Barbara Baraldi's Blog, page 19
October 5, 2017
Torture Garden: arriva l’Omnibus
“Ispirato da una storia vera, Torture garden è la discesa negli inferi di una mente criminale, un incubo a mente lucida. Uno scontro con se stessi e con i propri fantasmi. Perché per seppellire il passato, devi riuscire a ucciderlo. Prima che lui uccida te.”
L’avventura con Torture Garden è iniziata al Cartoomics del 2016, con l’uscita del numero zero, una sorta di prologo che introduceva alle atmosfere della storia. Da questo primo passo, è stata una grande avventura. Un viaggio al cardiopalmo che mi ha permesso di mettermi alla prova a trecentosessanta gradi.
Si, perché oltre che essere unica autrice dei soggetti e delle sceneggiature dei tre doppi albi usciti a cadenza trimestrale e degli speciali, mi sono ritrovata per la prima volta nelle vesti di curatrice della serie. Ecco, qui ne approfitto una volta per tutte per ringraziare Edizioni Inkiostro per la fiducia completa (grazie, Rossano!)
Ho seguito i disegnatori in tutte le fasi di realizzazione del fumetto, dagli schizzi iniziali sui personaggi, al controllare le matite e a preoccuparmi che ognuno rispettasse i tempi di consegna.
Sofia Terzo e Simone Delladio sono stati bravissimi nel rendere le atmosfere da incubo della Londra dei giorni nostri, dove uno spietato serial killer, soprannominato ben presto dalla stampa Il Suturatore, miete le sue vittime lasciando come segno distintivo sui cadaveri la bocca cucita, come a custodire un segreto per l’eternità.
Rossano Piccioni ha avuto l’arduo compito di rendere vividi gli incubi del passato. Ambientati tra le umide pareti di un orfanotrofio sperduto nella brughiera irlandese, vent’anni fa, sembrano a tratti le illustrazioni di una vecchia fiaba che fa paura.
È stato emozionante cercare vecchie locandine horror o spulciare tra i manifesti art déco per fornire gli spunti ai copertinisti. Albo dopo albo si sono succeduti professionisti del calibro di Nicola Mari, Michele Benevento e Arturo Lauria (per le regular) e di Giulio Rincione, visionario autore delle variant. Attenzione, perché non ho ancora svelato i copertinisti dell’Omnibus Torture Garden! Ci sto arrivando, solo un po’ di pazienza ancora.
Sembrerà un luogo comune ma con l’intero staff “Torture” anche nei momenti più concitati, è stato come far parte di una grande famiglia. Una famiglia più simile agli Addams che a quella del Mulino bianco, tanto per capirci (vedi foto 3, che mi raffigura con i miei personaggi; un regalo di Sofia e Simone).
Questa premessa, per comunicarvi che per il prossimo Lucca Comics & Games (1/5 novembre 2017) è in uscita l’Omnibus di Torture Garden.
Raccoglie l’intera miniserie, compreso il numero zero e lo speciale dal titolo “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi“, disegnato dalla talentuosa Simona Simone. Un solo libro, per un’intera collezione.
Si tratta di un’edizione di pregio, con copertina cartonata. La regular è firmata da quel geniaccio di Giulio Rincione, la vedete in apertura dell’articolo. La variant, che uscirà in sole 100 copie numerate, è stata realizzata dall’iconica Giovanna Casotto. Come potete vedere, sono entrambe da togliere il fiato.
Successivamente, troverete l’Absolute Torture Garden nella vostra libreria o fumetteria di fiducia, sugli store online o sul sito www.edizioniinkiostro.it
«Per seppellire il passato, devi prima riuscire a ucciderlo. È quello che si ripete Travis, ex poliziotto allo sbando con l’ossessione di trovare un serial killer che sembra sapere tutto di lui. È quello che non vuole sentirsi dire Annie, che si nasconde dietro lo pseudonimo di Lady Cassandra, implacabile mistress, che quel passato ha cercato inutilmente di dimenticare. Annie e Travis non avrebbero mai più voluto incontrarsi, sono nemici come solo due amici possono diventare. E non hanno niente in comune. Tranne un segreto che per tutta la vita si sono sforzati di proteggere. Un segreto così sconvolgente da aver condizionato ogni aspetto della loro esistenza. Un segreto che affonda le sue radici in un luogo chiamato Torture garden, e che il serial killer appare determinato a scoperchiare. Per sopravvivere, Annie e Travis devono scendere a patti con la loro parte più oscura. Ma possono davvero fidarsi l’uno dell’altra?»
