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Discussioni sui Libri > Emma Watson su Goodreads

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message 1: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7329 comments Mod
Emma watson, l'Hermione di Harry Potter, arriva su Goodreads (se non lei, il suo staff) e crea un gruppo di lettura femminista.
Si chiama Our Shared Shelf e lo trovate qui: https://www.goodreads.com/group/show/...


message 2: by dely (new)

dely | 518 comments Caspita, già più di 23.000 membri! Chissà che discussioni di gruppo caotiche. Ora mi aggiungo anche io, magari si possono trovare spunti interessanti per nuove letture.


message 3: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7329 comments Mod
dely wrote: "Caspita, già più di 23.000 membri! Chissà che discussioni di gruppo caotiche. Ora mi aggiungo anche io, magari si possono trovare spunti interessanti per nuove letture."

Io non posso permettermi di seguire anche questo. Sono già entusiasta di aver trovato compagni per la letteratura russa, mi dedico a quello. Tuttavia non mi dispiacerebbe trovare una dozzina di volontari che si mettano a seguirla. Se ognuno di essi leggesse uno dei libri proposti e ce lo spiegasse avremmo una bella panoramica anche noi.


message 4: by [deleted user] (last edited Jan 08, 2016 12:15AM) (new)

Da una parte sono iscritta a troppi gruppi e questo non riuscirei sicuramente a seguirlo... dall'altra
1- Hermione
2- C'è in giro, anche fra giovani studentesse universitarie, che si presume dovrebbero avere una certa cultura, assoluta ignoranza su cosa voglia dire essere femministe. C'è della gente che è persino convinta che il femminismo inneggi alla supremazia della donna sull'uomo -.- Quindi un gruppo del genere non posso che supportarlo, anche solo con un numeretto in più nel totale dei membri.


PS- grazie Roberta per aver segnalato il gruppo


message 5: by Roberta (last edited Jan 08, 2016 12:32AM) (new)

Roberta (driope) | 7329 comments Mod
Giorgia wrote: "Da una parte sono iscritta a troppi gruppi e questo non riuscirei sicuramente a seguirlo... dall'altra
1- Hermione
2- C'è in giro, anche fra giovani studentesse universitarie, che si presume dovre..."


Sia ieri sia oggi ho sentito uomini che commentavano ridendo le molestie di Colonia. Si andava da una certa boria per i maschi che erano riusciti a palpeggiare così tante fanciulle (dimenticando convenientemente lo stupro) a riferimenti fantozziani, accostando le suddette fanciulle alla scena in cui i mafiosi siciliani tentano di stuprare Mariangela e quando la vedono in faccia cambiano idea.
Io sono calata come un dementor sul loro divertimento, semplicemente accennando al problema della violenza sulle donne e ricordando che, se non desiderata, anche la più delicata delle palpatine è molestia. Ovviamente sono la cattiva che rovina i momenti di svago.

Sì, abbiamo davvero bisogno del femminismo, di tanto femminismo (quello sano).


message 6: by Terry (new)

Terry Calafato | 217 comments Io mi sono iscritta al momento per curiosità...e ho disattivato le notifiche del gruppo °_° spero anche io in interessanti spunti di lettura =)


message 7: by dely (new)

dely | 518 comments Roberta wrote: "dely wrote: "Caspita, già più di 23.000 membri! Chissà che discussioni di gruppo caotiche. Ora mi aggiungo anche io, magari si possono trovare spunti interessanti per nuove letture."

Io non posso ..."


Non riuscirò a seguire il gruppo, faccio già fatica a seguire poche discussioni di 2-3 gruppi. Intendevo dire che divento membro per sbirciare nel loro scaffale delle letture di gruppo. Come Terry, anche io ho disattivato le notifiche.


message 8: by Ds (new)

Ds | 449 comments Non è il mio genere di lettura quindi probabilmente non mi iscriverò. Tra l'altro non avrei neanche tempo di seguirlo. Comunque è una buona iniziativa.


message 9: by SiMo (new)

SiMo (simo_biblionauta) | 472 comments Trovo che sia una grande idea e mi iscriverò sicuramente al gruppo per tenere d'occhio letture e topic... non credo proprio che riuscirò a seguire il book club avendo altre mille letture ma se capita qualcosa di particolarmente interessante potrei provarci!


message 10: by Esteb (new)

Esteb | 900 comments se trovate qualcosa di interessante condividete con noi poco o niente anglofoni?!


message 11: by Emma (last edited Jan 12, 2016 04:53AM) (new)

Emma Costamagna | 65 comments In quel gruppo ho trovato un rimando a quest'articolo http://www.huffingtonpost.com/2015/05..., da cui per adesso ho spuntato un paio di titoli: "Stanza, letto, armadio, specchio" di Emma Donoghue (ispirato al caso Fritzl) e "La vita immortale di Henrietta Lacks" di Rebecca Skloot (che spiega che cosa c'è dietro la sigla HeLa). Peccato che l'edizione italiana di quest'ultimo costi ben 22.10€ (contro i 7.28€ dell'edizione in lingua originale); un po' meno caro l'ebook: 15.99€.


message 12: by Leady (new)

Leady | 496 comments Mi sono iscritta, sicuramente non riuscirò a seguire le conversazioni dato che non riesco nemmeno qua, ma almeno sbircio sugli scaffali ;)


⚔️Kelanth⚔️ (kelanth) Segnalo un articolo che ho letto proprio ora sull'argomento:

http://www.booksblog.it/post/135340/o...


message 14: by Sandra (new)

Sandra T | 663 comments http://27esimaora.corriere.it/articol...

