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Shuffle Reading Challenge - COMMENTI ALLE LETTURE

La verità sul caso Harry Quebert
Ne avevo sentito parlare, ma per il film e io non ho voluto vederlo ... ammetto che non l'ho visto perché sapevo che era stato scelto per l'attore e non per la trama. L'ho messo nella lista più per curiosità che per un reale interesse, quindi devo davvero ringraziare la challenge che mi ha dato un'ottima scusa per leggerlo.
Il romanzo è piacevole, lungo ma scorrevole. Si tratta di un giallo che affronta i problemi di una piccola cittadina, dove come al solito si nasconde del marcio. I vari sospetti sono tutti plausibili, così come le logiche di mercato che stanno dietro ai libri ... non sono del settore, ma adoro leggere e purtroppo ci sono tanti libri che vengono stampati solo per far scalpore e romanzando casi reali per soldi. Posso dire che mi sembra plausibile.
Una piccola nota: ma quanta sfiga per sta povera Nola, così bella e giovane da attirare il peggio del peggio.

Altro libro di Stephen King che si dilunga inutilmente e finisce per anoniare. Mi spiace ma questo autore è in grado di scrivere sia dei capolavori che dei libri mediocri. Per me non ha senso scrivere libri lunghissimi se poi annoi, Misery è molto più corto ed è molto meglio così come Carrie.
Ad ogni modo ... parla di un autore (di nuovo) con il blocco dello scrittore e che va nel Maine (come sempre, pare che non esistano altri luoghi per King) dove si imbatte in un fantasma "casalingo".
Forse il problema di leggere vari libri dello stesso autore è il ritrovare certe logiche ripetitive.

Ok la storia mafiosa, ok la cruda realtà di un mondo corrotto e falso, ma accanto a queste grandi riflessioni bisognerebbe accostare personaggi reali ad una storia viva e piacevole. Personaggi vuoti, senza carattere rendono il libro simile ad un discorso di conferenza... Ottime le riflessioni, ma la stroria è vuota ed impalpabile. Non lo consiglio.

Quinto libro della saga di Blackwater, che ho iniziato a leggere solamente perché le copertine avevano catturato la mia attenzione in libreria. Nel complesso è stata una lettura piacevole: oramai i Caskey sono quasi una seconda famiglia e, pur non essendo stato un volume denso di avvenimenti o avvincente, l'ho letto con gusto, curiosa di seguire l'evoluzione di questa famiglia apparentemente normale e, al tempo stesso, straordinaria.
La mia speranza è che l'ultimo volume di questa saga abbia un ritmo più incalzante e che la storia si concluda in modo straordinario, discostandosi da quella vena di ordinarietà che ha caratterizzato questo libro.

Per la lettera V ho letto Una finestra vistalago (310 pag, aggiunto il 13/3/2020)
Mi aspettavo una storia molto più lenta e noiosa, invece Vitali intesse una fitta rete di vicende tanto intricate quanto "banali" ambientate nella placida Bellano, un paesino sulla sponda orientale del Lago di Como.
I cortissimi capitoli e lo stile "scanzonato" e molto ironco rendono piacevole la lettura di questo romanzo che sembra non andare mai da nessuna parte: ci sono infatti troppe storie intrecciate e quasi sempre i colpi di scena vengono presentati "alla lontana" - nel senso che Vitali li prepara con almeno 4/5 capitoli prima di esplicitarli, per poi passare ad un'altra vicenda, e infine il finale è "aperto".
Alla lunga lo stile scanzonato può stufare, anche perché è una scanzonatura quasi intellettuale e molto "pirandelliana": sono situazioni che per come vengono presentate sono divertenti, ma se ci si sofferma anche solo 10 secondi a riflettere si tratta di cose profondamente malinconiche. E anche il quasi costante ricorso al turpiloquio, se da un lato è caratterizzante dei personaggi, dall'altro è a volte fin troppo costruito. Ma, su questo aspetto, ho letto cose molto più gratuitamente volgari, per cui in futuro non mi dispiacerebbe leggere altro di Vitali.

Sono partita prevenuta perché molti non me ne hanno parlato benissimo, invece è stata una letteratura piacevole. Diciamo che per la portata che ha avuto il libro mi aspettavo molto di più, ma in generale è stato bello leggerlo, la scrittura è molto scorrevole (per fortuna perché è molto prolissa e divaga tantissimo). Grande neo l'orribile il finale, quella trascrizione del congresso avvenuta nel futuro è inutile e deludente, non spiega nulla e non chiarisce le idee. Mi sarebbe piaciuto sapere la fine dell'ancella che racconta, dove è finita e magari altre cose. Comunque, tre stelle se le prende senza problemi.