Post correlati:
Tutto quello che c’è da sapere su Torture Garden numero uno
Torture Garden n. 2 in anteprima a Lucca Comics & Games 2016
Torture Garden n. 3, il capitolo finale in anteprima al Cartoomics 2017
September 18, 2017
Aggiornamento: la presentazione romana è stata annullata
AGGIORNAMENTO: Con un dispiacere immenso, sono costretta a cancellare la presentazione romana di Aurora nel buio di venerdì 22 settembre, all’interno della mostra heArts – Exhibition by 31 Women di Laura Penna.
Invito tutti a visitare la mostra, che rimarrà aperta fino al 30 settembre all’interno dello spazio espositivo SALA BLU (La Clessidra – via teatro di Pace, 3). HeArts è un moderno omaggio a Peggy Guggenheim, che nel 1942 inaugurò la galleria newyorkese Art of This Century con la mostra 31 Women, un inno all’arte al femminile.
Attraverso i suoi scatti, Laura Penna scrive oggi una nuova storia: 31 donne italiane forti nell’arte, nello sport, nella musica e nel teatro, fotografate da una donna. Tra quegli esposti, troverete anche il mio ritratto, in vendita insieme agli altri in una serie unica e numerata (scatto digitale, stampa fine art su carta Hahnemüle matt fibre, 200 g. Tiratura unica e numerata, 22×35 cm.
Tra le altre cose, Laura è l’autrice dello scatto che mi ritrae nel retro di copertina di Aurora nel buio.
Da dove nasce questa collaborazione? Dalla stima, dall’amore per l’arte e… dall’orgoglio di essere donna.
Lo scorso anno, Laura mi aveva chiesto di essere una delle sue 31 donne/piccole guerriere che in Italia lavorano, lottano e crescono, facendo qualcosa di significativo. Ho accettato, onorata per la richiesta, l’ho fatto nonostante la timidezza e il giorno dello scatto è nato anche quello che vedete in terza di copertina del romanzo.
Da non perdere, durante l’evento di venerdì a cui purtroppo non potrò partecipare, ci sarà una performance di pittura live di Gerlanda Di Francia, altra artista presente nel progetto di Laura. Ovviamente, questa sarà un’occasione per tutti per ammirare gli scatti del progetto «heArts». Un incontro immerso nell’arte, tutto al femminile.
September 7, 2017
Gli appuntamenti di settembre: ci vediamo a Zocca e a Reggiolo!
In quanti hanno dedicato canzoni al mese di settembre. Le prime che mi vengono in mente sono Impressioni di settembre della Premiata Forneria Marconi e 29 settembre di Mogol e Battisti. Ma non dimentico Alberto Fortis, Antonello Venditti e Luca Carboni con le rispettive Settembre. Persino i Green Day chiedevano di essere risvegliati alla fine di questo mese un po’ malinconico e un po’ frenetico (Wake Me Up When September Ends!).
Questa breve premessa musicale per segnalarvi che il tour di Aurora nel buio prosegue con due date settembrine!
Domenica 17 settembre vi aspetto a Zocca.
A partire dalle 16, nella piazza del Comune (in caso di maltempo, Sala del Consiglio), parteciperò alla tavola rotonda sulla scrittura «Dal gotico, allo storico-mystery, al romanzo sociale. Tre approcci alla scrittura noir, tre sguardi noir sul mondo». Con me Giampaolo Simi e Marcello Simoni. Relatore d’eccezione Valerio Varesi.
Alle 17:30, stessa location, stessa compagnia, dialogheremo nello specifico sui nostri ultimi romanzi. Relatore il grande Mauro Castelli.
