Goodreads Italia discussion
Mondiali di lettura 2018
>
Semifinali - 1/14 luglio

A me è piaciuto molto, nonostante i dubbi iniziali legati alla mancanza di descrizioni: l'approfondimento dei personaggi non ne risente e neanche l'ambientazione.

Voi maschietti siete sempre molto maliziosi invece 😜😎
🤗🤗 "
:P

Concordo! Mi sto facendo di quelle risate, leggendo i commenti... XD
Adorabili e agguerriti: miscela irresistibile!

Ah... Ehm... Dovrò controllare bene nella borsett..."
Brava Paola: meglio abbondare, in certe circostanze.
Vedendo da che razza di agguerriti avversari siamo circondate, un rossettino fashion anche se un tantino pericolosetto direi che dovrebbe esserci consentito ;)

Scusami Paola ma quando voi donne parlate di dimensioni non mi fido proprio v_v
@Lucrezia (che si chiama come la Borgia!): Ohhh..."
@Pinkerton caro, complimenti per l'originalità innanzi tutto: il parallelismo con la Borgia è la prima volta che lo sento :P
Ignoro ogni accusa di stregoneria rivolta al mio povero, innocuo ed amorevole pastorello islandese di cento e rotte pagine.
Comunque, io e la mia deliziosa omonima, qualcosina l'abbiamo in comune, oltre al nome e ad una spiccata propensione alla sensualità, quindi guardati le spalle, durante questo torneo, ma più ancora controlla ben bene ciò che ti ritrovi nel piatto... ;)
In guerra, amore e Mondiali di lettura tutto è lecito XD

Ah... Ehm... Dovrò..."
Hai visto la mia proposta di nome per la squadra? "Lame e rossetti"! XD
Ovviamente scherzo. Ribadisco: qualunque nome scegliate, per me va bene (ma eviterei "Pinkerton addicted" e "Pinkerton fans club"... :P)

Sa di giallo e rosso😉😊"
"Lame e rossetti" sarebbe carino, e ciascuna di voi potrebbe prendere il nome di una signora detective. Io so cosa sceglierei, ma io sono Marianne Dashwood delle Austen Heroines... 😊

Sa di giallo e rosso😉😊"
"Lame e rossetti" sarebbe carino, e ciascuna di voi potrebbe prendere il nome di una signora detective. Io so..."
Preferisco Kill Bill, uno dei capolavori della cinematografia mondiale :P
Ho letto anch'io La Valle del Caos, però non mi ha convinto.
https://www.goodreads.com/review/show...
https://www.goodreads.com/review/show...

Sa di giallo e rosso😉😊"
"Lame e rossetti" sarebbe carino, e ciascuna di voi potrebbe prendere il nome di..."
Per me non c'è problema, l'avevo detto fin dall'inizio che qualunque cosa avesse deciso la squadra mi sarebbe stata bene. E "lame e rossetti" era nato come battuta, visto il "sequestro" operato da Pinkerton 😊

Qui la recensione:
https://www.goodreads.com/review/show...

per l'Islanda ho letto l'ennesimo capitolo delle indagini del commissario Erlendur (uno per ogni fase dei mondiali!!)
Un caso archiviato
stavolta avrei voluto picchiare Erlendur nel finale! Maledizione, corri dal padre invece che accanirti su una storia che sai già come finisce...
Mi piace sempre di più come viene ritratto questo personaggio, triste, cupo, un vero perdente, che avrebbe già mollato se sapesse fare qualcos'altro (almeno, così dice), poi però si ostina a cercare la verità anche quando sa che sarà impossibile o quasi portarla in tribunale, rischiando anche del suo.

Qui la recensione:
https://www.goodreads.com/review/show...

Come sempre Agatha Christie non mi delude con i suo effetti sorpresa e con i ragionamenti lineari di Poirot. Devo dire che, forse per la prima volta, a metà libro ho avuto una illuminazione sul colpevole e ci ho preso, ma non avrei mai azzeccato modalità e movente :D
Grande Agatona!
RIPETO: NON METTETE MANO ALLE FORMULE SE NON SAPETE FARLO!
Se c'è una formula SUM, non potete mettere il + in parentesi, va modificato l'intervallol
Se c'è una formula SUM, non potete mettere il + in parentesi, va modificato l'intervallol