Cosa accomuna la Jugoslavia di Tito, Cary Grant, un bar di Bologna, Lucky Luciano, lo spaccio di droga e la guerra fredda? Solamente l'anno: il 1954. Questo libro riesce tuttavia a mescolare sapientemente tutti questi argomenti creando una storia divertente, ma che nel frattempo riesce a documentare la vita di quegli anni, con le sue contraddizioni sociali e politiche.
Non so se tutti i libri di Wu Ming siano come questo e come "Ufo 78" ma in entrambi i casi ho trovato un perfetto compromesso tra realtà storica e romanzo fittizio. Il libro si fa leggere volentieri fino all'ultima pagina e non ci sono momenti in cui annoia e ti viene voglia di saltare le pagine.
Anche i personaggi sono caratterizzati molto bene perche in tutti c'è una parte seria, ma anche una vena di comicità. Le loro vicende tengono il lettore incollato alla pagina per vedere quali altri imprevisti dovranno affrontare. C'è Cary Grant, convinto a fare un lavoro spionistico dall'MI6, con il suo sosia che deve prendere il suo posto ma è un inetto. Poi c'è Pierre Capponi, il vero protagonista del libro, che è un giovane sprovveduto ma dagli alti ideali. E poi c'è Steve Cemento, un galoppino del mafioso Lucky Luciano che però cerca di fargli le scarpe. E poi i vecchi del bar, tra i quali figura il mio preferito: Bottone, ovvero un vecchio che mentre gioca a carte si fa prendere dai discorsi politici e si immagina sempre di avere a disposizione un bottone con il quale lanciare testate nucleari su quelli che non gli vanno a genio.
Insomma, una serie di ingredienti che sono difficilmente amalgamabili, ma che Wu Ming ha saputo trasformare in una ricetta che vale la pena di provare.

La valle dell'Eden - John Steinbeck
commento qui: https://www.goodreads.com/review/show...

L'uccello ferito di Diana Palmer
Pag 186
Un libro molto carino con la presenza virile maschile al punto giusto che non guasta mai.
Una ragazzina che lascia il paesino per fare la modella in metropoli e si lascia dietro il suo amore di sempre.
Ritorna e lo ritrova sempre lì con i suoi impegni e nessuna voglia di pensare ad un futuro diverso.
Si riscontrano e adesso è ancora più difficile allontanarsi.
Lei riesce a realizzare il suo sogno di stilista.
Carino
4⭐️
27.6.2023
Cerca questo libro su Goodreads: L'uccello ferito https://www.goodreads.com/book/show/3...

Mille volte tornerai di Alice Winchester e Anja Massetani
Pag 222
Un libro che mi era stato consigliato da tanto e non era mai giunto il suo momento.
Grazie ad una challenge è stato scelto per me e ne sono contenta.
Un amore che non può sbocciare, tutte le volte che lui parte prima di ricarburare come coppia è un dilemma.
Lei ha tanta pazienza, continua la sua vita ma lui è grossi problemi legati al suo presente e deve imparare a superarli.
In uno dei suoi tanti viaggi diventa disabile e la situazione peggiora perché lui è tremendamente orgoglioso.
Mi è piaciuto il modo in cui trattano il dolore.
4⭐️
28.6.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Mille volte tornerai https://www.goodreads.com/book/show/3...

Natasha Serie Stanislaki 1 di Nora Roberts
Pag 105
Una storia fresca e solare .
Un pianista che aveva perso l'ispirazione decide di trasferirsi in campagna con la figlia e oltre all'ispirazione musicale , trova altro: Natasha.
Lei è solare e scatta la scintilla, lui è un insegnante di musica appassionato però lei ha un passato da superare.
Ma se lui è perfetto? Una bimba amorevole, non può che aiutarla.
Molto carino e scorrevole.
4⭐️
29.6.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Natasha https://www.goodreads.com/book/show/2...
Elvira wrote: "Shuffle
Natasha Serie Stanislaki 1 di Nora Roberts
Pag 105
Una storia fresca e solare .
Un pianista che aveva perso l'ispirazione decide di trasferirsi in campagna con la figlia e oltre all'ispir..."
Cortesemente, utilizziamo gli stessi titoli messi nella lista di lettura, grazie.
Questo era segnato con un altro titolo.
Natasha Serie Stanislaki 1 di Nora Roberts
Pag 105
Una storia fresca e solare .
Un pianista che aveva perso l'ispirazione decide di trasferirsi in campagna con la figlia e oltre all'ispir..."
Cortesemente, utilizziamo gli stessi titoli messi nella lista di lettura, grazie.
Questo era segnato con un altro titolo.

