Colosseum. Sfide all'ultima pagina discussion

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Sfida Scaffale Strabordante > SSS12+1 Sfida dello Scaffale Strabordante 12+1: secondo semestre, aggiornamenti.

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message 151: by Minnie33 (new)

Minnie33 | 1170 comments E no, così “a tradimento”non vale!
Sto andando al lavoro e non ho la lista da postare con me! 😜


message 152: by Drilli (new)

Drilli | 5076 comments Ultimo aggiornamento per questa edizione della sfida... fallimentare come al solito, che chiudo a 9 libri su 24. Ma poi non è che io non legga i libri che ho già in casa... è solo che non leggo quelli che metto in lista qui 🤣

Comunque, ho letto anche Ensel e Krete: Una storia di Zamonia.

Rispetto al capitolo precedente della saga, mi è piaciuto decisamente di più.
La ragione sta principalmente nel fatto che qui la storia narrata è soltanto una, a differenza delle tredici e mezzo de, appunto, Le tredici vite e mezzo del Capitano Orso Blu, per cui sono riuscita ad apprezzare molto di più la stravaganza delle sempre vulcaniche idee dell'autore, senza quel senso di dispersione e di accumulo dato dalle oltre 700 pagine del primo volume, che ci metteva davanti decine e decine di personaggi e numerosi e diversissimi luoghi.
Qui ci sono solo Ensel e Krete nell'unico setting della Grande Foresta; anche così, fanno comunque la loro comparsa tanti personaggi minori, si accenna ad altri luoghi e popoli del continente di Zamonia, si verificano moltissime situazioni strampalate, ma in una quantità decisamente più facile da gestire e da apprezzare.
Neanche in questo caso mancano le divagazioni, introdotte stavolta nella formula del "vero" autore del libro, Idelfonso De Sventramitis, tradotto e commentato per noi da Walter Moers; un "vero" autore decisamente sopra le righe, che interviene più e più volte nella narrazione, interrompendola per parlare di tutt'altro e presentando la cosa come grandiosa innovazione letteraria, che lui chiama la "divagazione sventramitica".
I momenti in cui commenta la storia di Ensel e Krete e il suo svolgimento li ho trovati sempre molto divertenti, e comunque aggiungono effettivamente qualcosa alla narrazione. Altrettanto divertenti, per quanto poco inerenti al resto ma almeno coesi tra loro, sono come quelli in cui ci parla dell'arte della scrittura, del modo in cui volge il suo mestiere, delle critiche ricevute alle sue opere eccetera (con frecciatine probabilmente volte a colpire i critici di Walter Moers, più che di Idelfonso De Sventramitis), che reputo veramente ben riusciti e che forse sono anche i punti più divertenti dell'intero romanzo.
Avrei fatto volentieri a meno, invece, della mezza biografia di Idelfonso de Sventramitis inserita alla fine del volume. La narrazione è poco coinvolgente, e gli episodi raccontati ripetitivi.
Temo un po' il prossimo volume, che torna alle lunghezze del primo... staremo a vedere!


message 153: by Anto_s1977 (new)

Anto_s1977 | 6850 comments Ultimo aggiornamento. Chiudo con 13 cartacei letti

Il Duca
"Il Duca" è un romanzo di Matteo Melchiorre, edito da Einaudi Editore nel 2022.

Il protagonista del racconto è l'ultimo erede della dinastia dei Cimamonte, signori aristocratici di antica origine, che per secoli hanno spadroneggiato, non sempre con rettitudine e discernimento, sulla Val Fonda.
Il Duca, che ormai si è trasferito nella decadente casa montana di famiglia, è comunque agiato, al punto da poter sopravvivere senza difficoltà dedicandosi alle attività di suo gradimento: un po' di giardinaggio, passeggiate all'aperto e un appassionante studio della paleografia e degli antichi documenti inerenti agli antenati. Il Duca è un uomo solitario, dalle idee più liberali rispetto ai propri antenati, e la vita ritirata, tra vecchi mobili e antichi documenti da decifrare, gli è congeniale.
Questo equilibrio, monotono, ma rassicurante, viene spezzato da una questione di confini che finisce per coinvolgere tutta la comunità montana. Gli animi cominciano a surriscaldarsi e le tensioni, celate da decenni, si palesano improvvise. Ben presto la ripicca si trasforma in maldisposizione d'animo, poi in un desiderio di vendetta che arriva, infine, a sfiorare l'odio e la voglia di sopraffazione.