Qui la mia recensione:
https://www.goodreads.com/review/show...
Sì, però se smettete di smacciarci a caso tutti mentre cerco di mettere in ordine sarebbe utile...
RIPETO, ci sono due tipi di formule sul foglio:
- la prima segna i punti totali del singolo libro nella colonna G ed è fatta così: =E1+F1
nella colonna E sono segnati i punti paese, nella F i punti pagina
- la seconda segna la somma dei singoli libri per la squadra ed è fatta così: =SUM(G1:G30) e in questo modo prende TUTTE le celle nei due estremi segnati nella formula
1 e 30 sono chiaramente esempi, devo essere il numero della prima riga del primo giocatore della squadra e il numero dell'ultima riga sopra il risultato di squadra.
RIPETO, ci sono due tipi di formule sul foglio:
- la prima segna i punti totali del singolo libro nella colonna G ed è fatta così: =E1+F1
nella colonna E sono segnati i punti paese, nella F i punti pagina
- la seconda segna la somma dei singoli libri per la squadra ed è fatta così: =SUM(G1:G30) e in questo modo prende TUTTE le celle nei due estremi segnati nella formula
1 e 30 sono chiaramente esempi, devo essere il numero della prima riga del primo giocatore della squadra e il numero dell'ultima riga sopra il risultato di squadra.
Comunque Paola, basta che dopo aver inserito la riga selezioni le celle F e G della riga sopra, le copi e le incolli nella riga nuova, la formula si corregge automaticamente


😎

Direttamente dal Brasile, ho letto Nel frattempo io ho finito Budapest di Chico Buarque.
Romanzo molto particolare ambientato tra Brasile e Ungheria con due storie d'amore una per sponda dell'Atlantico, ma soprattutto con una grandissima dichiarazione d'amore nei confronti della parola, della lingua e della letteratura. È un libro spiazzante, che non si capisce dove voglia arrivare fino alle ultimissime pagine. Se l'idea del finale è veramente carina, la storia fin lì mi ha convinta solo parzialmente. 3*

Direttamente dal Brasile, ho letto Nel frattempo io ho finito Budapest di Chico Buarque.
Romanzo molto particolare ambi..."
Storie d'amore... e non ti è piaciuto nemmeno?! Continuerò a gongolare :P
;)

Peeeeesaaaaanteeeee!
Poco più di 150 pagine in cui personaggi diversi si incrociano, intessendo legami che li vedranno fatalmente finire connessi l'uno all'altro, accomunati dalle mille problematiche personali che ciascuno di loro ha e che, persino più spesso, si inventa di sana pianta.
La figlia di un'immigrata dell'Est intenzionata a dare una svolta alla propria vita senza però aver idea di cosa voglia farne, il figlio di un immigrato subsahariano che non accetta il colore della propria pelle, la psicologa in crisi di mezza età, la cinquantenne che non riesce ad evitare di porsi domande su domande sul perché si ponga domande... E via così, ciascuno col proprio problema che non ha soluzione, perché soluzione non c'è se non accettare ciò che si è.
Non so se sono più lieta di aver dovuto leggere questo libro per lavoro o per raccattare qualche punticino per i Mondiali di lettura. In ogni caso, dovevo farlo e l'ho fatto. Finito. Ah!

Com'era il tuo nome di battaglia??? Ah, sì, Gongolo, uno dei 7 nani 😎😎😎
LaCitty, scusa, se hai finito adesso il primo libro, gli altri due che sono nel foglio sono...?
Possiamo inserire i libri nel foglio di lavoro solo una volta completate le letture? Grazie.
Possiamo inserire i libri nel foglio di lavoro solo una volta completate le letture? Grazie.

Devo dire che apprezzo sempre di più questa scrittrice così particolare (almeno per la sensibilità occidentale) che sa raccontare coralmente eventi straordinari, combinando con abilità intimismo, dettagli ambientali e particolari macabri.
"Atti umani" (non è il titolo originale, ma quello dell'edizione anglosassone, di cui il libro Adelphi è la traduzione) è il racconto dettagliato, ma sorprendentemente quasi astorico della violenta repressione di una rivolta civile di sinistra scoppiata a Gwangju (Corea del Sud sudoccidentale), durante il regime dittatoriale del generale golpista Chun Doo-hwan. Un racconto diviso in più parti, ciascuna narrata da un personaggio diverso, la cui storia si intreccia con quella degli altri, ma si dipana cronologicamente (due personaggi raccontano la ribellione, un altro il dopoevento, un altro ancora mescola ricordi etc).
L'autrice si è molto documentata e ha svolto ricerche, partendo dalla propria esperienza biografica (come racconta nell'ultima parte, in cui è l'autrice stessa che si fa narratrice) ma, come dicevo, i riferimenti storici sono in realtà solo uno sfondo. Il tema è l'insensatezza e l'illogicità della violenza perpetrata da esseri umani ai danni di altri esseri umani. Fra gli atti umani, oltre la solidarietà che le vittime mostrano tra di loro, l'incapacità di fare del male al tuo prossimo, la difficoltà di elaborare il lutto, emerge anche la possibilità di uccidere a sangue freddo un ragazzino, di torturare in modo indicibile uomini inermi, di schiaffeggiare una ragazza fino a farle sanguinare la guancia... L'amara sorpresa di molti personaggi, e del lettore con essi, è che questa violenza non sembra in alcun modo motivata... è solo pura e gratuita, nondimeno è, tragicamente, umana!
Dopo aver terminato il libro ho fatto un girello sul web e ho trovato questa mezza stroncatura che mi ha davvero incuriosito:
https://www.lindiceonline.com/osserva...
Bizzarro come lo stesso libro susciti in persone diverse giudizi radicalmente differenti... lui comunque è un esperto di letteratura coreana, e io mi inchino!

