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Anna [Floanne] wrote: "Per la casella best seller mi gioco Il cardellino che vale 2 punti con le sue 893 pagine!
Che dire!? Non pensavo mi conquistasse così! Mi è piaciuto veramente molto, nonostante ten..."
L'ho adorato anch'io ^^ Di solito anch'io non amo i best seller (mi danno l'orticaria a prescindere), ma in questo caso si parla davvero di letteratura, non semplice narrativa, siamo di fronte a un romanzo molto complesso. Credo che tanta notorietà sia dovuta al marketing e ai premi che ha vinto, non perché la maggior parte delle persone l'abbiano letto, apprezzato e compreso. ;)
Mi è piaciuto molto anche The Secret History, anche se non è all'altezza di The Goldfinch. :)
Che dire!? Non pensavo mi conquistasse così! Mi è piaciuto veramente molto, nonostante ten..."
L'ho adorato anch'io ^^ Di solito anch'io non amo i best seller (mi danno l'orticaria a prescindere), ma in questo caso si parla davvero di letteratura, non semplice narrativa, siamo di fronte a un romanzo molto complesso. Credo che tanta notorietà sia dovuta al marketing e ai premi che ha vinto, non perché la maggior parte delle persone l'abbiano letto, apprezzato e compreso. ;)
Mi è piaciuto molto anche The Secret History, anche se non è all'altezza di The Goldfinch. :)

Io sono la classica voce fuori dal coro.. ;)
Elisabetta wrote: "Io sono la classica voce fuori dal coro.. ;)"
E anche le opinioni diverse sono fondamentali! ^^ E per una volta non sono io. XD
E anche le opinioni diverse sono fondamentali! ^^ E per una volta non sono io. XD

