Paola Caridi's Blog, page 30

February 11, 2022

Apartheid, una parola già sdoganata

“The term “apartheid” refers to the undemocratic system of discriminating between the rights of the whites and the blacks, which once existed in South Africa. Even though there is a difference between the apartheid that was practiced there and what is happening in the territories, there are also some points of resemblance. There are twoContinua a leggere
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on February 11, 2022 03:41

February 1, 2022

#FreePatrick

In attesa del verdetto del tribunale di Mansoura. Tribunale d’emergenza, senza appello. Imputato: Patrick Zaki. Accusa: diffusione di notizie false. Numeri di anni che rischia di passare in carcere: cinque. Giornalisti tenuti fuori dall’aula di tribunale. Diplomatici arrivati a Mansoura.  L’imputato, Patrick Zaki, ad attendere la sentenza in un  bar vicino alla corte. Ha unContinua a leggere
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on February 01, 2022 00:58

January 25, 2022

From Tahrir to Tahrir to Tahrir

Is there a way to write about Tahrir as a distant observer? I do not know. My way is to put Tahrir in the set of cities, at once protagonists and stages of the revolutions and upheavals that took place from 2010 to 2019. Cruel Cities is the project I am working on since IContinua a leggere
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on January 25, 2022 05:45

January 3, 2022

Carta, penna, parole. La scrittura censurata delle prigioni

Per la scrittura dal carcere nella sua dimensione globale, Antonio Gramsci rappresenta un esempio alto, altissimo. Un vero e proprio modello filosofico, di pensiero, letterario. Ci se ne accorge appena si esce dai confini del Belpaese, quando Gramsci non è solo un nome citato più e più volte, ma soprattutto un corpus conosciuto, studiato, citatoContinua a leggere
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on January 03, 2022 03:45

January 2, 2022

Mattarella, la sobrietà e le palme

Il discorso del presidente Mattarella è stato bello, sobrio e pieno di dignità. In piedi accanto a una finestra che si affaccia su un meraviglioso giardino e su bellissime palme, alberi la cui ampiezza della sommità ripara dal sole implacabile. Palme che, a seconda dei luoghi e delle iconografie, possono significare prosperità e vita. LaContinua a leggere
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on January 02, 2022 02:29

December 29, 2021

Non siete stati ancora sconfitti – su YouTube

https://www.youtube.com/watch?v=UTGQu... Ecco il link la registrazione dell’incontro (molto intenso) su ‘“Non siete stati ancora sconfitti” di Alaa Abd El Fattah, la selezione di scritti tradotti dall’arabo in italiano da Monica Ruocco e pubblicati da hopefulmonster editore che ha ospitato la conversazione sul suo canale YouTube. Grazie a Riccardo Noury e Laura Silvia Battaglia per averContinua a leggere
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on December 29, 2021 01:22

December 27, 2021

Domani l’incontro online su “Non siete stati ancora sconfitti” di @alaa

Su wired.it, la recensione di Philip Di Salvo Su La Stampa l’intervista di Letizia Tortello alla professoressa Laila Soueif, la madre di Alaa Abd-el Fattah Su L’Espresso di questa settimana, il mio articolo sulla letteratura dal carcere. Articoli che servono a non dimenticare non solo Alaa, ma tutti i prigionieri politici e di coscienza detenuti nelleContinua a leggere
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on December 27, 2021 03:46

December 20, 2021

Condannati per libertà di parola. #FreeThemAll

L’attesa si è conclusa, al Cairo, con l’ennesima sentenza contro i diritti, il diritto, la libertà di pensiero e la democrazia: Alaa Abd El Fattah condannato ad altri 5 anni Mohammed Baker: 4 anni Oxygen: 4 anni La detenzione preventiva a cui sono stati sottoposti da anni non ha alcuna rilevanza ai fini della condanna.Continua a leggere
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on December 20, 2021 01:36

December 17, 2021

Quanto a noi, abbiamo scelto di restare ai margini

Combattono, i residenti del “centro” per il titolo di “l’uomo che rinuncia” e “la vittoria” di chi tradisce onestamente … Tutti i vincitori sono stati sconfitti Quanto a noi abbiamo scelto di restare ai margini Nella nostra tradizione la libertà è data in appalto a un tiranno che crediamo essere giusto se soddisfa determinate specifiche.Continua a leggere
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on December 17, 2021 01:25

December 13, 2021

Un filo di… ceci tra Roma e Gerusalemme

La cucina romana è cucina di terra. Laddove terra sta per verdure, e non tanto per carne. Una volta si sarebbe chiamata cucina povera, perché – ed è cosa vera – la tradizione del cibo a Roma è tradizione popolare, pochissimi soldi, molti campi. L’Agro romano nutriva la città. Le proteine animale erano quelle ricavateContinua a leggere
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on December 13, 2021 07:08