Domenica 24 settembre alle ore 18,00, all’interno della manifestazione
storica “Festa della Zucca di Reggiolo”, sarò ospite della Libreria Miti e Leggende per un aperitivo con autore. Parlerò del mio ultimo romanzoinsieme a Leonardo Boschini e al termine della presentazione sarà offerto l’aperitivo a tutti gli intervenuti, con firmacopie e chiacchiere.
Post correlati:
Scrambler Ducati presenta Aurora nel buio a Bologna
Aurora nel buio
I prossimi appuntamenti: ci vediamo a Comacchio e a Modena
Gli appuntamenti di settembre: ci vediamo a Zocca e a Roma
In quanti hanno dedicato canzoni al mese di settembre. Le prime che mi vengono in mente sono Impressioni di settembre della Premiata Forneria Marconi e 29 settembre di Mogol e Battisti. Ma non dimentico Alberto Fortis, Antonello Venditti e Luca Carboni con le rispettive Settembre. Persino i Green Day chiedevano di essere risvegliati alla fine di questo mese un po’ malinconico e un po’ frenetico (Wake Me Up When September Ends!).
Questa breve premessa musicale per segnalarvi che il tour di Aurora nel buio prosegue con due date settembrine!
Domenica 17 settembre vi aspetto a Zocca.
A partire dalle 16, nella piazza del Comune (in caso di maltempo, Sala del Consiglio), parteciperò alla tavola rotonda sulla scrittura «Dal gotico, allo storico-mystery, al romanzo sociale. Tre approcci alla scrittura noir, tre sguardi noir sul mondo». Con me Giampaolo Simi e Marcello Simoni. Relatore d’eccezione Valerio Varesi.
Alle 17:30, stessa location, stessa compagnia, dialogheremo nello specifico sui nostri ultimi romanzi. Relatore il grande Mauro Castelli.
Moltissimi lettori lo chiedevano da tempo, è arrivato il momento di annunciarvi che finalmente torno a Roma!
La presentazione romana di «Aurora nel buio» sarà nel contesto di un grande evento per celebrare la mostra fotografica «heArts-Exhibition by 31 Women» dell’amica Laura Penna.
Da dove nasce questa collaborazione? Dalla stima, dall’amore per l’arte e… dall’orgoglio di essere donna.
Lo scorso anno, Laura mi aveva chiesto di essere una delle sue 31 donne/piccole guerriere che in Italia lavorano, lottano e crescono, facendo qualcosa di significativo. Ho accettato, onorata per la richiesta, l’ho fatto nonostante la timidezza e il giorno dello scatto è nato anche quello che vedete in terza di copertina del romanzo.
La presentazione romana di «Aurora nel buio» si terrà venerdì 22 settembre, a partire dalle ore 19, presso la sede della mostra: Clessidra Sala Blu, via del Teatro Pace n. 3.
Moderatrice della chiacchierata, l’amica Chiara Felici. Sì, proprio lei, la speaker di Radio Dimensione Musica con cui conduco la rubrica musical letteraria «Segnalibro».
In contemporanea alla presentazione ci sarà una performance di pittura live di Gerlanda Di Francia, altra artista presente nel progetto di Laura. Ovviamente, questa sarà un’occasione per tutti per ammirare gli scatti del progetto «heArts». Un incontro immerso nell’arte, tutto al femminile. Vi aspettiamo!
Post correlati:
Scrambler Ducati presenta Aurora nel buio a Bologna
Premio Giallo D’Amare ad Aurora nel buio
Fabio Volo come Barbara Baraldi?
September 1, 2017
Premio Giallo D’Amare ad Aurora nel buio
È con grande piacere e una certa emozione che vi comunico che “Aurora nel buio” (Giunti editore) si è aggiudicato la prima edizione del PREMIO GIALLO D’AMARE, come miglior romanzo giallo/thriller dell’anno.
La premiazione avverrà venerdì 8 settembre alle ore 21.30, al teatro dell’Olivo di Lido di Camaiore.
Durante la serata, sarà consegnato anche un premio alla carriera a Massimo Carlotto. La casualità è che proprio Massimo è stato tra i primi a credere nel mio lavoro, firmando lo strillo dell’edizione libraria del mio primo thriller, uscito inizialmente ne Il Giallo Mondadori.
