La Stamberga dei Lettori discussion

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Discussioni letterarie > Bilanci e statistiche di fine 2014

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message 1: by Sakura87 (last edited Dec 31, 2014 04:10AM) (new)

Sakura87 | 2496 comments Mod
E anche quest'anno apro la discussione, nel caso in cui qualcuno volesse condividere le sue impressioni riguardo al proprio anno "letterario". Io userò le stesse macrocategorie dell'anno scorso:

Secondo Goodreads e altre fonti, quest'anno ho letto 105 libri, più dell'anno scorso. Tra questi ci sono una decina di graphic novel, manoscritti inediti in Italia letti per lavoro, e qualche saggio, ho escluso però circa 500 pagine di racconti di Lovecraft non essendo riuscita a finire il ciclo.
Quest'anno ho anche dato più volte il voto massimo: Il Mondo del Ghiaccio e del Fuoco: La storia ufficiale di Westeros e del Trono di Spade, che però non è propriamente un libro, Sandman Absolute n. 1: Sogno di Neil Gaiman, che però è una graphic novel, Il dio del massacro di Yasmina Reza, Suite francese di Irène Némirowsky, Middlesex di Jeffrey Eugenides e Se questo è un uomo di Primo Levi. Ho dato un po' di volte anche un voto minimo - ahimè, soprattutto a esordienti ma anche a Isabel Allende, e purtroppo mi sono ritrovata a leggere tanti, tantissimi libri mediocri.

Anche quest'anno ho cercato di leggere più autori italiani, con risultati migliori rispetto all'anno scorso. Ho letto parecchi classici, anche se meno dell'anno scorso (un quarto circa del totale) e molti romanzi in lingua, anche per esigenze di lavoro (19 in inglese, uno in spagnolo).
Devo dirmi abbastanza soddisfatta.

Le rivelazioni dell'anno, oltre ai voti massimi: Quella sera dorata di Peter Cameron, Medea, E le stelle stanno a guardare, Amabili resti, Stoner, La terra morente, Winesburg, Ohio, A Canticle for Leibowitz, American Psycho.

Le delusioni, cioè i libri che aspettavo di leggere da molto e invece mi sono piaciuti poco o niente: Brave New World di Huxley, cui pure ho dato quattro stelle per le riflessioni sociologiche, ma che a livello narrativo è mediocre; Quo Vadis, Straniero in terra straniera, Il sesso delle ciliegie, La collina dei conigli, Psycho, Ragnarok.

Gli italiani consigliati: Roderick Duddle di Michele Mari, Lisario o il piacere infinito delle donne di Antonella Cilento.


message 2: by Eva (new)

Eva Luna (evamordelamela) | 6 comments Hai letto davvero molto. Molti titoli li avevo già sullo scaffale To-read, altri che hai consigliato invece li aggiungerò, grazie.
Appena finisco quelli che sto leggendo, tirerò volentieri anche io le mie somme in questo post.


message 3: by Sakura87 (new)

Sakura87 | 2496 comments Mod
Eva wrote: "Hai letto davvero molto. Molti titoli li avevo già sullo scaffale To-read, altri che hai consigliato invece li aggiungerò, grazie."

Prego :)
Purtroppo faccio molta strada coi mezzi quindi la uso per leggere...


message 4: by Arwen56 (last edited Dec 30, 2014 03:24PM) (new)

Arwen56 | 765 comments Per me, il 2014 resterà, per sempre, l’anno di Stoner, uno dei migliori libri che abbia mai letto e il mio unico cinque stelle. Nessun effetto speciale, nessuna innovazione stilistica o strutturale, nessun colpo di scena e neppure alcuna piaggeria. Un romanzo profondamente onesto e sincero, limpido e desiderabile quanto il bicchiere d’acqua che agogna un assetato. Se mi fossero necessitati altri motivi, che già non avessi di mio, per leggere, Stoner me li avrebbe più che abbondantemente forniti. Un enorme grazie a John Williams, anche se, purtroppo, non lo saprà mai.

Tra i quattro stelle, cito Sunset Limited, di Cormac McCarthy, eccezionale contraddittorio sul modo di intendere la vita, che Tommy Lee Jones ha superbamente trasposto su pellicola, sia interpretandolo, sia dirigendolo. Ve li consiglio entrambi.
E Revolutionary Road, di Richard Yates. Perché, per essere grandi uomini, bisogna innanzitutto essere semplicemente uomini. Cosa che Frank Wheeler, purtroppo per lui, non ha capito.
Nonché Lo scherzo, di Milan Kundera. Graffiante e amarissima presa di coscienza delle disillusioni della vita. Veramente bello e scritto benissimo.

Infine, tra i tre stelle ricordo The reader, di Bernhard Schlink. Non particolarmente pregevole per lo stile (o, forse, per l’impropria traduzione), ma pregnante per la situazione proposta. Molto bello il film che ne è stato tratto, diretto da Stephen Daldry.
E, per chiudere, una rilettura. Un fumetto, questa volta: L’eternauta, di Héctor Germán Oesterheld e Francisco Solano López. Appassionante l’avevo trovato quando l’ho letto da ragazzina su “Linus” e appassionante l’ho di nuovo trovato da adulta. Un luogo in fondo senza tempo, che riassume e ci fa presenti le angosce che vivremo sempre.