La pesantezza degli insulti che ha ricevuto è mortificante, ma secondo voi, Emma avrebbe avuto più tatto lasciando perdere per un momento la sua causa?


message 15: by Giuseppe (new)

Giuseppe Saracino | 398 comments Tante volte si commenta per superficialità, senza conoscere il vero motivo.


message 16: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7329 comments Mod
Sandra wrote: "http://27esimaora.corriere.it/articol...

La pesantezza degli insulti che ha ricevuto è mortificante, ma secondo voi, Emma avre..."


No. E' ambasciatrice ONU per la parità di genere ed inoltre è scorretto, almeno a mio parere, tradurre il feminism della Watson con il femminismo così come lo intendiamo in Italia. La parola può essere la stessa, ma il senso che le diamo è molto diverso da quello attribuitole nei paesi di lingua inglese.

Anche io, quando ho visto quel tweet, ho pensato che avrebbe potuto lasciar perdere per un secondo la sua "agenda" e tirar fuori un aneddoto qualsiasi di quando hanno recitato insieme, ma non ci ho visto nessuna malizia. É giovane, forse un po' fissata a fare quel che le piace. Ricordate che stiamo vedendo la prima generazione di celebrities che comunicano direttamente coi fan via social network: qualche scivolone è inevitabile. Inoltre noi italiani lasciamo libero su Twitter Gasparri, quindi non è che possiamo tanto puntare il dito contro altri...


message 17: by Sandra (last edited Jan 28, 2016 05:30AM) (new)

Sandra T | 663 comments Anche io avevo pensato istintivamente che avrebbe potuto distrarsi un attimo dalla sua agenda, ma spulciando il suo Twitter proprio in quei giorni, ho avuto l'impressione che volesse solo ricordare il collega sotto molteplici punti di vista, apprezzandone i valori che lui stesso dichiarava in qualità di essere umano. Insomma, quel tweet è stato uno tra i tantissimi che Emma ha postato. Un po' a raffica, se posso esprimere il mio gusto e sempre che di gusto si possa parlare data la delicata occasione. Secondo me è stata aggredita con una ferocia ingiusta nelle ragioni che l'hanno suscitata e ngiustificabile nella sua intensità. Tra gli altri, avrà dato pane da mordere a qualche hater, come si usa dire ora, ma quelli ci sarano sempre, da una parte o dall'altra.

Hai ragione su questa prima generazione di celebrities sui social network e gli scivoloni non sono un dramma.
Per quanto riguarda Gasparri, non mi sento responsabile. Posso boicottarlo evitando di alimentare la concentrazione sul suo uso e abuso del diritto di espressione, anche se la parodia di Neri Marcorè mi tira su il morale quando ne ho bisogno.

Rispondo tardissimo, mi ero persa la notifica.


message 18: by Leady (new)

Leady | 496 comments Beh ma poi per altro, fosse stato un parente di Alan Rickman a lamentarsi è un conto, ma i fan?? Voglio dire, lei ci ha lavorato insieme per otto anni, sicuramente lo conosceva meglio di qualunque fan e sicuramente sarà stata più dispiaciuta di loro dalla perdita. E poi penso che quando Emma Watson morirà, sarà contenta di essere ricordata per quello in cui credeva, probabilmente ha fatto questo ragionamento su di lui. Cioè alla fine noi che ne sappiamo del rapporto che avevano? Magari è stato lui a incoraggiarla a impegnarsi in queste cose e a lei fa piacere ricordare questo aspetto di lui che le sta molto a cuore, mi sembra decisamente presuntuoso da parte dei fan criticare il modo di Emma di ricordare una persona che sicuramente ha conosciuto meglio di loro.


message 19: by nebula91 (new)

nebula91 | 133 comments Emma ha proposto il secondo titolo: The Color Purple.


message 20: by Roberta (new)

Roberta (driope) | 7329 comments Mod
Noi l'abbiamo anticipata a dicembre 2013.