Modera il nostro incontro, Giuseppe Previti, direttore artistico del Festival Internazionale del Giallo Pistoiese.
La serata sarà condotta Cristina Bianchi e allietata dal duo musicale formato da Martina Bacci (voce) e Francesco Cattedra (sax).
La serata è organizzata da ABC Lido di Camaiore, con il patrocinio del Comune, insieme all’associazione albergatori, balneari e commercianti.
Ingresso gratuito.
August 28, 2017
Gli appuntamenti di settembre: ci vediamo a Lido di Camaiore, Zocca e Roma
L’estate sta finendo, ma il tour di Aurora nel buio prosegue con tre appuntamenti da non perdere.
Venerdì 8 settembre, dalle ore 21 circa, sarò ospite della serata finale di «Lido Cult», il talk show condotto da Claudio Sottili, nella splendida cornice del pontile di Lido di Camaiore. Ospite insieme a me, Massimo Carlotto. A moderare la nostra chiacchierata sarà Giuseppe Previti di «Giallo D’Amare» e Cristina Bianchi. Si parlerà dei nostri ultimi romanzi, di giallo e di misteri. Durante la serata sarà proclamato il “giallo/thriller dell’anno”.
Domenica 17 settembre sarò ospite della terza edizione di ZoccaNoir – Festa cantiere, non con uno ma con ben due appuntamenti.
Alle ore 16, nella piazza del Comune di Zocca (in caso di maltempo, Sala del Consiglio), parteciperò alla tavola rotonda sulla scrittura «Dal gotico, allo storico-mystery, al romanzo sociale. Tre approcci alla scrittura noir, tre sguardi noir sul mondo». Con me Giampaolo Simi e Marcello Simoni. Relatore d’eccezione Valerio Varesi.
Alle 17:30, stessa location, stessa compagnia, dialogheremo nello specifico sui nostri ultimi romanzi. Relatore il grande Mauro Castelli.
Moltissimi lettori lo chiedevano da tempo, è arrivato il momento di annunciarvi che finalmente torno a Roma! La presentazione romana di «Aurora nel buio» sarà nel contesto di un grande evento per celebrare la mostra fotografica «heArts-Exhibition by 31 Women» dell’amica Laura Penna.
Da dove nasce questa collaborazione? Dalla stima, dall’amore per l’arte e… dall’orgoglio di essere donna. Lo scorso anno, Laura mi aveva chiesto di essere una delle sue 31 donne/piccole guerriere che in Italia lavorano, lottano e crescono, facendo qualcosa di significativo. Ho accettato, onorata per la richiesta, l’ho fatto nonostante la timidezza e il giorno dello scatto è nato anche quello che vedete in terza di copertina del romanzo.
La presentazione romana di «Aurora nel buio» si terrà venerdì 22 settembre, a partire dalle ore 19, presso la sede della mostra: Clessidra Sala Blu, via del Teatro Pace n. 3.
Moderatrice della chiacchierata, l’amica Chiara Felici. Sì, proprio lei, la speaker di Radio Dimensione Musica con cui conduco la rubrica musical letteraria «Segnalibro».
In contemporanea alla presentazione ci sarà una performance di pittura live di Gerlanda Di Francia, altra artista presente nel progetto di Laura. Ovviamente, questa sarà un’occasione per tutti per ammirare gli scatti del progetto «heArts». Un incontro immerso nell’arte, tutto al femminile. Vi aspettiamo!
Post correlati:
Scrambler Ducati presenta Aurora nel buio a Bologna
Fabio Volo come Barbara Baraldi?
BB on air su Radio Dimensione Musica: Segnalibro, la nuova rubrica letteraria
August 2, 2017
Gli appuntamenti di agosto: ci vediamo a Lido di Spina e a Montereggio
Aurora nel buio non va in vacanza… o meglio, viene a trovarvi in vacanza! Se invece come me non siete in ferie, sarà una bella occasione per fare quattro chiacchiere insieme. Si parlerà di thriller, scrittura, fumetto, qualche dietro alle quinte e progetti futuri.
