Cactus di Fuoco's Blog, page 26

Dicembre 2021 - Cosa abbiamo creato?

Dicembre 2021 è finito: Ecco cosa abbiamo postato online questo mese, grazie anche al supporto dei nostri beneamati patrons!

+++DISEGNO++++ Il Cammino delle Leggende (The Way Of Legends) / Nuovo mondo oscuro (New Dark World) OCsSay cheese 1 | Everything, all of the time | Casual Victor Lupis | Victor Thomas Lupis reference sheet | Sir Mikhail with red suit | Hands and tentacles | Turquoise and golden - Evil |

Furry, anthro and animals (not commissions)  

A couple owlets (and the third is free) | Merry Gyszmas | Happy holidays from DC! | Merry XMas from Twitterlu! | Happy holidays from Sunkawakan |

Commissions  

 Sniper on an alien planet | Boxe Champion | Love potion | Arm wrestling | Two friends in a pub (black and white) | Hyena Gift | Three mirrors (black and white) | Tiny and colorful Christmas gift | Two friends at the pub |

Other 

Judges of X Factor 2021 - Against Manuel | XF Chibis - Hell Raton | Merry Catmas! |

Two Red CatsThe Harness [Patreon][Tapas ENG][Tapas ITA] |
 Patrons Only! Arm wrestling [Pack for patrons] | Standing Falco (WIP) | Ejdere (WIP) | The Mystical Marshes 1 (WIP) | Mirror 3 (WIP) | The Mystical Marshes 2 (WIP) | The Mystical Marshes 3(WIP) | Portrait of a guy with a big mouth (WIP) | Walking on the dock (WIP) | Leviathan (WIP) | Eating salmon (WIP) | Swimming in a lake (WIP) | Two friends at the pub [Pack for patrons] | The mystical marshes 4 (WIP) | Colorable linearts vol.39 [Pack for patrons] |

+++SCRITTURA+++

Bloodhound [English version!]

Small premise | Prologue, superheroes | A child and the voices in his head | Magic cat and the mind reader | The extraordinary Sheldon |

Schede dei personaggi, specie, luoghi e varie (Blog) 

Sir Mikhail Esuriens [+ English version] | Victor Lupis [+ English version] |

Recensioni

La canzone di Achille (Madeline Miller) |

La Cattedra del Giocatore

5. Le biglie |

Blog posts  

Lettera B del Dizionario dei Cactus di Fuoco | La prima esposizione di Furiarossa e Mimma | Le interviste bizzarre | Gli Artisti del Corso... altre esposizioni. E ve lo diciamo, come al solito, in ritardo. | Un'Intervista Bizzarra: (`･ω･´) aka @TheMemesQueen |

 Totale dei lavori pubblicati:55

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Un'Intervista Bizzarra: (`･ω･´) aka @TheMemesQueen

La nostra prima intervista bizzarra la facciamo a (`･ω･´), che è sicuramente un nome d'autrice molto strano. La chiameremo momentaneamente, per avere comunque un'idea del suono da emettere, The Memes Queen.Potete leggere i suoi lavori su Wattpad QUI oppure su EFP (davvero qualcuno scrive ancora su EFP? Ma è meraviglioso!) QUI!
 
  D. Ciao! Il nome che si vede nel tuo profilo è "(`･ω･´)". Come lo pronunci? R. Non ne ho idea xD D. Allora come preferiresti che ti chiamassimo? The Memes Queen va bene oppure hai un nome che preferiresti? Va bene sia quello da persona che uno pseudonimo inventato a caso, tipo, boh, "cangurotta spaziale". O magari vuoi che non ti nominiamo affatto?
R. Mi vanno bene: Amy, MQ e Meme.
D. Molto bene, meme! Ma tu meme come lo pronunci, all'inglese (mim'), alla francese (memé) o all'italiana (semplicemente meme) e perché?R. All'italiana perché lo sentivo pronunciare così da anni, lol. D. Quanti meme produci annualmente? All'incirca eh, non ci serve il numero preciso.R. 30+
 D. Essendo tu una regina dei meme, siamo sicuri che avrai qualcosa da dire a tuoi sudditi. Vuoi incoraggiarli?
R.  Keep calm and post memes. D. Le tue risposte sono estremamente stringate, ci sembra di notare, sua maestà... abbiamo un po' poco a cui appigliarci. Ma ci proviamo cambiando argomento con il nostro jolly, ovvero Una Domanda A Caso: qual'è la tua storia più popolare su Wattpad e secondo te perché? R. Attualmente sono due. Una è una fanfiction self-insert su un universo alternativo di Undertale e l'altra è una teen fiction che volevo scrivere per il NaNoWriMo ma che poi ho continuato perché mi prendeva troppo. Non ho idea del perché, onestamente. Probabilmente perché la prima rispetta, anche se di poco, il canon dell'universo alternativo e la seconda perché non è la solita teen fiction che troveresti su Wattpad. D. Undertale! Noi non c'abbiamo giocato mai. Però vogliamo saperlo: è vero che c'è un fiore bruttissimo nel gioco?
R. Si, e tanto. La cosa peggiore è che a un certo punto si trasforma in una televisione/pianta photoshoppata strana. D. Sai usare photoshop?
R. No lol.  La cover di Underdeathlytale
D. Allora, questa è la cover di una delle tue storie, che si chiama "Underdeathlytale". Come l'hai realizzata, se non usando photoshop? E come mai hai deciso di utilizzare un font rosa e molto sottile, quasi illeggibile, su uno sfondo tanto cangiante? È per sottolineare l'instabilità camaleontica del mondo in cui si svolge la vicenda? Il rosa è il tuo colore preferito e quindi te ne freghi della compatibilità cromatica? Insomma, parlaci di questa copertina. Affascinaci. Stupiscici. R. La copertina l'ho realizzata alcuni anni fa quindi non ricordo molto bene cos'avevo in mente. Ho usato un'impostazione della galleria per modificare la foto ma con il nuovo aggiornamento del cellulare non viene più bene come prima : /. Ultimamente uso Ibispaint X per le copertine e che dire, mi trovo molto bene. Anche se, ora che ci penso, dovrei aggiornare la copertina visto che vorrei riscrivere la storia. D. Paragonati ad un personaggio di Undertale. Noi non li conosciamo, ma magari i nostri lettori sì... chi ti senti di essere?R. Sono 50% Alphys e 50% Papyrus. D. Perché? R. Alphys, un pò come me, ha difficoltà a parlare in generale faccia a faccia con le persone ed esprimere le proprie emozioni, a volte non essere proprio brava a parlare in generale. Invece, Papyrus ha la mia stessa energia quando cerco informazioni su vari argomenti (scienza, psicologia, mitologia, eccetera) o quando scrivo le mie storie. Lui è energetico coi puzzle e io sono energetica con ste cose lel. D. Quindi ti piace la mitologia?
R. Si, e tanto! :D D. Anche se ti stai sciogliendo, riteniamo ancora un po' difficile leggere dietro la "maschera di pietra" delle tue risposte, perciò abbiamo bisogno di un piano. Come possiamo svelare al mondo il tuo vero cuore segreto? Come possiamo spaccare il tuo guscio da regina dei meme che risponde quasi a monosillabi? Qual'è il vero colore della tua anima? * tutto, ovviamente, da leggere con voce teatrale e disperata *. Ah, forse ci siamo! La domanda, sì! Ti faremo la domanda che svelerà il tuo cuore? Pronta? Ecco. Qual'è il tuo dinosauro preferito?R. Il gigantosauro >:D. E il carnotauro, poiché da piccola mi vedevo Dinosaur King e adoravo troppo il carnotauro xD. Ah ho dimenticato il troodon lol. D. Ora una domanda un po' più "mainstream"... cosa cerchi davvero su Wattpad? Fama? Denaro? Letture interessanti? Un'anima gemella a cui piace Undertale? La ricetta segreta di una lasagna strabiliante scritta da tua nonna quand'era ragazza che però è andata avanti nel tempo e l'ha lasciata in un capitolo di una fanfiction sugli One Direction? Perché sei, davvero, su questo sito? R. Cosa cerco su Wattpad? Di sicuro delle letture interessanti. Vedi, da piccola leggevo un sacco di libri e fumetti (di questi ultimi ho due scaffali pieni lol) e quando mi hanno consigliato Wattpad ero tipo ":D". Con il passare del tempo mi sono resa conto che la stragrande maggioranza delle storie non erano interessanti come credevo : /. Poi bho, col tempo ho iniziato a pubblicare diverse storie su Wattpad (alcune le ho cancellate perché erano cringe xD) e poi, sempre avanti negli anni, ho iniziato a lavorare sulla mia serie di libri, una quadrilogia che ha una trama che ho in testa da quando avevo 14/15 anni tipo. E chissà, magari finirà in una casa editrice xD. In breve quello che cerco su Wattpad sono letture interessanti, ai soldini ci penserò più tardi.L'importante per me è creare una trama per le persone, non per i soldi. D. Che è quello che è importante anche per noi (altrimenti ci saremmo buttati sul romance e sulle storie di teenagers invece che sulle cose bizzarre e convolute che scriviamo). Ma vedi, noi crediamo che solo facendo quello che amiamo davvero possiamo lasciare un segno e, magari, un giorno iniziare a guadagnare davvero con la scrittura. A questo proposito, come spenderesti i cinquantamila euro che, ipoteticamente, potresti guadagnare anche domani se ti notasse Netflix e decidesse di fare una super serie tv con una delle tue storie?R. Probabilmente non avrei idea di come spenderli lel. Ma sicuramente li terrei nel caso andassi a vivere da qualche altra parte (leggasi altro paese) e, dopo aver guadagnato altri soldi, li darei in beneficenza.
Passero solitario
D. Oh, la beneficenza! Quale causa ti starebbe più a cuore fra queste due: salvare i passeri solitari - salvare i cerambici della quercia?
R. I passeri :D
D. Il passero solitario è un animale particolarmente interessante. Il maschio e la femmina hanno un forte dimorfismo sessuale (ovvero la differenza fra i caratteri fisici del maschio e della femmina, lo spieghiamo per i nostri lettori che non abbiano a pensare che si tratti di qualche cosa deviata), ma solo d'estate. Infatti, durante l'estate, il maschio diventa di colore blu. Tu come diventi, durante l'estate?
R. Divento più lenta del solito lol. Di solito in estate scrivevo di più ma le sessioni universitarie stanno diventando più difficili e quindi ho rallentato un po'.
D. Fra scrittura, università e (speriamo) vita sociale, trovi il tempo per dormire o sei più un gufo che un passero solitario? Quante ore dormi ogni notte?
R. Dormo 8 ore a notte.E durante i festivi dormo per 9 ore.
Sheldon!
D. Scegli così, senza troppe pretese, chi ti sta più simpatico fra questi due nostri personaggi! Sheldon La Poer  oppure Sir Mikhail Esuriens?
R. Sheldon.
D. Hai un personaggio che somigli, anche solo un poco, solo per un piccolo aspetto, a Sheldon?
R. Sì, è uno dei personaggi del secondo libro. Si chiama Krish e quando era gggiovine aveva i capelli come quelli di Sheldon. D. Sei pronta a smettere questa intervista oppure ti piacerebbero altre due domande?
R. Per me va bene così!:D D. Allora concludiamo così. Ti ringraziamo tantissimo per il suo tempo! Dici solo la prima parola che ti passa per la testa, già che ci sei.R. Hue