Uno svolgersi lento dei fatti e una continua aria di mistero accompagnano uno stile di narrazione elegante e ricercato, che diventa un piacere sopraffino per il lettore.
Ho amato molto questo libro e apprezzato l'abilità dell'autore nel dipanare le fila di una vicenda che ruota tutta attorno a un evento che potremmo definire banale, di routine. Una vicenda che potrebbe essere considerata noiosa, se non fosse solo una scusa per fare un'incursione nella storia, nei secoli lontani in cui i rapporti tra ricchi e poveri erano regolati da prepotenza e soggezione, da imposizioni e consuetudini.
Affascinante, infine, la ricostruzione della storia di famiglia attraverso la Chronica Cimamontium ab anno 1495, il cui ritrovamento ha tanto stupito il Duca.

"Sfogliai il codice con la cauta avidità che lascio immaginare. Intravidi note brevissime, annotazioni più articolate e pagine fittamente scritte. Mi mossi di carta in carta, tra epoche e mani diverse. Ispezionai avanti e indietro quel documento straordinario e a me del tutto ignoto, e intanto sentii più che bene che già ne fuoriusciva, per così dire, il soffio dell'ombra"


message 154: by Eli.Mi. (new)

Eli.Mi. (elimi) | 145 comments Pippicalzelunghe wrote: "Bravissima Minnie, vedi io già lo sapevo! ;-)

@Eli.Mi noooooo non lo sostituire! Lonesome dove è bellissimissimo!"


Nella mia mente malata, la motivazione per sostituire questo è che, essendo un libro per il quale ho altissime aspettative, non voglio sprecarlo in un periodo in cui non sono super super interessata alla lettura. Arriverà il suo momento in futuro! :)


message 155: by misty_eloise (new)

misty_eloise | 188 comments 1/24
primo e unico aggiornamento; per il prossimo anno cerco di fare una lista più semplice!

La maledizione dei Moore

Piacevole da leggere, ho apprezzato come l'autrice ha dipanato la trama (view spoiler) Non mi è piaciuto il protagonista, l'ho trovato saccente e antipatico. Gli altri personaggi invece sono interessanti.
Il libro è in prima persona, con molti dialoghi e descrizioni minuziose dell'ambiente e delle azioni compiute dai personaggi (penso per dare l'opportunità anche al lettore di avere tutti gli indizi); questo, soprattutto all'inizio, rallenta la lettura, ma rende allo stesso tempo il libro ideale per venire rappresentato in un film.


message 156: by MonicaVandina (new)

MonicaVandina | 2484 comments 17/24 Solar
Questo McEwan è stato un pò al di sotto delle mie aspettative. Bisogna dire, però, che verso questo scrittore le mie aspettative sono piuttosto alte!
Alcune parti sono meglio riuscite, ci sono anche pagine molto divertenti e il protagonista Prof.Beard, premio Nobel per la fisica ma uomo anafettivo e senza spessore morale che non affronta le questioni ma le evita, sarebbe un personaggio interessante. Nonostante il testo renda la pochezza dell'uomo Beard complessivamente mi è arrivato poco di queste pagine, la trovo un'opera non del tutto riuscita. Non lo boccio, come faccio a bocciare un libro di McEwan: ci sa fare con le parole e in parte io lo apprezzo sempre. Gli dò appuntamento al prossimo titolo sperando in qualcosa di più che so, da altri titoli, che McEwan può dare.

Questa è l'ultima lettura per questa edizione, non l'ho finita ma sono comunque contenta: diversi titoli che ho letto sarebbero stati surclassati dalle (cospicue) nuove entrate se non avessi partecipato! Ho già pronta la nuova lista e mi propongo di fare meglio :-)


message 157: by Paola (new)

Paola Treu | 107 comments L'origine degli altri by Toni Morrison
12/24 Ultimo libro della challenge 2023 (con la prossima conto di fare decisamente meglio!)
Toni Morrison, "L'origine degli altri", Pickwick p. 118
⭐️⭐️⭐️⭐️⭐️

