Francesca Rossini's Blog, page 14

November 16, 2015

Complimenti all'autrice Clara Cerri

E stasera sono qui a complimentarmi con Clara Cerri per il grandissimo risultato ottenuto ecco qui il post che annuncia la sua vittoria con il Libro 'dodici posti dove non volevo andare':
Associazione Amarganta
Ieri notte si sono concluse le votazioni del Premio Letterario Amarganta, abbiamo la tripletta ma gli scarti tra i finalisti sono stati davvero minimi...
Primo posto: Dodici posti dove non volevo andare di Clara Cerri.
Secondo posto: Il Puzzle di Dio di Costantini/Falcone. Terzo posto: Guarda Avanti di Daniela Vasarri.
Grazie a tutti i partecipanti che con i loro lavori hanno reso tanti nostri pomeriggi dei pomeriggi diversi!


Qui il concorso: 


Premio Letterario Amarganta, patrocinato dal Comune di Rieti, nasce nel 2015 con l’intento di arricchire l'offerta culturale proposta dall’associazione culturale Amarganta a partire dal settembre 2013. Scopo dell’iniziativa è promuovere la letteratura edita digitale, puntando sulla qualità e l’originalità delle opere.

Scadenza invio opere e pagamento iscrizione: 30 settembre 2015
Art. 1 – Il Premio Letterario Amarganta nasce per sostenere e promuovere le opere edite in digitale, dando visibilità alle stesse e ai suoi autori.La sezione per gli editi è aperta ai testi di narrativa, pubblicati in Italia in versione digitale (qualunque formato e qualsiasi anno di pubblicazione, anche se di essi esiste una pubblicazione cartacea) muniti di codice ISBN.

Art. 2 – Al Premio possono partecipare scrittori di tutte le nazionalità purché le opere iscritte siano in lingua italiana.
La giuria:   Componenti della giuria (in ordine alfabetico): Flavia Braconi, direttrice Biblioteca Comunale di Poggio Moiano
Paola Corradini, assistente del Sindaco di Rieti
Gianfranco Formichetti, assessore alla CulturaGabriella Gianni, direttrice della Biblioteca Comunale Paroniana di RietiGian Stefano Mandrino, fondatore amministratore della società di ricerca INFOGESTIONESimona Martellucci, giornalista djElisa Masotti, direttrice della testata televisiva Sabinia TVMaria Luisa Polidori, giornalista del Messaggero di RietiSonia Rosatelli, giornalista e insegnanteRoberto Russi, docente di Italiano presso l'Università di Banja Luka, Bosniaed Hercegovina






















La premiazione:
 avverrà sabato 28 novembre alle ore 16.00 presso la  biblioteca Comunale Paroniana, via  Via San Pietro Martire, 28 - 02100 Rieti

Ecco qui il link della mia recensione a questo
 
bellissimo libro


http://sogninelcalamaio.blogspot.it/2014/12/recensione-12-posti-dove-non-volevo.html



e buona fortuna Clara, ti auguro una carriera letteraria
 
costellata di successi!
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Published on November 16, 2015 12:41

November 13, 2015

A proposito di Clay (stralci di phoenix- persecuzioni)