Questa intervista vi è piaciuta? Vi va di incontrare altri scrittori messi in difficoltà dalle nostre domande? Potete trovare l'indice di tutte le nostre Interviste Bizzarre QUI !

Gli Artisti del Corso... altre esposizioni. E ve lo diciamo, come al solito, in ritardo.

Come sempre ci scordiamo di dire le cose!La prima esposizione ufficiale di Furiarossa and Mimma è andata bene. Davvero, davvero bene. Ovviamente non c'erano solo loro (vi ricordate il post in cui ne parlavamo in breve?), ma un piccolo collettivo di artisti che si riuniscono per la prima volta e che hanno deciso di chiamarsi "Gli Artisti del Corso".E quindi, visto che è andato bene, cosa è successo? Eh, è successo che ci saranno altre date. Per ora è tutto strano, tutto nebuloso, ogni settimana gli Artisti del Corso si stanno riunendo due giorni, Sabato e Domenica, per incontrare nuovi curiosi che entrano a ficcanasare e vedere le opere.Opere diversissime fra loro: decorazione su vetro, illustrazioni a matita, stampe con diverse tecniche, acquerelli, dipinti ad acrilico, foglia oro, dipinti ad olio, inchiostri, matite colorate e (le nostre preferite, per ora) tecnica mista penna a sfera-digitale stampate su tela.Insomma, una figata.Gli Artisti del Corso si riuniscono in una chiesetta di Alcamo, la Chiesa del Soccorso, che ormai sta diventando la loro casa. Si conoscono, si scambiano consigli, i più giovani aiutano i più grandi a creare portfoli digitali in rete, i più grandi raccontano le storie dei loro tempi e mostrano le foto delle mostre che hanno visitato, dei loro viaggi... tutti si arricchiscono. E sembra che il numero degli artisti debba pure crescere! Purché si sia educati e disposti a "far festa" con l'arte, a incontrare il pubblico ed educarlo, ad essere persone per bene, tutti gli artisti sono invitati.E considerato che Furia e Mimma non hanno mai avuto amici (tranne quelli online, ma spiegare questa cosa è complicata e forse un giorno lo faremo, magari con un libro), questa cosa è straordinaria... straordinaria perché mostra quanto è facile in realtà conoscere più a fondo persone di età e astrazioni sociali distanti fra loro.
Ma ora stiamo divagando, no? Anche se un assaggio di quanto questo "club" sia figo ve lo dovevamo dare.Ora vogliamo far parlare le immagini, mostrandovi una carrellata delle opere presenti nell'installazione (che è sempre presente all'interno della chiesetta, che oramai è praticamente degli Artisti del Corso, ma che cambia quadri spesso, a discrezione degli espositori, in una splendida rotazione d'arte ogni volta differente), sia quelle delle nostre illustratrici che quelle dei loro colleghi. Fatevi un bel giro gratis in una mostra: Galleria di immagini (Clicca per ingrandire!) 
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Ah, ma dov'è questa esposizione? Eh, Furiarossa e Mimma hanno fatto pure le locandine ufficiali degli eventi! Perché sì, perché devono fare tutto loro: sono Cactus di Fuoco come noi, dopotutto, e come tali sanno fare (quasi) qualunque cosa. E visto ch
e questo blog è pieno di retroscena, vi facciamo pure vedere tutte le bozze delle locandine (ma senza i nomi degli artisti, che comunque vengono aggiunti dopo la stampa, di volta in volta, a seconda di chi ha deciso di esporre): 1. Cominciamo con la versione tutta sparkly, stramba ma carina, che è una di quelle che ci piace di meno, ma, diciamocela tutta, è comunque diverse spanne superiore alla maggior parte delle locandine delle proloco di diversi paesi che conosciamo (sì, vantiamoci):  2. Una versione più elegante, un po' meglio disegnata (proprio nel senso di design) e ci piace la scritta di "Artisti del Corso". Perché è dorata, ecco, e a noi piacciono le cose dorate.
 3. Questa fa un sacco "arte moderna" (anche se gli stili presentati so' tutti diversi, questo l'avete visto già). Un piccolo plauso alle nostre artiste che hanno sapientemente scontornato i loghi della città e della proloco, che nella versione originale erano minuscoli e con lo sfondo bianco. Sì, sì lo sappiamo che in realtà non è una scontornatura perfetta al 100%, ma il lavoro lo hanno fatto gratis, quindi chapeau lo stesso e ci piace.

4. La nostra preferita! Che poi è anche quella che è stata scelta alla fine dalla proloco. Non è carina?

Che altro abbiamo da dire? Niente. Se vi trovate a passare da Alcamo in una delle date indicate (anche se in realtà gli Artisti del Corso si stanno riunendo tutti i fine settimana, tutti i sabati e le domeniche, mattina e pomeriggio agli orari indicati, quindi magari li trovate pure) potreste essere così fortunati da incontrare le nostre illustratrici ufficiali, dentro la Chiesa del Soccorso, e magari c'è pure il loro cane ;)Altrimenti, vi siete goduti comunque una visitina virtuale alla mostra. Se volete, fateci sapere che ne pensate! Qual'è il vostro quadro preferito?

