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Archivio - The Hunger Games
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The Hunger Games Challenge - DOMANDE SULLE TASK E COMMENTI ALLE LETTURE

Quadrante 4
Task 4- Un libro ambientato in Africa
Memorie di un soldato bambino
Un memoir sulla durissima vita da ragazzino soldato nella Sierra Leone afflitta da una lunga guerra civile. Terrificante e d'impatto ma un'ottima lettura. Consigliato.

Quadrante: 6
Task: 2
Cartoline dai morti
Un testo assolutamente originale che immagina i pensieri delle persone in punto di morte, quegli ultimi istanti cruciali che rappresentano la fine dell'avventura terrena di ognuno.
L'autore prova ad indossare i panni dei morenti e, in base alle circostanze della loro dipartita, crea delle brevissime storielle per raccontarci ciò che può essere passato per la loro mente.
Alcuni sono davvero struggenti e danno da pensare.
E ora mi è venuta voglia di leggere Antologia di Spoon River

Quadrante 2
Task 6- Un libro con un vampiro tra i personaggi principali
Morti viventi a Dallas
Lettura scorrevole e piacevole; i personaggi iniziano a delinearsi.

Quadrante: 4
Task 6: autore vincitore di un premio internazionale
Libro: La peste di Albert Camus
Lettura importante a cui mi sono avvicinata con timore che fosse difficile da affrontare...e invece devo dire che avevo solo dei grossi pregiudizi. Sicuramente leggerlo in un periodo come questo può essere faticoso (e lo è stato) ma è stato anche interessante vedere come alcune dinamiche in momenti di crisi siano simili, nonostante contesto e tempo differente. Mi hanno toccato molto le riflessioni sulle separazioni dovute alla chiusura dei confini e a come cambi per ognuno il modo di "stare" dentro la crisi prolungata.

Quadrante IV
Task 5 (libro con quattro parole nel titolo): I gerani di Barcellona: La saga dei Torres
Saga familiare ambientata in Spagna prima e durante il regime franchista. Accadono molti fatti dolorosi ai principali protagonisti, ma chissà come tanti di questi si risolvono senza troppi problemi. Poco realistico e noioso nella parte finale.
Anche il riferimento al periodo storico è assai fiacco.
Una lettura senza mordente, giusto per passare il tempo.
3 stelle scarse

Quadrante 2
Task: 3 - un crime
Titolo: Quel che sa la notte
Quando lessi Il commesso viaggiatore, non rimasi particolarmente colpita da questo scrittore, ma per fortuna ho deciso di dargli una seconda possibilità! Questo giallo mi è piaciuto tantissimo! Dopo trent’anni viene ritrovato su un ghiacciaio il cadavere di un ragazzo scomparso tre decenni prima. Un caso che ha segnato la vita di Konrad, poliziotto ormai in pensione, che infatti, al ritrovamento del corpo, non si dà pace e continua a cercare risposte per conto proprio. Non c’è tensione, ma i colpi di scena non mancano. L’autore ti tiene incollato alle pagine e la voglia di svelare il mistero è fortissima. Mi dispiace solo aver aspettato tanto a leggerlo!

Quadrante: IX - Scoiattoli mutanti
Task: 4- Un libro ambientato in Canada o USA (l'azione si svolge tra Harlem, Rikers - famoso carcere di NY - e Watts - distretto di Los Angeles)
Titolo: Riot Baby di Tochi Onyebuchi (176 pagine)
Non avevo aspettative eccessive per questo titolo, che è difficile collocare in un genere preciso dal momento che alterna elementi di fantasy ad elementi tipici del romanzo paranormal-sci-fi e altri tipici del romanzo di narrativa contemporanea.
La commistione di generi in sé non mi ha creato particolar fastidio, anzi i differenti registri stilistici sono resi molto bene: il problema è che non sono riuscito a stare dietro alla storia né a capire dove esattamente l'autore volesse andare a parare.
Se questo fosse stato un romanzo introduttivo dei due protagonisti, o un prequel, l'avrei sicuramente apprezzato molto di più. Così come è invece non è riuscito a farmi appassionare alla storia di Elle e Kev Jackson tra South Central, Harlem, Rikers e Watts.