Credo che pian piano me li rileggerò tutti con la sua traduzione.
Lo gioco nella casella: primo libro del tuo autore preferito.
Due punti: uno per la casella e uno per essere una esplorazione del gdl del mese.
Ecco un pezzo del mio commento fatto al libro "Come si fa a non vedere un po di se stesse in Marianne che con la forza della sua età adolescenziale spara senza filtri, dogmi (perché tali son per lei a quella età) sulla vita, l'amore, la condotta da tenere. Come si può non arrabbiarsi con lei per il suo modo di fare, per la sua cecità e indifferenza alle convenzioni sociali e per il suo essere assorbita totalmente e anche un po succube dell'amore scalpitante verso Willoughby?
Ma, altrettanto, non si può non perdonare il suo precedente modo di fare assistendo alla sua crescita e al suo sbocciare in una donna più equilibrata."
Se volete leggere tutto ecco il link.
https://www.goodreads.com/review/show...
Gioco per Un romanzo divertente il sempre stupendo Romanzo rosa: è inutile, alla terza rilettura non perde la verve - e le dispense di Leonora Forneris sono sempre impagabili. XD Ucciderei per un audiolibro letto dalla Cortellesi. O.O
Per Un tuo amico lo adora (Georgiana, io ti vogghio bbbene, ma non ce la possiamo fare... ç.ç) ho finalmente preso in mano Jane Bites Back, e picchierei volentieri l'autore con una buona biografia della Austen (o con The Brontës, che sono novecento pagine e fa molto male).
Tralasciando il fatto che il chick lit non è il mio genere, esattamente Jane Austen dov'era in questo libro? Perché Jane Austen era brillante nella conversazione, padrona dei salotti, pronta di battuta, appassionata di moda, squisitamente civetta, acuta nell'analizzare i rapporti umani.
Qui mi ritrovo una quarantenne che in 200 anni non ha imparato una mazza, stupida come un pitale, priva di ironia, incapace non solo di flirtare ma anche solo di valutare l'attrazione degli uomini per lei, che non sa né truccarsi né vestirsi: come janeitie mi sento offesa dal fatto che a questa sciattona sia stato assegnato il nome di Jane Austen.
Inoltre mi hanno disturbato le altre imprecisioni: Charlotte Bronte è morta a trentanove anni e incinta: definirla "ragazza" e trascurare il secondo dettaglio mi sembra un po' eccessivo; utilizzare Emily no?
Non commento sulla trama imbarazzante e sul fatto che come vampiro la protagonista è ancora più imbecille che come donna (ma una si può dimenticare costantemente di nutrirsi? ma per cortesia!) - e ce ne vuole, ce ne vuole parecchio.
Ah, e gradirei che certi pennivendoli smettessero di scrivere pseudotesti in presunto stile Austen, e li facessero pure passare per "capolavori" capaci di far venire l'acquolina in bocca nientepopodimeno che a Charlotte Bronte (come a dire che io arrabatto un racconto americano e Mark Twain si strappa i capelli perché non l'ha scritto lui...): gli stralci riportati non solo erano imbarazzanti dal punto di vista stilistico, ma completamente fuori luogo da quello contenutistico. Signori, davvero: valutate un po' meglio le vostre (scarsissime) risorse, e non andate a disturbare i grandi.
...ha tra l'altro un bel po' di caratteristiche dei Melody, se letto seguendo le istruzioni di Leonora Forneris. Non fosse stato per la sfida l'avrei lanciato nel camino che non ho.
1 punto Romanzo rosa e 2 punti Se ti prendo ti faccio male, Michael Ford (1 punto casella + 1 punto Sfidascaffale, visto che sono così furba da averli letti una settimana prima della partenza di Libri sui libri =.=)
Per Un tuo amico lo adora (Georgiana, io ti vogghio bbbene, ma non ce la possiamo fare... ç.ç) ho finalmente preso in mano Jane Bites Back, e picchierei volentieri l'autore con una buona biografia della Austen (o con The Brontës, che sono novecento pagine e fa molto male).
Tralasciando il fatto che il chick lit non è il mio genere, esattamente Jane Austen dov'era in questo libro? Perché Jane Austen era brillante nella conversazione, padrona dei salotti, pronta di battuta, appassionata di moda, squisitamente civetta, acuta nell'analizzare i rapporti umani.
Qui mi ritrovo una quarantenne che in 200 anni non ha imparato una mazza, stupida come un pitale, priva di ironia, incapace non solo di flirtare ma anche solo di valutare l'attrazione degli uomini per lei, che non sa né truccarsi né vestirsi: come janeitie mi sento offesa dal fatto che a questa sciattona sia stato assegnato il nome di Jane Austen.
Inoltre mi hanno disturbato le altre imprecisioni: Charlotte Bronte è morta a trentanove anni e incinta: definirla "ragazza" e trascurare il secondo dettaglio mi sembra un po' eccessivo; utilizzare Emily no?
Non commento sulla trama imbarazzante e sul fatto che come vampiro la protagonista è ancora più imbecille che come donna (ma una si può dimenticare costantemente di nutrirsi? ma per cortesia!) - e ce ne vuole, ce ne vuole parecchio.
Ah, e gradirei che certi pennivendoli smettessero di scrivere pseudotesti in presunto stile Austen, e li facessero pure passare per "capolavori" capaci di far venire l'acquolina in bocca nientepopodimeno che a Charlotte Bronte (come a dire che io arrabatto un racconto americano e Mark Twain si strappa i capelli perché non l'ha scritto lui...): gli stralci riportati non solo erano imbarazzanti dal punto di vista stilistico, ma completamente fuori luogo da quello contenutistico. Signori, davvero: valutate un po' meglio le vostre (scarsissime) risorse, e non andate a disturbare i grandi.
...ha tra l'altro un bel po' di caratteristiche dei Melody, se letto seguendo le istruzioni di Leonora Forneris. Non fosse stato per la sfida l'avrei lanciato nel camino che non ho.
1 punto Romanzo rosa e 2 punti Se ti prendo ti faccio male, Michael Ford (1 punto casella + 1 punto Sfidascaffale, visto che sono così furba da averli letti una settimana prima della partenza di Libri sui libri =.=)
Per fantascienza terminato Dark Intelligence.
Non sono riuscita ad entrare in sintonia con la storia: molto interessante la parte tecnologica e sulle IA, ma la trama non mi ha colpito affatto - i personaggi ancora meno. Sigh.
Non sono riuscita ad entrare in sintonia con la storia: molto interessante la parte tecnologica e sulle IA, ma la trama non mi ha colpito affatto - i personaggi ancora meno. Sigh.
![Anna [Floanne] (floanne) | 167 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
(Una recensione più completa la trovate qui)