Le Interviste Bizzarre

Anche voi siete stanchi delle solite interviste agli autori con quelle quattro domande stereotipate in croce? Ne avete le scatole piene di quegli educati "e come hai iniziato a scrivere?", "qual'è il tuo sogno nel cassetto?", "che consiglio daresti agli aspiranti scrittori che si approcciano al tuo mondo?".Perché, parliamoci chiaro, molto spesso le interviste sono cose noiose. NOIOSE. Soprattutto se ad essere intervistato è qualcuno che non conoscete già, perché magari un'intervista al vostro idolo vi piacerebbe comunque... però, vi garantiamo, se il vostro idolo lo intervistassimo noi vi piacerebbe ancora di più. Perché diciamo questo? Perché stiamo per cominciare una nuova rubrica completamente fuori di testa, intitolata "Le Interviste Bizzarre", in cui vi faremo conoscere i lati più inaspettati di autori di Wattpad che, ancora, non conosciamo bene neanche noi.Insomma, siamo illustratori, fumettisti, scrittori, recensori, e ora ci improvvisiamo pure intervistatori.Vi faremo conoscere persone che amerete nella loro bizzarria, anche se sembrano uguali a tutte le altre, tirando fuori un lato inedito di loro; non avranno scelta, se vorranno rispondere alle nostre domande apparentemente insensate.Insomma, vogliamo cominciare uno splendido gioco per conoscere meglio gli altri. E con gli altri intendiamo gli esseri umani, perché è impressionante quanto in superficie ci somigliamo tutti e in profondità non ci somigliamo affatto...
Ecco le nostre Interviste Bizzarre a:Coming soon!

Characters: Victor Lupis

(Ti sei perso, viaggiatore? Se stai cercando questa pagina in italiano, puoi trovarla QUI!)

Species: New Human (Homo Sapiens excitavit) Complete name: Victor Thomas Lupis p { margin-bottom: 0.21cm; direction: ltr; color: #000000; orphans: 0; widows: 0; background: transparent }p.western { font-family: "Liberation Serif", "Times New Roman", serif; font-size: 12pt; so-language: it-IT }p.cjk { font-family: "Droid Sans Fallback"; font-size: 12pt; so-language: zh-CN }p.ctl { font-family: "Lohit Hindi"; font-size: 12pt; so-language: hi-IN }a:link { color: #000080; so-language: zxx; text-decoration: underline }Gender: Male
Height: 1,82 mWeight: 76 kg 
Body type: Lean but strong, with defined pectorals and slightly visible abs
Occupation: Psychiatrist (formerly) / Supervillain / Inventor / Butterfly breeder p { margin-bottom: 0.21cm; direction: ltr; color: #000000; orphans: 0; widows: 0; background: transparent }p.western { font-family: "Liberation Serif", "Times New Roman", serif; font-size: 12pt; so-language: it-IT }p.cjk { font-family: "Droid Sans Fallback"; font-size: 12pt; so-language: zh-CN }p.ctl { font-family: "Lohit Hindi"; font-size: 12pt; so-language: hi-IN }a:link { color: #000080; so-language: zxx; text-decoration: underline }
Aliases: Werhunter (current), Brainstorm, Murder Genius, Human Robot (formerly, by media).
Smells like: Warm wool, milk, thyme, fresh raw meat
S.O.: ???
Hometown: Vignola, Italia
Compare in: Bloodhound, Shadowfawn.

It's so frightfully keen
Yours is another story
It's really rather mean
The world's my nicknackatory
It's all frightfully rum
You may bathe in my glory
And maybe we'll be chums!
"Nicknackatory - Mr. B The Gentleman Rhymer" Chaotic Neutral | Genius | Supervillain Bad? | Why does he do these things? | People love him all the same | Lil' Cannibal | I-know-it-all-but-for-realNotes:
Usually wears round glasses, cute sweaters and high-quality clothes. He used to dress up only in suits and fancy clothes, even when in his own home, and avoid using glasses when it wasn't necessary, but started to change his wardrobe during and after the events of Bloodhound- The man Without Silence.Likes to dress up with many layers: he's quite chillyTalks a lotHe has pointy canines and high cheekbones, and under the right light his face looks a bit like a skull

He's one of the main characters of the book, written in Italian, Bloodhound, that you can read here:
- Bloodhound, The Man without Silence [English version]
- Bloodhound, l'uomo senza silenzio [Versione Italiana].

 

An eccentric, cuddly supervillain that lives among organized chaos, obsessed with food, music, books and technology. And his BFF Sheldon.
He has a pretty personal concept of morality and won't stop talking, for heaven's sake. Even if he's a super-confident, cheerful individual for most of the time, he may suffer of panic attacks after a traumatic experience that occurred to him and that he doesn't like to talk about, and the best way for him to be anchored and calmed down is through touch.

Curious
Confident
Extremely smart
Brave
Often stoic
Visionary
Logorrhoeic
Sincere, in his own way 

 

Technolord with style

While Victor has never been shown to possess a special power (and may have one that is completely irrelevant or none at all), that hasn't stopped him from dreaming big! And try to take the world. How? With technology. The other people around him have only one power at a time, but his hyper-futuristic armors allow him to do many things at once: shoot fire, fly, punch with unprecedented strength, analyze the vicinity and protect himself from gunshots. Victor started building his first prototypes when he was very young and has become increasingly good, even if, somehow, it's not all his own work... but his helpers are all dead and they will never be able to tell the truth, hehe. Victor's armors, similar to small zords (Japanese armed robots, those who sometimes combine!), often have strange designs, sometimes resembling medieval warriors, or pagan gods or even aliens, and their appearance has intrigued many scholars and artists.

Guns and butterflies

According to some, Victor Lupis is a soulless monster, akin to the robots he builds, the cold machines he uses to terrorize the population and keep an entire nation in check. In reality Victor feels much more akin to the organic world than to that of machines: he loves the infinite variety of species, the nuances, the differences, the immense spectrum of evolutionary variability. Maybe that's why he breeds butterflies. Or maybe there's something else underneath, a mystery that dates back to his youth...

Trivia

He has a fluffy, tiny pet cat. Her name is Crystal and she has grey fur and a bad attitude.

 

 

He likes
He dislikes
HimselfCuddlesCulture&KnowledgeCooking and foodArmorsMusicBooksTechnologyJapanese cultureDeersSolitudeIgnorance&rudenessHaving cold earsAbandonmentThinking about his pastBeing alone with Ariana Pavor DreamingPeople who mistreats his best friend
 




Skills[Possible levels: disaster | beginner | mediocre | good | very good | excellent | master]  Physical
- Sight (mediocre/good)
- Selective taste (very good/excellent)
- Smell (very good/excellent)
- Fencing (very good)
- Coordination (excellent)
- Standing fight/boxing (good/very good)
- Pain resistance (very good/excellent)
- Running (very good)
Language
- American English (very good in spoken, excellent in understanding and writing)
- Italian (excellente in spoken, very good in written, master in understanding)
- French (very good in spoken, understanding and written)
- Russian (very good in spoken/understanding, good in written) 
Musicali

- Playing piano (very good)- Playing spinet (very good)
- Playing guitar (very good)
- Singing (very good)
Magic- ???
 Misc.
- Cooking (excellent)
- Hacking computers (excellent)
- Building robots (master)
- Predict enemies' moves (excellent)
- Discover the enemies' plans (very good/excellent)
- Teaching (very good/excellent)
- Calming others (very good/excellent)
- Taking care of horses (very good)- Taking care of lepidoptera (very good/excellent)- Recognize lepidoptera (excellent)- Making financial investments (very good/excellent)- Playing chess (excellent)- Sorting and cleaning (very good)
- Knitting (very good)
- Telling funny jokes (very good)
Moodboard
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Gallery (click to enlarge!)


by LadyMintLeaf
With Sheldon
With Sheldon

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🌵 🎨 All the drawings in this page (and probably in all the other pages, if not differently specified) were realized by our artists, Furiarossa e Mimma. You can see more of their works and support them on their Patreon page. Become patrons of the arts! 🌵 🎨
 

 

Personaggi: Victor Lupis

Did you get lost, wanderer? If you are searching for this page in English, you can find it here!)