Questo breve saggio raccoglie una serie di lezioni che la scrittrice, Premio Nobel nel 1993, ha tenuto sulla "Letteratura dell'appartenenza", presso l'Università di Harvard nel 2016.
La Morrison ci accompagna nella riflessione su cosa sia la razza, su come nasca il razzismo e si creino le minoranze, in particolare quella nera.
"[…]come passa un individuo da un grembo non razziale al grembo del razzismo, come arriva ad appartenere a un’esistenza specifica, amata o disprezzata ma comunque influenzata dalla razza? Che cos’è la razza (oltre che immaginazione genetica) e perché ha importanza? Una volta che i parametri sono noti, definiti (ammesso che sia possibile), quale comportamento richiede/incoraggia? La razza è la classificazione di una specie, e noi siamo la razza umana, punto. Allora che cos’è quest’altra cosa? – l’ostilità, il razzismo sociale, l’Alterizzazione?" Secondo la Morrison, "poiché nessuno nasce razzista e non esiste una predisposizione fetale al sessismo, si impara l’Alterizzazione non attraverso spiegazioni o insegnamenti, bensì attraverso l'esempio”. Si sceglie, dunque, di seguire modelli, mistificazioni, pregiudizi, luoghi comuni ed ecco che si costruisce "l'Altro", l'estraneo, che legittima l'esistenza di me stesso, la mia superiorità e giustifica il mio potere su di lui. Una sorta di "sono razzista, dunque esisto": il bisogno, cioè, di creare un Altro diverso da me per colore di pelle, religione, cultura, di considerarlo inferiore per definire la mia importanza, l'unica che conti. Un misero "gioco", privo di responsabilità, non solo figlio di una mentalità ottusa e arrogante, ma che soprattutto rivela una fragilità, quella di non volere e di non essere capaci di confrontarsi con gli altri, con il "diverso", perché ciò vorrebbe dire mandare in frantumi il nostro sé e il nostro piccolo mondo fatto di misere certezze.
L'autrice affronta l’argomento della razza con intelligenza e uno stile diretto e impietoso, basandosi su una vasta ricchezza di fonti storiche e letterarie, senza trascurare i risvolti politici e le conseguenze della colonizzazione e della schiavitù. Una lettura necessaria a capire, anche attraverso un taglio retrospettivo, quali siano le ragioni che ancora oggi alimentano il razzismo e inneggiano al suprematismo bianco.
Gli "Altri" non esistono, semmai siamo tutti "Noi".


message 158: by Minnie33 (new)

Minnie33 | 1170 comments @ Paola Treu:mi dici come si inseriscono le immagini delle copertine dei libri nei commenti, per favore?
Grazie!
Ho provato a contattarti privatamente ma non ci sono riuscita.


message 159: by Paola (new)

Paola Treu | 107 comments Minnie33 wrote: " @ Paola Treu:mi dici come si inseriscono le immagini delle copertine dei libri nei commenti, per favore?
Grazie!
Ho provato a contattarti privatamente ma non ci sono riuscita."

Ciao @Minnie33, ti ho scritto un messaggio, dimmi se l'hai ricevuto ☺️


message 160: by Minnie33 (new)

Minnie33 | 1170 comments :@ Paola Treu:Si, grazie, l’ho appena letto.
Gentilissima!
Grazie ancora:ho imparato una cosa nuova (sapevo solo inserire i link, finora!)!😉


message 161: by Anto_s1977 (new)

Anto_s1977 | 6850 comments Incredibilmente ne ho finito un altro. Chiudo a 14 libri letti con ¡Viva la vida!

"¡Viva la vida!" è un libro di Pino Cacucci, pubblicato dalla casa editrice Feltrinelli nel 2010.
Il breve testo raccoglie un monologo dell'artista messicana Frida Kahlo, in cui l'autore ripercorre le tappe più significative della vita della donna, attraverso le sue riflessioni, malinconie, momenti dolorosi e passioni artistiche e amorose.
Il risultato è un testo struggente, che si legge tutto d'un fiato, ma adatto solo a chi già conosce, anche solo parzialmente, la biografia di Frida Khalo.

"Diego è come la mia vita: un lento avvelenamento senza fine, tra gioia di sublime intensità e abissi di angosciosa disperazione.
Eppure…amo la vita quanto amo Diego. E a volte, confondo l'odio per questa vita d'inferno con l'odio per Diego, che mi trascina all'inferno e poi mi aiuta a uscirne".