Avevo bisogno di una parentesi storia che sai già come finirà, e cioè bene, e la soluzione mi è stata data da una mia grande amica (grazie, @Nadia). La prima cosa che mi è venuta in mente al termine della lettura? Ma che storia deliziosa! Si legge davvero velocemente e cattura l'attenzione dalla prima all'ultima pagina. Inoltre, le vicende dei vari personaggi mi hanno riportata indietro nel tempo e mi hanno fatto ripensare a momenti belli e meno belli della mia adolescenza. Davvero un bel romanzo, lo consiglio!
Libro Bonus di Giugno
Il silenzio dell'acqua
Retelling de "La Sirenetta" di Andersen (e Walt Disney), pubblicizzato come una versione femminista della fiaba originale. Tutto molto bello e ammirevole, purtroppo viene fuori solo a quattro capitoli dalla fine quindi non capisco tutto l'hype creato attorno all'argomento. Ma questa è la mia personale opinione.
La trama segue le orme della storia originale, a parte qualche deviazione (cosa normale in una rivisitazione), ma non ho ritrovato lo stile che aveva caratterizzato "Solo per sempre tua".
I personaggi li ho trovati passivi, salvo la Strega del Mare (la Ursula della versione Disney, per intenderci), l'unica coerente.
Pensavo meglio :/
2 stelle
Il silenzio dell'acqua
Retelling de "La Sirenetta" di Andersen (e Walt Disney), pubblicizzato come una versione femminista della fiaba originale. Tutto molto bello e ammirevole, purtroppo viene fuori solo a quattro capitoli dalla fine quindi non capisco tutto l'hype creato attorno all'argomento. Ma questa è la mia personale opinione.
La trama segue le orme della storia originale, a parte qualche deviazione (cosa normale in una rivisitazione), ma non ho ritrovato lo stile che aveva caratterizzato "Solo per sempre tua".
I personaggi li ho trovati passivi, salvo la Strega del Mare (la Ursula della versione Disney, per intenderci), l'unica coerente.
Pensavo meglio :/
2 stelle

Ringrazio Nadia per averlo scelto per me.
No scherzo.
Ho dato due stelle perché forse una era troppo poca, per essere un libro premiato ed osannato ma io sinceramente non l'ho capito.
Mi è sembrato che l'autrice volesse scrivere un romanzo originale ma senza in realtà sviluppare la trama.
La protagonista è un'italiana trasferitasi a Leeds con i genitori, madre musicista e padre giornalista.
Alla morte del padre la mamma entra in una profonda depressione e lei, sopraffatta dalla situazione, conosce per caso un giovane cinese col quale decide di studiare gli ideogrammi cinesi. Nasce una relazione surreale.
Finale da dimenticare, almeno per me.
![Anna [Floanne] (floanne) | 1453 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
Lezioni di chimica di Bonnie Garmus
Ironico, intelligente, brillante, scritto benissimo. Un libro per cui nutrivo grandi aspettative e che le ha confermate in pieno. Elizabeth Zott è un personaggio che non si lascerà dimenticare facilmente!

Un angelo e un demone (che sono il vero pezzo forte di tutta la vicenda) vengono incaricati dai rispettivi capi di tenere d'occhio l'Anticristo, assicurandosi in questo modo che il Grande Piano si compia. Tuttavia, quello che i loro superiori non sanno è che, nel frattempo, angelo e demone sono diventati amici e non vogliono assolutamente che la vita sulla Terra, con tutti i suoi pregi e difetti, finisca. Se a questo aggiungiamo che l'Anticristo è un bambino di una curiosità sconfinata, che il suo cane infernale è un simpaticissimo meticcio dalle orecchie un po' sbilenche che ama correre e scodinzolare, che i Cavalieri dell'Apocalisse sono quattro motociclisti (ho adorato il modo in cui sono stati caratterizzati), più l'aiuto di streghe, cacciatori di streghe e chi più ne ha più ne metta e una colonna sonora fantastica (tra Bach, Hendel e i Queen) ed ecco che tutto si complica, ma in un modo a dir poco meraviglioso. Anche se alcuni passaggi mi sono risultati un po' lenti e il finale non mi abbia del tutto convinto, è stata una lettura piacevole e molto divertente, che consiglio a tutti!

Un'altra bella storia di Dahl! Non è la prima volta che la leggo (in realtà, penso di aver perso il conto), ma anche se so esattamente cosa succederà e come andrà a finire la storia il coinvolgimento e l'entusiasmo sono sempre gli stessi. E' divertente e, come tutte le storie di Dahl, si legge facilmente. Simpatiche le canzoni degli Umpa-Lumpa: un ottimo modo per caratterizzare i personaggi e trarre insegnamento da ciò che gli accade ma, a mio parere, troppo lunghe e ripetitive. Non è la mia preferita tra quelle scritte da questo gigante buono ma ne consiglio comunque la lettura, magari in compagnia di una bella tazza di cioccolata calda... a furia di leggere, viene proprio l'acquolina in bocca!
![Anna [Floanne] (floanne) | 1453 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
La piena di Michael McDowell
Primo capitolo della saga horror gotica che spopola, e a ragione, qui su Goodreads. Nel 1919, a Perdido, una cittadina delll’Alabama che sorge sulla confluenza dei fiumi Blackwater e Pedido, una terribile inondazione travolge gli abitanti lasciando dietro di sé solo fango e distruzione. In questo scenario apocalittico Oskar Caskey, discendente di una delle ricche famiglie di fabbricanti di legname della zona, sta navigando sul fiume in cerca di superstiti quando si imbatte in una donna rimasta inspiegabilmente intrappolata dalle acque al secondo piano di un hotel e la porta in salvo. Inizia così il mistero che ruota intorno a Elinor, la sconosciuta dai capelli color del fuoco, che sembra avere un legame molto speciale con l’acqua…
Un primo capitolo che coinvolge. Inquietante e avvincente, fa venire voglia di continuare la saga, cosa che farò al più presto. Voto: 4 stelle