Tornando alla scrivania il suo umore peggiorò: Alan Tyler aveva preso la postazione accanto alla sua, quella vuota dal pensionamento di Hugan.«Leva il tuo culo floscio da lì, Tyler, non voglio sentire la tua puzza di colonia marcita accanto alla mia scrivania!», gli gridò contro.«Mi spiace deluderti, ma mi è stata assegnata, ho fatto esplicita richiesta. Se vuoi puoi prendere la mia vecchia scrivania, accanto ai cessi». Poggiò una grossa pianta grassa sul tavolo insieme ad alcune cartelline.Clay andò a sedersi, cercando di non innervosirsi: era sotto osservazione e quello che non gli serviva era una nota per lite, l’ennesima sul suo curriculum. Spostò i portapenne allineandoli alla perfezione, aprì il cassetto, ne controllò il contenuto poi lo richiuse, lo aprì ancora, richiudendolo, per tre volte, poi accese il pc.Si schiarì la voce un po’ di volte e vide con la coda dell’occhio Tyler che lo fissava con disappunto, in risposta altri colpetti di tosse e schiarite di voce. Si stava innervosendo. Allentò il nodo della cravatta e tirò il colletto della camicia.«Vai avanti così per tutto il giorno, amico?», sbuffò l’uomo sistemandosi gli occhiali e guardando Max, come a confermare quanto fosse fastidioso quel rumore. Anderson però sembrava intento nella lettura del quotidiano, non accennò neppure ad alzare lo sguardo.«Non sono tuo amico, se non ti sta bene i cessi ti aspettano, tornatene da dove sei venuto».Katy arrivò con i nuovi casi: «Ecco qui ragazzi, buon divertimento»«Ehi bellezza!», il sorriso ricomparve sul volto di Clay. «Hai scelto i casi migliori per me?»La ragazza sorrise, faceva la stagista lì da due mesi e ormai aveva una cocente cotta per l’affascinante agente Hobbs.«Lo sai che non li scelgo io», giustificò l’ovvio, poi si accorse della gaffe e gettò le cartellette sulla scrivania, per allontanarsi in fretta. Nell’impeto i fogli colpirono la tazza di caffè, che cadde rovesciando il contenuto sul tavolo.«Ma che cazzo!», scattò in piedi Clay, inorridito: fogli rovinati, pantaloni schizzati, persino la tastiera del pc era impregnata di liquido scuro.Preso dal panico prese il fazzoletto dalla tasca posteriore dei pantaloni per cercare di asciugare, ma era come tamponare il mare con un asciugamano da bidet. Hobbs iniziò a borbottare parole incomprensibili, mentre Max, che lo conosceva bene, era corso a chiamare Teresa, l’addetta alle pulizie.«Ah ah ah, sta’ calmo Hobbs, non va mica a fuoco l’ufficio», lo prese in giro Taylor, ridendo divertito. «Sembri una donnetta isterica!»Improvvisamente Clay si girò nella sua direzione, lo afferrò per il colletto, furioso: «Ripetilo, pezzo di escremento, ripeti quel che è uscito da quella fogna»«Ehi stai calmo, tu sei fuori amico, hai bisogno di uno psichiatra, uno bravo». Le parole morirono in uno sbuffo violento.Clay lo aveva colpito allo stomaco con la mano libera, una volta, poi di nuovo.«Sicurezza!», iniziò a gridare Taylor. «Mi ammazza!» Ancora altri colpi, accorsero tre agenti:«Ehi, Hobbs, calmo!», disse Della Corte, afferrandolo per le spalle. Max si precipitò. «Ti serve una boccata d’aria amico, andiamo.»«Non mi serve un cazzo, solo che questo scarafaggio sparisca dalla mia vista»«Tu sei pazzo, Hobbs, pazzo come un cavallo. Dovete rinchiuderlo!», urlava ora Taylor al sicuro dietro le spalle degli agenti venuti a separarli.«Che diavolo succede qui?» Peter si era affacciato alla porta dell’ufficio, scosse il capo vedendo che c’entrava Hobbs, di nuovo.«Blue! Nel mio ufficio, ora!», gridò. «Tu vai a farti medicare» disse rivolto a Taylor, che sanguinava copiosamente da un sopracciglio.«Oh, Peter, ora non iniziare», lo precedette Clay. «Mi hai messo quel decerebrato accanto, non potevi pensare che stessi fermo a sentire le sue cazzate!»Ma Peter taceva, tirò fuori una cartellina dal cassetto della scrivania e l’aprì, sempre in silenzio. Clay si zittì a sua volta, capendo che un'altra nota di demerito non gliel’avrebbe tolta nessuno.«Terapia collettiva», disse poi il capo. «Questo è arrivato ieri, ero indeciso sulla risposta alla richiesta del tuo psichiatra, ma hai appena deciso tu per me che vale la pena tentare»«Il vecchio mi molla? Cos’è, finalmente va in pensione? E non assumete nessuno al suo posto? Magari una bella psichiatra, sì, credo che sarebbe la cura ideale per me»«Finiscila, Blue! Non c’è nulla da ridere. Non smetterai di vedere Payton, ma andrai anche alle riunioni»«Non se ne parla» rispose, cercando in tutti i modi di rimanere calmo. L’unica cosa che non doveva fare era dare in escandescenze.«Oh sì che ci andrai, e riceverò puntuale resoconto dei progressi fatti. Altrimenti la Groenlandia ti aspetta, lì potrai divertirti a picchiare quanti orsi bianchi tu voglia»
«Non sai fare ironia», ribatté Clay, che ormai sapeva che non aveva scampo. Sarebbe andato a prendere in giro qualche maniaco in una squallida palestra o aula pubblica. Questo volevano e questo avrebbe fatto. Sarebbe stato bravo, bravissimo, avrebbe accarezzato gattini e comprato biscotti dalle girl scout. Sorrise, di un sorriso glaciale: «Ok, ci vado» rispose docile.
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Published on November 13, 2015 08:35

October 28, 2015

Gli scrittori della porta accanto: Anteprima: Francesca Rossini racconta "Phoenix - O...