Sono lieta di vedere che per il secondo mese ha scelto un romanzo, credo che la narrativa sia più coinvolgente per avvicinare le persone al tema che le sta a cuore


message 21: by Sandra (new)

Sandra T | 663 comments Ce l'ho in wishlist da quando sono iscritta a GR, credo. Mi aveva emozionato molto il film.
Se non avessi già impegni con altri GdL, parteciperei.


message 22: by Bruna (last edited Feb 08, 2016 07:35AM) (new)

Bruna (brunacd) | 3778 comments Lodevole iniziativa, fa piacere vedere una giovane attrice impegnata sul tema femminismo. Personalmente, da femminista anni Settanta/Ottanta, sono indignata dal fatto che la parola "femminista" sia diventata un insulto e che molte donne giovani si sentano in dovere di iniziare le frasi con "io non sono femminista, ma...". Io invece sono femminista e me ne vanto. Mi consolo vedendo che, per quanto il maschilismo impazzi liberamente in questo paese, comincia ad avere tutte le caratteristiche di una battaglia di retroguardia becera e patetica, condotta per lo più da individui rancorosi e socialmente impresentabili, subito pronti a chiudere la bocca e abbassare lo sguardo di fronte alla prima poliziotta/vigilessa/dirigente delle poste che li rimetta al loro posto.


message 23: by Sandra (new)

Sandra T | 663 comments Bruna wrote: "Lodevole iniziativa, fa piacere vedere una giovane attrice impegnata sul tema femminismo. Personalmente, da femminista anni Settanta/Ottanta, sono indignata dal fatto che la parola "femminista" sia..."

Sì, Bruna. Purtroppo l'immagine di 'retroguardia becera e patetica' è, appunto un'immagine, perché secondo me molti uomini hanno davvero l'idea che qualche donna dovrebbe tornare al suo posto, e non si tratta solo di rancorosi socialmente impresentabili.
Ecco, sto passando in rassegna tutta una serie di episodi e discorsi vissuti e sentiti di persona che mi fanno ribollire.


message 24: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3778 comments Sandra, non so che rispondere, ma io vedo molte più donne di un tempo in posizioni di responsabilità, un po' in tutti i campi. Questo è un fatto. Il diffuso blaterare contro i diritti delle donne anche apertamente - cosa che chissà perché se lo fai contro i diritti dei gay o delle persone non di razza bianca o dei credenti di ogni fede rischi di beccarti una denuncia mentre contro le donne puoi dire tutto quello che ti pare - è un altro fatto. A me i maschilisti "teorici" sembrano un po' come i monarchici quando ormai la monarchia non c'era più, con la differenza che per la monarchia è difficile, mentre per i diritti delle donne è piuttosto facile tornare indietro di decenni o di secoli, come vediamo che infatti succede tutti i giorni. Poi, non so, ci vorrebbe anche un po' più di orgoglio da parte delle donne, di consapevolezza che il diritto di votare, di istruirsi, di lavorare o persino di vivere da sole non sono stati benevolmente concessi ma conquistati, e spesso a duro prezzo.


message 25: by Leady (last edited Feb 09, 2016 02:25AM) (new)

Leady | 496 comments Bruna sarà che io sono più giovane di te e quindi non riesco a cogliere appieno i miglioramenti rispetto al passato, ma secondo me c'è ancora troppo lavoro da fare per cambiare la mentalità delle persone, uomini e donne. Ultimamente poi c'è una ripresa dell'insulto maschilista, e come dici tu se si trattasse di insulti razzisti o omofobi apriti cielo, mentre delle donne chissenefrega.
Gli uomini sono convinti che ormai abbiamo tutto e anche più di quello che dovremmo e quindi le femministe sono solo delle pazze che si lamentano di problemi inesistenti, buttano tutto sul ridere, "ma fattela una risata" è la risposta base a qualunque lamentela.
Molte donne dal canto loro, anche intelligenti e istruite non fanno nemmeno una riflessione sul loro ruolo, e secondo me il "non sono femminista, ma..." denota più che paura della parola in sé, consapevolezza di non avere le idee chiare. Mettono le mani avanti per evitare di dover affrontare una discussione che sanno non essere in grado di affrontare perché tutto sommato stanno bene così e non si sono mai soffermate più di tanto a rifletterci.
Una cosa che non sopporto per niente sono quelle che incarnano perfettamente stereotipi maschilisti e se ne vantano pure. L'esempio più banale, quelle che guidano male. Adesso, non dobbiamo essere tutti piloti da rally, però andare in giro per la città senza causare danno al prossimo non è che sia esattamente una missione impossibile. Se guidi male per n motivi tuoi, non mi interessa, ci sono anche parecchi uomini che guidano male, però quanto meno non andare in giro dichiarando "Eh io sono donna, per quello guido male hihihi" perché è una cosa che non esiste, guidi male perché non sai guidare, non ti sei mai impegnata a riuscirci o chissà per che altro motivo, non certo perché sei donna! Non è uno space shuttle, è un'automobile non c'è nulla di cui andare orgogliosi di non essere in grado di parcheggiarla, e poi per favore non tirare dentro anche tutte le poverette che invece a guidare sono perfettamente capaci e si devono sorbire i commenti "ah ma guidi tu? ma arriviamo interi?" dei simpaticoni di turno.
Ci sarebbero invece numerosissimi esempi di situazioni che dimostrano che alla parità effettiva non siamo ancora arrivate, e a me preoccupa che le mie coetanee non solo non vogliono impegnarsi a riuscirci, ma non vedono nemmeno che c'è un problema.


message 26: by Sandra (last edited Feb 09, 2016 02:42AM) (new)

Sandra T | 663 comments EDIT: ho messo uno spoiler per una frase un po' cruda. So che siamo tutti adulti, ma non si sa mai.