Nuova avventura per l'avvocato Mickey Haller che deve difendere una donna accusata di aver ucciso l'impiegato di una banca che voleva pignorare la sua casa. Ancora una volta Michael Connelly si dimostra bravissimo a tenere attaccato il lettore alle pagine con la voglia di sapere come andrà a finire il caso. Nonostante non si tratti del primo libro della saga, la narrazione non è ripetitiva e fa venire voglia di leggere il libro successivo.
L'avvocato Haller si dimostra un gran personaggio, sempre combattuto tra il suo dovere (difendere i suoi clienti indipendentemente dal fatto che siano effettivamente innocenti o meno) e la sua coscienza.
Apprezzo molto anche il fatto che oltre al caso principale, viene sviluppata anche la storia personale del protagonista, così da creare dei legami con i libri precedenti.
4 stelle e mezzo perchè le 5 le tengo per i capolavori.
![Anna [Floanne] (floanne) | 1453 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
L’avevo già letto anni fa nella raccolta Stagioni diverse ma non lo ricordavo se non a grandi linee. Un bellissimo romanzo di formazione che narra un’avventura dai contorni un po’ macabri di quattro amici dodicenni, dalla quale usciranno tutti un po’ cresciuti. Sempre molto bello da rivedere anche il film. Voto: 4,5 stelle

Primo libro che leggo di questo autore così prolifico, un libro d'azione (stile Indiana Jones), con argomenti e misteri reali. In questo ci sono i Re Magi, i Vangeli apocrifi, Il Vaticano, la ricerca e il perseguimento del potere assoluto a tutti i costi.
Bello, scorrevole e con spunti interessanti da approfondire.

Questa saga young adult mi sta piacendo, interessante, coinvolgente, un po' diversa dal solito. Sicuramente continuerò con il volume successivo.
In poche parole: ci sono dei bambini speciali che per esser protetti vengono messi in loop temporali, ma le tutrici che se ne prendono cura vengono prese dagli spettri desiderosi di evolversi con nuovi poteri. Un incipit carino, una trama che attraverso il tempo.

Gabriella, garofano e cannella di Jorge Amado
qui il commento: https://www.goodreads.com/review/show...

Stupro: Una storia d'amore di Joyce Carol Oates
Sapevo che sarebbe stato un bel pugnetto nello stomaco, breve ma molto intenso. Purtroppo, come nelle migliori tradizioni, la vittima viene additata ad istigatrice ed i carnefici sono quasi giustificati. (view spoiler)

Il lupo e la colomba di Kathleen Woodwiss
Pag 591
Uno storico medievale ambientato in Inghilterra con tutte le caratteristiche del periodo.
Non è il periodo che amo perché le donne sono trattate molto male, tranne la schiava di questo romanzo.
Lei è amata anche se è stata resa schiava e ottiene anche un matrimonio.
Tante cattiverie subite da parte della cognata e situazioni difficili da gestire.
La madre, zitta zitta, ha saputo come comportarsi per evitare alla figlia un tormento.
Mi è piaciuto molto il dettaglio nel narrare i fatti e non aver risparmiato parole per raccontare.
Anche il finale ti dà soddisfazioni.
4⭐️
6.7.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Il lupo e la colomba https://www.goodreads.com/book/show/9...

Adorato nemico Serie Whitehall 3 di Diana Palmer
Pag 185
Un classico libro di Diana.
Una grande differenza di età.
Un uomo all'antica che critica il lavoro di modella perché troppo all'avanguardia.
Lei svolge quel lavoro per mantenersi gli studi.
Dopo tanti anni passati a nascondere il proprio amore, finalmente arriva il momento della chiarezza.
Il libro non mi ha presa particolarmente.
3⭐️
6.7.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Adorato nemico https://www.goodreads.com/book/show/2...