Gli scrittori della porta accanto: Anteprima: Francesca Rossini racconta "Phoenix - O...: PHOENIX - OPERAZIONE PARROT >> scheda del libro di  Francesca Rossini  Lettere Animate Edizioni  Romanzo ASIN  B00Q3NZWAG eb...
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Published on October 28, 2015 08:23

October 27, 2015

recensione Murder, She Baked

Titolo: Murder, She Baked
Autore: Diego Tonini
Formato: Formato Kindle·        Lunghezza stampa: 19
Prezzo: 0,99




SinossiLisa è appena arrivata in città e non conosce nessuno; secondo la sua coinquilina Rita, un corso di cake design è proprio quello che ci vuole per incontrare altra gente e fare nuove amicizie. Lei non ne è molto convinta ma si lascia convincere dall'amica e, scettica, si presenta alla prima lezione.
Da quel giorno la vita di Lisa non sarà più la stessa: Barbie, l'insegnante, incarna tutto quello che ha sempre detestato, ma nonostante ciò, o forse proprio per questo ne è morbosamente attratta, tanto da scatenare la gelosia dell'amica Rita.
Ma sotto il suo aspetto zuccheroso, Barbie nasconde un macabro segreto che Lisa scoprirà a sue spese...
Un horror a tinte pastello in cui il gusto della crema al burro si mischia a quello dolciastro del sangue e l'odore dei biscotti si fonde con quello della morte...
RECENSIONE:
In questo racconto c’è tutto: suspense, ironia, sensualità, terrore. L’autore ha davvero architettato bene il tutto, mescolando la dolcezza dell’ambientazione insolita, con i brividi di una trama ai limiti dell’horror. Solo una pecca: avrei voluto fosse più lungo. Non mi sarebbe dispiaciuto approfondire la vita di Lisa, per esempio perché era depressa, perché doveva rimettere la sua vita in sesto? Perché è così fragile come personaggio?Anche il rapporto tra le due ‘amiche’ mi sarebbe piaciuto conoscere meglio: perché Rita l’accoglie in casa sua come una derelitta e perché alla fine invece ne è gelosa? Tutto un intreccio di emozioni e di rapporti da sondare , che avrebbero trasformato forse un racconto in un romanzo.Il modo di narrare dell’autore mi è davvero piaciuto e se questo racconto mi è sembrato troppo breve ora ho una gran voglia di leggere qualcosa di suo. Credo che andrò a cercare gli altri suoi lavori.

GIUDIZIO COMPLESSIVO:



Racconto consigliato per chi vuole assaporare qualcosa di nuovo, un connubio tra dolce e amaro, l’unione di diversi generi.

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Published on October 27, 2015 06:47

October 22, 2015

Un altro piccolo assaggio di Phoenix persecuzioni




Eccomi qui a regalarvi due piccoli estratti dal secondo Phoenix , Leila e Clay avranno molte nuove problematiche da affrontare in questa nuova avventura 