Specie: Essere umano (Homo sapiens sapiens)
Nome completo: Victor Thomas Lupis p { margin-bottom: 0.21cm; direction: ltr; color: #000000; orphans: 0; widows: 0; background: transparent }p.western { font-family: "Liberation Serif", "Times New Roman", serif; font-size: 12pt; so-language: it-IT }p.cjk { font-family: "Droid Sans Fallback"; font-size: 12pt; so-language: zh-CN }p.ctl { font-family: "Lohit Hindi"; font-size: 12pt; so-language: hi-IN }a:link { color: #000080; so-language: zxx; text-decoration: underline }Genere: Maschile
Altezza: 1,82 m
Corporatura: Con poco grasso, forte, con pettorali definiti e addominali leggermente visibili
Occupazione: Ex psichiatra, supercattivo, inventore, allevatore di farfalle p { margin-bottom: 0.21cm; direction: ltr; color: #000000; orphans: 0; widows: 0; background: transparent }p.western { font-family: "Liberation Serif", "Times New Roman", serif; font-size: 12pt; so-language: it-IT }p.cjk { font-family: "Droid Sans Fallback"; font-size: 12pt; so-language: zh-CN }p.ctl { font-family: "Lohit Hindi"; font-size: 12pt; so-language: hi-IN }a:link { color: #000080; so-language: zxx; text-decoration: underline }
Profuma di: Lana calda, latte, timo, carne cruda fresca
S.O.: ???
Luogo d'origine: Vignola, Italia
Compare in: Bloodhound, Shadowfawn.

It's so frightfully keen
Yours is another story
It's really rather mean
The world's my nicknackatory
It's all frightfully rum
You may bathe in my glory
And maybe we'll be chums!
"Nicknackatory - Mr. B The Gentleman Rhymer"
Caotico neutrale | Genio | Supercattivo

  Cattivo? | Perché fa queste cose? | La gente gli vuole bene lo stesso | Cannibalino | So-tutto-io-ma-per-davvero
Piccole note:
Di solito Victor indossa occhiali da vista rotondi, maglioni morbidi e vestiti di alta qualità. Era solito vestirsi solo con abiti eleganti e fantasiosi, anche quando era a casa sua, ed evitava di usare gli occhiali quando non era necessario, ma ha iniziato a cambiare guardaroba durante e dopo le vicende di Bloodhound - L'uomo senza silenzio.Gli piace vestirsi a strati: è piuttosto freddolosoParla molto.Ha canini appuntiti e zigomi alti, e sotto la giusta luce il suo viso sembra un po' un teschio.

 

Pistole e farfalleSecondo alcuni, Victor Lupis è un mostro senz'anima, affine ai robot che costruisce, alle fredde macchine che usa per terrorizzare la popolazione e tenere in scacco un'intera nazione. In realtà Victor si sente molto più affine al mondo organico che a quello delle macchine: ama la varietà infinita delle specie, le sfumature, le differenze, lo spettro immenso della variabilità evolutiva. Forse è per questo che alleva farfalle. O forse c'è qualcos'altro sotto, un mistero che risale alla sua giovinezza...


Curiosità: Ha una gattina a pelo semilungo. Il suo nome è Crystal, è grigia e ha un cattivo carattere.

Gli piace Non gli piaceSè stesso
Le coccole
La cultura e la conoscenza
La cucina e il cibo
Le armature
La musica (specie quella folk)
I libriLa tecnologia
La cultura giapponese
I cervi
La solitudine
L'ignoranza e la maleducazione
Avere le orecchie freddeEssere abbandonato
Pensare al proprio passatoStare da solo con Ariana Pavor SognareLa gente che maltratta il suo migliore amico

 




Abilità e competenze[Livelli possibili: disastro | principiante | mediocre | buono | molto buono | eccellente | maestro]  Fisiche- Vista (mediocre/buono)
- Senso del gusto selettivo (molto buono/eccellente)
- Olfatto (molto buono/eccellente)
- Tirare di scherma (molto buono)
- Coordinazione (eccellente)
- Lotta in piedi/boxe (buono/molto buono)
- Resistenza al dolore (molto buono/eccellente)
- Corsa (molto buono)
Linguistiche
- Inglese americano (molto buono nel parlato, eccellente nello scritto e nella comprensione)
- Italiano (eccellente nel parlato,molto buono nello scritto e maestro nella comprensione)
- Francese (molto buono nel parlato, comprensione e scritto)
- Russo (molto buono nel parlato/comprensione, buono nello scritto) 
Musicali

- Pianoforte (molto buono)- Spinetta (molto buono)
- Chitarra (molto buono)
- Canto (molto buono)
Magiche- ???
 Misc.
- Cucinare (eccellente)
- Hackerare i computer (eccellente)
- Costruire robot (maestro)
- Prevedere le mosse dei nemici (eccellente)
- Scoprire i piani dei nemici (molto buono/eccellente)
- Insegnare (molto buono/eccellente)
- Calmare gli altri (molto buono/eccellente)
- Prendersi cura dei cavalli (molto buono)- Prendersi cura dei lepidotteri (molto buono/eccellente)- Riconoscere i lepidotteri (eccellente)- Investire in borsa (molto buono/eccellente)- Giocare a scacchi (eccellente)- Ordinare e pulire (molto buono)
- Lavorare a maglia (molto buono)
- Raccontare barzellette divertenti (molto buono)
Moodboard
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Galleria di immagini (clicca per ingrandire!)


by LadyMintLeaf
Con Sheldon
Con Sheldon

Con Sheldon
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Tutti i disegni in questa pagina (e molto probabilmente anche in tutte le altre pagine, se non diversamente specificato) sono stati realizzati dalle nostre artiste, Furiarossa e Mimma. Potete vedere altri loro lavori e/o supportarle (e supportare così anche tutti i Cactus di Fuoco ;)) sulla loro pagina Patreon. Diventate patroni delle arti!

 

Character - Sir Mikhail

(Ti sei perso, viaggiatore? Se stai cercando la versione in italiano di questa scheda, clicca QUI !)

Species: Carnalis demon (Daemonium carnalis rex)

Complete name: Sir Mikhail Esuriens
Gender: Male
Height: 220 cm
Body Type: Long and slender
Occupation: Teacher at the Accademonia academy , lord of the Esuriens wine lands
Smells like: A complex mixture of blood, liqueur wine, leather, floral scents, liquorice and a very delicate after-smell of semen
S.O.: Omnisexual
Noble rank: Templar knight of Seduction
Hometown: Firenze (Florence), Italy
Appears in: The Accademonia saga



Lawful evil | Judge | Knight Long boi | Mikhail, you don't eat friends! | Hunger | Hentai tentacles |

 

Notes:

His mouth seems almost normal when closed and he is able to speak using only the middle part, as if they were the lips of a human being, but when it is fully open it is much wider than that of a human. Wanna draw him naked? In suggestive scenes? Shipping him with your character? GOOD! You can do that. NSFW of him is allowed ;)

 

Lord of Wine and BDSM

Sir Mikhail is a carnalis demon and like all of his kind has two main interests: food and sex. In his case, he prefers a little more food: if he can get paid with a few pounds of human flesh, a couple of crates of 1846 amontillado (or maybe a nice fresh soul), he prefers these to a night of passion. Unfortunately, the 1846 amontillado is not very often available and the people who summon Sir Mikhail for his services, obviously, prefer not to give him shreds of their own flesh, so they almost always pay him... er... in the second way. And when it comes to "intimacy", Mikhail is someone who really fits everything. A gentleman in the classroom, a monster in bed, capable of unbridled enjoyment of the smell of sweat, flesh, blood, and all forms of pain. Yes, even of his own. Could this be why his back is covered with a cascade of scars that disfigure him (and which in public are always covered by elegant suits)?

A strange friend

Sir Mikhail loves company, physical closeness and loves both making friends with new people and cultivating the relationships he already has, whether they are with a slightly too hot-tempered hellhound princess or with his half-breed cousins, but because of his upbringing and the typical nature of his species, to others he feels often… disturbing. His theatrical mannerisms, his deep voice and the truly scary appearance of him do not help him make himself understood and make him instead sound pretty threatening. "You are so cute, I would eat you!", Said by him, always seems to have a literal meaning.

Accademonia Teacher

Sir Mikhail is one of the most successful seductive demons, despite his not quite suave appearance... better than him, apparently, there are only a few incubus and succubus (which he hates). However, Incubus and succubus are naturally beautiful and seductive, so they do not use particular techniques and could not teach anything at the Academy, in which Mikhail holds the prestigious chair of Temptation and Excess. And he is rightly proud of it.