Natasha Serie Stanislaki 1 di Nora Roberts
Pag 105
Una storia fresca e solare .
Un pianista che aveva perso l'ispirazione decide di trasferirsi in campagna con la figlia e ..."
Lo cambio nel commento?
Elvira wrote: "Nadia wrote: "Elvira wrote: "Shuffle
Natasha Serie Stanislaki 1 di Nora Roberts
Pag 105
Una storia fresca e solare .
Un pianista che aveva perso l'ispirazione decide di trasferirsi in campagna co..."
Ormai no.
La prossima volta facciamo attenzione
Natasha Serie Stanislaki 1 di Nora Roberts
Pag 105
Una storia fresca e solare .
Un pianista che aveva perso l'ispirazione decide di trasferirsi in campagna co..."
Ormai no.
La prossima volta facciamo attenzione

Libro Bonus luglio
Alta fedeltà di Nick Horbny
Pag 256
Un libro in lista da tantissimo tempo, lo immaginavo diverso e sono contenta di averlo letto.
Una fissa dell'autore è il numero 5, 5 donne, 5 libri , 5 Canzoni, 5 film.
Belle le introspezioni, le tante domande che si pone per i diversi comportamenti da tenere.
La coerenza non è il suo forte.
Mi è piaciuto il concetto di essere legati ad un:altra persona da tanti fili che si manifestano di volta in volta nelle varie situazioni del momento.
Carino
4⭐️
8.7.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Alta fedeltà https://www.goodreads.com/book/show/3...

Il giro di vite di Henry James
Ci ho messo un quarto del libro per accorgermi che questo racconto è stato l'ispirazione per la serie tv the haunting of Bly Manor (meglio tardi che mai), e da li in poi, nonostante me la ricordassi appena, la mia memoria ha fatto tutto un lavoro di collegamenti e parallelismi tra l'una e l'altra.
Lo stile è un po' datato e alcune parti sono meno scorrevoli di altre ma nonostante questo l'ho trovata una piacevole lettura, più che una storia di fantasmi è una storia sull'amore, sulla possessione. Comunque la tensione c'è e cresce piano piano. Mi è piaciuta molto anche la narrazione dal punto di vista dei personaggi.
Ero incerta sul punteggio ma alla fine è più 4 che 3

Una serie di racconti ispirati a quadri di questo autore che in verità non conoscevo per nulla (di arte comunque me ne intendo ben poco)
e che ho apprezzato molto, alcuni ovviamente più di altri (King, Oates, Lansdale) ma in generale l'ho trovata una lettura molto piacevole.
Esperimento molto bello quello appunto di partire da un quadro, una foto e crearci una storia intorno (fatto anch'io quando ho seguito un corso di scrittura creativa)

Blood and Roses: Corruzione Serie Blood And Roses 1 di Callie Hart
Pag 121
Un libro con personaggi facenti parte della mala.
Una giovane fisioterapista per scoprire che fine ha fatto la sorella scomparsa decide di accettare un ricatto, si concede a un mafioso.
Non ottiene nulla ugualmente e prosegue la sua vita con il cruccio della sorella e i pensieri per ciò che ha fatto.
Riconosce la voce dell'uomo e non riesce a darsi pace e rischia di tutto per scoprire.
Anche lei non è indifferente all'uomo senza scrupoli.
Mi è piaciuto molto anche se sono consapevole delle esagerazioni nel comportamento di lei.
Proseguirò la serie presto perché sono curiosissima di capire come si svilupperanno i fatti.
4,5⭐️
29.6.2023
Cerca questo libro su Goodreads: Blood and Roses. Corruzione https://www.goodreads.com/book/show/5...

Io sono Helen Driscoll
Richard Matheson è un autore sottovalutato. Ho letto questo romanzo per scoprire l'autore e l'ho aggiunto subito nella mia lista dei preferiti.
Passiamo al libro: Tom viene ipnotizzato per gioco dal cognato durante una festa e da quel momento inizia ad avere abilità psichiche e di chiaroveggenza. Queste nuove abilità diventano ben presto una maledizione. Durante il procedere della storia iniziano ad emergere nuovi particolari che, oltre a mettere in difficoltà il protagonista, rischiano di distruggere anche il suo matrimonio. Il tutto in un crescendo di angoscia che porta al botto finale.
A differenza di altri scrittori, Matheson è riuscito davvero a scrivere un libro definibile come horror. Il libro parte in modo soft, ma dopo la seduta di ipnosi si inizia subito a sentire l'angoscia del protagonista, che sale sempre di più ad ogni capitolo. Il ritmo del libro è serrato e fa in modo che il lettore non voglia mai smettere di leggere.
4,5 stelle, sempre e solo perchè le 5 le riservo ai capolavori.
E con questo libro ho finito la challenge. Grazie mille per l'opportunità di sfoltire un po' la lista 'To read' (nonostante questo ho iniziato la challenge con 100 libri in lista e adesso me ne ritrovo 130... forse c'è qualcosa che non va).
![Anna [Floanne] (floanne) | 1453 comments](https://images.gr-assets.com/users/1566911038p1/4459724.jpg)
Ho sempre amato le saghe familiari e se già il primo incontro con i Cazalet aveva lasciato il segno, questo secondo capitolo della serie mi ha conquistata. Avevo lasciato i protagonisti sul ciglio dello scoppio del secondo conflitto mondiale, quando ancora si pensava (e si sperava) che si potesse in qualche modo evitare. Li avevo conosciuti poco a poco nel primo libro, non senza qualche difficoltà per mandare a mente tutti i nomi, le differenti storie e i rispettivi legami di parentela. I venti di guerra soffiavano già su Home Place, ma la campagna offriva tranquillità, cibo in abbondanza e apparentemente un luogo sicuro dove lasciar giocare i bambini all’aria aperte e godersi un tè tra i fiori del giardino della Duchessa. Ora, purtroppo la guerra è arrivata a sconvolgere le loro vite, portando i razionamenti, le bombe su Londra e inevitabilmente separando la famiglia. Tra tutti i personaggi, le due cugine Clary e Polly e la giovane sposa di Rupert, Zoe, sono quelli che ho preferito, ma non dirò per quali motivi per non svelare dettagli importanti. Credo comunque di aver maturato una sorta di dipendenza dai Cazalet perché non vedo l’ora di scoprire al più presto come evolveranno gli eventi.