Mercoledì 9 agosto sarò ospite della rassegna letteraria Librandosi, organizzata grazie alla passione degli amici della Libreria La Quercia. Vi aspetto nella splendida cornice del MARB, il Museo Alternativo Remo Brindisi di Lido di Spina, alle ore 21. Con me, relatore dell’evento, Leonardo Romani. Ma non è finita, perché prima della presentazione è prevista una visita guidata nel giardino della Casa Museo, con apericena offerto agli intervenuti.
Giovedì 24 agosto alle ore 19 sarò ospite della tredicesima edizione della Festa del libro di Montereggio di Mulazzo, il paese dei librai. Si tratta dell’unico paese italiano nel circuito I.O.B. (International Organisation of Book Towns).
Vi aspetto!
July 20, 2017
Aurora è uscita dal buio
Scrivere Aurora nel buio è stato un parto difficile. Ho iniziato a lavorarci dopo il terremoto dell’Emilia, tra le ferite del mio paese che non sarebbe più stato lo stesso, se non nella mia memoria. Ma la voce di Aurora, così complessa e seducente, non mi lasciava tregua. Come un’ossessione che ti lega e non ti lascia scampo. Come un vortice che ti inghiotte.
Aurora era una luce che brillava, su tutte le difficoltà, nel buio della sua mente. Quattro anni per la stesura definitiva, anni in bilico, tra le vie di Sparvara. Grazie a voi, Aurora è uscita dal buio. E io sono qui a ringraziare tutti per l’affetto, il supporto, le emozioni che mi avete restituito e che sto raccogliendo nell’album dedicato al romanzo. Con questo post ho radunato le opinioni apparse in rete e sulla carta stampata sul romanzo.
Per Erika Zini di WonderfulMonsterBook «uno stile asciutto, essenziale e allo stesso tempo estremamente vivido è alla base di un romanzo imperdibile per gli amanti dei thriller, delle atmosfere scure, degli eroi “con macchie”, dei sopravvissuti. Aurora nel buio è uno dei migliori romanzi usciti in questi mesi del 2017, sarebbe un delitto non leggerlo».
Per Marco Cavallini di Spectraweb «se il capolavoro La casa dalle finestre che ridono rappresenta per voi un culto assoluto, immergetevi nelle pagine di Aurora nel buio. Le finestre si riapriranno».
Diego Matteucci scrive su Horror Magazine che «il lettore entra in empatia con le parole scritte su un foglio di carta, ed è come una magia».
Dalle pagine del «Corriere di Novara», Eleonora Groppetti lo definisce «un thriller che va oltre i confini del genere per diventare l’omaggio a una terra ferita dalla natura».
«Probabilmente il miglior romanzo del millennio insieme a Wayward Pines di Blake Crouch» è il verdetto di Umberto Visani, scrittore e giornalista di «Ufo International Magazine».
Per il mensile «Amica», Aurora Scalviati è «una moderna Cassandra che si butta tra le tenebre in un romanzo avvincente e ben costruito».
Barbara Salardi nel suo blog consiglia Aurora nel buio «perché è un romanzo scritto benissimo, con una trama solida, un ritmo serrato come i thriller migliori, ma che ti fa anche provare forti emozioni».
Questa l’opinione di Matteo Barbieri, dalle pagine de «La Voce di Reggio Emilia»: «Aurora nel buio è un thriller che gioca su ritmi accelerati e intuizioni geniali, un gioco di scatole cinesi immerso in un’atmosfera cupa, greve, dove la bassa emiliana, incarnata nei tratti di Sparvara, diventa il paesaggio perfetto per un killer».
Sul portale Un buon libro non finisce mai Aurora nel buio è definito «un thriller tutto da scoprire e assaporare. La mole di pagine sfila via velocemente grazie alla suspense che tiene alto, continuamente, il ritmo della storia. Barbara Baraldi riesce ad incuriosire, con il suo stile diretto, e a far temere per il peggio. Tutto ciò rende il lettore incapace di interrompere la lettura».