Continuata la serie del commissario Rebaudengo di cristina Rava. Commissario Rebaudengo. Un'indagine al nero di seppia per il libro con un mistero e Cappon magro per il commissario giocabile nella casella "scritto da una donna".
Per titolo di una sola parola gioco Touch.
Il romanzo è scritto bene e ha spunti originali, inoltre riesce a coniugare azione, risoluzione di un mistero, approfondimento psicologico della protagonista (che si trova in una condizione particolare: dopo essere stata uscita, la sua "essenza" - o spirito che dir si voglia - riesce a trasferirsi da un corpo all'altro con un solo tocco fisico).
Purtroppo si arriva circa a metà romanzo prima di essere davvero coinvolti nella storia e seguire un iter lineare, per questo ho faticato a sentirmi coinvolta.
Tuttavia, una buona prova dell'autrice.
Il romanzo è scritto bene e ha spunti originali, inoltre riesce a coniugare azione, risoluzione di un mistero, approfondimento psicologico della protagonista (che si trova in una condizione particolare: dopo essere stata uscita, la sua "essenza" - o spirito che dir si voglia - riesce a trasferirsi da un corpo all'altro con un solo tocco fisico).
Purtroppo si arriva circa a metà romanzo prima di essere davvero coinvolti nella storia e seguire un iter lineare, per questo ho faticato a sentirmi coinvolta.
Tuttavia, una buona prova dell'autrice.

Manca "Memory" nella casella Un titolo di una sola parola e "Tre trifole per Rebaudengo" nella casella un titolo con un numero.
:)

Ho finito Longbourn e lo gioco nella casella "ne hai sentito parlare online".
Direi che vale solo il punto per la casella..
Il libro mi è piaciuto moltissimo..
La scrittrice è riuscita a svelare i retroscena di Orgoglio e Pregiudizio perchè chi cucina, rammenda e lava non sono certo le signorine Bennet..
Alcuni romanzi di O&P sono stati un po' maltrattati, altri hanno mantenuto il loro carattere originario evidenziandone i pregi o i difetti..
![Anna [Floanne] (floanne) | 167 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
Non il solito commissario Maigret, bensì un romanzo psicologico molto sottile e perverso nella sua drammaticità. Bello, se pur lento. Voto: 4 stelle

Però sono stata per tutto il tempo su imdb a cercare di identificare i personaggi con gli attori per non confondermi. Sarà che non ci sto con la testa, sarà che la guerra fredda mi sembra una cosa lontana, ma non riuscivo a raccapezzarmi all'inizio...
1 punto casella e basta.

