Pierre’s
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https://www.youtube.com/watch?v=ZmTNV...

https://www.goodreads.com/review/show...


Avevo provato quella soluzione perché ho visto che accetti il racconto di Irving in cui l'antagonista è un mercenario che ha perso la testa durante la guerra d'indipendenza americana (e quindi c'entra assai poco con i cavalieri nel senso medievale o fantasy del termine) e il libro di Perutz, anch'esso ambientato in epoca illuminista.
Purtroppo non ho molto tempo, per cui mi butto anch'io sul libro di Perutz ringraziando chi lo ha già proposto.



Primo libro della Gordimer che leggo e non sarà certo l'ultimo. Romanzo molto profondo e molto politico, racconta di un omicidio avvenuto in un ambiente in cui vivono a stretto contatto i membri della prima generazione post-apartheid, giovani bianchi e neri dell'alta borghesia i cui valori sono differenti da quelli dei loro padri. L'analisi psicologica si mescola a quella sociologica per scoprire la sorgente della violenza che improvvisa può deflagrare nelle vite di ognuno di noi...

EDIT: che ne diresti di Lionel Asbo: Stato dell'Inghilterra? dovrebbe soddisfare la tua richiesta.

Per esempio, le opere di non fiction di giornalisti italiani che per lunghi anni sono stati corrispondenti da Londra (penso a Beppe Severgnini o a Antonio Caprarica) possono andare bene?
Viceversa, alcuni libri di Kingsley Amis e del figlio Martin Amis mettono in scena personaggi e situazioni tipicamente anglosassoni (à la Oscar Wilde, per intendersi) che potrebbero confermare anziché scardinare i nostri pregiudizi nei loro confronti... quindi non vanno bene? Stesso discorso per gli inglesissimi personaggi di Jane Austen o dello stesso Wilde?
Abbi pazienza per i miei dubbi, ma non vorrei fare una faticaccia per cercare un libro che corrisponda alla selezione più stretta, e poi magari vedere che si accetta come valido un romanzo solo perché ambientato a Londra...

c'è veramente l'imbarazzo della scelta. Provo a darti tre suggerimenti, scegliendo tre autori per me molto apprezzati, ai tre angoli del globo...
La guerra della fine del mondo di Vargas Llosa, vero romanzo storico fiume, ricreazione perfetta dell'epoca narrata, ricco di personaggi incredibilmente vividi, e un lucido affresco di storia umana.
Enduring Love del diabolico McEwan, sottile narratore di un amore assolutamente imprevedibile.
Sorgo rosso di Mo Yan, epico quanto Vargas Llosa ma agli antipodi...


https://www.goodreads.com/review/list...

Mi collego con una cosa abbastanza tranquilla, perché altrimenti Floanne mi banna a vita dal gruppo... ;)

Provo questi due:
Le città invisibili, perché è originalissimo e borgesiano.
Tess dei d’Urberville, perché la protagonista è un bellissimo personaggio femminile.

> volevo esplorare un po'.
I bless the rains down in Africa...
https://www.youtube.com/watch?v=FTQbi...