Per Matteo Marino, autore dei due volumi del Dizionario delle serie TV, «Aurora nel buio di Barbara Baraldi è il thriller ideale per l’annuale appuntamento con la sabbia e la crema solare. E questo nonostante non abbia nulla a che fare con spiagge e onde: vi trasporterà anzi altrove, ma proprio altrove, nella nebbia della Bassa, in un mondo sospeso in cui i contorni delle cose sono meno netti e La casa dalle finestre che ridono può sconfinare in Alien (“Nessuno, oltre la coltre della nebbia, poteva sentirla urlare”), Il silenzio degli innocenti rivelare un cuore di tenebra, Carrie Mathison incontrare Sarah Linden, dove i riflessi sono argentei e c’è sempre tanta musica nell’aria».
L’Accademia Res Aulica premia Aurora nel buio durante la serata di chiusura dell’Anno Accademico 2017 perché è «un libro perfetto che mancava nel panorama letterario e ora c’è».
Dalle pagine di «Donna moderna» Gianluca Ferraris definisce Aurora nel buio «cinquecento pagine di tensione assoluta».
Valeria Martellotti ha recensito il romanzo per ThrillerNord: «Meravigliose le descrizioni della provincia emiliana dove si svolge la caccia al killer: dalla Bologna del 1300 dilaniata dalla peste, si passa ai giorni nostri in una regione che porta ancora evidenti i segni del terremoto che l’ha devastata ma non vinta».
«La protagonista principale, Aurora, che oserei definire la nostra Jessica Jones italiana, a mio avviso racchiude in sé la forza, la determinazione, l’intuizione, il senso di giustizia, il giusto cinismo, il pragmatismo e quel fondo oscuro dell’animo, irraggiungibile ma ben visibile, degno dei grandi personaggi della letteratura noir come Victoria Ifigenia Warshawski, Mike Hammer e Philip Marlowe» sono parole tratte dalla recensione di Marika Bovenzi per Letteratura & Cinema.
Su Economia italiana, Massimo Mistero lo definisce «Un romanzo che scorre via liscio come l’olio. Forte di una trama segnata da indubbie angolazioni di novità; impregnata di fascinose ambientazioni e misteri; supportata da personaggi forti e intriganti».
«Da leggere tutto d’un fiato perché quando ti ritrovi nel gorgo delle azioni descritte non puoi fare a meno di desiderare di scoprire l’evento che ne sussegue. I personaggi sono tanti, difficile non schierarsi per l’uno o per l’altro, e anche nel desiderio di immaginare prima del finale di capire chi sia l’assassino si resta interdetti da nuove rivelazioni». Su UnoDodici è uscita una bella riflessione su Aurora firmata Tonino Monti, fondatore e amministratore del Diabolik Forum.
«Tra incubi, paranoie e un paesaggio dall’atmosfera ansiogena, la Baraldi racconta un thriller brillantemente congegnato, passando dalle fiabe nere per bambini ai più reconditi segreti sepolti nella psiche umana. In un crescendo di tensione che raggiungerà il suo climax dopo vari colpi di scena, si mescolano magistralmente l’ambientazione moderna in cui si muovono i personaggi, e quella medievale». Su In Media Rex, la graffiante recensione di Aurora nel buio firmata Carla Marras.
«Aurora nel buio di Barbara Baraldi: un thriller Made in Italy migliore di molti bestseller americani» dice Azzurra Sichera nell’emozionata ed emozionante recensione uscita sul blog letterario Silenzio sto Leggendo. Parole che mi riempiono di orgoglio e offrono un bello punto di riflessione, perché è proprio così, a volte ai romanzi italiani si preferisce il brivido esotico. Un grazie a tutti coloro che sostengono gli scrittori italiani!
«In Aurora nel buio è un po’ come se i personaggi di un romanzo di Harris fossero i protagonisti de La casa dalle finestre che ridono» è la riflessione su Capitolo Nero firmata Ivan Castellucci, che ci tiene a precisare che non fa recensioni di libri, ma consiglia libri.
Per Gian Luca A. Lamborizio di MilanoNera «i riconoscimenti che Barbara Baraldi ha già ottenuto, in Italia e all’estero, parlano da soli. Questo romanzo è un’ulteriore conferma del valore della scrittrice emiliana, un bel noir, ma anche un thriller psicologico che scava in profondità negli abissi della mente umana. Altamente raccomandato».