Trivia His mother language is an Old Italian variant that took roots in Hell, developed between the end of 1200 and beginning of 1300, which was baptized "Stilnovo" (a name derivative from the Italian literary movement Dolce Stil Novo). Sir Mikhail also speaks current Italian, Latin and some Greek, but no English.He needs to eat almost all the time, but he likes to prepare his own food.He hardly ever wears "normal" underwear and instead has a collection of lingerie, leather underwear and other assorted oddities, which he always wears under impeccable suits.

He likes
 He dislikes
 ❤ Red wines, in particular liqueur and structured ones
 ❤ Sadomasochism
 ❤ Italian food
 ❤ Lingerie
 ❤ Castles
 ❤ Make friends with people who are very different from him
 💔 Incubus and succubus demons
 💔 His inability to change shape
 💔 Having to keep his mouth shut for too long
 💔 People who only summon him for sex, offering him other sex as payment
 💔 Fast for more than two hours
 💔 The cold
 



Skills[Possible levels: disaster | beginner | mediocre | good | very good | excellent | master] 


Physical- Sight in low light conditions (very good)
- Selective sense of taste (excellent)
- Smell (excellent)
- Pushing strength (excellent)
- Traction strength (very good / excellent)
- Pain resistance (master)
- Running (very good)
- Saliva that sharpens and improves the sensory perceptions of those who ingest it (excellent)
- Quick regeneration (very good / excellent)
- Resistance to cold (disaster) Language
- Latin (very good in speaking, excellent in writing and understanding)
- Modern Italian (very good in speaking, excellent in writing and understanding)
- Old Italian (excellent in speaking, comprehension and writing)
- Greek (beginner in speaking / comprehension, disaster in writing)  
Music

- Piano (very good) notes: also played with the tentacles!
- Contrabass flute (very good)
- Singing (very good)
Magic- Drawing /activating seals (very good/excellent)
- Potions (very good)
 Misc.
- Cooking pasta (very good)
- Cooking meat (excellent/master)
- Making wines (excellent/master)
- Make friends (beginner/mediocre)
- Seducing humans (very good/excellent)
- Teaching (very good / excellent)
- Calm down others (disaster/beginner)
- Taking care of horses (very good)- Telling funny jokes (disaster/beginner)
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Gallery (click to enlarge!)




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All the drawings in this page (e probably in all the other pages, if not differently specified) were realized by our artists, Furiarossa e Mimma. You can see more of their works and support them on their Patreon page. Become patrons of the arts!
 

La prima esposizione ufficiale di Furiarossa e Mimma

Venghino signori, venghino! Se vi trovate in zona, ovviamente...Ad Alcamo, in provincia di Trapani, la prima esposizione ufficiale di Furiarossa And Mimma (seguiteci pure sulla pagina, se non l'avete già fatto, per cose nuove ogni giorno!), fra tanti altri artisti locali per tutti i gusti e tutte le età!Una cosa piccola, per ora, ma che ha il potenziale di crescere... venite a dare un'occhiata, così un giorno, quando questa cosa sarà grande, rinomata e meravigliosa, potrete dire "Io c'ero fin dalla prima esposizione degli Artisti del Corso, ehhhhh". 

Personaggi: Sir Mikhail Esuriens

Did you get lost, wanderer? If you are searching for this page in English, you can find it here!)


Specie: Demone carnalis (Daemonium carnalis rex)
Nome completo: Sir Mikhail Esuriens
Genere: Maschile
Altezza: 220 cm
Corporatura: Lungo, apparentemente leggero, con arti sottili
Occupazione:Insegnante all'Accademonia, signore delle terre del Vino Esuriens
Profuma di:
S.O.: Omnisessuale
Grado nobiliare: Cavaliere Templare di Seduzione
Luogo d'origine: Firenze, Italia
Compare in: La saga dell'Accademonia



Legale Malvagio | Giudice | Cavaliere

  Luuungo | Mikhail, non si mangiano gli amici! | Fame perenne | Tentacoli hentai |Piccole note:
La sua bocca sembra quasi normale quando è chiusa, e Sir Mikhail è in grado di parlare usandone solo la parte centrale, come se fossero le labbra di un essere umano; ma quando è completamente aperta, la sua bocca è molto più ampia di quella di un essere umano e molti lo trovano uno spettacolo terrificante.

 

Signore del Vino e del BDSM
Sir Mikhail è un demone carnalis e come tutti quelli della sua specie ha due interessi principali: il cibo e il sesso. Nel suo caso, un po’ di più il cibo: se può farsi pagare con qualche etto di carne umana, un paio di casse di amontillado del 1846 (o magari una bella anima fresca), lo preferisce ad una notte di passione. Purtroppo l’amontillado del 1846 non è molto spesso reperibile e le persone che evocano Sir Mikhail per i suoi servigi, ovviamente, preferiscono non donargli brandelli della propria carne, perciò lo pagano quasi sempre… ehm… nel secondo modo.
E quando si tratta di “intimità”, Mikhail è qualcuno che si adatta davvero a tutto. Un gentleman in classe, un mostro nel letto, capace di godere sfrenatamente dell’odore del sudore, della carne, del sangue, di ogni forma di dolore. Sì, anche del proprio.
Sarà per questo che la sua schiena è ricoperta da una cascata di cicatrici che lo deturpano (e che in pubblico sono sempre coperte da eleganti completi)?

Un amico un po' incomprensibile
Sir Mikhail ama la compagnia, la vicinanza fisica e adora sia fare amicizia con gente nuova che coltivare le relazioni che già ha stretto, siano esse con una principessa-mastino un po’ troppo irascibile o con i suoi cuginetti mezzosangue, ma per via della sua educazione e dell’indole tipica della sua specie, spesso risulta… inquietante. I suoi manierismi teatrali, la sua sua voce profonda e il suo aspetto veramente spaventoso non lo aiutano a farsi comprendere e lo fanno sembrare minaccioso. E poi, un “sei così carino che ti mangerei!”, detto da lui, sembra sempre avere un significato letterale. 

Insegnante all'AccademoniaSir Mikhail è uno dei demoni seduttori più di successo, nonostante il suo aspetto non proprio soave… più bravi di lui, in apparenza, ci sono solo alcuni incubi e succubi (che lui detesta). Tuttavia, incubi e succubi sono naturalmente bellissimi e seducenti, perciò non utilizzano tecniche particolari e non potrebbero insegnare proprio nulla all'Accademonia, in cui Mikhail occupa la prestigiosa cattedra di Tentazione e Eccessi. E lui ne è, giustamente, fiero.

Gli piace Non gli piace ❤ I vini rossi strutturati e quelli liquorosi
 ❤ Il sadomasochismo
 ❤ Il cibo italiano
 ❤ La lingerie
 ❤ I castelli
 ❤ Fare amicizia con persone molto diverse da lui
 💔 Gli incubi e i succubi
 💔 La sua incapacità di mutare forma
 💔 Dover tenere chiusa la bocca per troppo tempo
 💔 La gente che lo evoca solo per il sesso offrendogli in pagamento altro sesso
 💔 Digiunare per più di due ore
 💔 Il freddo
 




Abilità e competenze[Livelli possibili: disastro | principiante | mediocre | buono | molto buono | eccellente | maestro]  Fisiche- Vista in condizioni di scarsa luminosità (molto buono)
- Senso del gusto selettivo (eccellente)
- Olfatto (eccellente)
- Forza in spinta (eccellente)
- Forza in trazione (molto buono/eccellente)
- Resistenza al dolore (maestro)
- Corsa (molto buono)
- Saliva che acuisce e migliora le percezioni sensoriali di chi la ingerisce (eccellente)
- Rigenerazione rapida (molto buono/eccellente)
- Resistenza al freddo (disastro)Linguistiche
- Latino (molto buono nel parlato, eccellente nello scritto e nella comprensione)
- Italiano moderno (molto buono nel parlato, eccellente nello scritto e nella comprensione)
- Italiano antico (eccellente nel parlato, comprensione e scritto)
- Greco (principiante nel parlato/comprensione, disastro nello scritto) 
Musicali

- Pianoforte (molto buono) note: suonato anche con i tentacoli!
- Flauto contrabbasso (molto buono)
- Canto (molto buono)
Magiche- Tracciamento/attivazione di sigilli (molto buono/eccellente)
- Pozioni (molto buono)
 Misc.
- Cucinare la pasta (molto buono)
- Cucinare la carne (eccellente/maestro)
- Produrre vini (eccellente/maestro)
- Fare amicizia (principiante/mediocre)
- Sedurre gli esseri umani (molto buono/eccellente)
- Insegnare (molto buono/eccellente)
- Calmare gli altri (disastro/principiante)
- Prendersi cura dei cavalli (molto buono)
- Raccontare barzellette divertenti (disastro/principiante)
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Galleria di immagini (clicca per ingrandire!)





