Key Genius's Blog, page 239

July 15, 2015

Wonderful robot of #Laputa near #Tokyo. #StudioGhibli #miyazaki...







Wonderful robot of #Laputa near #Tokyo. #StudioGhibli #miyazaki #anime #manga #love #picoftheday #photooftheday #heartofflesh #IanEmotion #heart #Ian #memories #instamemory #miss #old #bestmoment #travel #traveling #art #arts #scifi #scifimovies #IloveJapan #HayaoMiyazaki #wind

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on July 15, 2015 03:40

July 13, 2015

#car #italian #luxury #lamborghini

Lamborghini Aventador



#car #italian #luxury #lamborghini



Lamborghini Aventador

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on July 13, 2015 09:30

#heartofflesh #puntorossoroom #welcome #hot #love...









#heartofflesh #puntorossoroom #welcome #hot #love #romance

http://puntorossoroom.tumblr.com/

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on July 13, 2015 06:14

July 11, 2015

#100years of #MenFashion #style #mensworld

100 Years of...





















#100years of #MenFashion #style #mensworld



100 Years of Fashion: Men.



Our pants are getting tighter, fellas.



apparently we were naked pre 1915 though



louisrzurn have you seen the men one?


I haven’t seen either.



There are lots of them. From different countries too.
You’d like them, I think.
Just google 100 years of fashion.

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on July 11, 2015 04:32

July 10, 2015

July 9, 2015

#mattdillon #actor #IAN #movie #special #loveA special movie for...







#mattdillon #actor #IAN #movie #special #love

A special movie for me, but I can’t tell you the title yet.  ;) 

For now, I hope You enjoy it!

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on July 09, 2015 06:27

Cuore di carne - estratto cp15 - Arsura

È passata un’ora ormai, ma Susina non arriva così prova
a chiamarla.

«Ciao» risponde lei.

Dal tono seccato, Andrea teme si sia offesa.

«Non vieni?» le dice facendo finta di nulla. «Ti
sto aspettando.»

Lei sospira. «Perché ora può, il dottor Casini?»
replica stizzosa.

Andrea fa una smorfia e azzarda una battuta. «Sì,
il dottore ora la può ricevere.»

«Arrivo» dice piano. «E comunque sei uno stupido!»
chiude la conversazione.

Andrea scuote la testa e alza gli occhi al cielo.
«Non siamo insieme, ma mi becco tutti i malus
di una relazione senza i benefici. Che palle!» sbotta poggiando il telefono sul
tavolo in sala.

Va alla porta e l’apre. Va al cancelletto e, in
attesa che arrivi, si fuma una sigaretta.

Il sole volge al tramonto e imporpora tutto intensificando
anche il più piccolo dettaglio: le siepi fiammeggiano dei riflessi rubini e le
case s’imbarazzano per il manifestarsi dell’impeto del cielo, che ora è striato
e rilascia sul marciapiede graffi di fuoco.

L’ha quasi finita, quando vede sbucare Susina dall’angolo
in fondo. Cammina con falcate decise e con le mani nelle tasche del giubbetto
di jeans. Ha un pantaloncino fin troppo corto e, ogni passo che fa, le gambe
ondeggiano toniche suscitando in lui ancora nuovi sogni. Purtroppo, ha il mento
sollevato di lato e l’espressione dura.

È arrabbiata e, così inserita nel panorama bollente,
non fa presagire nulla di buono.

Lei lo vede, ma continua a camminare piano.

«Dai, che si fa notte» la incentiva.

Il sole è calato del tutto quando chiude il
cancelletto dopo che è entrata. Si blocca alla porta e attende che lui gliela
spalanchi. «Prego» le dice.

«Permesso» esclama secca entrando. Si ferma subito
dopo.

Andrea chiude la porta di casa e le fa cenno di
andare in sala alzando il braccio. «Vuoi qualcosa da bere?» le chiede.

«Coca. Grazie» risponde senza guardarlo.

«Non ne ho, scusa.»

«E che mi chiedi a fare?» replica lei, insolitamente
maleducata. «Acqua, allora.» E va in sala.

Andrea le fa una smorfia mentre gli è di spalle, ma
si delizia anche della sua figura che sgambetta sfrontata senza rendersi conto
di regalargli un brivido straordinario ogni qual volta che il pantaloncino è
risucchiato dall’incedere deciso dei suoi passi.

Si passa la mano sulla bocca e fa un respiro
profondo.

