Stefano Castelvetri's Blog, page 32
August 25, 2020
Podcast o non podcast?
C’è stato un periodo in cui macinavo parecchi chilometri al giorno per andare e tornare al lavoro. In automobile. Da solo.
In quel periodo sono diventato grande ascoltatore di podcast. Forse non fanatico, ma sicuramente un ascoltatore assiduo e regolare. La cosa bella del podcast, rispetto alla stazione radio scelta a caso, è che mi piaceva poter avere la scelta di quando e cosa ascoltare e, potendo scegliere argomenti di interesse, mi sembrava anche che il tempo trascorso alla guida fosse meno s...
August 24, 2020
Gantz (vari)
Che succede se muori? Succede che puoi essere teletrasportato in una stanza di un appartamento che all’interno contiene una palla nera. E altri nella tua condizione. Succede che la palla nera comunica come un videogioco anni ’80, ed è in grado di fornirti armi e tuta potenziata. Succede che la palla dispone della tua nuova ‘vita’, e la usa per farti combattere contro misteriosi alieni. Succede che, se raggiungi 100 punti, hai una scelta.
Un po’ per volta sono riuscito a vedere i vari film di ...
August 23, 2020
Le regole della seconda stagione
La seconda stagione deve aggiungere nuovi elementi (perché altrimenti il pubblico si annoia), ma non troppi (perché il pubblico vuole qualcosa di familiare).
Ogni viaggio che sembrava interminabile, nella seconda stagione diventa una passeggiata.
Ogni avversario che sembrava invincibile, nella seconda stagione diventa una mezza calzetta.
Ma.
Se gli avversari aumentano di numero, la pericolosità di ognuno è inversamente proporzionale al numero dei soggetti da affrontare.
Inoltre.
...
August 19, 2020
Illustrazioni di astronavi
Avevo raccontato, spiegandomi male, di come un’astronave generica sulla copertina di un romanzo fosse potenzialmente in grado di allontanarmi dalla lettura di quel romanzo. Ma il libro non doveva essere necessariamente brutto, né doveva esserlo l’astronave. Anzi, tanto per chiarire, ci sono illustrazioni di astronavi bellissime, non generiche, in giro. Sulle quali non ci si sofferma mai abbastanza. Oppure ci si potrebbe perdere ammirando le forme, i colori, l’inventiva di chi riesce a creare str...
August 18, 2020
E questa è la parte imbarazzante
Te lo ricordi quel coso, sì, lo scritto ambientato in un 1943 in cui Ford non produceva automobili ma cavalli più veloci?
Ti ricordi gli aggiornamenti sul blog e la newsletter, i tweet con le foto d’epoca?
Che figata, eh?
Bene. Forse non lo saprai, perché ultimamente ne parlo sempre meno (e serve gente molto attenta, oppure quasi malata, per leggere tra le righe e le virgole), ma è ormai da qualche mese che ho completato la Shitty First Draft di questo coso.
Già. Il primo traguardo....
August 17, 2020
I figli di Saturno – Charles Stross
Freya, da un alto ballatoio sulla superficie di Venere, contempla la propria obsolescenza. Progettata come robot per l’intrattenimento erotico, Freya è stata prodotta dopo che l’ultimo essere umano è scomparso. La fine dell’umanità e della vita organica, tuttavia, non hanno lasciato un sistema solare morto e spento. Le intelligenze artificiali, i robot, continuano a colonizzare i pianeti anche in assenza dei loro Creatori. C’è una questione in sospeso, tuttavia. I robot sono creati per servire, ...
August 4, 2020
Timecrimes
Hector è un uomo di mezza età, banale e benestante, un po’ stronzo e coglioncello. Sta sistemando la nuova casa insieme alla moglie. Anzi, a dire il vero sembra quasi fare tutto la moglie. Hector invece è stanco e si sdraia in giardino. Con un binocolo. E osserva il bosco su cui si affaccia la proprietà. Intravede, tra le fronde, una ragazza che si sta spogliando. Cosa può andare storto?
Come fai a raccontare una trama che si srotola in un loop temporale? Da dove inizi? Dove comincia tutto, e...
August 2, 2020
Gettare l’ancora
Antonio, per tutti Tonino, lo annunciò in piedi sul suo gozzo, appena al largo della costa rocciosa.
“Agg ittat’ o’ fierr.”
Che non era questa notizia interessantissima, visto che in ponzese l’espressione sta per gettare l’ancora, ed era esattamente quello che ci si sarebbe aspettato facesse Antonio in quel momento.
“Eh.”
Pausa.
“No, no. Agg propri ittat’ o’ fierr!”
Antonio, sconsolato, lo ripeté osservando la cima che di solito era legata all’ancora. Di solito. L’ancora, tutta sola, se ne stava sul f...
July 28, 2020
Fantasmi da Marte
È tutta colpa di Sam Simon da Vengonofuoridallefottutepareti se mi è venuta voglia di rivedere questo film che mi era quasi completamente passato di mente.
E pure riguardandolo no, non mi metterò a difenderlo. Prima di tutto perché Carpenter non ha bisogno di nessuno che lo difenda. Poi perché lo considero davvero un brutto film. Divertente e godibile, ma brutto.
Di quel brutto, però, che mentre lo guardi cominci a fantasticare, e immagini a come sarebbe potuto diventare con lo stesso regista ...
July 27, 2020
Pescherecci contro mostri
Per me che sono pronipote di pescatori, il mare è anche passeggiare per il porto, curiosare sulle banchine, guardare i pescherecci che partono o tornano dalla nottata in mare.
Già, i pescherecci.
In questi giorni mi è capitato di vedere in rapida successione una serie di film che, in modo più o meno diretto, raccontano storie di pescherecci e marinai alle prese con i mostri. L’ambientazione marina, oltre al fascino dell’acqua salata, permette di lavorare sulla tensione che si crea con un gruppo d...