve chiedere mai ed una ragazzina molto onesta e affidabile .
Lui è il fratello della sua cara amica e l'aveva adocchiata da un po', finché non è riuscito più a fare finta di nulla.
Ancora lei non credeva fosse possibile che si innamorasse di lei.
Una famiglia molto problematica ed una sorella a cui voleva solo lei molto bene.
Lui è stato presente quando lei aveva bisogno di aiuto.
Bello
4⭐️
25.4.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Rosa d'inverno https://www.goodreads.com/book/show/3...

Posso dire di essere soddisfatta di questo primo romanzo del Ciclo dei Robot. Si tratta di un giallo classico in cui una strana coppia (un umano e un robot che ricordano sotto molti aspetti Sherlock Holmes e il Dottor Watson di Arthur Conan Doyle), di fronte a un omicidio "quasi" impossibile arriva finalmente alla soluzione (con tanto di spiegone finale). Il tutto si svolge in un futuro lontano ma comunque molto vicino per le tematiche affrontate, che alla fin fine sono più importanti della storia stessa: la sovrappopolazione, lo sfruttamento intensivo delle risorse, il rapporto dell'uomo con la tecnologia e l'uso che ne fa, fino a una vera e propria riflessione su quelli che sono i limiti dell'uomo e delle macchine, con la speranza che entrambi possano prima o poi "crescere" e imparare a convivere. Ben fatto, Asimov!

Ross Poldark
Primo romanzo della serie, è stata una lettura molto piacevole, scorrevole e ben scritta.
Non vedo l'ora di proseguire con la serie.

Il libro narra dell'ascesa al potere di Temujin, colui che diventerà Gengis Khan. I suoi primi anni di vita furono molto tormentati, ma alla fine riuscì a riunire tutti i gruppi di nomadi in un solo grande popolo.
La storia è una versione romanzata della vera storia di Gengis Khan, ma l'autore specifica questa cosa solo alla fine del libro. Sarebbe stato meglio saperlo già nel prologo, così avrei letto il libro con più interesse.
In ogni caso la narrazione scorre bene, anche se le scene di guerra sono un po' noiose.
Sembra che le varie vicende siano un po' forzate giusto per rendere interessante la storia, ma nelle note finali l'autore specifica che quasi tutto quello che ha scritto è successo veramente.
I personaggi sono ben delineati e nel caso dei "cattivi" sono abbastanza irritanti da suscitare l'odio nel lettore.
Leggerò anche il seguito, anche se non è tra i libri che più vorrei leggere in questo momento.

Il ritratto di Elsa Greer - Agatha Christie
un 5 stelle, con zia Agatha vado sempre sul sicuro!
Ecco il commento: https://www.goodreads.com/review/show...

Skin Game di Jim Butcher (610 pag, aggiunto il 20/11/2017)
Commento qui: https://www.goodreads.com/review/show...

Un libro che mi aspettava da anni e che mi incuriosiva parecchio, perché racconta la questione del Sudtirolo, prima terra austriaca poi, dal novembre 1918, diventa territorio italiano. Esplorare questi pezzi di storia mi piace molto e il libro è stato decisamente soddisfacente sotto questo punto di vista. D'altronde, l Gruber ha fatto ricerche per due anni ed è stata molto brava nel raccontare ogni passaggio. Anche l'aspetto suo personale non mi è dispiaciuto, una dimostrazione di legame alla sua famiglia, al suo passato e alla sua storia. E' terribile quello che i sudtirolesi hanno dovuto sopportare in quegli anni. L'annessione al Regno d'Italia, l'italianizzazione forzata durante il fascismo. Come libro mi è piaciuto molto e sarei quasi tentata di proseguire con i due successivi, staremo a vedere.

Un libro che mi aspettava da anni e che mi incuriosiva parecchio, perché racconta la questione del Sudtirolo, prim..."
E' piaciuto tanto anche a me. Davvero ci sono libri successivi? Molto interessante, grazie!

Un libro che mi aspettava da anni e che mi incuriosiva parecchio, perché racconta la questione del S..."
L'ho scoperto poco tempo fa sulla pagina Wikipedia di Lilli Gruber! Il secondo è Tempesta, che parla di Hella, la sua prozia, durante la seconda guerra mondiale; infine Inganno. Tre ragazzi, il Sudtirolo in fiamme, i segreti della guerra fredda, che dovrebbe essere slegato dalla sua famiglia, ma comunque parla del Sudtirolo :)
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Lo Schiaccianoci. Un racconto di Natale di E.T.A. Hoffmann
Che fatica portare a termine questa lettura, 100 pagine che non finivano più!
Pesante, noioso e poco scorrevole.
Mi devo ricordare che le fiabe di qualche secolo fa sono molto più dark rispetto alla Disney :D
2 stelle