Quadrante: 2
Task: 6 - Vampiro tra i protagonisti (sfida)
Titolo: Diario di Vlad, aspirante vampiro
Devo dire che è stata una lettura davvero simpatica! Vlad è un vampiretto di 13 anni che cerca di rimanere in incognito e non far rivelare la sua vera natura. Ma oltre a questo ha tutte le questioni adolescenziali da risolvere: inviti alle feste, la prima ragazza, avere degli amici... È stato molto divertente!

Quadrante 3 - Task 5- Un libro con un rating superiore a 3
Charlotte's Web
Una storia semplice ma che riesce a commuovere. Ho adorato tutti i personaggi, anche Wilbur e il suo essere un drama king. Che piacevole scoperta!

Quadrante: Centro
Task: Un titolo nei "read" della Master
Titolo: Gens Arcana di Cecilia Randall (752 pagine)
Recensione troppo lunga, sta qui.

Quadrante: 5
Task 3 - libro ambientato in Europa
Titolo L'Agnese va a morire di Renata Viganò
Lettura giusta per il periodo. Cosa si può dire se non che è semplicemente un pezzo di storia su cui non me la sento di dare giudizi. Andrebbe letto e basta.

Quadrante: 3
Task: 5 - un libro con un rating superiore a 3
Titolo: Elantris.
Mi è piaciuto tantissimo l'impianto magico di Elantris, il potere degli Aon e l'idea di un "flusso" magico legato al territorio. I personaggi principali però sono un po' troppo statici e le vicende a volte, soprattutto nella prima parte, mi sono sembrate un po' forzate. Migliora notevolmente la seconda parte, quando Raoden scopre il segreto dell'Aon Dor e si verificano gli eventi più drammatici.
Ho letto che Elantris non è il romanzo migliore di Sanderson ma volevo partire da quello che introduce le vicende del "cosmoverso". Dovrò leggere gli altri per farmi un'idea più precisa di questo autore.

Quadrante 4
Task 5: titolo con 4 parole
Libro: La città dei ladri di David Benioff
Mi è davvero piaciuto molto: mi ha coinvolto a livello emotivo (bel gancio iniziale), i personaggi e i dialoghi mi hanno entusiasmato e la storia aveva quel tanto di non-sense per certi versi che però rende epica una storia.
Davvero davero un piccolo gioiellino

Quadrante 7
Task 2 (pubblicato in un anno col 6)
A sangue freddo
Il mio giudizio è fra le due e le tre stelline.
Non sono riuscita ad entrare veramente nella storia e ho trovato una narrazione molto prolissa, ricca di divagazioni superflue che fanno perdere il ritmo.
Soprattutto nell'ultima parte, dopo la condanna dei due omicidi, Capote inizia a parlare di altri crimini commessi da altre persone, insomma di fatti che nulla hanno a che vedere con le vicende narrate. Parte poi una riflessione sulla pena di morte che, francamente, non ho trovato adeguata al contesto. Fino a quel punto mi hai ricostruito i fatti per come si sono svolti, basandoti su ricerche, consultazioni degli atti e interviste alle persone coinvolte. Ad un certo momento decidi di iniziare una trattazione saggistica sulla pena di morte. Decidi caro Capote: o fai il giornalista o fai il saggista!

Quadrante 2
Task 6- Con un vampiro tra i protagonisti
In Trappola al Gil's Diner
Spassoso e ben scritto. Finale veramente bello.

Quadrante: CENTRO
Task: Un libro con un cibo nel titolo
Titolo: La torta in cielo - Gianni Rodari
Rodari è sempre una garanzia.
Questo romanzo forse non è all'altezza di capolavori come le Favole al telefono o I viaggi di Giovannino Perdigiorno, è più lineare e basico, ma gli elementi che hanno fatto appassionare alle sue storie intere generazioni di lettori li ritroviamo tutti. Innanzitutto la fantasia visionaria e surreale, così a misura di bambino; poi lo stile scanzonato, che non si prende sul serio e non ha la pretesa di impartire lezioni: c'è sempre una morale nei suoi libri, ma mai del moralismo.
E' uno dei pochi autori per l'infanzia che si rivolge davvero ai più piccoli; leggere un suo libro per la prima volta da adulti (quindi senza l'effetto nostalgia delle riletture) fa uno strano effetto, ci si sente fuori posto e si prova un po' di rimpianto per quell'innocenza ormai perduta da un pezzo.

