non una cattiva idea

Due vagabondi coperti di stracci di lusso – cenci di cachemire inglese – si sono rifugiati in una caverna in cui il salgemma ha formato stalattiti e stalagmiti. Uno dei due sta preparando una cena austera e magra – diciamo quasi spartana -, rigirando sul fuoco il contenuto di mezza lattina di carne tritata insieme a certe sostanze straordinarie e difficilmente immaginabili; foraggio, per esempio. L’altro, che volta spalle al suo compagno d’avventure, dice guardando la pioggia: «Ho un’idea geniale per vivere ricchi e felici come maragià a spese del nostro credulo Controllore per dieci anni e una settimana».
«Ah si, che idea?».
«Non ci mancheranno manicaretti, vini squisiti, donne e palazzi».
«Che idea, che idea, che idea?».
«Gli diciamo che abbiamo scoperto il segreto della pietra filosofale e che, per produrre la polvere di proiezione, ci servono dieci anni; in questo tempo non ci mancheranno ricchezze né manicaretti, lui pubblicherà le nostre opere e finanzierà il nostro film. Passati i dieci anni, gli chiediamo una settimana di proroga; sicuramente ce la concederà: per gli ultimi ritocchi, gli diciamo; poi ci suicidiamo.
«Be’, non è una cattiva idea».

Alberto Laiseca, La quadratura del cerchio, il moto perpetuo, la pietra filosofale
in Uccidendo nani a bastonate
Traduzione di Loris Tassi e Lorenza di Lella
Arcoiris, 2017

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Published on September 26, 2023 11:33
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