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Tutti i disegni in questa pagina (e molto probabilmente anche in tutte le altre pagine, se non diversamente specificato) sono stati realizzati dalle nostre artiste, Furiarossa e Mimma. Potete vedere altri loro lavori e/o supportarle (e supportare così anche tutti i Cactus di Fuoco ;)) sulla loro pagina Patreon. Diventate patroni delle arti!

La Cattedra del Giocatore - 5. Le biglie

< PRECEDENTE (4. La moglie)
 Manuel si sentiva scosso, dalla testa ai piedi. Si era detto che si sarebbe imposto un controllo ferreo, che sarebbe sembrato intoccabile... e ci aveva creduto. Ci aveva creduto perché non aveva niente da perdere, perché si sentiva morto dentro.E che cosa aveva fatto Fyodor? Gli aveva dato la speranza, qualcosa da perdere. Il demone stava cercando di strappargli via tutto, anche la dignità da sotto i piedi.«Si sceglie in ordine di età, vi ricordo. Perciò questo gioco tocca ad Achille».Manuel si sentiva scosso, dalla testa ai piedi. Si era detto che si sarebbe imposto un controllo ferreo, che sarebbe sembrato intoccabile... e ci aveva creduto. Ci aveva creduto perché non aveva niente da perdere, perché si sentiva morto dentro.E che cosa aveva fatto Fyodor? Gli aveva dato la speranza, qualcosa da perdere. Il demone stava cercando di strappargli via tutto, anche la dignità da sotto i piedi. «Si sceglie in ordine di età, vi ricordo. Perciò questo gioco tocca ad Achille». Gli sguardi di tutti si posarono sul ragazzo con la camicia da notte, che con occhi vacui fissava le proprie mani. Achille aveva un volto imberbe di delicatezza sorprendente, con un naso sottile e dalla punta arrotondata, le labbra disegnate, gli occhi grandi e leggermente umidi. Sembrava un quadro.Manuel, con le dita aggrappate al bordo del tavolo, si chiese perché qualcuno come lui fosse capitato in mezzo a quella brodaglia di persone senza speranza, di stupidi e di bruti, di bastardi e di sfigati. Cosa aveva in comune, lui, con il ragazzo?Achille raccolse qualcosa sul tavolo, con un rumore vetroso, poi aprì il pugno e lo mostrò: biglie.«Giocheremo a biglie» Spiegò «Nella variante classica del gioco»«Illustraci le regole, prego» concesse Fyodor.Il giovane Achille prese un gessetto e disegnò un grande cerchio sul tavolo, poi iniziò a disporre all'interno del cerchio tante biglie per formare una piccola croce.«Che schifo è?» Domandò Luna «Achi? Achi, che stai facendo?»«Preparo il campo» rispose il ragazzo «La partita si svolgerà all'interno di questo cerchio»«Fai sempre questi giochi scemi»«No, è interessante» Achille non guardò la ragazzina, rimanendo con le sopracciglia aggrottate mentre finiva di sistemare le piccole sfere «E questo è un gioco che si faceva già nell'Antico Egitto. Funziona così: ognuno di noi sceglierà una biglia. Non di quelle che ci sono nel cerchio, è chiaro, no? Una biglia da tiro. Uno alla volta tireremo la biglia all'interno del cerchio, cercando di buttare fuori le biglie che ci sono all'interno. Ogni biglia che riusciremo a fare uscire risulterà “catturata” e alla fine del gioco varrà un tredicesimo della posta in gioco totale che avremo giocato. Se il giocatore riesce a fare uscire una biglia dal cerchio potrà recuperare la propria e tirare di nuovo, ma se non ci riuscirà dovrà passare il turno al prossimo giocatore. Potenzialmente, se è davvero bravo, il primo giocatore potrebbe vincere l'intera posta in gioco» il ragazzo sorrise, tornando a sedersi al suo posto «Ognuno tirerà da seduto e, ovviamente, la partita terminerà quando tutte le biglie saranno finite fuori dal cerchio».Capire il gioco era facile: bisogna spingere fuori le biglie tirandone una. La parte difficile era vincere quel maledetto gioco.«Quanto puntiamo, signori?» Domandò Fyodor, facendosi girare fra le dita una fiche «Io ci metterò tanto quanto il giocatore che punta la somma più alta e darò anche un premio speciale al più bravo, quello che catturerà più biglie, proporzionale alla cifra scommessa dal vincitore stesso. Allora?».Manuel aveva una buona mira, ma anche l'impressione che il ragazzino, Achille, dovesse essere formidabile a quel gioco. Valeva la pena di mettere in gioco una posta alta, per poi perderla tutta?Che domanda stupida. Forse non valeva neanche la pena vivere, a chi importava di perdere qualche spiccio?«Io punto centoquarantamila e cento euro» Disse Manuel, spingendo avanti tutte le fiche che aveva.C'era una sorta di esaltazione, adesso, che stava montando dentro di lui, come una rivalsa del suo organismo sulla delusione e la depressione che lo avevano colto poco prima. Quando giocava, quando metteva a rischio tutto quello che aveva, si sentiva vivo. Non vivo come quando era stato giovane e innamorato, no, ma in una maniera completamente diversa, una sorta di surrogato artificiale di vita che si nutriva del rischio di perdere tutto, che succhiava dal midollo del dolore e dell'incertezza. Esisto quindi posso perdere. E vincere.Fyodor sorrise, contando le proprie fiche in fretta, per proporre un mucchietto identico a quello giocato da Manuel. «Centoquarantamila e cento euro anche io» Disse «Ma se qualcuno propone di più...».Nessuno propose di più: il gioco era troppo difficile. E Achille, anche se aveva puntato tutto ciò che possedeva, aveva comunque una cifra ridicola fra le mani: cinquecento euro.La posta totale ammontava a duecentonovanteseimila e cinquecento euro.«Ogni biglia sul tavolo» Calcolò Fyodor, con tranquillità «Vale ventiduemila e ottocentosette euro. Circa. Non stiamo a fare i puntigliosi... e giochiamo. Ovviamente per primo tira Achille».I colli di molti si tesero, i busti si stirarono sul tavolo, gli occhi cercarono le mani sottili e pallide del ragazzo in camicia da notte. Solo Eleonora non sembrava minimamente interessata.Achille prese una biglia e se la mise fra pollice e indice. Era una sfera argentata, decorata con piccole stelle azzurre e traslucide, e Manuel la trovò brutta, più brutta di qualunque biglia lui avesse mai avuto per le mani.E ne aveva avute, di biglie per le mani. Ne aveva avute così tante che gli bastava pensare alla parola “biglia” per sentire sotto polpastrelli la superficie liscia di quei giocattolini, a volte fredda e altre volte arroventata dal calore delle sue dita di bambino.Biglie. Le biglie Monster Race, con infilati dentro quei dischetti che recavano stampe di facciacce brutte, creature disegnate male (ma per cui i bambini litigavano e si facevano anche male), le biglie di marmo bianco colorate con strisce di improbabili colori fluo, quelle di vetro trasparente con dentro frange di qualcosa che sembrava dentifricio, quelle mezze trasparenti e mezze opache con dentro foto dei ciclisti, quelle di gomma dura dei calciatori (che finivano sempre malissimo, a volte perse nei fiumiciattoli, a volte sequestrate dalle suore a cui venivano lanciate in testa), quelle che sembravano sassi, grigie, e quelle con sopra spolverate di polvere luccicante (nessuno, a quei tempi, le chiamava “glitterate”, tutt'al più “brillanti”).E in quel momento, Manuel si accorse che lui era sempre stato molto bravo a biglie, almeno quanto lo era stato a carta sasso forbice. Era bravo a giocare a questi giochi scemi, che non gli erano mai valsi a nulla nella vita... tranne adesso. Adesso davvero ci si giocava tutto.Achille lanciò la sua biglia, con precisione da cecchino. Due delle biglie della croce rotolarono fuori, spedite come missili dal colpo, e il ragazzo le raccolse e se le infilò in tasca, con tranquillità.Fyodor rise. Luna incrociò le braccia sul petto. «Sbaglia il prossimo colpo» Disse «Altrimenti finisce subito, il gioco».Achille recuperò la propria biglia da lancio, con aria sognante, e tirò di nuovo. Altre due sferette di vetro furono sbalzate fuori dal cerchio. Ancora un altro tiro, ancora un'altra biglia.