Quadrante: XI
Task: 4 - Un libro con la copertina blu
Titolo: Millenovecentottantaquattro di George Orwell
Appena conclusa questa splendida lettura, inquietante, ansiogena, perchè ti rendi conto che, pur essendo stata scritta nel 1948, è più attuale che mai.
Il Grande fratello di oggi è quello schermo presente in quasi tutte le case (conosco qualche amico che per scelta non ce l'ha, massima stima) e che filtra le notizie da farci arrivare, oppure propina negli orari di maggiore interessi tutta una serie di programmi spazzatura, inguardabili secondo me, ma guardati da tanti. Se ne chiedi la motivazione, in tanti ti rispondono "li guardo per perdere tempo". Perchè dovremmo "perdere" tempo anzichè investirlo in cose più istruttive?
Per quanto mi riguarda non baratterò mai il tempo trascorso a leggere con nessun'altra cosa. Ho pensato a tante cose rileggendo queste pagine, compresa la faciltà di farsi intimorire; come diceva il compianto, grandissimo Massimo Troisi "se mi dicono forse ti torturiamo, io confesso tutto, scrivo, e gli faccio pure un disegno"...credo anch'io :)
Bello, splendida lettura!

Quadrante 6
Task 4 (ambientato in Asia)
I tredici passi
Si riconosce lo stile irriverente di Mo Yan in questo romanzo e la sua forte vena caustica nei confronti della società cinese.
Purtroppo questo libro non mi ha entusiasmato particolarmente perché ho trovato difficile seguire la narrazione per i continui cambi di voce narrante e di piani temporali.

Quadrante: III
Task: 5 - un libro con un rating superiore a 3
Titolo: Il paese delle due lune
Questo romanzo non mi ha entusiasmato. Forse avevo aspettative più alte di questo autore che è considerato l'erede di Tolkien.
Per prima cosa direi che il romanzo è troppo lungo, ci sono almeno un centinaio di pagine di troppo, e poi la prima parte (metà libro o forse più) è molto lento, con un solo evento consistente e tutto il resto è lenta preparazione degli eventi principali che accadranno nella seconda metà. Diverse descrizioni inoltre, sono puramente "accessorie", poco o niente funzionali alla trama.
Mi è piaciuta invece l'idea della maledizione lanciata sulla città di Tigana, che impedisce di sentirne o leggerne il nome, finalizzata a dimenticare definitivamente non solo la città che era stata completamente distrutta, ma anche tutta la sua storia. Mi è piaciuta molto inoltre la storia dei "carlesiani", delle loro capacità mentali e delle loro battaglie nelle notti delle Ceneri. E mi è piaciuta la grande battaglia finale.
Simona wrote: "Vorrei leggere il libro Il mistero della donna tatuata per la task (Q2) 3 - un crime. Va bene?"
OK
OK

Quadrante 1
Task: Uno sci-fi
Universo senza luce
Romanzo claustrofobico e ben sviluppato. Ho molto apprezzato le descrizioni della vita e degli ideali di questa società sotterranea.