Devo dire che apprezzo sempre di più questa scrittrice così particolare (almeno per la sensibilità occidentale..."
Si infatti, Han Kang è un'autrice che suscita reazioni veramente diverse, basta scorrere le impressioni espresse qui...
Cmq interessante seppur tranchant quella recensione sull'Indice!

una storia autobiografica sull'Egitto e sulla sua evoluzione.
3 estati, 3 punti di svolta.
il 1984 dove la vita della scrittrice cambia quando la partenza misteriosa di suo padre rimane senza un perchè e le domande si accumulano sempre più, senza che sia mai data una vera risposta.
questa curiosità rimarrà anche nell'estate del 1998, quando i suoi propositi artistici-cinematografici si scontrano contro la reticenza di un popolo che ha troppa paura per rispondere anche ad una semplice domanda "sei arrabbiato?" o per farsi filmare.
e 2014 dove il suo progetto prende forma e si trasforma in un libro che racconta il silenzio.
Ho finito Sudore per il Brasile
Amado descrive sempre un'umanità terribile, con lucidità e senza giudizi, raccontando la miseria della classe povera del suo paese. In questo libro ci apre le porte di un condominio che sembra più una batteria per polli: infinite stanzette minuscole e inadeguate per fare più soldi, tanto che il palazzo sembra più un formicaio che altro.
Mi piace Amado e sono contenta di aver letto anche questo romanzo breve.
Amado descrive sempre un'umanità terribile, con lucidità e senza giudizi, raccontando la miseria della classe povera del suo paese. In questo libro ci apre le porte di un condominio che sembra più una batteria per polli: infinite stanzette minuscole e inadeguate per fare più soldi, tanto che il palazzo sembra più un formicaio che altro.
Mi piace Amado e sono contenta di aver letto anche questo romanzo breve.

Devo dire che apprezzo sempre di più questa scrittrice così particolare (almeno per la sensibilità occidentale..."
Ho letto l'articolo di Riotto cui riporta il tuo link, Pierre, e sono rimasta esterrefatta!
"La scrittrice si esprime per episodi isolati, lampi di memoria, tristezza quanto basta e immagini più o meno macabre (ripetute a proposito e più spesso a sproposito) per rendere la narrazione più sapida e accattivante. "
"Atti umani è un romanzo perfetto per gli occidentali, che sempre si deliziano di leggere di torture e atrocità commesse dal dittatore di turno: in questo modo, essi rafforzano narcisisticamente l’autostima e l’autoconvinzione di essere fortunati (se non proprio culturalmente migliori) e si ammantano di riconoscenza verso il sistema per aver potuto vivere in un mondo ritenuto libero."
Io sono proprio convinta di essere fortunata a non aver vissuto guerre, torture, non essere stata costretta ad intraprendere un viaggio della speranza su un barcone nel Mediterraneo eccetera eccetera ma da qui a ritenermi culturalmente migliore ne passa!
E inoltre sì, mi ritengo fortunata di essere nata in un paese democratico ma non penso di idolatrare il sistema a causa di ciò.
Forse non capisco bene cosa vuol dire questo po' po' di professore ma non mi sembra che abbia una buona opinione per noi lettori!
Senza considerare l'opinione che ha per alcuni scrittori coreani ma questi sono solo gusti.

LaCitty wrote: "Pinkerton wrote: "Storie d'amore... e non ti è piaciuto nemmeno?! Continuerò a gongolare...."
Com'era il tuo nome di battaglia??? Ah, sì, Gongolo, uno dei 7 nani 😎😎😎 "
Sì, @LaCitty, magari sostituiscila con una qualsiasi delle immagini di Gongolo su Google che non abbia proprio quella dicitura! 😉

QUI la mia recensione:
https://www.goodreads.com/review/show...

Per l'Inghilterra ho finito Odd e il Gigante di Ghiaccio. Piccolo gioiello di Gaiman indirizzato ai bambini, ma adatto anche agli adulti. Dopo American Gods, Gaiman ritorna a raccontare storie legate alla mitologia norrena, ma con uno stile più semplice e lineare visto il target di riferimento. Il romanzo è in sé un romanzo di formazione che vede il piccolo Odd aiutare Odino, Thor e Loki finiti nei guai. Di grande fascino le atmosfere. 5*

Le ossa di san Lorenzo (Messico)
Ogni capitolo è un pezzo di un puzzle che racconta di due gemelli identici, del loro amore per la stessa donna e di tutte le storie che si celano dietro questa storia.
Tre stelle.