«Non vale!» Ruggì Trevor, battendo i pugni sul tavolo «Non vale! Nessuno di noi può giocare!»«Siediti» gli intimò Fyodor«NO!» l'uomo vestito da prete scattò in piedi, la faccia arrossata «Non starò a guardare questa... questa...». Non trovava neppure le parole, la sua lingua si annodava, la saliva schiumava agli angoli della sua bocca.«Siediti!» Ripetè Fyodor, con rabbia «Altrimenti non ti permetterò di giocare».Clac. Ancora un tiro di Achille, ancora una biglia fuori dal cerchio, accompagnata dagli sguardi preoccupati dei giocatori. Luna sbuffò attraverso il naso, nascondendo la rabbia dietro l'ironia, le sopracciglia sollevate e le mani nascoste sotto le ascelle.«LO AMMAZZO!» Ringhiò Trevor, la voce da basso che tremava e le mani che si chiudevano a pugno. Era sicuramente squilibrato, questo Trevor, pericoloso e insensato. Irritante.Manuel spinse un po' indietro la propria sedia, giusto per sicurezza, chiedendosi se avrebbe visto l'uomo vestito da prete che spappolava le labbra al ragazzino delicato con le proprie nocche, se con un pugno gli avrebbe spaccato il naso. Forse, forse sì...Trevor mise un piede sul tavolo, pronto a saltare su, a disfare il cerchio e atterrare come un falcone sul povero ragazzo.«Smettila!» Fyodor allungò una mano verso Trevor, ma fu troppo lento.Bam.Achille aveva estratto una pistola da sotto la camicia da notte e aveva fatto fuoco dritto in mezzo alla fronte di Trevor. L’uomo in abito talare era crollato all'indietro rovesciando la propria sedia, il corpo che ora giaceva scomposto sul pavimento con l'immancabile pozza rossa scura che si allargava dietro la sua testa. Manuel arricciò il naso: vedeva pezzettini rosa, polposi, in mezzo alla pozzangherina.Nessuno aveva urlato, nessuno era sembrato terrorizzato o scandalizzato.“Siamo ancora persone?” Si era chiesto Manuel “Perché nessuno ha paura? Perché non abbiamo i brividi, perché non c'è niente nei nostri occhi? Dovremmo gridare, gridare fino a sentire male ai polmoni, e scomporci e scappare”.«Beh, il nostro prossimo gioco potrebbe essere il tresette col morto» Scherzò Luna, sogghignando.Era una ragazza così giovane. Quasi una bambina. Però se ne stava lì, il sorrisetto leggerissimo e ironico che aleggiava sul volto, anche se non lontano dai suoi piedi, riverso al suolo, c'era un uomo morto.«Il tresette col morto si gioca in quattro. Noi siamo di più» Spiegò Eleonora, cupa«Ma va? Stavo facendo una battuta, nonna» rispose Luna, sollevando la punta del nasino con fare quasi snob.Fyodor sospirò, mettendo a posto il suo mucchio di fiche, in una formazione diversa, mentre le ragazze iniziavano ad insultarsi e litigare riguardo alle regole del tresette. Achille, dopo aver riposto la pistola di nuovo sotto la camicia da notte, stava finendo di buttare fuori le biglie dal cerchio, con lanci precisi, veloci, come una macchinetta. Clac, clac, clac.Manuel spostò i piedi per non sporcarsi le scarpe con il sangue che si stava allargando sul pavimento. Si sentiva parte di un quadro surreale e gli piaceva. Gli piaceva di non star dimostrando alcuna umanità, di riuscire a rimanere gelido, disgustato solo dalla parte fisica del delitto (quel sangue, con i pezzettini di materia cerebrale, che inondava il pavimento) e non per le sue implicazioni morali mostruose (la morte di un uomo, che nessuno dei presenti, nemmeno lui, aveva cercato di impedire). Achille raccolse l’ultima biglia che aveva fatto uscire dal cerchio e si risedette al suo posto. Non c’era gioia sul suo volto imberbe.«Ho vinto» Disse.E fu allora che gli altri gridarono: non quando quel ragazzo aveva ucciso un uomo, ma quando aveva preso i loro soldi. Manuel sentiva quelle urla come se avesse le orecchie foderate d’ovatta, confuse e sovrapposte e soffocate. Lontane, come se fosse solo un fantasma e i suoi veri timpani fossero altrove, insieme al suo corpo fisico.C’era un uomo morto a terra e tutti stavano strillando contro il suo assassino perché aveva vinto un gioco di biglie.Deglutendo, Manuel si rese conto di aver perso tutti i soldi, fino all’ultimo centesimo. Sapeva di essere bravo a lanciare biglie, ma a cosa gli era servito? A volte, nella vita, non basta essere il migliore se non ti permettono di giocare. <font size="4">p { margin-bottom: 0.21cm; background: transparent }</font>Gli sguardi di tutti si posarono sul ragazzo con la camicia da notte, che con occhi vacui fissava le proprie mani. Achille aveva un volto imberbe di delicatezza sorprendente, con un naso sottile e dalla punta arrotondata, le labbra disegnate, gli occhi grandi e leggermente umidi. Sembrava un quadro.Manuel, con le dita aggrappate al bordo del tavolo, si chiese perché qualcuno come lui fosse capitato in mezzo a quella brodaglia di persone senza speranza, di stupidi e di bruti, di bastardi e di sfigati. Cosa aveva in comune, lui, con il ragazzo?Achille raccolse qualcosa sul tavolo, con un rumore vetroso, poi aprì il pugno e lo mostrò: biglie.«Giocheremo a biglie» Spiegò «Nella variante classica del gioco»«Illustraci le regole, prego» concesse Fyodor.Il giovane Achille prese un gessetto e disegnò un grande cerchio sul tavolo, poi iniziò a disporre all'interno del cerchio tante biglie per formare una piccola croce.«Che schifo è?» Domandò Luna «Achi? Achi, che stai facendo?»«Preparo il campo» rispose il ragazzo «La partita si svolgerà all'interno di questo cerchio»«Fai sempre questi giochi scemi»«No, è interessante» Achille non guardò la ragazzina, rimanendo con le sopracciglia aggrottate mentre finiva di sistemare le piccole sfere «E questo è un gioco che si faceva già nell'Antico Egitto. Funziona così: ognuno di noi sceglierà una biglia. Non di quelle che ci sono nel cerchio, è chiaro, no? Una biglia da tiro. Uno alla volta tireremo la biglia all'interno del cerchio, cercando di buttare fuori le biglie che ci sono all'interno. Ogni biglia che riusciremo a fare uscire risulterà “catturata” e alla fine del gioco varrà un tredicesimo della posta in gioco totale che avremo giocato. Se il giocatore riesce a fare uscire una biglia dal cerchio potrà recuperare la propria e tirare di nuovo, ma se non ci riuscirà dovrà passare il turno al prossimo giocatore. Potenzialmente, se è davvero bravo, il primo giocatore potrebbe vincere l'intera posta in gioco» il ragazzo sorrise, tornando a sedersi al suo posto «Ognuno tirerà da seduto e, ovviamente, la partita terminerà quando tutte le biglie saranno finite fuori dal cerchio».Capire il gioco era facile: bisogna spingere fuori le biglie tirandone una. La parte difficile era vincere quel maledetto gioco.«Quanto puntiamo, signori?» Domandò Fyodor, facendosi girare fra le dita una fiche «Io ci metterò tanto quanto il giocatore che punta la somma più alta e darò anche un premio speciale al più bravo, quello che catturerà più biglie, proporzionale alla cifra scommessa dal vincitore stesso. Allora?».Manuel aveva una buona mira, ma anche l'impressione che il ragazzino, Achille, dovesse essere formidabile a quel gioco. Valeva la pena di mettere in gioco una posta alta, per poi perderla tutta?Che domanda stupida. Forse non valeva neanche la pena vivere, a chi importava di perdere qualche spiccio?