Quadrante IV
Task 6: autore che ha vinto un premio internazionale
Il colore viola di Alice Walker
Strutturato come un romanzo epistolare, il libro racconta la storia di due sorelle afroamericane, Celie e Nettie; la storia si svolge nella prima metà del 1900.
Fin dalle primissime pagine capiamo che la loro vita è molto dura perché crescono in un ambiente a dir poco malsano, in cui il padre non esita a violentare più volte Celie.
La ragazza ben presto viene fatta sposare con un uomo che la tratta male perché innamorato di un'altra; inizia così per lei un periodo buio, privo di affetti e carico di responsabilità e lavoro. A cambiare le sorti di questo suo triste universo è proprio l'amante del marito, donna forte e carismatica, che stringe un legame profondo con Celie. Inoltre rimane sempre vivo in lei il ricordo della sorella Nettie, che scopre essere in Africa come missionaria. Dalla seconda metà, il romanzo diventa un racconto a due voci, in cui scopriamo anche come si svolge la vita nelle missioni africane, dove l'uomo bianco sta pian piano distruggendo tutto e l'impotenza degli indigeni regna sovrana.
Ricordo di aver visto il film tratto dal libro moltissimi anni fa, ma per fortuna l'ho completamente rimosso e ho potuto gustarmi la storia. La forza di questo romanzo è in particolare il contenuto: oltre alla descrizione realistica della vita delle donne afroamericane, si raccontano anche i problematici rapporti con i bianchi e il razzismo così apertamente manifestato. Ma sono rimasta colpita soprattutto dalla mentalità degli uomini afroamericani, che perlopiù trattano le donne come oggetti, adatte solo per svolgere il ruolo di loro schiave personali. Invece le donne dimostrano una grande forza di carattere e spesso riescono a ribellarsi ai loro inetti mariti o padri.
Ho apprezzato anche lo stile che risulta originale ma scorrevole.
Però, pur essendo un bel libro, alcune parti non mi hanno convinta perché troppo "da favola a lieto fine"; lo stesso finale manca di quel guizzo che mi sarei aspettata.
4 stelle

Quadrante: XI
Task: 2- Un libro con un luogo geografico acquatico nel titolo (mare)
Titolo: Indianapolis: The True Story of the Worst Sea Disaster in U.S. Naval History and the Fifty-Year Fight to Exonerate an Innocent Man
La storia di uno dei peggiori disastri navali di tutti i tempi, per qualche strano motivo poco conosciuto se non per i suoi aspetti più gore (gli squali).
Questo libro non si limita a ricostruire la terrificante vicenda dell'affondamento della USS Indianapolis ma ne contestualizza gli ultimi giorni: spiega così come la nave abbia giocato un ruolo fondamentale nel trasporto di pezzi essenziali Little Boy (la bomba atomica sganciata su Hiroshima), e perché la sua ultima rotta fosse stata percorsa senza scorta.
Ne emerge una concatenazione di "omissioni di informazioni" che, prese singolarmente, non avrebbero portato all'affondamento; purtroppo il sottomarino giapponese I-58 si trovava nella posizione perfetta per lanciare a colpo sicuro i siluri, e il resto è storia.
Il libro prosegue poi nello spiegare le motivazioni per la corte marziale che ha condannato il comandante McVay "per negligenza" e si conclude con il processo di riabilitazione del comandante, a cui ha partecipato persino il comandante dell'I-58.
Una lettura davvero consigliata.

Quadrante: II
Task: 3- Un crime
Titolo: Il mistero della donna tatuata
E' stato interessante conoscere l'importanza storico-culturale che l'Irezumi, il tatuaggio tradizionale, avuto in Giappone, nel corso dei secoli. Purtroppo però le vicende oggetto del romanzo mi hanno delusa. La suspense è totalmente assente, alcune delle situazioni narrate risultano troppo stereotipate e i personaggi sono poco credibili, compreso Kamizu Kyōsuke che spunta dal nulla e si rivela essere una specie di geniale Sherlock Holmes del Giappone che risolve il caso quasi "a tavolino" con logica, acume ed intuito (e una serie di informazioni che il lettore non ha modo di conoscere e invece lui sì).

Quadrante: XI
task 2- Un libro con un luogo geografico acquatico nel titolo (mare).
Sfida con Francesco
Morte in mare aperto e altre indagini del giovane Montalbano di Andrea Camilleri
Sempre una piacevolissima lettura questa serie di racconti del giovane e meno giovane Montalbano. Ormai la scrittura in dialetto siciliano di Camilleri non ha più segreti, si legge in modo più che scorrevole.
Tra l'altro, in uno dei racconti, ho scoperto come Montalbano è venuto in possesso del mazzo di chiavi da ladro, di cui fa uso in svariate occasioni.