Nevio Galeati, direttore del festival GialloLuna NeroNotte scrive su «Ravenna & Dintorni News»: «Non fatevi condizionare dal fatto che l’impalcatura della storia si basi sulla figura di un serial killer. Il romanzo parla di memoria, sofferenza, sensi di colpa; e, ancora, di fiducia, rapporti familiari e amore, con attenzione, cura e introspezione. Ma ci sono ritmo e colpi di scena continui, perché la Baraldi sa bene come un romanzo debba trascinare e attrarre il lettore nel proprio maelstrom».
Parole forti quelle di Patrizia Debicke su Contorni di noir: «La normalità non è certo di casa in questo romanzo. Tutti i personaggi, tormentati e difficili, sono i sofferti reduci da pecche, errori, traumi e gravi pene fatti o subiti nel passato. Ma soprattutto la follia è salita sul podio e dirige abilmente l’orchestra».
Dalle pagine del Corriere della Sera di Bologna, Massimo Marino rilancia: «Con Aurora nel buio, pubblicato da Giunti, Barbara Baraldi torna al genere che l’aveva lanciata, il thriller, e non risparmia atmosfere ad alta tensione e colpi di scena. È una storia di diffidenze e di segreti, di durezze e di ricerca spasmodica della verità per salvare qualcuno».
Gli fa eco Gianluca Veneziani per il quotidiano Libero: «Il Male fa più paura se si trova vicino, nei luoghi soliti e familiari, in quello che Freud definiva l’Unheimliche (ciò che è intimo e, insieme, ciò che è più inquietante). In quei casi fatichi di più ad afferrarlo, cioè sia a comprenderlo che a cercare di fermarlo».
Tra i consigli per le letture estive di Grazia, a firma Laura Frigerio, c’è Aurora nel buio, un romanzo «in grado di tenervi incollati al libro fino all’ultima pagina».
Per concludere, poche righe tratte dalla recensione uscita su «La Repubblica» e firmata Giancarlo de Cataldo: «Aurora è un personaggio decisamente moderno. Un incrocio tra la Saga Norén di The bridge e la Carrie Mathison di Homeland, schizzata e imprevedibile, angosciata e generosa, interprete di un pensiero divergente che la porta a scontrarsi con l’ottusità di un sistema in cui dominano il conformismo e l’ossessione delle procedure».
Post correlati:
Un sogno lungo un’estate su La Repubblica
Aurora nel buio: Robinson di Repubblica e ilLibraio
May 8, 2017
Scrambler Ducati presenta Aurora nel buio a Bologna
È con gioia che vi segnalo il mio ritorno a Bologna, dopo un lungo silenzio (cit.), per un evento/presentazione davvero speciale.
VENERDÌ 19 MAGGIO alle 20 SCRAMBLER DUCATI presenta “AURORA NEL BUIO” (Giunti Editore) presso la Scrambler Ducati Food Factory di via Stalingrado 27/6 (Bologna).
L’evento, gratuito e aperto a tutti, fa parte della rassegna INCONTROLUCE, organizzata da MONDADORI POINT.
Parlerò del mio ultimo thriller insieme a Enrica Serafini.
Letture tratte dal romanzo, a opera di Chiara Saetti.
Sottofondo musicale della splendida Melissa Hasser (Krock, DisInTheGrave). Visual Art by Mirror Walkers, l’artista del mio ritratto che vedete sulla locandina.
IMPORTANTE: Per gli intervenuti, sarà possibile acquistare una copia del romanzo con dedica. ma anche chi non riuscirà a partecipare può prenotare la sua copia in prevendita per avere una dedica personalizzata. Basta richiederla entro il 19 Maggio telefonando alla libreria (051 352716) o scrivendo a mondadoripoint.bo@gmail.com oppure cliccando QUI (pagina facebook della libreria).