Non ho risposto ieri, Bruna, perché non avevo il tempo e la concentrazione di raccogliere un'argomentazione ben articolata, ma Leady ha espresso giusto quello che intendo io.
E' chiarissimo che ora le donne occupano posizioni di responsabilità in una misura inaudita fino a poco tempo fa, le donne vivono da sole e gestiscono le finanze personali senza la firma di garanti o tutori maschili, e tutto questo è stato guadagnato penosamente da generazioni precedenti alla mia. Ebbene, anche di questo si tratta, di giovani donne (o anche meno giovani) che non se ne rendono conto e non vedono il problema. Possiamo parlare di mille esempiucci, dalla scema che si vanta di non saper guidare perché è femmina a quella che sostiene che (view spoiler). E un migliao di altre scenette, come le battute del cavolo se una non sa cucinare con stile o non ha l'attitudine a tenere la casa perfettamente pulita, in ordine e arredata con grazia. Possono essere aneddoti sciocchi, ma denotano una mentalità per cui no, non ci siamo ancora.


message 27: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3778 comments Leady, purtroppo io per una serie di ragioni guido piuttosto male, ma certamente non perché sono una donna. Sono sorpresa che sia una cosa di cui andare orgogliosi (ai miei tempi nessuno ne andava orgoglioso, uomo o donna che fosse), ma mi fa molto piacere venirlo a sapere! :) Scherzi a parte, io vedo nei giovani uomini d'oggi un grande rancore verso le donne, che sono accusate di barare, cioè di sfruttare, a seconda della convenienza, SIA i vantaggi della parità SIA quelli della specificità di genere. Non mi pare un'accusa un granché fondata, perché da come la vedo io se ad esempio una ragazza si fa riaccompagnare a casa la sera non è perché non abbia voglia di prendere il tram, ma perché ha paura - a ragione - di andare in giro da sola di notte. Se poi ci sono casi in cui quest'accusa è fondata, ad esempio in luminose carriere lavorative di donne che non hanno altro che le raccomandi oltre alla taglia di reggiseno, allora sono la prima ad additare questa categoria di donne al pubblico ludibrio. A costo di sentirmi dare della bacchettona, come se la prostituzione - più o meno velata - fosse un metodo di autopromozione buono come qualsiasi altro. C'è anche da dire che se non si trovassero ad ogni angolo maschi bavosi e solitamente attempati prontissimi a barattare una fettina del proprio potere con qualche prestazione fuori orario, il problema non si porrebbe nemmeno.


message 28: by Sandra (last edited Feb 09, 2016 02:54AM) (new)

Sandra T | 663 comments Bruna wrote: "C'è anche da dire che se non si trovassero ad ogni angolo maschi bavosi e solitamente attempati prontissimi a barattare una fettina del proprio potere con qualche prestazione fuori orario, il problema non si porrebbe nemmeno. "

Esattamente, Bruna. Non per giustificare la signora che usa le doti di natura là dove non dovrebbero essere richieste, ma vogliamo parlare anche del bavoso di turno? E che diamine! Per mettere a frutto un atto di prostituzione bisogna essere - almeno - in due, ricordiamocelo più spesso!
(I miei toni caldi NON sono rivolti a te, Bruna :) )


message 29: by Leady (last edited Feb 09, 2016 03:28AM) (new)

Leady | 496 comments Bruna sono d'accordo che ci siano donne che se ne approfittino, però ad esempio nella mia università c'era un professore che aveva la fama di dare voti più alti alle studentesse più "dotate", riguardo alla taglia di reggiseno. Io ero convinta fosse il solito discorso "quella ha preso più di me, quindi è perché ha le tette grandi non perché ha studiato di più", non mi fidavo molto delle voci e all'orale mi presento come ad un esame qualunque, vestita appropriatamente e con un atteggiamento amichevole. Accoglienza del professore? "Con quel sorriso non hai nessun motivo di studiare!", e non stava guardando il sorriso, che naturalmente sparisce in un millisecondo. Avevo studiato e ottengo un 28, ma tutt'ora non so se sia per la preparazione o per il "sorriso" (non credo, dato che ho mantenuto un atteggiamento piuttosto gelido con questo disgustoso individuo). Se avessi fatto un orale pessimo, sarei stata tacciata di aver preso un bel voto per la taglia del reggiseno, ma sarebbe stata colpa mia o del professore? Io dubbi non ne ho su chi sia il colpevole, quindi anche in questo caso andrei cauta sul dare giudizi. Per altro, immagino che dirigenti/professori, vedano una quantità notevole di belle donne, dubito che non siano in grado di frenare i loro ormoni nel dare voti e promozioni, io questa scusante la trovo piuttosto triste. Anche una lo facesse apposta, mi sento di criticare di più chi le permette di avanzare in questo modo rispetto a lei stessa, e mi sembra un'autopregiudizio maschile quello di considerarsi privi di capacità di autocontrollo al punto di "cedere" a certe provocazioni.
Comunque quando parlano di ragazze che sfruttano entrambi i vantaggi, almeno per la mia esperienza non è tanto il farsi riaccompagnare a casa, ma cose tipo farsi fare regali, offrire la cena e cose del genere. C'è anche il tremendo "siamo usciti insieme, ho pagato io e ora tu non ci stai, te ne sei approfittata" come se dopo un appuntamento una non avesse libertà di decidere che il tizio non le piace. Per altro le ragazze che conosco non si fanno offrire sempre tutto, magari al primo appuntamento sì perché ci sono i ragazzi che si offendono, ma penso che all'interno di una coppia sia abbastanza normale fare un po' per uno, io non capisco dove trovino tutte queste perfide sanguisughe che si fanno regalare un pony per poi sparire nel nulla, credo sia solo una scusa per lamentarsi quando non hanno una ragazza.