Quadrante: 1
Task: 1 - Un libro con la copertina bianca
Titolo: The Hate U Give - Angie Thomas
La tematica che affronta questo libro è non solo intensa ma anche tristemente attuale, basti pensare a Breonna Taylor o George Floyd. E' impossibile non rimanere colpiti davanti a tali ingiustizie quindi è ovvio che anche questa lettura non ci lascerà indifferenti.
Il problema è che al di là della prevedibile reazione emotiva suscitata da un argomento così scottante, è un romanzo che ha poco da offrire. Sono consapevole che sia uno young adult e quindi non mi aspettavo particolare profondità, ma nemmeno una trama così basica scritta con uno stile tanto pedestre. E' tutto piatto e senza brio, la vicenda si dipana tra personaggi stereotipati e dialoghi artificiosi in cui l'intento didascalico è fin troppo palese. Capisco la voglia di trasmettere un messaggio (in particolare uno così importante), ma penso che sarebbe stato perfettamente comprensibile anche senza "spiegoni" disseminati ovunque.
E' molto politically correct questo libro, sembra tutto dosato col bilancino per evitare di offendere qualcuno: c'è la bianca cattiva, ma anche il bianco buono buonissimo; c'è il poliziotto assassino, ma anche lo zio-poliziotto integerrimo. La famiglia della protagonista poi sembra uscita da qualche pubblicità, coi genitori che trasudano amore e saggezza. Insomma un effetto patinato e poco realistico, che non ci fa dimenticare nemmeno per un secondo che stiamo leggendo un "libro-che-parla-di-razzismo"
Magari da adolescente mi avrebbe fatto un altro effetto, da adulta e con molte letture alle spalle con cui fare paragoni lo trovo abbastanza insulso: certo appassiona e la lettura scorre veloce, ma altrettanto velocemente scorrerà via dalla mia memoria.

Quadrante V
Task 4: titolo italiano completamente diverso dall'originale
Io ti controllo (in originale "Security")
Tessa è una donna dal passato difficile che vive per il proprio lavoro: gestire ogni minimo dettaglio della creazione di un hotel esclusivo, non solo per il lusso, ma anche per il livello di sicurezza elevato. Pochissimi giorni prima dell'inaugurazione Tessa sta sovrintendendo gli ultimi dettagli insieme al resto della squadra (cuoco, donne delle pulizie, ecc.) quando Brian, amico di infanzia, la raggiunge per darle una notizia importante.
Nel frattempo però, nell'immenso hotel, un Assassino entra in azione e inizia a uccidere alcune persone senza che nessuno se ne accorga. Lo scopo è evidente fin da subito: eliminare tutti i presenti nell'edificio in poche ore e in modo spettacolare.
Di questo thriller adrenalinico mi è piaciuto il narratore: è una persona che racconta tutto quello che accade perché segue la vicenda dalle decine di telecamere di sorveglianza installate per la sicurezza, che si stanno rivelando un'arma letale.
Invece non mi è piaciuto tanto lo stile: periodo brevi, pochissime subordinate, sintassi poco agevole.
Però il thriller in sé mi è piaciuto, mi ha tenuta incollata fino alla fine (peraltro molto interessante).
Assegnerei 3,5 stelle

Quadrante 5
Task 4
Generazione perduta
Un libro molto, troppo corposo.
Ho faticato a leggerlo perché solo raramente riuscivo ad entrare davvero in empatia con la protagonista, districandomi fra i mille dettagli superflui della narrazione.

Centro
task: libro con roditore nel titolo
Lettura: Topi di Gordon Reece
Buona esecuzione, idea non troppo nella norma ma mi è mancato l'impatto emotivo per dargli più stelline di tre.

Quadrante 1
Task: Copertina bianca - SFIDA LILIROSE
Storia della vita sulla Terra (Farsi un'idea).
Veramente ben scritto e ricco di nozioni ma ho trovato la mancanza di immagini davvero limitante (ve ne sono forse una decina), praticamente leggevo e cercavo in internet in loop.