A seguire un capitolo in cui la voce narrante torna a essere quella dell'autore e nel quale egli fornisce al lettore una breve biografia dell'artista: un ritratto puntuale, seppur nella sua brevità.

"Assassinata dalla vita, diceva di se stessa nei momenti di livore contro un destino che si era accanito su di lei con perversa crudeltà. Frida amava la vita con una passione così intensa che la Pelona, la cagna spelacchiata, la morte ridente della mexicanidad, aveva rinunciato a prenderla quando era stato il momento, scacciata forse da quell'urlo di dolore disperatamente vivo che era echeggiato per diversi isolati, sull'immensa Plaza dello Zócalo, sui palazzi dei Conquistadores, fino ai teschi di pietra del Tempio Mayor, risvegliando la selva di spettri che popolano le viscere della distrutta Tenochtitlán e convivono tuttora con gli incalcolabili abitanti della megalopoli più grande del mondo".


message 162: by lise.charmel (new)

lise.charmel (lisecharmel) | 983 comments ma che bravi tutti! io arrivo adesso con la lettura n. 13: Inghiottita

E' un romanzo difficile da valutare: la prosa è magnifica, ma ci troviamo all'interno della mente di una bambina e poi giovane donna, con una serie di problemi mentali, forse creati in parte dall'appartenere a una famiglia disfunzionale, con i genitori appartenenti a due diverse religioni e che si sono spartiti i figli.
La ragazzina è egoriferita e completamente priva di empatia, si esercita a non desiderare amore per timore di sentirne la mancanza se non ne riceve e rifiuta i gesti di affetto della madre, considerandoli falsi. E' crudele e soffre enormemente.
La sua crudeltà e mancanza di empatia aumentano man mano che prosegue il romanzo e la ragazza cresce e per questa ragione ho faticato a terminarlo, ma mi rendo conto che si tratta di un autentico capolavoro, benché non propriamente nelle mie corde.

Ho cominciato il libro n. 14, spero di riuscire a completarlo per tempo.


message 163: by Cic (new)

Cic il ciclista stanco (ilcicpedalator) | 2071 comments lise.charmel wrote: "ma che bravi tutti! io arrivo adesso con la lettura n. 13: Inghiottita

E' un romanzo difficile da valutare: la prosa è magnifica, ma ci troviamo all'interno della mente di una bamb..."


Che libro interessante Lise. Fra l'altro leggendo la tua descrizione mi sembrava un libro recente che esplorava un tema oggi "popolare": invece è un libro di quasi sessanta anni fa!


message 164: by MonicaVandina (new)

MonicaVandina | 2484 comments lise.charmel wrote: "ma che bravi tutti! io arrivo adesso con la lettura n. 13: Inghiottita

E' un romanzo difficile da valutare: la prosa è magnifica, ma ci troviamo all'interno della mente di una bamb..."


Si, davvero interessante, messo in wishlist :-)


message 165: by Kiarup (new)

Kiarup | 1969 comments Io concludo la mia sfida con la lettura di 16/24 libri. La cosa che mi rode è che ho "Limonov" in sospeso da qualche mese e non mi varrà né per questa edizione né per la prossima! La cosa super positiva è che mi sono piaciuti praticamente tutti e 16, qualcuno più, qualcuno meno, ma nessuna delusione cocente!
Grazie Cic per aver seguito la sfida anche quest'anno e averla proposta per il prossimo!


message 166: by nonsistabenechealtrove (last edited Apr 30, 2024 01:30AM) (new)

nonsistabenechealtrove | 51 comments Terminata la sfida, con un solo giorno di anticipo, sono troppo contento! Devo dire che partecipare mi ha irrigidito un po' nella scelta delle letture durante l'anno, mi è rimasto pochissimo spazio per letture propriamente nuove, che non fossero già previste nella lista di questa sfida o in quella dei gruppi di lettura che frequento. Ma sono soddisfatto davvero di avercela fatta, e di aver terminato con un ottimo libro.