Ma le sorprese non sono finite! Per chi si vuole fermare, dopo la presentazione è prevista una Cena con autrice, a partire dalle 21:30. Vastissimo menù alla carta, in cui potete scegliere tra i piatti tipici eseguiti con prodotti emiliani o le buonissime pizze da “customizzare”. Possibilità di chiacchiere, foto e dediche durante la serata. Per la cena è gradita la prenotazione allo 051 362777.
Dalle 23 in poi dj-set a oltranza di Melissa Hasser. Cocktail a tema e apertura del gazebo estivo.
«Osservare la scena di un crimine non è diverso da ciò che fa un pittore quando si appresta a dipingere un paesaggio, le aveva detto colui che era stato il suo mentore. Memorizza ogni dettaglio, potrebbe celare la chiave per scoprire un indizio.»
Trovate l’evento facebook cliccando QUI.
Post correlati:
I prossimi appuntamenti: ci vediamo a Comacchio e a Modena
May 3, 2017
Aurora nel buio: Robinson di Repubblica e ilLibraio
«Aurora è un personaggio decisamente moderno. Un incrocio tra la Saga Norén di The bridge e la Carrie Mathison di Homeland, schizzata e imprevedibile, angosciata e generosa, interprete di un pensiero divergente che la porta a scontrarsi con l’ottusità di un sistema in cui dominano il conformismo e l’ossessione delle procedure.»
È così che Giancarlo de Cataldo descrive Aurora Scalviati, la protagonista del mio nuovo romanzo. Lo fa nella recensione uscita in anteprima su Robinson, l’inserto culturale di Repubblica.
Parole che mi hanno profondamente emozionata e che vi riporto oggi, il giorno dell’uscita ufficiale in tutte le librerie di Aurora nel buio, il mio nuovo romanzo (Giunti Editore, cartonato, 528 pp.).
Ha atteso anni per vedere la luce, Aurora. E rappresenta per me un ritorno al primo amore, alla mia prima ossessione: il thriller. È ambientato nella mia Emilia paranoica, tra le nebbie della Bassa padana e gli enigmi… della mente umana.
«Mentre cercavo la voce di Aurora, il titolo di un disco mi continuava a ronzare nella mente: era Some girls wander by mistake dei Sisters of Mercy. È stato così che ho scoperto che quel titolo era in realtà il frammento di un testo di Leonard Cohen. Mi sono lasciata trasportare da quel brano (si intitola Teachers) attraverso le prime pagine del romanzo, in cui una giovane poliziotta dalla vita incasinata che si ritrova quella canzone in testa poco prima di imbattersi nell’omicidio compiuto da un serial killer.» Questo è il frammento di un bell’articolo/intervista uscito su ilLibraio.it, in cui parlo dell’importanza della musica nella mia vita e di come quest’ultima, per me, sia legata indissolubilmente alla scrittura.
Cliccando il link riportato nella pagina, potete ascoltare la playlist che ho creato ispirandomi alle atmosfere di Aurora nel buio. Sono le canzoni che in qualche modo mi hanno accompagnata nella stesura del romanzo.
Per leggere l’articolo completo e accedere alla playlist, potete cliccare QUI.
E per finire vi ricordo che VENERDÌ 5 MAGGIO alle ore 21, presso il Pub del Cinema Victoria a Modena (Via Ramelli, 101) si terrà un grande evento, gratuito e aperto a tutti, per festeggiare l’uscita del romanzo. Patrocinato dalla Libreria Mondadori Cinema Victoria, coinvolgerà artisti e amici. Insieme a me, Carla Marras, nelle vesti di relatrice. La nostra chiacchierata sarà intercalata da letture a opera di guest star davvero speciali: Lara e Massimo dei DelendaNoia, di Francesca dei Marlat e la splendida Camilla Voodoosmile Quirino. Dj set di accompagnamento a opera di Gianfranco Righetti, dj storico della scena dark/new wave/post punk (Grotesque Modena). Per l’occasione, la fotografa romana Laura Penna esporrà in anteprima qualche scatto dal progetto “heArts- Exhibition by 31 Women“. Vi aspettiamo!
Post correlati:
Aurora nel buio
Barbara Baraldi's Blog
- Barbara Baraldi's profile
- 161 followers