Scopiazzando spudoratamente, ho letto L'Eternauta, stupendo!!
https://www.goodreads.com/review/show...
Ah, grazie a Pinkerton per l'idea ;)

Scopiazzando spudoratamente, ho letto L'Eternauta, stupendo!!
https://www.goodreads.com/review/show...
Ah, grazie a Pinkerton per l'id..."
Evviva! Bene! Avanti così :D

Le ossa di san Lorenzo (Messico)
Ogni capitolo è un pezzo di un puzzle che racconta di due gemelli identici, del loro amore per la stess..."
Ottimo Daniela! Goool! :D

Avete deciso per il nome? Ora che siamo tutti in gioco, mica vorremo farci surclassare dalle signore del Club Austen o dai Cattivissimi della Letteratura, vero? ;)
A proposito di cattivissimi... Qualcuno ha notizie di @Pinkerton? Dopo la mia pizza al cianuro di ieri pare essere sparito...
EDIT: pardon, vedo ora che si è optato per Kill Bill.

Film mai visto oltre i primi cinque minuti, decisamente non è il mio genere. Sceglietemi voi un nome (tanto schiattano tutti tranne Bill, indispensabile per i sequel, e la Thurman 🤣)

Film mai visto oltre i primi cinque minuti, decisamente non è il mio genere. Sceglietemi voi un nome (tanto schiattano tutti tranne Bill, indispensabile per i sequel, e la Thurm..."
C'è un terzo personaggio che non muore ma per saperlo devi guardare entrambi i film :))))

Nota aggiuntiva positiva, le poesie del vero protagonista sono inserite nel libro

Tranquilla, ora ti rispondo (male!) di là ;P
-----
Saturn wrote: "GOOOL! Finalmente segno anche io XD
Scopiazzando spudoratamente, ho letto L'Eternauta, stupendo!!
https://www.goodreads.com/review/show...
Ah, grazie a Pinkerton per l'idea ;)"
Seriamente parlando, mi fa immensamente piacere :)

Raccolta di vignette singole, strisce e mini-storie accomunate dal tema del cibo: tra camerieri isterici, uomini e donne in lotta col peso, somellier, semplici mamme alle prese con il pasto quotidiano spuntano citazioni di Botero e Dio che decide di cenare all'inferno. Delizioso

XD
LaCitty, LaCitty, hai sbagliato nano. Io sono questo qui:

Tra parentesi ti consiglio di leggere il mio libro: L'arguzia e la saggezza di Tyrion Lannister, potresti imparare molto :P
LaCitty wrote: "Cancellata l'immagine!!! Scusate, non me ne ero resa conto."
Perdonatela, aveva postato un’immagine di Pinkerton… come mamma l’ha fatto! Perché l’aveva confuso con un bronzo di Riace… un errore comprensibilissimo per cui non va biasimata v_v

Film mai visto oltre i primi cinque minuti, decisamente non è il mio genere. Sceglietemi voi un nome (tanto schiattano tutti tranne Bill, indispe..."
esatto! :P

Scusa Pinkerton (non odiarmi ah ah) ma l'autrice di persepolis non è naturalizzata francese? Secondo me dovresti prendere i punti per la Francia e non per l'Iran
Books mentioned in this topic
L'amore è un difetto meraviglioso (other topics)La casa della moschea (other topics)
Niels Lyhne (other topics)
Beowulf (other topics)
Middlemarch (other topics)
More...
Authors mentioned in this topic
Kader Abdolah (other topics)Graeme Simsion (other topics)
Jens Peter Jacobsen (other topics)
Mario Vargas Llosa (other topics)
Jorge Luis Borges (other topics)
More...
Qui la recensione:
https://www.goodreads.com/review/show...
Poi, sempre di McEwan ho letto il libriccino pubblicato da Einaudi in occasione del 70° compleanno dell'autore, Il mio romanzo viola profumato.
Si tratta di un libriccino brevissimo, che raccoglie il racconto omonimo, Il mio romanzo viola profumato, già apparso sul New Yorker che parla di un plagio perfetto e che mi ha ricordato le atmosfere di Se una notte d'inverno un viaggiatore di Calvino (peraltro nominato nel testo), e saggio L’io, pronunciato durante il conferimento di un premio, e che parla di soggettività nella letteratura, con particolari riferimenti al dubbio amletico (trattandosi di un discorso del 2018, è probabile che il premio gli sia stato conferito anche per Nel guscio).