24/24 La mischia di Valentina Maini

Romanzo complesso, incentrato sul rapporto quasi morboso tra due fratelli gemelli, figli di una coppia di terroristi baschi dell'ETA, Jokin, che pare seguire le orme dei genitori, e Gorane che invece subisce l'ambiente familiare e fatica a trovare un proprio equilibrio. Non sembra affatto un'opera prima, ma la prova di un'autrice matura giunta all'apice della carriera. Insolito, sorprendente, a volte affannoso e delirante, nel complesso molto ben scritto.

reply | edit | delete | flag


message 167: by Cic (new)

Cic il ciclista stanco (ilcicpedalator) | 2071 comments Complimenti Paolo (nonsistabene…) prima partecipazione e sei riuscito a concluderla! Sulla rigidità… comprendo: infatti su 23 edizioni io sarò riuscito a concluderla due, forse tre, sole volte 😂


message 168: by Cic (new)

Cic il ciclista stanco (ilcicpedalator) | 2071 comments Kiarup brava comunque: 2/3 dei libri in lista!


message 169: by Acrasia (new)

Acrasia | 6308 comments Faccio anch'io un bilancio e nonostante abbia letto solo 6 libri su 24 sono contenta di aver finalmente letto Opinioni di un clown che era lì a guardarmi da più di vent'anni! E' stata una bellissima scoperta e credo che se l'avessi letto in gioventù non l'avrei sicuramente apprezzato, certe letture vanno lasciate decantare bene prima di affrontarle, come il vino :)
Grazie @Cic per questa sfida utilissima per svuotare gli scaffali e per scoprire, nel mio caso, perle che non sapevo nemmeno di avere :)


message 170: by MonicaVandina (new)

MonicaVandina | 2484 comments nonsistabenechealtrove wrote: " sono soddisfatto davvero di avercela fatta, e di aver terminato con un ottimo libro.

24/24 La mischia di Valentina Maini

"

Anche a me La mischia è piaciuto molto e, come dici, non sembra davvero un romanzo d'esordio!


message 171: by Patty_pat (new)

Patty_pat | 5605 comments io sono arrivata a 12 libri e mezzo! Il mezzo proseguirà nel prossimo anno!


nonsistabenechealtrove | 51 comments Cic wrote: "Complimenti Paolo (nonsistabene…) prima partecipazione e sei riuscito a concluderla! Sulla rigidità… comprendo: infatti su 23 edizioni io sarò riuscito a concluderla due, forse tre, sole volte 😂"

Grazie @Cic! Diciamo che la "rigidità" è soprattutto conseguenza del fatto che 24 libri in un anno significa 2 al mese, che prima di iniziare questa sfida era (ahimè) la mia media di lettura. Poiché partecipo a due gruppi di lettura (fissi, ma saltuariamente anche altri), sono 2 libri al mese che non scelgo direttamente (benché sia ovvio che mi interessino, quasi sempre almeno, altrimenti non parteciperei ai gruppi) e raramente si tratta di nuove uscite. Perciò mi sono venute a mancare le letture più attuali (ad esempio quasi tutti i libri dello Strega 2023 che ho preso sono rimasti lì in attesa.. Alcuni li ho inseriti nella sfida che sta per iniziare, ma così mi resteranno indietro quelli dello Strega di quest'anno). Tirando le somme comunque il bilancio è positivo! Sono stato un po' in affanno qualche volta, ma è stato un grande stimolo a leggere di più. E un'ottima occasione per leggere libri che attendevano da tempo, che è appunto lo scopo della sfida. Perciò grazie a te! Sono contento di partecipare anche alla prossima, vediamo come andrà. Complimenti agli altri partecipanti, chi ha terminato i 24 libri e chi no, ho trovato diverse letture interessanti che hanno allungato la mia wishlist (da ultimo "Inghiottita", letto da @lise.charmel).

@MonicaVandina sono curioso di vedere come sarà il secondo romanzo, che sembra essere la prova più difficile di ogni scrittore.


message 173: by lise.charmel (new)

lise.charmel (lisecharmel) | 983 comments ah, Inghiottita stava nei miei scaffali dal 2018, se non fosse stato per la sfida probabilmente non mi sarei mai decisa a leggerlo (too many books, too little time).
tra l'altro non so perché, mi aspettavo un romanzo di formazione tipo "Anne di Green Gables", tenero, consolatorio. invece che pugno nello stomaco, che cattiveria. e mi sorprende che alla sua uscita ebbe una così vasta eco, perché è un romanzo abbastanza respingente.
è vero quello che dice Cic, che si tratta di un testo davvero moderno, che mi ha fatto pensare a Il tarlo (uno dei romanzi più belli letti nel 2023), ma anche Questo mondo non ci appartiene, che invece non avevo amato, entrambi romanzi usciti da pochissimo.