Madame Bovary, di Flaubert
Sono trascorsi ben 150 anni dalla sua stesura, ma questo romanzo rimane estremamente moderno e leggibile.
Al centro della scena Flaubert colloca una donna non solo capricciosa, bensì corrosa da una profonda insoddisfazione per la propria condizione, sposata ad un uomo mediocre che non ama e relegata ad una vita di provincia priva stimoli e che tarpa le ali alle sue ambizioni.
Emma è una donna che esula dagli stereotipi femminili dell'epoca, che imporrebbe un buon matrimonio ed una dedizione assoluta al proprio consorte ed al focolare domestico; al contrario, la nostra eroina detesta il marito, non si prende cura della propria figlioletta, si innamora di altri uomini e conduce la famiglia alla rovina economica.
La narrazione è piacevolissima, altenando momenti introspettivi che sviscerano la personalità dei personaggi, a momenti descrittivi dei luoghi e delle consuetudini, regalandoci uno spaccato della vita di provincia francese di metà ottocento molto interessante.
Lettura consigliata a tutti per meditare su tante tematiche ancora maledettamente attuali, come la noia, la brama di evasione, la ricerca della felicità, la trasgressione.

Titolo chiaccheratissimo e consigliatissimo sul web, parte subito a bomba con una prima parte che ti tiene incollata, nonostante la tematica non sia proprio delle più allegre.
Si parla di una giovane donna newyorkese che apparentemente non le manca niente per essere felice: soldi derivanti da un lascito da parte dei genitori prematuramente scomparsi; é giovane e bella e da poco laureatasi, lavora in una galleria d'arte, dalla quale si licenzia per passare un intero anno a dormire.
Naturalmente per fare cio' sceglie vie fin poco legali e autolesioniste, complice una psichiatra più folle di lei, e anche un amica del cuore, che forse é messa anche peggio.
Potrebbe sembrare un libro comico, ma non lo é per niente. La prima parte l'ho trovata molto fluida e avvincente, la seconda un po' troppo avviluppata su se stessa, poiché non ho individuato un effettivo finale, e onestamente é un libro che lascia anche una discreta ansia in chi lo legge. Mi aspettavo di più.

Carofiglio è uno scrittore che mi piace molto, di qualunque cosa scriva. L'incontro di tre amici d'infanzia dopo svariati anni, passando una notte nella loro città e ricordando tempi ed episodi andati, ripercorrendo luoghi che li hanno visti crescere e facendo un pò il resoconto della loro vita.
Pur non conoscendo Bari, ma mi piacerebbe molto visitarla, dalle descrizioni che ne fa Carofiglio,la si può immaginare abbastanza bene.

Un nuovo caso per la dottoressa Brennan, alle prese con dei ritrovamenti di ossa risalenti a diversi decenni prima, e con qualcuno che la vuole assolutamente fuori dai giochi.
La scrittura è sempre lineare e i colpi di scena non mancano, ma mi è risultato un pò più pesante da finire e no mi ha del tutto soddisfatto.

Solo Jane crede che dietro queste morti si nasconda in qualche modo proprio il Chirurgo. Sarà vero o solo semplice suggestione?
Thriller interessante, ben scritto, scorrevole che ha dato origine anche alla nota serie tv.