Anch’io, quest’anno, ho letto di più. Ma, magari, l’anno prossimo farò anche di meglio. Felice 2015 a tutti. ;-)


message 5: by Ubik (last edited Dec 31, 2014 02:29AM) (new)

Ubik 2.0 La cosa più buffa è che, senza farlo apposta, mi sono trovato con il medesimo numero di libri letti rispetto all'anno scorso (64) e, stando ai dati di anobii, con lo stesso (o quasi) numero di pagine lette (8 pagine in più su circa 23.000 è quasi zero...). Secondo GR invece le pagine in più sono qualche centinaio segno che i dati vengono immessi diversamente nei due siti.

Tant'è la coincidenza mi ha divertito e segnala che sono al mio top, anche se una volta ho raggiunto i 70 libri ma quello fu un anno particolare.

Dal punto di vista qualitativo, la mia classifica 2014 è stata molto condizionata da un gioco/sondaggio fatto su Americana Contemporanea di anobii dal quale sono saltate fuori mie lacune e dimenticanze che quest'anno ho cominciato a colmare.

Ne risulta che i miei primi posti sono monopolizzati da classici americani del secolo scorso come Infinite Jest (Wallace), Lolita (Nabokov) e Lamento di Portnoy (P.Roth) tutti 5 stelle e anche 6 se ce ne fossero state!

Ma evidentemente non è solo quello il motivo perché altri autori del passato hanno occupato le mie preferenze e più di una volta, come il solito Simenon (soprattutto col bellissimo Pioggia nera ma anche con Le campane di Bicetre) e l'austriaco Thomas Bernhard di cui ho letto altri due episodi della straordinaria autobiografia (La cantina, Il Respiro.

Fra i libri editi nel 2014 nessun capolavoro ma qualche romanzo divertente: Svegliamoci pure ma a un'ora decente (Ferris) e Tutta la luce che non vediamo (Doerr) le cose migliori ma che razza di titoli hanno i nuovi libri!

Per concludere questa decina, voglio citare un libro che ho letto a inizio 2014 ma non riesco a dimenticare: Un'eredità d'avorio e d'ambra (E.De Waal) originalissima opera di un critico d'arte inglese che non è un romanzo ma si legge come se lo fosse.

NB: non credo sia vietato citare esperienze anobiiane su Goodreads; il "viceversa" (citare esperienze goodreadiane su anobii) mi capita abitualmente nei gruppi con persone civili;

[invece a citare esperienze di un gruppo anobiiano in un altro, ho preso insulti! ehehe]


message 6: by Sakura87 (new)

Sakura87 | 2496 comments Mod
Mica siamo in regime di dittatura qui :D


message 7: by Ubik (last edited Dec 31, 2014 08:33AM) (new)

Ubik 2.0 lo so, lo so, e anche se fosse, con una dittatrice come te starei bene lo stesso...
:-D

[sviolinata di fine anno]


message 8: by Lu (new)

Lu (lamocheanaranjada) | 414 comments Acciderbolina, ho visto soltanto ora questo topic! L'app di GR fa proprio pena :-/
Quest'anno è stato abbastanza triste per varie cose, fra cui i pochissimi libri letti a causa di una lunga pausa, dovuta a vari fattori, che si è conclusa tra settembre ed ottobre e che mi ha portata ad un numero davvero esiguo di libri letti.
Magari più tardi tenterò ugualmente un resoconto. Oibò!
Che vergogna....


message 9: by Arya19 (new)

Arya19 | 5 comments per me è stato in assoluto l'anno delle Cronache de ghiaccio e del fuoco avendo letto la saga a gennaio... Stoner è un libro immenso, non saprei descrivere come a volte mi ritrovi ancora a pensare ad alcuni particolari della storia e a cercare di capire cosa lo rende così tanto grande! Non vedo l'ora di leggere Revolutionary road e Rodrick Duddle perché mi ispirano davvero molto! Tra le delusioni citerei il primo volume di Divergent che non mi ha certo spinta a continuare la trilogia... e purtroppo il libro che non sono pronta a finire e che credo non finirò mai: Underworld del mio amato Delillo.


message 10: by Arya19 (new)

Arya19 | 5 comments ho dimenticato il vero e proprio libro dell'anno: il cardellino di Donna Tartt...lo so che ormai è sulla bocca di.tutti e che forse ha un po' stufato ma per me rimane molto importante e significativo tanto che ho deciso che sarà l'argomento della mia tesi!!! si accettano consigli...


message 11: by Arya19 (new)

Arya19 | 5 comments vi auguro in Buon anno pieno di libri belli!


message 12: by Andrew✌️ (last edited Dec 31, 2014 12:01PM) (new)

Andrew✌️ (andrew619) | 126 comments E' il momento di tirare le somme. Bene. Questo per me è stato sicuramente l'anno di Stephen King: ho finito il ciclo della Torre Nera e ho letto numerosi suoi romanzi. Ho esplorato i lavori di Neil Gaiman e qualche titolo in inglese. Per il resto ho cercato di spaziare su più generi, dalla Fantascienza all'horror al Fantasy e al Giallo.
Qualche esperimento in generi a me poco congeniali l'ho fatto, vedi Modiano, alcuni autori italiani, come Stefano Benni e qualche classico, ad esempio Don Chisciotte.
Nell'insieme è stato un anno proficuo, speriamo che lo sia anche il prossimo.
Buon 2015 a tutti!


message 13: by Devero (new)

Devero | 633 comments Non tiro mai questo tipo di somme. Tanto so sempre che non ho raggiunto tutti gli obbiettivi che mi ero riproposto, e di certo ho letto meno di quello che mi sarebbe piaciuto.
Ma alla fine non è poi così importante, per me.


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