message 174: by lise.charmel (new)

lise.charmel (lisecharmel) | 983 comments altro plauso della sfida sono le letture Il declino dell'impero Whiting, Un matrimonio da dilettanti e Inseguendo l'amore che credo sostassero sui miei scaffali da oltre 15 anni :D
(tra l'altro "Il declino..." bellissimo!)


message 175: by Pippicalzelunghe (new)

Pippicalzelunghe | 996 comments Bravo Paolo che è riuscito a terminare la sfida!
Io quest'anno mi fermo a 13, parto bene e poi mi perdo per strada, forse perchè io invece ho perso la mia rigidità e mi lascio coinvolgere da altre letture. :-P
E' proprio vero che fin tanto che rispettavo la lista riuscivo a terminarla. Bene ci riprovo anche per la prossima edizione...


message 176: by Elena (new)

Elena | 707 comments 19/24

ultimissimo aggiornamento...

scusate, sono infortunata e riesco a scrivere poco e maldestramente con la mano sx... ma due parole devo dirle su questo epico romanzo:

Stalingrado

Avevo già letto e amato Vita e Destino e non poteva mancare tutta quella grande epopea storica che precede l'assedio di Stalingrado. Fatti storici che si intersecano magistralmente con la vita dei personaggi memorabili nati dalla potentissima penna di Grossman. Una testimonianza ricca e preziosa, fatta di grandi passioni, valori, forza e volontà, la storia di un popolo che contro tutte le aspettative di disfatta riuscirà a cambiare il corso della storia. Le pagine sono tante ma l'esercizio di pazienza e attesa vale fino all'ultima pagina.

Corale e monumentale, denso e emozionante, un capolavoro!


message 177: by Elena (new)

Elena | 707 comments @Cic ... ho aggiornato spero decentemente il foglio excel!!!
dovrebbe essere allineato! :)


message 178: by Eli.Mi. (new)

Eli.Mi. (elimi) | 145 comments Venerdì scorso ho finito l'ultimo libro della mia lista "Le regole della casa del sidro" di Irving e ho così completato anche questa edizione :)

A essere onesta il libro mi è piaciuto molto poco, inaspettatamente. Avevo visto tanto tempo fa il film (che non era male) e ho visitato da poco i luoghi in cui è ambientato, quindi mi era sembrato un buon candidato per una lettura gradevole e rapida, e invece. Che faticaccia! Non solo la storia è noiosa per i primi 3/4 (quindi 400 e passa pagine) ma la traduzione è abominevole (non credo di aver mai letto qualcosa di paragonabile).

Questa edizione della sfida ha avuto molti più bassi che alti, purtroppo, ma almeno ho levato dagli scaffali dei libri che non volevo più vedere.


message 179: by Cic (new)

Cic il ciclista stanco (ilcicpedalator) | 2071 comments Complimenti Eli.Mi. anche tu una certezza 🙂


message 180: by Cic (new)

Cic il ciclista stanco (ilcicpedalator) | 2071 comments Termino con otto libri letti su 24 (meglio, 26 perché i due tomoni sono stati composti): si poteva fare di meglio, ma ho letto tanto altro : ) più urgente e sono contento così


message 181: by Elvira (new)

Elvira | 2442 comments Ultimo libro letto
Scaffale strabordante
La prima volta che ti ho rivisto di Lorena Spampinato
Pag 175

Un libro che non ho ancora capito perché ho acquistato.
All'inizio la narrazione della storia mi ha confusa, man mano leggevo non ero affatto soddisfatta .
Non ho capito il perché dei tanti atteggiamenti strani dei personaggi (Marco, Sergio).
La storia esagerata per il passato di Gabriele.
Lei ancora non ha capito chi ama, tutti e nessuno.
Non mi ha ispirato per nulla.
L' unica parte che mi è piaciuta è il diario che lei ogni tanto scrive.
La scrittrice dice che scrive di emozioni , per me, a parte il nervosismo durante la lettura, le emozioni non si percepiscono affatto.
2 ⭐️
30.4.2024
Cerca questo libro su Goodreads: La prima volta che ti ho rivisto https://www.goodreads.com/book/show/1...