Quadrante: 12
Task: 2 (fiore in copertina)
Titolo: Sabbie mobili - Nella Larsen
Le sabbie mobili del titolo sono quelle in cui si dibatte la protagonista, Helga: irrequieta e senza radici, passerà la sua vita ad inseguire un ideale di felicità effimero e sfuggente, che la porterà ad impantanarsi in situazioni sempre più grottesche e soffocanti.
L'intero romanzo è costruito su di lei: una donna complessa, che apparentemente sembra avere tutto (è bella, istruita, intelligente) ma rimarrà senza niente. Le mancano quelle caratteristiche banali ma indispensabili per integrarsi nel mondo: la consapevolezza di se e dei propri limiti ed il buon senso per venire a patti con la realtà.
Sebbene il libro non si esaurisca nella questione razziale, è innegabile che essa ne rappresenti il fondamento. Tutta l'insoddisfazione di Helga nasce dal fatto di non avere un posto nel mondo, respinta dai bianchi e mai pienamente a suo agio coi neri. Ogni volta che proverà a fare un passo verso uno di questi due mondi si sentirà irresistibilmente attratta dall'altro, in un estenuante circolo vizioso.
Questa tematica verrà poi approfondita nel successivo romanzo dell'autrice, Passing, che secondo me centra meglio il focus. Qui il punto di vista è fin troppo limitato, siamo costretti a seguire la protagonista in tutti i suoi irritanti e prevedibili fallimenti e quindi il romanzo non decolla mai davvero.
Non che sia scadente, anzi è ben scritto e compie un ottimo lavoro di indagine psicologica; il problema è che non è mai riuscito a catturare il mio interesse, probabilmente perché mi sono sentita molto distante da Helga: non mi riconoscevo nelle sue difficoltà e non sono riuscita ad empatizzare con i suoi comportamenti.
Il finale è incisivo e spiazzante, ma non è bastato ad accendere il mio entusiasmo.

Quadrante: 2
Task: 6- Un libro con un vampiro tra i personaggi principali
Alito di vampiro
Carino, soprattutto per il finale.

Quadrante 5
Task 3: ambientato in Europa
Libro: Il gioco bugiardo di Ruth Ware
Io ho appena finito di leggerlo....che dire! Emozionante e ti tiene incollata al libro. Interessante vedere le evoluzioni e le trasformazioni delle protagoniste. Alcune cose un pò si potevano intuire, ma secondo me è stato costruito abbastanza bene da farti dire: comprensibile come mai non lo abbiano capito o immaginato le protagoniste.
Buona scorrevolezza, un buon thriller!
Klela wrote: ""Stile" può essere una parola legata alla musica? per la task 5 del quadrante 5....grazie"
No
No

Grazie
Klela wrote: "Il premio Hugo è considerato internazionale? Per la task 6 del quadrante 4: autore vincitore di un premio internazionale
Grazie"
Non ci piove che è un premio internazionale, ma la task richiede (come da esempio) un premio assegnato all'autore e non all'opera.
Grazie"
Non ci piove che è un premio internazionale, ma la task richiede (come da esempio) un premio assegnato all'autore e non all'opera.


Quadrante 5
Task 4 (sfida)
La terrazza proibita: Vita nell'harem
Quando pensiamo ad un harem ci viene in mente un luogo in cui un sultano vive con le sue innumerevoli mogli.
Fatema Mernissi ci racconta un altro tipo di realtà, descrivendoci la sua infanzia nell'harem della sua famiglia. Attorno ad un cortile vivevano diverse famiglie imparentate fra loro e il principale obiettivo era quello di controllare le donne, le quali, per uscire dall'harem, dovevano chiedere il permesso.
La Mernissi ci proietta pertanto in un mondo in cui la convivenza spesso è mal tollerata, proprio perché non frutto di libera scelta, ma imposta.
La mamma di Fatema ha uno spirito ribelle e cerca, nei limiti del possibile, di ritagliarsi degli spazi in cui esercitare la propria volontà tramite dispetto più o meno velati. Sembrano cose infantili, ma penso siano estremamente importanti per chi non ha altro modo per affermare se stessa.

Quadrante II
Task 2 - un libro con la copertina rossa
Titolo: Erano guerrieri
Romanzo tanto bello quanto doloroso, rappresenta un grido di dolore e di libertà della comunità Maori di Pine Block, che ha perso ogni ricordo del suo passato ed è vittima di un presente alienante. Pine Block rappresenta una sorta di ghetto in cui le famiglie di colore vivono in case popolari, incatenate al guinzaglio di un sussidio statale che non le invoglia a trovarsi un impiego. Uomini e donne per lo più alcolizzati e privi di qualsiasi altro interesse che non sia l'incontro al pub o le feste notturne a base di birra. Frotte di bambini lasciati a sé stessi, vittime di violenza e comunque privati di un'infanzia normale e adolescenti che hanno come unico scopo quello di affiliarsi alle bande che gli richiedono obbedienza totale e cieca. Ma una soluzione c'è e la trova la protagonista Beth, madre di sei figli e moglie vittima delle violenze di un marito imbruttito dall'alcol, ed è strettamente legata alla cultura Maori, alla sua lingua, alle sue tradizioni, insomma ad un ritorno a quelle origini in cui i Maori "erano guerrieri".

