Un giorno, fottuto tirchio, verrò a casa tua.
Fradicia. Zuppa. Un cane bagnato.
«Ho tanto freddo», pigolerò dietro al tendone di capelli gocciolanti.
E tu accenderai il riscaldamento. E più alto. Di più. Una fornace.
«Ho ancora freddo», mormorerò consumandoti le scorte di fazzolettini di carta.
E allora mi farò un lungo, piacevole, e rilassantissimo bagno caldo.
E credimi, ti farò arrivare una bolletta del gas così salata che verrà Putin in persona a consegnartela.
Vera Q.
Published on November 04, 2015 08:18