message 30: by Bruna (last edited Feb 09, 2016 03:43AM) (new)

Bruna (brunacd) | 3778 comments Non parliamo per favore di quelli che si lamentano su Internet di non avere una ragazza, perché "le donne sono tutte str*, e vanno solo con quelli che c'hanno i soldi". Ne discorrevo l'altro giorno con mia figlia: ma costoro si sono guardati allo specchio e si sono fatti un bell'autoesame? Sei brutto come il peccato, non ti lavi i capelli, hai le spalle rientranti, quando apri bocca dici solo cavolate... ma TU con UNA come te ci andresti mai? No? Ecco. Magari se abbassi un attimo le pretese, una disgraziata che ti si piglia la trovi anche.
Leady, adesso sappiamo tutti che c'hai... il fisico! :)) Comunque, in effetti, se io fossi un docente universitario di cinquant'anni e non sapessi tenere a bada gli ormoni più di un adolescente brillo, beh, in effetti non conserverei questa grande autostima. Ma mi sa che si rientra nel discorso di cui sopra, questo tipo di professore probabilmente è convinto di spargere il suo invincibile fascino "maturo" sulle fortunate discenti. Ci hanno fatto persino delle (stupidissime, a mio parere) teorie sulle donne che sarebbero "sessualmente attratte" dal potere. Seh, come no.


message 31: by Andrea (last edited Feb 09, 2016 11:25AM) (new)

Andrea | 22 comments Se posso introdurmi nel discorso, da uomo dico umilmente come la vedo io... Secondo me, ha ragione Sandra quando dice che perchè esista un atto di prostituzione bisogna essere in due: il "bavoso" da una parte e la prostituta dall'altro.

Tentare di giustificare il bavoso di turno è tanto sbagliato quanto cercare di giustificare la prostituta (anche la studentessa che va all'esame in "tenuta d'assalto"), e al "non ci sarebbero prostitute senza bavosi" si può subito ribattere che i bavosi rimarrebbero solo bavosi insoddisfatti se non ci fossero prostitute.

Chiunque abbia dubbi sul fatto che a volte siano le donne ad essere le peggiori nemiche della propria emancipazione può andare a cercare il profilo twitter di Dan Bilzerian, per esempio, o le foto di Roberto Cavalli in vacanza con tale Lina Nilson...

Perchè il problema venga eradicato devono succedere due cose: che tutte le donne, soprattutto quelle che ne hanno la possibilità, smettano di vedere nel proprio corpo un mezzo, e che gli uomini di successo e con i mezzi smettano di vedere nelle donne delle potenziali prostitute. Penso che la difficoltà che entrambe le cose succedano sia evidente! :)

Un'ultima postilla sulla tua ultima frase, Bruna: che ci siano donne sessualmente attratte dal potere non ci credo (perlomeno non solo da quello!) ma che ci siano donne che sappiano dissimulare benissimo l'attrazione sessuale per ottenere quello che vogliono, oh sì che ci credo!


message 32: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3778 comments Andrea, riguardo alla tua ultima frase, non posso che essere d'accordo: solo, mi sorprende sempre che si trovino sempre uomini disposti a credere che la bellissima venticinquenne con cui si accompagnano vada con loro perché li trova affascinanti. Seriamente?


message 33: by Shardangood (new)

Shardangood | 2165 comments Bruna wrote: "Andrea, riguardo alla tua ultima frase, non posso che essere d'accordo: solo, mi sorprende sempre che si trovino sempre uomini disposti a credere che la bellissima venticinquenne con cui si accompa..."

Solo Berlusconi ci crede. Agli altri non frega nulla.


message 34: by Andrea (new)

Andrea | 22 comments Precisamente.


message 35: by Chiaralletti (new)

Chiaralletti | 127 comments Andrea wrote: "Tentare di giustificare il bavoso di turno è tanto sbagliato quanto cercare di giustificare la prostituta (anche la studentessa che va all'esame in "tenuta d'assalto"), e al "non ci sarebbero prostitute senza bavosi" si può subito ribattere che i bavosi rimarrebbero solo bavosi insoddisfatti se non ci fossero prostitute.