La figlia dello straniero
Purtroppo non sono riuscita ad apprezzare nulla di questo (lungo) romanzo. Non mi è piaciuta la trama, lo stile di scrittura, i personaggi.
Peccato
Una stanza tutta per sé
Breve saggio molto interessante sul tema "la donna e la scrittura", un manifesto femminista la cui lettura è stata davvero stimolante.
Tante le parti che ho sottolineato, la Woolf ti prende per mano e ti accompagna.
Consigliato
La fine da cui partiamo
Definirei questo romanzo un racconto lungo, che fa il suo dovere di distopia cupa, angosciante, immersiva.
Il finale (view spoiler)
L'uomo che voleva essere colpevole (Narrativa)
Un romanzo distopico davvero molto interessante.
Una lettura che mi è piaciuta e consiglio.
Le ricette della signora Tokue
Mi aspettavo una storia un po' leggera, ma questo libro è soprattutto una fotografia dolorosa della condizione dei malati di lebbra (anche una volta guariti) nel Giappone del Novecento.
E' un libro che parla di emarginazione, sofferenza, solitudine, ma anche di sentimenti e rapporti solidali.
Una lettura piacevole.
L'equazione del cuore
Due stelline, un po' impietose perché alla fine è una lettura piacevole, ma che non mi ha lasciato granché e non mi ha coinvolta.
Le prime pagine mi hanno immersa nella solitudine di un uomo vedovo burbero e riservato, che vive su un'isola in Campania e riceve la sporadica visita della figlia e del piccolo nipote, che vivono nel nord Italia.
Ero curiosa di vedere l'evoluzione della trama e dei personaggi, mi aspettavo un romanzo pieno di sentimenti.
Poi una sferzata verso un mistero da risolvere, un intrigo da scoprire, quasi un giallo, che però non decolla e a quel punto mi sono confusa perché non capivo più dove l'autore volesse condurmi.
Protagonista piatto e abbastanza irritante a tratti. Non lo consiglio.
L'ISOLA DEL TESORO
Prosegue il mio recupero di grandi classici.
Sono molto contenta di averlo letto anche perché ho in wish list da un po' La vera storia del pirata Long John Silver, che a questo punto sono ancora più curiosa di leggere.
Mi è piaciuta molto anche l'edizione che ho trovato in biblioteca, non esattamente tascabile e comoda da portare in giro, ma con delle belle illustrazioni e una traduzione che ho trovato molto piacevole da leggere.
Momo: L'arcana storia dei ladri di tempo e della bambina che restituì agli uomini il tempo trafugato
Che bella favola! Un romanzo di cinquant'anni fa e ancora così attuale, per ricordare a grandi e piccini che il tempo è prezioso e non dobbiamo farcelo rubare!
Il dio delle piccole cose
Un romanzo crudo e duro, ma che mi ha lasciata un po' tiepida.
Leggendo la sinossi mi aspettavo un maggior approfondimento della storia d'amore "proibita" della protagonista e della sua condizione di donna divorziata.
C'è molto in questo libro e mi è piaciuto, ma per quanto mi riguarda non è una lettura che consiglierei
Libro Bonus di Luglio
Daisy Jones & The Six
Come è mia abitudine, leggo i best seller scalatori di classifiche passato l'hype generale perché non amo le influenze, sia in positivo che in negativo. In questo caso specifico ho deciso che dovevo farlo prima di vedere la serie tv. E così ho fatto.
La storia è lenta, a tratti noiosa e prevedibile. Trattandosi di rockstar, ruota tutto attorno alla fama, alla droga, all'alcol, al sesso, ai concerti... qualche pagina in meno avrebbe sicuramente giovato.
Devo fare comunque un applauso all'autrice perché i personaggi sono talmente reali che pensavo fossero davvero esistiti e perché lo stile narrativo è "insolito". Mi ha ricordato le interviste su MTV di quando ero giovane :P
3 stelle e 1/2
Daisy Jones & The Six
Come è mia abitudine, leggo i best seller scalatori di classifiche passato l'hype generale perché non amo le influenze, sia in positivo che in negativo. In questo caso specifico ho deciso che dovevo farlo prima di vedere la serie tv. E così ho fatto.
La storia è lenta, a tratti noiosa e prevedibile. Trattandosi di rockstar, ruota tutto attorno alla fama, alla droga, all'alcol, al sesso, ai concerti... qualche pagina in meno avrebbe sicuramente giovato.
Devo fare comunque un applauso all'autrice perché i personaggi sono talmente reali che pensavo fossero davvero esistiti e perché lo stile narrativo è "insolito". Mi ha ricordato le interviste su MTV di quando ero giovane :P
3 stelle e 1/2

Per nulla un libro estivo, però mi ci voleva questa challenge per sbloccarmi e apprezzare ancora una volta Scurati. Ora manca solo il terzo della trilogia! Quante stelline? 10 +++

Avevo letto Lo straniero, e entusiasmata da questo ho sempre tenuto La peste nella mia lista dei TBR. Sarà che ogni riga è così riconducibile al periodo della pandemia, di cui nessuno ha un buon ricordo, sarà che ho ritrovato certi passaggi totalmente piatti, non mi ha per nulla entusiasmato.