PROBLEMI FAMILIARI
Leila era soddisfatta e serena, come non si sentiva da secoli: il turno era stato leggero, senza urgenze, e si era potuta dedicare quasi tutto il tempo a Clay. Un sorrisetto compiaciuto si appiccicò subito alle sue labbra, al ricordo del loro punzecchiarsi e degli sguardi eloquenti. Non avrebbe portato da nessuna parte, lo sapeva, ma era piacevole e aveva deciso di non porsi troppe domande per il futuro.Ora aveva in mente di fare un lungo bagno schiumoso e portare Chris al parco, poi magari cinema e pizza.Infilò le chiavi nella toppa, sperando che Sharla avesse sistemato il casino della sera prima. Non aveva la minima voglia di sprecare il pomeriggio libero a ripulire cocci o tracce di vomito.«Sono a casa!», annunciò.La scena che le si presentò davanti la bloccò disarmata. Chi diavolo era quella? Sharla la guardò con aria colpevole, Leila corrugò la fronte: cos’altro aveva combinato stavolta?
«Ehm, Leila, questa è Katrin Wolf, l’assistente sociale».
..E GELOSIE
«Un bel pensiero rubacuori», scherzò sdrammatizzando. Clay poggiò entrambe le mani sulle spalle di Leila, fissandola, ipnotizzato da quello sguardo che era divenuto onnipresente nei suoi pensieri, nel bene e nel male.«Buongiorno!», una voce squillante e decisa l’interruppe, i due sobbalzarono, sentendosi colpevoli di esser stati scoperti durante qualcosa che non era neanche accaduto.Clay spostò di malumore lo sguardo sul proprietario della voce inopportuna. Istantanea nausea e antipatia. Un uomo belloccio, abiti curati e pettinatura fissata all’indietro col gel. Classico tipo pieno di sé, classico rubacuori. Poteva quasi sembrare un maldestro tentativo d’imitazione della sua persona. Lo squadrò dalla testa ai piedi: no, scarpe dozzinali e vistose, come pure l’abito non di sartoria, anche il dopo barba era troppo forte. Era un damerino da quattro soldi, concluse.Leila allungò la mano per salutare: «Buongiorno, piacere, sono…»«Leila Lane», finì lui.«Sì, giusto»«Io sono il detective Richard Garrett, sembra che noi tre dovremo collaborare per le prossime settimane».Clay sentì una morsa stringergli lo stomaco, non poteva crederci, Peter gli giocava davvero un brutto tiro: lì sotto terra in compagnia di uno spocchioso damerino, dell’FBI per giunta.«Tu devi essere Clay Hobbs».Gli porse la mano, Clay fu tentato di rifiutarla, poi decise che era meglio rimanere buoni per il momento.«Esatto», confermò ricambiando la stretta. 
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Published on October 22, 2015 08:29

October 21, 2015

Sogni di Marzapane: Segnalazione Librose

Sogni di Marzapane: Segnalazione Librose: Autrice:Francesca Rossini Titolo:Phoenix,persecuzioni Marchio:Lettere animate Anno:2015 Data:20 ottobre Leila Lane sembra un&#...
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Published on October 21, 2015 06:37

October 20, 2015

VI PRESENTO PHOENIX-PERSECUZIONI

Eccola qui la mia ultima fatica, ho versato per questa molto più sudore e ora sono forse più emozionata della prima volta. 
Questo è un thriller con qualcosa di giallo e molto di rosa, in questo secondo capitolo della storia è Leila la vera protagonista, questo personaggio ha preso il volo e ha iniziato a vivere di vita propria, è come se la conoscessi davvero, come se fosse mia amica. E' stato un viaggio emozionante e appagante quello percorso con Leila e Clay, che si è arricchito strada facendo di nuovi personaggi, che ho amato davvero tanto.

http://www.amazon.it/Phoenix-Persecuzioni-2-Franscesca-Rossini-ebook/dp/B016VMUOYC/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1445346223&sr=1-1&keywords=phoenix+persecuzioni



questa la sinossi: 

Leila Lane sembra un'infermiera
come tante, alle prese con un nuovo lavoro, con le minacce del suo ex compagno e il ricordo di un’avventura da gettarsi alle spalle, ma cela una doppia vita, nascosta nel piano interrato del Georgetown Hospital. Ce la farà a rimettere in sesto la propria vita, anche quando il destino riporterà Clay sulla sua strada? Quando insieme dovranno collaborare con
un agente dell'FBI per risolvere un delicato caso di cronaca? Ce la farà a essere forte anche per gli altri, a non impazzire quando tutto sembrerà crollarle addosso? Chi perseguita Leila?

Minacce, complotti, ma anche problemi della quotidianità, fatta di legami, liti e passioni. Con la guerra fredda sullo sfondo, sono i sentimenti a fare ancora da padroni. Storie d'amore e odio che si intrecciano indissolubilmente. Questi gli ingredienti del nuovo capitolo di Phoenix.


e qui in anteprima qualche stralcio :