A parte che "il bavoso" esiste pure se non hai minimamente intenzione di prostituirti... anzi, è proprio lì che diventa bavoso.

Ma chi si prostituisce non credo abbia bisogno di "essere giustificata", anche se a quanto pare il dibattito sulle sexworker, più che sulle studentesse agli esami, è ancora abbastanza acceso.

Quanto al potere, non so se possa esser quello in sé o il fatto che, causa o conseguenza, si associ in qualche caso all'esser particolarmente sicuri di sé e brillanti.


message 36: by Sandra (new)

Sandra T | 663 comments Chiaralletti wrote: "Andrea wrote: "Tentare di giustificare il bavoso di turno è tanto sbagliato quanto cercare di giustificare la prostituta (anche la studentessa che va all'esame in "tenuta d'assalto"), e al "non ci ..."

Il sex working è una cosa. Fosse per me, lo legalizzerei dove non è ancora legale, ma se ne potrebbe discutere all'infinito, è sicuramente una faccenda delicata e complessa. Nelle circostanze in cui il sesso non c'entra nulla, sedurre l'uomo giusto per scavalcare chi ha investito se stesso preparandosi, acquisendo competenze e assumendosi responsabilità è ben altra faccenda.


message 37: by Leady (last edited Feb 10, 2016 02:08AM) (new)

Leady | 496 comments Andrea nessuno ha detto che molte donne non debbano cambiare la loro mentalità, l'esempio che ho fatto io indicava il fatto che anche se non ti presenti in "tenuta d'assalto" ci sono uomini che si sentono comunque in diritto di trattarti come un oggetto senza nessun tipo di incoraggiamento da parte tua, in una situazione che non dovrebbe comprendere atteggiamenti del genere.

Il "non ci sarebbero prostitute senza bavosi" è un discorso che ha senso molto più del suo contrario perché quando si parla di prostituzione si parla anche di tratta e di sfruttamento, ed è troppo facile colpire la prostituta quando in realtà è vittima di un mercato che crea il cliente, perché la percentuale di prostitute "volontarie" rispetto a quelle che esercitano è davvero bassa.

Non mi sembra che rimbalzare il problema tra "devono cambiare le donne" e "devono cambiare gli uomini" abbia granché senso, devono cambiare entrambi, penso che ne siano tutti consapevoli. Le donne come tu dici dovrebbero decisamente fare uno sforzo per capire che ottenere qualcosa con il proprio corpo non fa bene né a loro né alle altre donne.

Bruna in quanto alle lamentele dopo i due di picche, i più divertenti per me sono quelli che tentano l'approccio al bar o peggio sui social e quando vengono rimbalzati "ecco, le donne sono superficiali vogliono solo il figo con gli addominali!". Eccerto, perché tu ci hai provato con me in un bar perché stavo discettando di astrofisica vero?


message 38: by Leady (new)

Leady | 496 comments Sul fascino del potere, secondo me si associa un po' il fascino del proibito, il professore o il dirigente affascinante diventa ancora più affascinante per il fatto che non si può averci una relazione. Però ecco, il professore affascinante appare più affascinante, non il sessantenne grasso e pelato diventa improvvisamente desiderabile. Quello non è fascino del potere, è approfittarsi.


message 39: by Andrea (last edited Feb 10, 2016 08:58AM) (new)

Andrea | 22 comments Leady e Sandra: scusate, mio errore, non ho virgolettato "prostituta". Intendevo usare il termine in senso lato e anzi provocatorio, riferendomi a chi prostituta non è di mestiere e di certo non vende il suo corpo per necessità, ma lo sfrutta per ottenere quello che vuole potendone benissimo fare a meno. Mea culpa, il fraintendimento è più che giustificato.

Tolto questo, siamo perfettamente d'accordo sul resto: sia sul nonsenso di rimbalzare il problema tra atteggiamento maschile o femminile (era proprio il punto che volevo portare) sia sul fascino del potere. Non è il potere ad avere fascino, è il poter avere che ne ha (questa non so da dove mi è uscita! Hahaha!).


message 40: by Shardangood (new)

Shardangood | 2165 comments So comunque che esistono anche i "prostituti" e le bavose che se ne servono (anche se il fenomeno è ridotto). Cosa pensate di tutto ciò? E della signorina Pezzopane e della sua storia d'amore con il tronista?
Non per fare un raffronto con ciò di cui già avete parlato, perché come numeri non sono paragonabili, ma giusto per curiosità.


