La herencia de Eszter Quotes

“I have started to think that the great, decisive moments that broadly govern our lives are far less conscious at the time than they seem later when we are reminiscing and taking stock.”
― Sandor Marai, Esther's Inheritance

“You can even make facts lie.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Empiezo a creer que las decisiones fatales y grandiosas que determinan nuestro destino son mucho menos conscientes de lo que pensamos con posterioridad, en los momentos de reflexión, cuando los recordamos.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Sé que estamos atados a nuestros enemigos, y que ellos tampoco pueden escapar de nosotros.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“La vita deve essere abbellita, altrimenti risulta intollerabile.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“حد و مرز تو کجاست لائوس؟”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Il tempo consuma ogni cosa dentro di noi e brucia tutte le menzogne. Ciò che rimane è la realtà. Rimane il fatto che tu sei legata a me, e non conta nulla che tu sia fuggita, che io fossi e sia tuttora quello che sono...”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Una donna non può essere per tutta la vita la balia asciutta della morale.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“«[...] e mentre intavolavo i miei discorsi piacevoli o incoraggianti sapevo già che non avrei tenuto fede alle mie parole. Per questo ho detto a Vilma che l'amavo.»
«Perché l'hai detto?» domandai, e mi stupii di quanto fosse calma e indifferente la mia voce.
«Perché era ciò che voleva sentirsi dire» rispose con disinvoltura. «Perché si sarebbe giocata tutto pur di sentirselo dire. E perché tu non mi hai impedito di dirglielo».
«Io?» domandai senza fiato, smarrita, con uno strano turbamento che mi stringeva la gola. «Cosa avrei potuto fare io?».
«Tutto, Eszter».”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Non si può vivere eternamente sotto accusa. Chi possiede una tale innocenza, un tale potere interiore [...] da arrogarsi il diritto di perseguitare qualcun altro per una vita intera?”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Le sue lacrime erano autentiche lacrime, che però dentro di lui non scioglievano né l'amarezza dei ricordi né i morsi del dolore; Lajos si rallegrava o si disperava sempre con il massimo impegno, ma in realtà non sentiva mai nulla.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Tra noi due divampavano le fiamme di una specie di odio primordiale, di una strana, oscura passione senza nome il cui significato si era cancellato nel corso degli anni.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Prima di quel giorno non mi ero mai accorta che esistessero delle persone così violentemente, così categoricamente estranee.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Ormai non temevo più Lajos. Si può temere qualcuno che amiamo oppure odiamo, qualcuno che si sia dimostrato estremamente buono o spietato o anche volutamente malvagio nei nostri confronti. Ma Lajos non era mai stato crudele con me; d'altra parte non si può certo dire che fosse buono nel senso stabilito dai manuali scolastici. Era malvagio? Non ho mai avuto questa sensazione. Mentiva, è vero, ma mentiva come urla il vento, con una specie di forza primordiale, con allegria indomabile. Riusciva a mentire in modo incredibilmente pittoresco. A me, per esempio, aveva mentito dicendo di amarmi, di amare soltanto me.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“No, ormai non temevo più Lajos. Si può temere qualcuno che amiamo oppure odiamo, qualcuno che si sia dimostrato estremamente buono o spietato o anche volutamente malvagio nei nostri confronti. Ma Lajos non era mai stato crudele con me; d'altra parte non si può certo dire che fosse buono nel senso stabilito dai manuali scolastici. Era malvagio? Non ho mai avuto questa sensazione. Mentiva, è vero, ma mentiva come urla il vento, con una specie di forza primordiale, con allegria indomabile. Riusciva a mentire in modo incredibilmente pittoresco. A me, per esempio, aveva mentito dicendo di amarmi, di amare soltanto me.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Gli amori infelici non finiscono mai.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“C'era stato, è vero, un periodo, venti, ventidue anni prima, in cui ero stata infelice. Ma poi quel sentimento si era coagulato in me come il sangue si coagula sulla ferita. Non so quale forza ignota riuscì a tamponare lo stillicidio del dolore dentro di me. Esistono ferite per le quali il tempo non porta guarigione. Sapevo che neanch'io ero guarita.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“E me ne tornai a letto con le mie lettere, i miei ricordi e l'amara consapevolezza di una gioventù sprecata.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“[...] no, ormai non temevo più Lajos. Si può temere qualcuno che amiamo oppure odiamo, qualcuno che si sia dimostrato estremamente buono o spietato o anche volutamente malvagio nei nostri confronti. Ma Lajos non era mai stato crudele con me; d'altra parte non si può certo dire che fosse buono nel senso stabilito dai manuali scolastici. Era malvagio? Non ho mai avuto questa sensazione. Mentiva, è vero, ma mentiva come urla il vento, con una specie di forza primordiale, con allegria indomabile. Riusciva a mentire in modo incredibilmente pittoresco. A me, per esempio, aveva mentito dicendo di amarmi, di amare soltanto me.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“La vita mi ha colmata di doni meravigliosi e mi ha privata di tutto.”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter

“Nem elég szeretni valakit. Bátran kell szeretni. Úgy kell szeretni, hogy tolvaj szándék, vagy törvény, isteni, világi törvény ne tehessen e szerelem ellen semmit. Nem szerettük egymást bátran... ez volt a baj.”
― Márai Sándor, Eszter Hagyateka

“Az ember végül is csak azért felelős, amit kitervel, amit akar. Az ember csak szándékaiért felelős... A cselekedet, mi az? Mindig valamilyen önkényes meglepetés. Az ember ott áll és nézi, amint cselekszik.”
― Márai Sándor, Eszter Hagyateka

“Az ember egy életen át hallgat arról, ami a legfontosabb volt. Néha belehal e hallgatásba. De néha módja van elmondani... s ilyenkor nem lehet, nem szabad tovább hallgatni.”
― Márai Sándor, Eszter Hagyateka

“No basta con querer a alguien. Hay que tener valor para amar de verdad. Hay que amar de manera que ningún ladrón, ninguna mala intención, ninguna ley -ni la ley humana ni la ley divina- puedan hacer nada en contra de ese amor. Nosotros no nos amábamos con valentía... ese fue el problema”
― Sándor Márai, La herencia de Eszter