Un punto casella
Un punto esplorazione del mese

Per Scritto da una donna gioco A Natural History of Dragons (2 punti, casella + sfidascaffale - quest'ultima mi sta dando delle soddisfazioni notevoli ^^).
E' un delizioso divertissement: sono i ricordi di Isabella, Lady Trent, anziana e famosissima naturalista che fin dall'infanzia ha provato un'irresistibile attrazione nei confronti dei draghi, specie poco conosciuta dal punto di vista scientifico e a cui lei ha dedicato tutta la vita, in un mondo che è modellato chiaramente sull'Inghilterra vittoriana come abitudini, costumi e norme sociali.
L'idea è incantevole, la scrittura curata e ironica, la voce dell'anziana Lady Trent (e il modo in cui valuta e giudica l'Isabella diciannovenne, entusista ma incosciente) è ottima, ma ho trovato il romanzo nel complesso un po' noioso, e non mi sono affezionata a nessuno dei personaggi. Una lettura piacevole, indubbiamente, ma diciamo che non mi metterò alla ricerca dei seguiti, anche se li leggerei dovessero capitarmi per le mani.
...ho inoltre notato che mi infastidisce quando mondi fantasy pedissequamente ricalcati sul nostro come usi, costumi, nomi, titoli, usanze sociali vengono spacciati come nuovi limitandosi a inventare i nomi d luogo e, per dire, quelli dei mesi. E' un dettaglio, ma non so perché mi irrita, cosa che non succede con i nomi inventati di sana pianta dei mondo inventati di sana pianta, o con fantasy ambientati nel nostro passato che mantengono i nomi comuni (come Jonathan Strange & Mr Norrell, per dire).
E' un delizioso divertissement: sono i ricordi di Isabella, Lady Trent, anziana e famosissima naturalista che fin dall'infanzia ha provato un'irresistibile attrazione nei confronti dei draghi, specie poco conosciuta dal punto di vista scientifico e a cui lei ha dedicato tutta la vita, in un mondo che è modellato chiaramente sull'Inghilterra vittoriana come abitudini, costumi e norme sociali.
L'idea è incantevole, la scrittura curata e ironica, la voce dell'anziana Lady Trent (e il modo in cui valuta e giudica l'Isabella diciannovenne, entusista ma incosciente) è ottima, ma ho trovato il romanzo nel complesso un po' noioso, e non mi sono affezionata a nessuno dei personaggi. Una lettura piacevole, indubbiamente, ma diciamo che non mi metterò alla ricerca dei seguiti, anche se li leggerei dovessero capitarmi per le mani.
...ho inoltre notato che mi infastidisce quando mondi fantasy pedissequamente ricalcati sul nostro come usi, costumi, nomi, titoli, usanze sociali vengono spacciati come nuovi limitandosi a inventare i nomi d luogo e, per dire, quelli dei mesi. E' un dettaglio, ma non so perché mi irrita, cosa che non succede con i nomi inventati di sana pianta dei mondo inventati di sana pianta, o con fantasy ambientati nel nostro passato che mantengono i nomi comuni (come Jonathan Strange & Mr Norrell, per dire).
Finito
ovviamente in copertina rossa.
Una storia decisamente inquietante quella di quest'uomo che è stato capace di mentire sulla sua vita per 18 anni a tutti, e inquietante che nessuno abbia mai avuto alcun sospetto.

Una storia decisamente inquietante quella di quest'uomo che è stato capace di mentire sulla sua vita per 18 anni a tutti, e inquietante che nessuno abbia mai avuto alcun sospetto.
Tintaglia wrote: "Io ero rimasta scioccata. O.O"
Di brutto, ho rischiato gli incubi dopo aver letto la parte del massacro, sempre quasi al limite dell'inconsapevole.
Di brutto, ho rischiato gli incubi dopo aver letto la parte del massacro, sempre quasi al limite dell'inconsapevole.
Saretta wrote: "Tintaglia wrote: "Io ero rimasta scioccata. O.O"
Di brutto, ho rischiato gli incubi dopo aver letto la parte del massacro, sempre quasi al limite dell'inconsapevole."
Quando avevo letto Limonov avevo avuto una reazione simile, molto "drammatico" come romanzo.
Di brutto, ho rischiato gli incubi dopo aver letto la parte del massacro, sempre quasi al limite dell'inconsapevole."
Quando avevo letto Limonov avevo avuto una reazione simile, molto "drammatico" come romanzo.