message 41: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3778 comments Che vuoi che ti risponda, Shardangood? In un mondo in cui non ci fossero più disuguaglianze di genere ma restassero quello di reddito, probabilmente assisteremmo a questi fenomeni che tu citi in misura non dico uguale ma meno sproporzionata rispetto alla situazione più comune. Se è per quello ci sono anche fenomeni analoghi in cui le prestazioni in oggetto non sono eterosessuali, e il commercio avviene tra uomini. Il mondo è quello che è. e quando c'è un'offerta e una domanda, è fatale che si incontrino. Sarai d'accordo con me, però, che non c'è confronto con ll fenomeno di massa, con cui è costretta a confrontarsi anche chi proprio non vorrebbe nemmeno sentirne parlare e chi ci viene sbattuto in faccia tutti i giorni.
Non ho la minima idea di chi sia la signorina Pezzopane, però.


message 42: by Shardangood (new)

Shardangood | 2165 comments Una politica che è apparsa in tv su striscia la notizia un po' di volte. Se la googoli ti appariranno subito le foto di lei ed il suo fidanzato. L'ho citata perché mi è venuta in mente pensando al discorso uomini vecchi e brutti ma ricchi e potenti con ragazze giovani e belle.


message 43: by Leady (new)

Leady | 496 comments Shardangood nemmeno io ho idea di chi sia la signorina Pezzopane, dalle foto immagino tu l'abbia citata come esempio di "bavosa" con toy boy annesso. Io personalmente non critico di per sé questo tipo di storie, per me se da ragazza/ragazzo adulto e consapevole vuoi intrattenere una relazione allo scopo di averne benefici economici con una donna/uomo adulto e consapevole di star "pagando" la tua giovinezza e sensualità, per me tutti quanti liberissimi di farlo. Io personalmente non riuscirei a vivere una storia così in nessuna delle parti, perché quello che cerco in una relazione non è né appagamento esclusivamente fisico né benefici economici, ma non vieto ad altri di vivere come vogliono, finché non mi danneggiano.

Diverso è il caso che tu, uomo/donna in posizione di potere utilizzi il tuo ruolo per avvantaggiare nello studio/lavoro chi è disposto a concederti le sue grazie a scapito di altri candidati più preparati. Quello lo trovo eticamente sbagliato, indipendentemente dal sesso delle due persone coinvolte.

Per le differenze di numeri, sicuramente quando si parla di prostituzione vera e propria non si può nemmeno confrontare, ma mi pare non stessimo parlando di quello. Sulle relazioni persona vecchia con soldi insieme a persona giovane e bella, sinceramente non saprei fare delle proporzioni, ultimamente la figura della "milf" va molto di moda. Ovviamente finché le donne non erano in grado di avere un reddito proprio abbastanza sostanzioso da mantenere pure il proprio giocattolino si trattava di un fenomeno maggioritariamente maschile, ma adesso è abbastanza comune anche il contrario.

Comunque la differenza è che generalmente le ragazze non vanno in giro a dire "Gli uomini sono tutti troie!1!!11!!! Pensano solo ai soldi e per quello si fanno scopare da vecchie schifose, gli sventoli un centone davanti e vedi come lo tirano fuori" e altri commenti intelligenti di questo genere. Se vai con la milf sei un figo, se vai con un dilf (esiste?) sei una troia che la dà via per soldi. A me non sembrano grandi aspirazioni nella vita né essere una ragazza trofeo né un toy boy, ma non per questo vado in giro ad insultare chi vive così (peggio ancora allargando il comportamento a tutti gli uomini del mondo solo perché i ragazzi con cui ci ho provato non mi filano).


message 44: by Sandra (new)

Sandra T | 663 comments Ragazzi, io l'ho avuta una storia con un uomo "troppo vecchio per me". Era fuori da tutti i settori per cui avrei potuto sfruttare il suo ascendente (ne aveva, ma avrei dovuto virare drasticamente le mie scelte accademiche per trarne, forse un giorno, qualche vantaggio) e, per quanto materialmente sereno e tranquillo, non è mai stato così ricco da spingere una ventenne a rinunciare a tutti i suoi coetanei per lui.
Ora, non voglio difendere la mia storia perché c'è qualcosa di troppo squilibrato per sostenere chiunque, a tutela del suo bene, nel fare altrettanto. Non si tratta delle prospettive a lungo termine, quelle possono non esserci anche tra coetanei. E' nell'immediato che c'erano troppe difficoltà. Non rinnego ciò che è stato perché nel suo casino è stato bello, ma lo prendo come un'esperienza di gioventù, qualcosa da cui imparare e andare avanti.
Però dai, cerchiamo di ampliare un attimo gli orizzonti. Ci sono tante ragioni per cui una giovane (o un giovane) potrebbe essere attratta da qualcuno molto più vecchio. L'affetto è qualcosa di inesprimibile, nasce e si sviluppa da ragioni vaste, complesse e un po' diverse per ogni individuo. Idem per la sessualità.
Non volevo dirlo prima perché non è il succo del discorso, stiamo parlando d'altro, ma mi sta pesando leggere la totale esclusione di un'attrazione sincera da parte di una giovane per uno più vecchio.


message 45: by Leady (last edited Feb 11, 2016 04:05AM) (new)

Leady | 496 comments Sandra wrote: "Ragazzi, io l'ho avuta una storia con un uomo "troppo vecchio per me". Era fuori da tutti i settori per cui avrei potuto sfruttare il suo ascendente (ne aveva, ma avrei dovuto virare drasticamente ..."

