Distruggimi Quotes
Distruggimi
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Chiara Cilli397 ratings, 4.28 average rating, 77 reviews
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Distruggimi Quotes
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“«In ginocchio» ordinai d'improvviso.
Mi guardò come se fossi uscito di senno. «No».
Mi incupii.
I nostri sguardi ingaggiarono un duello dal quale nessuno dei due sarebbe uscito vincitore.
Fui io il primo a sottrarmene per ruotare la piccola chiave nella serratura del cassetto sotto il tavolino. Quando ne tirai fuori il pugnale con cui l'avevo trafitta, lo shock che si manifestò sul suo viso fu impagabile.
«In ginocchio» ripetei inflessibile.
I suoi occhi impauriti guizzarono nei miei. «Mai».”
― Distruggimi
Mi guardò come se fossi uscito di senno. «No».
Mi incupii.
I nostri sguardi ingaggiarono un duello dal quale nessuno dei due sarebbe uscito vincitore.
Fui io il primo a sottrarmene per ruotare la piccola chiave nella serratura del cassetto sotto il tavolino. Quando ne tirai fuori il pugnale con cui l'avevo trafitta, lo shock che si manifestò sul suo viso fu impagabile.
«In ginocchio» ripetei inflessibile.
I suoi occhi impauriti guizzarono nei miei. «Mai».”
― Distruggimi
“«Non stavi aspettando l'occasione per scappare. Stavi aspettando il momento in cui sarei venuto a riprenderti».”
― Distruggimi
― Distruggimi
“Percepii una stretta decisa alla mano.
Mi irrigidii.
Avevo intrecciato le dita a quelle di Aleksandra.
Lei non si era ribellata.
Non era indietreggiata il più lontano possibile.
Era ancora alle mie spalle.
Con me.”
― Distruggimi
Mi irrigidii.
Avevo intrecciato le dita a quelle di Aleksandra.
Lei non si era ribellata.
Non era indietreggiata il più lontano possibile.
Era ancora alle mie spalle.
Con me.”
― Distruggimi
“«I mostri non baciano. Loro divorano».”
― Distruggimi
― Distruggimi
“Poi le sue braccia furono intorno a me.
Le sue gambe allacciate alle mie.
Mi incatenò a sé.
Fu allora che mi svegliai.”
― Distruggimi
Le sue gambe allacciate alle mie.
Mi incatenò a sé.
Fu allora che mi svegliai.”
― Distruggimi
“Tutto in me mi gridò di ucciderla.
All'istante.
Atrocemente.
Tutto in lei mi sfidò a farlo.”
― Distruggimi
All'istante.
Atrocemente.
Tutto in lei mi sfidò a farlo.”
― Distruggimi
“Il mio sguardo cercò quello che mi stava incendiando.
Lo trovò.
Lo tenne per quella frazione di secondo che mi servì per invaderla.
Per quella frazione di secondo che le bastò per calamitarmi a sé.
Mi mossi. Piano. Un passo alla volta.
Ero suo.”
― Distruggimi
Lo trovò.
Lo tenne per quella frazione di secondo che mi servì per invaderla.
Per quella frazione di secondo che le bastò per calamitarmi a sé.
Mi mossi. Piano. Un passo alla volta.
Ero suo.”
― Distruggimi
“Niente e nessuno doveva mettersi tra me e Aleksandra.”
― Distruggimi
― Distruggimi
“«Quaggiù nessuno può sentirti».”
― Distruggimi
― Distruggimi
“Lui non parlò, né si avvicinò. Mi concesse tempo.
Tempo per accettare la realtà dei fatti.
Tempo per ponderare bene la mia prossima mossa.
Tempo per morire dentro.”
― Distruggimi
Tempo per accettare la realtà dei fatti.
Tempo per ponderare bene la mia prossima mossa.
Tempo per morire dentro.”
― Distruggimi
“«Non sarò mai tuo» dichiarai astioso. «Mi hai capito, stronza? Io. Non. Sono. Tuo».”
― Distruggimi
― Distruggimi
“«È più forte di me».”
― Distruggimi
― Distruggimi
“E poi, lo avvertii.
Il suo respiro sulla nuca.
La sua voce che sussurrava il mio nome come se gli appartenesse, con quel tono lento, terrificante, erotico, mortale.
«Aleksandra».”
― Distruggimi
Il suo respiro sulla nuca.
La sua voce che sussurrava il mio nome come se gli appartenesse, con quel tono lento, terrificante, erotico, mortale.
«Aleksandra».”
― Distruggimi
“«Henri» ansò l'unica voce in grado di addentrarsi nella nebbia della mia sete di sangue.
Esitai.
Solo per un attimo.
Solo per girare lievissimamente il capo verso di lei.”
― Distruggimi
Esitai.
Solo per un attimo.
Solo per girare lievissimamente il capo verso di lei.”
― Distruggimi
“Rimasi lì.
Il peso di quello che avevo confessato mi schiacciava.
L'enormità di quello che lui aveva detto mi logorava.”
― Distruggimi
Il peso di quello che avevo confessato mi schiacciava.
L'enormità di quello che lui aveva detto mi logorava.”
― Distruggimi
“«Io non morirò qui».”
― Distruggimi
― Distruggimi
“Inspirai di colpo, irrigidendomi fino allo spasmo.
Avvampando.
Incenerendolo con un'occhiataccia.
Agognando di più.”
― Distruggimi
Avvampando.
Incenerendolo con un'occhiataccia.
Agognando di più.”
― Distruggimi
“Più volte rischiai di ruzzolare per le scale.
Più volte fui sul punto di svenire.
Più volte fui tentata di arrendermi.”
― Distruggimi
Più volte fui sul punto di svenire.
Più volte fui tentata di arrendermi.”
― Distruggimi
“Fai la tua scelta.”
― Distruggimi
― Distruggimi
“Sta venendo per te.”
― Distruggimi
― Distruggimi
“Chiusi le dita, come a voler catturare la luna.
Invece immaginai che fosse il cuore di Henri Lamaze.
Immaginai di spappolarlo.”
― Distruggimi
Invece immaginai che fosse il cuore di Henri Lamaze.
Immaginai di spappolarlo.”
― Distruggimi