Quadrante: 1
Task: 1-Copertina bianca
Potere alle parole
Illuminante, ironico e mai noioso. Una piacevole scoperta.

Quadrante: XI
Task: 3- Un libro ambientato su un'isola situata in un Oceano
Titolo: L'île mystérieuse
Recensione che contiene spoiler, quindi la potete leggere - a vostro rischio e pericolo - qui,

Quadrante: 4
Task 6
Libro: Il figlio del tempo
...non ci ho sentito tanto l'Asimov a cui sono abituata (robot, altri pianeti...) però sicuramente l'aspetto fantascientifico c'è. Davvero tante riflessioni sull'etica, sulla morale, su quanto possiamo tollerare in nome del progresso o della sete di consocenza. Unica nota un pò stonata....quante pizze in faccia a Miss Fellowes???

Quadrante IV
Task 5: libro con 4 parole nel titolo
L'uomo in fuga
Ben Richards è un giovane padre che vive in un catastrofico futuro, in cui la società è allo sfascio perché le differenze tra ricchi e poveri sono sempre più nette e causano violenze di ogni genere. Il tema più importante è la salute, infatti i poveri si ammalano facilmente senza potersi curare per mancanza di soldi.
Proprio la malattia della figlia spinge Richards a partecipare a un cruento reality show che mette in palio un cospicuo montepremi: "L'uomo in fuga" prevede che il concorrente di turno abbia un mese di tempo per scappare e non farsi uccidere dai Cacciatori, i quali sono così abili da aver sempre scovato e ammazzato i precedenti partecipanti.
Ma Richard, fin dai provini, dimostra una spiccata intelligenza e un'implacabile volontà che lo porteranno ad essere ricercatissimo in tutto il Nord America.
Il romanzo coinvolge già dalle prime pagine perché il ritmo è incalzante e Richards è sempre sul punto di morire. Ma, a parte le situazioni adrenaliniche, ho apprezzato la caratterizzazione del personaggio, che è ben calato nella realtà in cui vive: partecipa al gioco per la figlia ma non è un buono, anzi sa di dover essere cinico, crudele e freddo.
Inoltre mi è piaciuto il messaggio di monito che King ha consegnato al lettore: stiamo avvelenando la terra e, quando non si potrà tornare indietro, solo i ricchi potranno salvarsi, innescando una spirale di odio.
Per me, però, si nota che il romanzo è stato scritto in pochi giorni (King l'ha più volte affermato) sia per lo stile che pare manchi di una revisione, sia per il contenuto a tratti poco credibile. Non è il miglior King ma si legge volentieri.
3 stelle

Quadrante: XI
Task: 4- Un libro con la copertina blu
Titolo: La voce del violino
Un'altra indagine del Commissario Montalbano in cui la parte migliore sono i nomi dei piatti che il protagonista si mangia.
Scherzo, l'indagine è bella serrata e i colpi di scena non mancano, purtroppo la chiave per trovare la soluzione arriva troppo tardi e si gioca tutto in un paio di pagine.
Catarella che fa il corso d'informaticcia e che per un attimo impara a parlare in italiano corretto è una vera perla.

Quadrante: 1
task 6- Il libro di esordio di un autore
Il silenzio dei vivi: all'ombra di Auschwitz, un racconto di morte e di resurrezione
"Lo strazio più grande, in questi cinquant'anni, è stato quello di dover subire l'indifferenza e la vigliaccheria di coloro che, ancora adesso, negano l'evidenza dello sterminio. Come tanti altri sopravvissuti, mi ero imposta di non parlare, di soffocare le mie lacrime nello spazio più profondo e nascosto della mia anima, per essere io sola, testimone del mio silenzio: così è stato fino a oggi!"
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