Va in cucina e recupera un bicchiere. Ha dell’acqua
frizzante fredda e lo riempie con quella. Prima di rimetterla via, però, passa
la bottiglia sulla faccia. Ha ancora i rimasugli del sogno e quei pantaloncini
le hanno esposto per pochi istanti le parti morbide che lui le ha mordicchiato
nella libertà della sua fantasia.  

Richiude il frigorifero e la raggiunge in sala.

Lei è seduta sul divano con le gambe accavallate,
una ondeggia sfiorando ogni volta i polpacci. Il suono della pelle che si
strofina gli solletica la schiena, che d’improvviso freme.

«L’acqua» le dice poggiando il bicchiere sul tavolo.

«Grazie» risponde lei fissando il mobile a parete
davanti. Si alza piano e si apre il giubbetto di jeans facendo passare bottone
dopo bottone dentro l’asola con un sonoro flap
che gli picchia in testa con l’eco. Lo apre con entrambe le mani e espone un
top rosa sottilissimo, scollato che non lascia nulla all’immaginazione.

Andrea ha un tonfo al cuore quando vede che non
indossa il reggiseno e si appoggia con la mano al tavolo sentendo l’insorgere
di un capogiro.

Susanna distende le braccia all’indietro abbassando
la testa. I capelli scendono in avanti e leccano i capezzoli turgidi, che
bucano la maglia insolenti della loro rotonda perfezione.

Lascia che il jeans le scivoli via dalle braccia e
lo fa cadere sul divano. Poi, si gira e si china in avanti gettandogli in
faccia il suo cuore di carne, così magnifico che deve sbattere le palpebre per
l’incredulità: è la sublimazione di un cuore tondo con l’incavo accentuato
dalla cucitura del pantaloncino.

Susanna inarca la schiena e lui sembra presentarsi senza avviso come un ospite capitato lì per
caso.

Andrea sente una fitta tremenda alla testa mentre
lei fruga nel giubbetto con un leggero dondolamento che quasi lo ipnotizza. Si
frega la fronte con la bocca aperta che ormai è asciutta.

È troppo tardi per correre ai ripari. È in balia
del desiderio che sale ogni istante di più.

«Eccolo!» dice di colpo lei. Si siede e nasconde il
volto dietro un foglio.

Si toglie le scarpe bianche da ginnastica solo con
l’aiuto dei piedi, che infila sotto le cosce con un gesto armonioso. La carne
liscia ora risalta di una sottile linea di luce che va a nascondersi fin dentro
i pantaloncini; un miraggio che accende in lui la tentazione di seguirla fino
all’oasi per dissetarsi. La schiena si arcua sinuosa facendola risaltare tutta
con un filtro sanguigno che il resto del mondo non ha mai conosciuto.

«Vieni qui» gli dice battendo la mano sul cuscino.

Andrea muove un passo con sensazioni proibite alla
semplice amicizia. Erano già in lui e ora cerca solo di domarle.

E poi, non capisce che stia facendo. Lo sta
provocando apposta, perché?

Muove un secondo passo strofinandosi le mani sui
pantaloni per asciugarsele.

Cosa si
aspetta che faccia? Cosa vorrebbe?

Ancora un passo e lo stomaco s’irrigidisce.

Non s’è mai
esposta così?

Con la punta della scarpa sente il divano, si gira
piano, si siede e si afferra le ginocchia.

Lei distende il busto lungo il divano e gli si
avvicina. Solleva il braccio che gli sfiora la spalla e il collo.

Andrea sente che potrebbe perdere davvero il
controllo. Stringe con forza le ginocchia senza capire più nulla di quel che
accade, ubriaco del suo intenso profumo speziato che lo sta facendo impazzire.

«Leggi» gli mette il foglio davanti, ma non riesce
a distinguere le parole. Vede solo delle righe nere e confuse.

Si strofina l’occhio, ma col gomito sente la
morbidezza dei suoi seni e si gira di colpo.

Lei ansima e lo sta fissando con la bocca
socchiusa. Il petto le sale e scende frenetico facendolo trasalire e
strappandogli l’attenzione con la loro fresca voglia di protagonismo.  

Spegne la visione per impedire all’ultima goccia di
desiderio di fargli spezzare il controllo che ora è colmo di crepe, ma lei gli
sfiora la nuca con le dita e gli solletica l’orecchio.



Andrea così le afferra
il viso e la cerca per il primo bacio azzerando la distanza tra loro.

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on July 09, 2015 06:15

Stealing #money #panda #toy #funny





Stealing #money #panda #toy #funny

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on July 09, 2015 04:49

July 8, 2015

#mattdillon #actor #cinema



#mattdillon #actor #cinema

 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on July 08, 2015 09:30