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Il volo con 10 ore di ritardo e un libro di un’altra persona da leggere.

Sto facendo molta fatica ad andare avanti.

«Non sono qui per confortarti, Sally» ribatte lei. «Se è conforto che cerchi, su Amazon vendono dei grossi cuscini comodissimi. Il mio ruolo è aiutarti a navigare nella realtà.
E la realtà può essere parecchio dolorosa».

La gente dice che l'infanzia è un periodo di confusione, ma allora, quando le mie scelte non avevano reali conseguenze, ero lucida come non sarei mai più stata. Ancora non avevo paura dei miei desideri; quando eravamo in spiaggia non avevo paura di niente, tranne che degli squali.

Nell'ambito dell'amicizia i cellulari si sono intessuti di un gravoso senso del dovere. [.] Essere amici significa essere reperibili, ancorati al cellulare, pronti, online.

Gli interessi dietro l’industria alimentari..,

Come era prevedibile, lo sto già amando.

Proprio come “l’innovazione” dei cibi altamente elaborati a metà del XX secolo ha portato a una crisi di salute globale, gli effetti imprevisti degli strumenti di comunicazione digitale - una sorta di fast food sociale - si stanno rivelando analogamente preoccupanti.

Le mie forze erano concentrate sul cercare di trattenere tutto quelIo che stavo perdendo. Mi sentivo terribilmente lontana dalle persone della mia età, che accumulavano esperienze, facevano cose per la prima volta, avevano tempo per costruire. La mia vita, invece, mi pareva avesse avuto un'impietosa accelerazione verso la perdita.

“Non siamo noi ad acchiappare i nostri sogni. Sono i nostri sogni che acchiappano noi. Si lasci acchiappare dai suoi sogni, Chiara. Non smetta di credere in quello in cui ha sempre creduto.”

“Perché piú crescevo e piú mi pareva che per un oscuro patto del mondo con sé stesso si dovessero escludere a vicenda, pace e felicità.”

Non è così?

«Ho pianto tutto, pure quello che non capivo»

“Perché evidentemente, per colpa del sogno di quell'intimità assoluta, l'amore collassa, le storie finiscono e però rimane il carapace, è impossibile liberarsi del tutto di quello che è stato: una stanza senza finestre piena di tartarughe in coma.”

“Non trasformate mai l'altro nel problema che vi tocca affrontare? […] Come è possibile che l’amore resista alla coppia?”

“Tu come hai fatto? Gli avrei chiesto. A tenere insieme quello che ti fa splendere e quello che ti consuma, a scegliere, a puntare tutto su un solo momento, su quell'incontro? Come fai, giorno dopo giorno dopo giorno, a rimanere fedele alla tua scelta […]?”