message 182: by Cic (new)

Cic il ciclista stanco (ilcicpedalator) | 2071 comments ATTENZIONE

Ho aperto la discussione per la nuova edizione, bimestre maggio-giugno. La trovate al link:
https://www.goodreads.com/topic/show/...


message 183: by Sara (new)

Sara | 82 comments Complimenti a chi è riuscita a concludere la propria lista! 👏🏻
Facendo un bilancio personale a questa mia prima sfida conclusa, ho trovato molto difficile seguire letture prefissate soprattutto negli ultimi mesi, e quindi non sono proprio riuscita a seguire i miei "buoni propositi". Ho terminato soltanto 5 libri, nel frattempo ho ovviamente ceduto alla tentazione di acquistarne parecchi altri e molte delle mie ultime letture sono state prese in biblioteca, quindi non ho fatto molto spazio nei miei scaffali strabordanti, anzi... 🙈
Anche per me si poteva fare decisamente meglio ma sono contenta così. Ci riprovo comunque ad iscrivermi di nuovo, e vediamo come andrà 🙂 intanto come sempre grazie Cic per l'organizzazione!


message 184: by Cic (new)

Cic il ciclista stanco (ilcicpedalator) | 2071 comments Brava Sara, il tuo approccio è simile al mio. La sfida aiuta a “smaltire”, ma non può e non deve impedirmi di leggere altro 😊


message 185: by Minnie33 (new)

Minnie33 | 1170 comments Cic wrote: "Brava Sara, il tuo approccio è simile al mio. La sfida aiuta a “smaltire”, ma non può e non deve impedirmi di leggere altro 😊"

Ovvio!
Anche io l'approccio così...altrimenti non è più una sfida ma una "condanna"...😛😀😃😄


message 186: by Elisewin (new)

Elisewin (elisewin90) | 1506 comments Io faccio un sacco di buoni propositi tutte le volte, ma poi seguirli... che fatica! Ho letto molto altro, ma preso in biblioteca, oppure a scaffale, ma non quelli che avevo previsto di leggere! Pazienza.
La sfida anche quest'anno non sono riuscita a completarla!!


message 187: by Cic (last edited May 01, 2024 07:48AM) (new)

Cic il ciclista stanco (ilcicpedalator) | 2071 comments Sara wrote: "Complimenti a chi è riuscita a concludere la propria lista! 👏🏻
Facendo un bilancio personale a questa mia prima sfida conclusa, ho trovato molto difficile seguire letture prefissate soprattutto ne..."


Sara, in attesa della tua lista (ricorda di pubblicarla su SSS14: https://www.goodreads.com/topic/show/...), ho già riattivato la tua scheda ; )


message 188: by Sara (new)

Sara | 82 comments Grazie Cic! Ci penso ancora un po’ su così da non fare già troppi cambiamenti fin dall’inizio e torno a pubblicarla nell’apposito thread :)


message 189: by lise.charmel (new)

lise.charmel (lisecharmel) | 983 comments Concluso sul filo di lana la sera del 30 aprile: Figlie della notte

Piacevole giallo settecentesco con una protagonista forte che indaga sulla morte di una prostituta. La sua indagine svelerà una macchina di intrighi e cospirazioni aberrante, che in tanti vorrebbero mantenere sotto silenzio.
Se dal punto di vista storico l'autrice ha fatto studi accurati (elencati nella postfazione), da una parte ho trovato che indulgesse troppo nello spiattellare dettagli caratteristici assolutamente ininfluenti per la trama (stiamo parlando di un romanzo di oltre 500 pagine che poteva essere un po' sforbiciato), dall'altra mi sono sorte perplessità sugli atteggiamenti dei personaggi in particolare in tema di relazione uomo-donna.
Tuttavia la lettura è gradevole (anche se il finale un po' ingarbugliato e forse con una serie a mio parere eccessiva di colpi di scena) e la curiosità aumenta man mano, facendomelo divorare dalla metà in poi.

Concludo la sfida con 14 libri letti su 24, quindi più della metà. Mi piacerebbe per una volta concludere la sfida, spero di riuscirci nell'edizione 14, vedremo!


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