Non so perché lo avessi in lista. Non è sicuramente il mio genere di lettura.
Premesso ciò, non mi è dispiaciuto anche se fatico spesso ad entrare appieno in romanzi troppo onirici.
Nel caso di specie siamo nelle montagne austriache all'inizio dell'Ottocento, in un piccolo villaggio di gente umile.
Le famiglie che lo compongono sono due, perlopiù rivali ma la comunità viene sconvolta dalla nascita di Elias, dalle doti apparentemente sovrannaturali, connaturato di musica.
I suoni, le voci, la musica fanno parte della sua vita in maniera così pervasiva da sembrare, appunto, magica.
Elias, si sa sin dalle prime pagine, non vivrà a lungo ma la sua vita merita di essere ricordata.
Questo elogio che fa l'autore alla figura di questo ragazzo dagli occhi gialli che ama e vive di musica ha molto di onirico, poetico ed etereo.
Scritto bene, si legge in poco tempo.
Valutazione intermedia perché non mi ha cambiato la vita, ma comunque ritengo valga la pena leggere.

Sofia si veste sempre di nero di Paolo Cognetti per me è stata una bella scoperta.
Pare sia "venduto" come una raccolta di racconti ma io l'ho concepito come un unico romanzo.
La protagonista (lo dice il titolo) è Sofia, una ragazza milanese figlia di un ingegnere dell'Alfa Romeo di Arese e di Rossana, una donna dal grande estro artistico, limitata da grandi fragilità psichiche.
Sofia subirà molto questo clima di infelicità e depressione che inevitabilmente si ripercuote sulla sua vita di adolescente ed adulta.
Nonostante ciò cerca di vivere e creare una propria indipendenza, di esplorare, di stare al mondo.
Ben scritto, si legge con molta facilità.
Cognetti è un autore che mi sta piacendo molto e che ha la grande capacità di trattare il mondo interiore in maniera delicata, seppur varia.
Lo consiglio

Sfidiamo il caldo infernale cercando refrigerio sul balcone di sera e andando mentalmente in Scandinavia a seguire l'evolversi di una scomparsa/omicidio che vede impegnato il commissario Beck e i suoi aiutanti. E' un giallo tranquillo e gli autori tendono più che altro a denunciare le mancanze di uno Stato come la Svezia, visto sempre dall'esterno come organizzato e progressista.
Il libro scorre via veloce, i dialoghi e i personaggi apprezzati, specie le riflessioni del poliziotto Kollberg, che proprio non riesce ad accettare alcuni modi di fare all'interno della polizia e si vede sempre più come un pesce fuor d'acqua in un mondo che non rispecchia i suoi principi.

Questo è il primo libro di Grazia Deledda che non mi ha emozionato. Non sono riuscita a capire la protagonista, Concezione, come nemmeno le altre donne, sempre donne forti e volitive, che sono nel romanzo; così come non ho apprezzato i vari pretendenti di Concezione, da lei rifiutati per principio, in quanto affetta dal cancro al seno e convinta di non vivere a lungo. Concezione e la madre vivono in una casetta di fianco alla chiesa, non ricevono molti ospiti, tranne a quanto pare i pretendenti di Concezione e qualche vicino. Si rifugiano nella solitudine, non vogliono proprio vivere e non gradiscono particolarmente i doni che vengono loro consegnati. Non sono riuscita ad apprezzare gran che nemmeno la seconda parte che vede la sparizione di uno degli uomini, Aroldo, distrutto dal rifiuto di lei. Tutto quel parapiglia che tende ad incolpare Concezione perché colpevole di non avere accettato la sua corte. Mah?!?

Forse complice la stanchezza del periodo e la mia scarsa attitudine al genere non sono riuscita ad immergermi completamente nella vicenda.
Mi riprometto di rileggerlo in futuro per meglio apprezzarlo.
Ma ammetto di avere faticato a seguire il filo del discorso nonostante sia molto fluido, ben scritto e si presti ad una narrazione anche orale.
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Solitamente quando uno scrittore arriva al diciassettesimo volume di una saga inizia a perdere un po'di di smalto e fa pensare che forse era meglio se si fosse fermato prima, ma non è sicuramente questo il caso. Questo libro, pur essendo una sorta di introduzione al libro successivo è comunque molto avvincente è si fa leggere tutto d'un fiato. Saffron, la protagonista, è un personaggio molto riuscito (forte e determinata) e anche i comprimari non sono da meno. A questo va aggiunta la cornice della seconda guerra mondiale, un periodo storico che mi attrae sempre molto (in negativo, ma è come quando si guarda un film horror e non si riesce a staccare gli occhi dallo schermo).
Bellissima anche l'idea del crossover con gli altri cicli dei Courtney, con i protagonisti che vanno a far visita agli altri rami della famiglia (Centaine e William). Per la prima volta ho avuto l'impressione di essere di fronte ad una storia molto più ampia del singolo romanzo.
Come al solito, 4 stelline perché la quinta la riservo ai capolavori, ma sarebbe più un 4 stelle e mezzo.