......Riprese a correre con più disinvoltura possibile, “Manca poco all’auto”, pensava cercando d’incoraggiarsi, ma sentì dietro di lei i passi dell’uomo aumentare, stava correndo anche lui, i suoi scarponi battevano forte sull’asfalto. Cercò le chiavi dell’auto nella tasca della giacca di pile, tenendole pronte in mano, il cuore rimbalzava nel suo petto sempre più velocemente. Eccola lì la sua auto, ci finì quasi contro per la velocità della corsa, tentò d’infilare la chiave nella serratura. Non ci riusciva, continuava a colpire la carrozzeria rigandola con la punta della chiave, le mani tremavano. Gettò un’occhiata, lui stava arrivando, era lì a pochi metri. Provò ancora con la chiave che stavolta finalmente entrò, sentì lo scatto e vide il pomello alzarsi. “Dai, dai, dai”, ripeteva nella sua mente. Entrò, chiuse lo sportello e mise la sicura, accese il motore e si azzardò a guardare, ormai doveva esserle addosso. Nessuno. Girò la testa. Nessuno. Guardò in tutte le direzioni, in tutti gli specchietti disponibili, non c’era anima viva......





.....Aveva ormai imparato a memoria ogni minuscola crepa dell’odiato soffitto color crema, come ogni sfumatura del pacchiano motivo floreale dello studio. Il professor Patton si ostinava a irritarlo con domande subdole, a trabocchetto, e ormai da lunghi minuti il silenzio si protraeva, facendosi pesante.L’omino calvo sembrò riscuotersi, si aggiustò gli occhiali sul naso importante e intrecciò le mani in grembo: «Signor Hobbs», iniziò con quel suo solito tono troppo basso. «Ci conosciamo ormai da molti anni».Clay sbuffò cercando di trattenere l’impulso di lisciare una piega formatasi sui pantaloni.«I miglioramenti sono stati davvero notevoli, soprattutto in questi ultimi mesi, tuttavia…»Clay si schiarì la voce desiderando di essere ovunque tranne che lì, ma aveva saltato tre incontri e la tirata d’orecchio era arrivata dall’alto stavolta, chiara e semplice: ‘O continui la terapia o ti segreghiamo dietro una scrivania’.«Tuttavia ha saltato degli incontri e, ecco, io la ritrovo qui con le mani che fremono, si è schiarito la voce, vediamo…» Controllò un taccuino. «Quarantasette volte in» controllò l’orologio, «mezz’ora scarsa».
Per tutta risposta Clay si allentò il nodo della cravatta e si schiarì ancora la voce allontanando il colletto della camicia dal collo, come se bruciasse.......

 ....Anja Volkova stringeva forte i braccioli della poltroncina della classe economica. Prima l’atterraggio a Francoforte e poi un altro lungo volo fatto di scossoni, finalmente l’America era sotto di lei. Poteva distinguere le abitazioni, le strade, tutto era minuscolo e appiccicato, come in un plastico, di quelli che aveva tante e tante volte studiato durante l’addestramento.
L’esuberanza dei suoi ventidue anni cozzava contro ciò che le avevano detto e ripetuto infinite volte: l’America era un covo di corruzione e perversione. Un luogo dove tutto era troppo facile, troppo enfatizzato e sprecato. Ma ora le luci della città, del traffico e delle insegne a neon le facevano accelerare i battiti. Avrebbe dovuto essere preparata a quella sensazione, chiuse gli occhi e si ripeté perché era lì. Inspirò profondamente....
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Published on October 20, 2015 06:23

October 13, 2015

ultime recensioni per phoenix


Un bel soffio di coraggio e positività che mi sprona ad andare avanti. Manca davvero poco all'uscita del secondo libro di Phoenix, intanto mi coccolano queste due ultime recensioni :-)