1 punto libro
1 punto sfida ripuliamo lo scaffale
Tre stelline e 1/2 (anche se qui ne vengono quattro) per questo libro.
Accostarsi ad un mostro sacro come la divina lady del giallo è una cosa molto difficile, cecare di riprendere il suo stile la sua classe e uno dei suoi più noti protagonisti senza venir linciati dai fan, quasi impossibile. Ma, Sopie Hannah non è una novellina e sa usar bene la sua penna.
Sapeva che vedere la storia attraverso gli occhi di Poirot sarebbe stato difficilissimo e altrettanto si poteva dire se a raccontarci la storia fosse stato il capitano Hastings. Ha scelto un'altra via, che si è rivelata vincente. Il narratore è un giovane poliziotto di Scotland Yard, Edward Catchpool che riesce subito a guadagnarsi il favore del lettore con la sua aria bonaria e un pò credulona che non sa rifiutare niente al superbo ispettore con mustacchi, ma che nel suo intimo "gliene dice quattro". Poirot terrà le fila dell'indagine, si capisce, ma la sua soverchiante intelligenza deduttiva arriverà filtrata allo spettatore. L'intreccio giallo è per un buon 45 % molto interessante ma, mano ama no che si procede, tutto diventa estremamente complicato e cervellotico e lo sbrogliarsi della matassa arriva in due parti distinte, quando ormai si è stufi di aspettare e non si ha più voglia di discernere tra verità e bugia.
Tutto è preciso, ben fatto e un po asettico. Il brio del ritmo caratteristico della Christie, quella sua ironia non sempre velata e a alle volte feroce, quel mood speciale, qui non ci sono, e come potrebbero?
Tirando le somme, un buon giallo, forse un po cervellotico ma apprezzabile, per gli amanti del genere,una tentativo ben studiato per omaggiare una scrittrice e giallista impareggiabile.
Saretta wrote: "Tintaglia wrote: "Io ero rimasta scioccata. O.O"
Di brutto, ho rischiato gli incubi dopo aver letto la parte del massacro, sempre quasi al limite dell'inconsapevole."
Quello che a me ha turbato di più è il fatto che sia stata veramente una vita completamente ricostruita, fin dagli anni dell'università. E che mai nessuno, nemmeno in famiglia, si sia messo il dubbio che le cose non quadrassero.
Se non fosse una storia vera accuserei l'autore di eccessiva inverosimiglianza.
Di brutto, ho rischiato gli incubi dopo aver letto la parte del massacro, sempre quasi al limite dell'inconsapevole."
Quello che a me ha turbato di più è il fatto che sia stata veramente una vita completamente ricostruita, fin dagli anni dell'università. E che mai nessuno, nemmeno in famiglia, si sia messo il dubbio che le cose non quadrassero.
Se non fosse una storia vera accuserei l'autore di eccessiva inverosimiglianza.

Era una rilettura e già mi era piaciuto moltissimo, ma questa volta l'ho gustato ancora di più. (E ora vado con Lost in a Good Book. Lo comincio... Giovedì Prossimo....)
1 punto casella + 1 punto tema del mese (libri che parlano di libri)

A volte mi piace leggere "trash" tra un libro impegnativo ed un altro, oppure nei momenti in cui ho poco tempo. Questo genere di letteratura va giù veloce e a volte, rare volte, è pure godibile.
Questo non è il caso. Il libro è una vera schifezza, è scritto in prima persona, tempo presente, come alle elementari. E' la copia dello stile di E.L.James senza le scene di sesso ma con molte citazioni libresche. Ha tipo l'intensità emotiva di una lista della spesa. Sono cattiva? Forse. Non riesco a farne a meno.
In tutto questo aggiungete la protagonista neo-trentenne che deve farsi di botox perchè è vecchia o.o Avrei voluto uccidere lei, tutte quelle come lei e pure chi la pensa così.
Comunque Mondadori lo cataloga come best seller. Che vuol dire poi best seller? Quante copie avrà venduto questa schifezza? O forse best seller è un bollino che mettono su metà dei loro libri in catalogo, come fosse prezzemolo?
Sta schifezza comunque vale 3 punti:
- pt casella
- pt ripuliamo lo scaffale
- pt argomento del mese
Vabbè, ora vado a leggere qualcosa di meglio! Adieu!