«Io punto centoquarantamila e cento euro» Disse Manuel, spingendo avanti tutte le fiche che aveva.C'era una sorta di esaltazione, adesso, che stava montando dentro di lui, come una rivalsa del suo organismo sulla delusione e la depressione che lo avevano colto poco prima. Quando giocava, quando metteva a rischio tutto quello che aveva, si sentiva vivo. Non vivo come quando era stato giovane e innamorato, no, ma in una maniera completamente diversa, una sorta di surrogato artificiale di vita che si nutriva del rischio di perdere tutto, che succhiava dal midollo del dolore e dell'incertezza. Esisto quindi posso perdere. E vincere.Fyodor sorrise, contando le proprie fiche in fretta, per proporre un mucchietto identico a quello giocato da Manuel. «Centoquarantamila e cento euro anche io» Disse «Ma se qualcuno propone di più...».Nessuno propose di più: il gioco era troppo difficile. E Achille, anche se aveva puntato tutto ciò che possedeva, aveva comunque una cifra ridicola fra le mani: cinquecento euro.La posta totale ammontava a duecentonovanteseimila e cinquecento euro.«Ogni biglia sul tavolo» Calcolò Fyodor, con tranquillità «Vale ventiduemila e ottocentosette euro. Circa. Non stiamo a fare i puntigliosi... e giochiamo. Ovviamente per primo tira Achille».I colli di molti si tesero, i busti si stirarono sul tavolo, gli occhi cercarono le mani sottili e pallide del ragazzo in camicia da notte. Solo Eleonora non sembrava minimamente interessata.Achille prese una biglia e se la mise fra pollice e indice. Era una sfera argentata, decorata con piccole stelle azzurre e traslucide, e Manuel la trovò brutta, più brutta di qualunque biglia lui avesse mai avuto per le mani.E ne aveva avute, di biglie per le mani. Ne aveva avute così tante che gli bastava pensare alla parola “biglia” per sentire sotto polpastrelli la superficie liscia di quei giocattolini, a volte fredda e altre volte arroventata dal calore delle sue dita di bambino.Biglie. Le biglie Monster Race, con infilati dentro quei dischetti che recavano stampe di facciacce brutte, creature disegnate male (ma per cui i bambini litigavano e si facevano anche male), le biglie di marmo bianco colorate con strisce di improbabili colori fluo, quelle di vetro trasparente con dentro frange di qualcosa che sembrava dentifricio, quelle mezze trasparenti e mezze opache con dentro foto dei ciclisti, quelle di gomma dura dei calciatori (che finivano sempre malissimo, a volte perse nei fiumiciattoli, a volte sequestrate dalle suore a cui venivano lanciate in testa), quelle che sembravano sassi, grigie, e quelle con sopra spolverate di polvere luccicante (nessuno, a quei tempi, le chiamava “glitterate”, tutt'al più “brillanti”).E in quel momento, Manuel si accorse che lui era sempre stato molto bravo a biglie, almeno quanto lo era stato a carta sasso forbice. Era bravo a giocare a questi giochi scemi, che non gli erano mai valsi a nulla nella vita... tranne adesso. Adesso davvero ci si giocava tutto.Achille lanciò la sua biglia, con precisione da cecchino. Due delle biglie della croce rotolarono fuori, spedite come missili dal colpo, e il ragazzo le raccolse e se le infilò in tasca, con tranquillità.Fyodor rise. Luna incrociò le braccia sul petto. «Sbaglia il prossimo colpo» Disse «Altrimenti finisce subito, il gioco».Achille recuperò la propria biglia da lancio, con aria sognante, e tirò di nuovo. Altre due sferette di vetro furono sbalzate fuori dal cerchio. Ancora un altro tiro, ancora un'altra biglia.«Non vale!» Ruggì Trevor, battendo i pugni sul tavolo «Non vale! Nessuno di noi può giocare!»«Siediti» gli intimò Fyodor«NO!» l'uomo vestito da prete scattò in piedi, la faccia arrossata «Non starò a guardare questa... questa...». Non trovava neppure le parole, la sua lingua si annodava, la saliva schiumava agli angoli della sua bocca.«Siediti!» Ripetè Fyodor, con rabbia «Altrimenti non ti permetterò di giocare».Clac. Ancora un tiro di Achille, ancora una biglia fuori dal cerchio, accompagnata dagli sguardi preoccupati dei giocatori. Luna sbuffò attraverso il naso, nascondendo la rabbia dietro l'ironia, le sopracciglia sollevate e le mani nascoste sotto le ascelle.«LO AMMAZZO!» Ringhiò Trevor, la voce da basso che tremava e le mani che si chiudevano a pugno. Era sicuramente squilibrato, questo Trevor, pericoloso e insensato. Irritante.Manuel spinse un po' indietro la propria sedia, giusto per sicurezza, chiedendosi se avrebbe visto l'uomo vestito da prete che spappolava le labbra al ragazzino delicato con le proprie nocche, se con un pugno gli avrebbe spaccato il naso. Forse, forse sì...Trevor mise un piede sul tavolo, pronto a saltare su, a disfare il cerchio e atterrare come un falcone sul povero ragazzo.«Smettila!» Fyodor allungò una mano verso Trevor, ma fu troppo lento.Bam.Achille aveva estratto una pistola da sotto la camicia da notte e aveva fatto fuoco dritto in mezzo alla fronte di Trevor. L’uomo in abito talare era crollato all'indietro rovesciando la propria sedia, il corpo che ora giaceva scomposto sul pavimento con l'immancabile pozza rossa scura che si allargava dietro la sua testa. Manuel arricciò il naso: vedeva pezzettini rosa, polposi, in mezzo alla pozzangherina.Nessuno aveva urlato, nessuno era sembrato terrorizzato o scandalizzato.“Siamo ancora persone?” Si era chiesto Manuel “Perché nessuno ha paura? Perché non abbiamo i brividi, perché non c'è niente nei nostri occhi? Dovremmo gridare, gridare fino a sentire male ai polmoni, e scomporci e scappare”.«Beh, il nostro prossimo gioco potrebbe essere il tresette col morto» Scherzò Luna, sogghignando.Era una ragazza così giovane. Quasi una bambina. Però se ne stava lì, il sorrisetto leggerissimo e ironico che aleggiava sul volto, anche se non lontano dai suoi piedi, riverso al suolo, c'era un uomo morto.«Il tresette col morto si gioca in quattro. Noi siamo di più» Spiegò Eleonora, cupa«Ma va? Stavo facendo una battuta, nonna» rispose Luna, sollevando la punta del nasino con fare quasi snob.Fyodor sospirò, mettendo a posto il suo mucchio di fiche, in una formazione diversa, mentre le ragazze iniziavano ad insultarsi e litigare riguardo alle regole del tresette. Achille, dopo aver riposto la pistola di nuovo sotto la camicia da notte, stava finendo di buttare fuori le biglie dal cerchio, con lanci precisi, veloci, come una macchinetta. Clac, clac, clac.Manuel spostò i piedi per non sporcarsi le scarpe con il sangue che si stava allargando sul pavimento. Si sentiva parte di un quadro surreale e gli piaceva. Gli piaceva di non star dimostrando alcuna umanità, di riuscire a rimanere gelido, disgustato solo dalla parte fisica del delitto (quel sangue, con i pezzettini di materia cerebrale, che inondava il pavimento) e non per le sue implicazioni morali mostruose (la morte di un uomo, che nessuno dei presenti, nemmeno lui, aveva cercato di impedire). Achille raccolse l’ultima biglia che aveva fatto uscire dal cerchio e si risedette al suo posto. Non c’era gioia sul suo volto imberbe.«Ho vinto» Disse.E fu allora che gli altri gridarono: non quando quel ragazzo aveva ucciso un uomo, ma quando aveva preso i loro soldi. Manuel sentiva quelle urla come se avesse le orecchie foderate d’ovatta, confuse e sovrapposte e soffocate. Lontane, come se fosse solo un fantasma e i suoi veri timpani fossero altrove, insieme al suo corpo fisico.C’era un uomo morto a terra e tutti stavano strillando contro il suo assassino perché aveva vinto un gioco di biglie.Deglutendo, Manuel si rese conto di aver perso tutti i soldi, fino all’ultimo centesimo. Sapeva di essere bravo a lanciare biglie, ma a cosa gli era servito? A volte, nella vita, non basta essere il migliore se non ti permettono di giocare.  SUCCESSIVO > + INDICE + p { margin-bottom: 0.21cm; background: transparent }