5.0 su 5 stelle Un thriller ricco di azione dal ritmo cinematografico, 12 ottobre 2015Di tommi187Acquisto verificato(Cos'è?)Questa recensione è su: Phoenix - Operazione Parrot - (Formato Kindle)Phoenix è un romanzo che mischia diversi generi: la spy story, il thriller, il romance in un intreccio ricco di azione e di colpi di scena. La storia di Clay "Blue Shadow" Hobbs e di Leila Lane si dipana con un crescendo adrenalinico, nell'alternarsi dei luoghi geografici più diversi - New York, la Svizzera, Berlino Est - e dei riferimenti storici reali. Ho apprezzato molto le scene di azione che mi hanno dato l'impressione della pellicola cinematografica per definizione e dettaglio. Allo stesso modo ho trovato interessanti i capitoli ambientati nell'EX DDR con i tanti richiami alla triste storia della dittatura in quello stato satellite dell'ex Unione Sovietica. In attesa del seguito lo consiglio a tutti gli appassionati del genere e a chiunque voglia passare qualche ora di intenso intrattenimento immerso nelle atmosfere di quella che è stata la fase finale della Guerra Fredda.
4.0 su 5 stelle Un amore ad alto rischio, 9 agosto 2015Di EleonoraAcquisto verificato(Cos'è?)Questa recensione è su: Phoenix - Operazione Parrot - (Formato Kindle)Due mondi opposti quelli dei protagonisti di questo romanzo che accidentalmente si intrecciano, dando vita ad una storia appassionante. Lei infermiera e ragazza madre, prigioniera di una vita di sacrifici e responsabilità, lui affascinante e rampante agente segreto dedito al lusso, alle belle donne e ad un mestiere pericoloso e totalizzante. Due anime profondamente diverse, ma legate da un inspiegabile e irrazionale attrazione. L’amore dopotutto dovrebbe essere così, senza un perché.
Scritto in maniera scorrevole, senza inutili termini roboanti, stilato per essere letto e vissuto con i protagonisti, a cui non si può restare indifferenti. Curate le ambientazioni nonché le descrizioni della psiche dei personaggi. Mi dispiace solamente che i protagonisti siano americani, anche gli scrittori del bel paese prediligono ambientare le loro storie oltre oceano, dopotutto mai sentito parlare di grandi avventure sui servizi segreti italiani …
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Published on October 13, 2015 08:11

October 11, 2015

segnalazione i viandanti imperfetti



Oggi vi segnalo questa lettura . L'esordio di Nicolò Vignati. Fatemi sapere cosa ne pensate .



Dettagli prodottoFormato: Formato KindleDimensioni file: 663 KBLunghezza stampa: 234Editore: Nicolò Vignati (28 settembre 2015)Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.Lingua: Italianohttp://www.amazon.it/I-viandanti-imperfetti-Nicol%C3%B2-Vignati-ebook/dp/B015X3QTM6/ref=sr_1_1?s=digital-text&ie=UTF8&qid=1444568862&sr=1-1&keywords=nicol%C3%B2+vignatiSinossiRoma, anni 2010. La sedicenne Charlotte vive in una casa famiglia. Un passato burrascoso come il suo presente poiché è oggetto di abusi da parte di Sergio, tutore della struttura. Qui abitano anche la moglie Ornella e altri cinque ragazzi: Jessica, adolescente ribelle; Francesco e Gabriel, i due bambini della casa, il primo dei quali più problematico; Tommaso, il grande amore della ragazza; e Aarif, marocchino immigrato in Italia. Con quest’ultimo la protagonista scopre un giorno, in soffitta, un baule contenente il torbido passato sepolto di Sergio. Charlotte rimane poi incinta del suo aguzzino ma ha un aborto spontaneo. Dell’intera vicenda è a conoscenza solo Aarif mentre Tommaso, deluso perché convinto di essere stato tradito da Charlotte, dopo la maturità va a vivere e studiare a Londra mantenendosi agli studi come cameriere.
Una notte, poi, Francesco scompare facendo pensare a un rapimento. Tempo dopo arriva in casa Leila, quattordicenne libica venuta nel nostro paese con un barcone, che instaura una profonda amicizia con Charlotte la quale, dopo aver notato le attenzioni di Sergio nei suoi confronti, riferisce tutto a Ornella. La ragazza però non viene creduta ma anzi punita.
Sullo sfondo c’è un’Italia segnata dall’attentato di matrice islamica fondamentalista a Roma nell’anno del Giubileo 2016.
Costantemente minacciata da Sergio, Charlotte scappa assieme ad Aarif in Francia dove risiede la madre di lui con il nuovo compagno. Si rifà, quindi, vivo il padre di Charlotte chiedendole perdono per i suoi peccati ma lei lo rinnega. La ragazza trova infine lavoro come hostess e un giorno, su di un aereo per New York, incontra nuovamente Tommaso, divenuto manager di un’importante compagnia londinese. I due si amano per quattro giorni nella Grande Mela ma al loro ritorno tutto cambia. Charlotte ritrova quindi Leila grazie ad Aarif, anche lei vittima in passato delle violenze di Sergio e ormai adulta, laureata ma nullafacente. Poi un giorno in tv la notizia di un omicidio: si tratta di Sergio e di tutto quel passato fin lì taciuto.
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Published on October 11, 2015 08:08

October 9, 2015