Michele Orti Manara's Blog, page 34
March 8, 2015
neanche il presente
Me, se mi prendete e mi mettete su un mezzo pubblico a guardare e ascoltare la gente*, mi diverto tanto quanto al cinema. E il biglietto costa anche meno. Ieri sera, per dire, ero di fianco a due signori, e uno dice Ma li hai visti, avranno avuto sì e no diciassett’anni, e pippavano cocaina sullo schermo dell’iPhone, e questi sarebbero il futuro?
Neanche il presente, ha risposto l’altro.
*d’inverno, che infatti al cinema l’odorama è stato un fallimento
Archiviato in:miscellanea
March 7, 2015
sopra
Quella storia là, quella che “sorridete, gli spari sopra sono per voi” io non l’ho ancora capita del tutto, e sì che son passati dei begl’anni.
Archiviato in:miscellanea
March 5, 2015
attenzione
Imboccammo la sua via e cominciò a piovere, ma la sensazione fu che in quella via la pioggia stessa cadendo già da un po’ e noi ci fossimo entrati dentro, aprendola come una tenda di perline. E forse scambiai per un intensificarsi del vento quello che era solo un intensificarsi della mia attenzione per il vento.

Ben Lerner
Nel mondo a venire
trad. it. di Martina Testa
Sellerio, 2015
Archiviato in:libri Tagged: Ben Lerner, Martina Testa, Nel mondo a venire, Sellerio
March 3, 2015
il momento
Ma tu pensa, mi è appena arrivata una mail che mi sono spedito un anno fa tramite FutureMe; finisce così: “ricordati di questo momento, pirla”. E invece io mi ero dimenticato sia di quel momento là che di avere inviato una mail al me del futuro, guarda un po’.
Archiviato in:libri
March 2, 2015
prosa delittuosa
Ci sarà pure un motivo, se alcune delle più brillanti storielle hanno per tema la morte; comunque, possiamo dedurne che vi è un punto di vista, secondo il quale la morte è una cosa ridicola. Fa ridere. Un dottore percorre pensoso i viali di un cimitero; da sotto una lapide ode uscire una voce invocante: «Dottore! Dottore!». Sconvolto, il dottore si accosta alla lapide. La voce sotterranea grida: «Dottore, mi aiuti!». Il dottore balbetta, all’incirca: «Che cosa posso fare per lei?», e la voce...
Una biblioteca en Babel, Miguel AlmagroArchiviato in:imm...
calzini
Nel ’95 son andato a vedere i Red Hot Chili Peppers a Milano. Nell’ingrato ruolo del gruppo di spalla c’era un dj pelatino, che tutti schifavano. Vattene dal cazzo, gli gridavano. Poi, quando è stato il loro turno, i Red Hot Chili Peppers sono usciti sul palco tutti ignudi, con solo un calzino a coprire le pudenda. Il dj pelatino, in preda all’entusiasmo, è uscito pure lui sul palco tutto ignudo, con solo un calzino a coprire le pudenda. E di nuovo tutti lo schifavano, e gli gridavano Vattene...
February 27, 2015
brodo di pollo
Un romanzo su un terrestre, un certo Delmore Skag, uno scapolo che viveva in un quartiere dove tutti avevano una famiglia numerosa. Bene, questo Skag era uno scienziato e aveva scoperto la maniera per riprodursi col brodo di pollo. Si grattava le cellule vive dal palmo della mano destra, le mescolava al brodo ed esponeva il tutto a raggi cosmici. Le cellule si trasformavano in bambinetti somiglianti come gocce d’acqua a Delmore Skag.
Delmore si trovò ad avere parecchi bambini al giorno e prese...
February 24, 2015
telegramma #3
gentile servizio SkyGo – stop
è giunta la resa dei conti – stop
che non posso più tollerare – stop
guardare la Sciampions con te – stop
puntuale come una cambiale – stop
appena l’azione è insidiosa – stop
parte la tua rotellina – stop
e tutto si blocca così – stop
quindi parliamoci chiaro – stop
o qui cambiamo qualcosa – stop
oppure mi spiace davvero – stop
mi affido alla pirateria – stop
Archiviato in:racconti Tagged: telegramma
February 23, 2015
pss
Sia i baci del destino sia i suoi manrovesci illustrano la fondamentale impotenza personale di ogni individuo sugli eventi veramente significativi della sua vita: cioè, quasi nessuna delle cose importanti ti accade perché l’hai progettata così. Il destino non ti avverte; il destino sbuca sempre da un vicolo e, avvolto nell’impermeabile, ti chiama con un Pss che di solito non riesci neppure a sentire perché stai correndo da o verso qualcosa di importante che hai cercato di pianificare.