*Giulia*: dopotutto è pubblicato nella collana Bestsellers, come si potrebbe contraddire Mondadori? :D

Per la casella free gioco uno dei tre romanzi della trilogia del Liveship traders di Robin Hobb, diciamo l'ultimo, Ship of Destiny.
Due punti perché + di 500 pagg.
Per me si tratta di una rilettura (la seconda volta che leggo questi libri, la prima che li leggo in originale).
Li ho adorati ancor più della prima volta e non posso che confermare il valore di questa scritttrice, soprattutto nella resa dei personaggi e delle emozioni, nonché nella capacità di dar vita (vita davvero) a ambientazioni meravigliose e storie uniche.
Avrei annegato e fatto squartare dai serpenti Wintrow, Kennit, Kyle, così come ho adorato Althea su tutti. E le navi viventi. E la draghessa Tintaglia. <3
Due punti perché + di 500 pagg.
Per me si tratta di una rilettura (la seconda volta che leggo questi libri, la prima che li leggo in originale).
Li ho adorati ancor più della prima volta e non posso che confermare il valore di questa scritttrice, soprattutto nella resa dei personaggi e delle emozioni, nonché nella capacità di dar vita (vita davvero) a ambientazioni meravigliose e storie uniche.
Avrei annegato e fatto squartare dai serpenti Wintrow, Kennit, Kyle, così come ho adorato Althea su tutti. E le navi viventi. E la draghessa Tintaglia. <3

Due punti: uno casella e uno argomento del mese

:)

Oro lo aggiungo
The Princess Bride
![Anna [Floanne] (floanne) | 167 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)

Vale 2 punti:
- pt casella
- pt argomento del mese
p.s. adoro Pennac *-*

lo gioco nella casella scritto da una donna.
pt per casella + 1 pt per argomento del mese + 1 pr per sfida ripuliamo lo scaffale (strano ma vero)
i commenti li farò nella discussione

Si legge in poco tempo e ti cattura per il tema attualissimo. Un gioiellino.
Vale tre punti :
- tema del mese
- pulisci scaffale
- casella
:)

Secondo me sì. Bellissimo, però. :)
Appena finito Blood Song, che gioco nella casella Free. Piacevole epic fantasy, che se non brilla per originalità (e il protagonista è troppo Mary Sue, veramente! >.<) si legge comunque con piacere; è notevole il fatto che sia stato autopubblicato all'inizio, davvero.
Quattro punti:
- casella
- sfidascaffale
- +500 pagine
- diagonale (da Un libro con un mistero a Un libro che un tuo amico adora) - il mio primo punto in più! <3
Quattro punti:
- casella
- sfidascaffale
- +500 pagine
- diagonale (da Un libro con un mistero a Un libro che un tuo amico adora) - il mio primo punto in più! <3
Saretta wrote: "L'esclusa di Pirandello per voi è un classico dimenticato?"
Purtroppo.
Quoto Georgiana, bellissimo romanzo.
Purtroppo.
Quoto Georgiana, bellissimo romanzo.
Finito S. come libro che ti fa paura: la grande paura di aver speso 35 eurini per una boiata pazzesca. (Peraltro paura effettivamente avveratasi).
Oggetto libro è figherrimo, il libro in sè un mattone dal 5° piano: esistenzialista e strapacco MA creato a tavolino (cioè, dico, si poteva farlo un pochetto più spigliato, no?)
2 punti x' tema del mese.
Oggetto libro è figherrimo, il libro in sè un mattone dal 5° piano: esistenzialista e strapacco MA creato a tavolino (cioè, dico, si poteva farlo un pochetto più spigliato, no?)
2 punti x' tema del mese.

1 punto casella
1 punto argomento del mese
Un libro davvero carino in un mondo tutto libri e letteratura. Sicuramente leggerò anche gli altri.

1 punto casella
1 punto tema del mese.

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