Sandra scusami, io stavo facendo un discorso riferendomi esclusivamente ai casi in cui la relazione era basata su un vantaggio economico perché mi pareva si parlasse di quello, ma ovviamente penso esistano casi di attrazioni reali. Avevo scritto infatti che capisco perfettamente le cotte per il prof affascinante, ma mi pareva parlassimo dei casi in cui non c'è evidentemente alcun tipo di attrazione ma solo di interesse.
Se stiamo a guardare esistono moltissime possibilità diverse, esiste il fascino del "navigato", quello che ha vissuto molto più di noi e lo viviamo quasi come una "storia di formazione" che può aprirci orizzonti che un coetaneo non saprebbe fare, oppure i casi (ho un'amica che è così) che per mancanza della figura paterna tendono a cercare nel compagno un uomo più maturo e stabile che le supplisca in questa mancanza (anche se in questo caso non credo sia una relazione molto sana). Ci sono poi semplicemente persone con cui si ha un feeling indipendentemente da tutti i possibili fattori di differenza, e difatti sono di solito casi unici per la persona che si sente attratta da quella persona specifica e non dalla sua maturità, è diverso per le "conquistatrici di vecchietti" seriali. È solo che si parlava di "prostitute" e "bavosi", e a me pare ovvio che quando si tratta di una relazione di affetto disinteressata certamente non si può parlare di prostituzione!
Mi spiace che non fosse chiaro che si trattava di un particolare tipo di relazione con differenza di età e non di tutte...(almeno io l'ho vista così).


message 46: by Sandra (new)

Sandra T | 663 comments Leady wrote: "Sandra scusami, io stavo facendo un discorso riferendomi esclusivamente ai casi in cui la relazione era basata su un vantaggio economico perché mi pareva si parlasse di quello, ma ovviamente penso esistano casi di attrazioni reali. Avevo scritto infatti che capisco perfettamente le cotte per il prof affascinante, ma mi pareva parlassimo dei casi in cui non c'è evidentemente alcun tipo di attrazione. "

E' per questo che ci ho messo qualche giorno a rispondere. Ora non voglio scendere nei dettagli, ma sai, non è facile né scontato convincere molte persone che una relazione può essere del tutto sincera. Proprio perché ho avversione per le gli uomini che sfruttano i loro successi e la loro posizione per trattare le donne come giocattoli, e ho avversione per le donne che si fanno trattare così per ottenere comodità che potrebbe raggiungere onestamente, ho patito abbastanza gli sguardi di sconosciuti che non si sono sprecarti a farsi affari loro. Tutto qui. Ora basta, se no l'OT diventa esagerato :)
Grazie mille per le scuse, Leady.


message 47: by Bruna (new)

Bruna (brunacd) | 3778 comments Ah, ma nemmeno io volevo dire che non può in assoluto esistere attrazione o amore sincero anche tra due persone con forte differenza di età. Spero di non essere sembrata troppo categorica, e se è così me ne scuso. E' vero che io faccio fatica anche solo ad immaginarlo, e così come quand'ero giovane non provavo il minimo interesse per gli uomini più vecchi, adesso che giovane non sono più se mi cade l'occhio su un bel giovanotto non riesco a guardarlo diversamente da come osserverei un bel quadro. Ovviamente, il fatto che io sia fatta così non vuol dire che tutti debbano essere come me, ci mancherebbe altro.


message 48: by Shardangood (new)

Shardangood | 2165 comments Leady wrote: "Shardangood nemmeno io ho idea di chi sia la signorina Pezzopane, dalle foto immagino tu l'abbia citata come esempio di "bavosa" con toy boy annesso. Io personalmente non critico di per sé questo t..."

Solo una piccola precisazione, le "milf" (come da acronimo), sono donne (ipoteticamente già madri) ancora appetibili sessualmente per ragazzi più giovani, non c'entrano con le bavose ricche e vecchie, non so se esista già un corrispettivo maschile, sarebbe come hai detto tu "dilf" o forse anche"filf" :) . Per il resto il discorso è condivisibile.


message 49: by Leady (new)

Leady | 496 comments Sì in effetti credo che le vecchie che tentano di "predare" i giovanotti siano dette cougar, anche se ormai milf è un po' uscito dalla definizione originale. Non me ne intendo così tanto di questo genere di etichette ma penso che si capisse comunque il senso generale :D


message 50: by Shardangood (new)

Shardangood | 2165 comments Leady wrote: "Sì in effetti credo che le vecchie che tentano di "predare" i giovanotti siano dette cougar, anche se ormai milf è un po' uscito dalla definizione originale. Non me ne intendo così tanto di questo ..."

Sì, sì avevo capito, volevo fare lo splendido.


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