Buskashì. Viaggio dentro la guerra Quotes

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Buskashì. Viaggio dentro la guerra Buskashì. Viaggio dentro la guerra by Gino Strada
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Buskashì. Viaggio dentro la guerra Quotes Showing 1-4 of 4
“Ho visto le vittime. Vere, reali, ho ancora negli occhi le loro facce di esseri umani sofferenti.
Non credere una parola, quando diranno che hanno «sconfitto il terrorismo». Sono bugie, enormi bugie. Che difenderanno con i denti per copripre i propri crimini e i propri interessi.
Ma i morti e i feriti sono lì; se ne trovano i resti e la memoria, se si ha il coraggio di farlo.”
Gino Strada, Buskashì. Viaggio dentro la guerra
“Il terrorismo è la nuova forma della guerra, è il modo di fare la guerra degli ultimi sessant'anni: contro le popolazioni, prima ancora che tra eserciti o combattenti. La guerra che si può fare con migliaia di tonnellate di bombe o con l'embargo, con lo strangolamento economico o con i kamikaze sugli aerei o sugli autobus.
La guerra che genera guerra, un terrorismo contro l'altro, tanto a pagare saranno poi i civili inermi.
Sono quindici anni che vedo atrocità compiute da vari signori della guerra, chi si diceva di "destra" e chi di "sinistra", e non ci ho mai trovato grandi differenze. Ho visto ovunque la stessa schifezza, il macello di esseri umani. Ho visto la brutalità e la violenza, il godimento nell'uccidere un nemico indifeso.”
Gino Strada, Buskashì. Viaggio dentro la guerra
“La pietà per le vittime si mescola alla rabbia quando iniziano i "commenti televisivi".
Non sopporto le chiacchiere di molti politici che hanno già capito tutto, individuato buoni e cattivi ... So benissimo, tra l'altro, che per molti di loro Osama fino a stamattina poteva essere indifferentemente una città del Giappone o una marca di preservativi.
Eppure sono già in onda, specialisti dell'indignarsi, perfino nel piangere se conviene farlo, pronti a tutto fuorchè a capire.
Orgogliosi della guerra, nostalgici della prima linea, non li sfiora neppure il dubbio che la guerra sia la più grande vergogna della specie umana, una specie talmente poco sviluppata da non riuscire ancora a trovare, dopo millenni di storia, un modo per risolvere i propri problemi che non sia l'autodistruzione.”
Gino Strada, Buskashì. Viaggio dentro la guerra