Una TradAutrice in fiera

Ogni anno mi dico, stavolta non ci vado e poi… ci vado. Alla Fiera del Libro di Torino. Per una come me è un appuntamento irrinunciabile. Vuoi perché c’è il collega traduttore che parla, vuoi perché c’è l’amica scrittrice che parla, vuoi perché c’è l’autore che ti piace, vuoi perché c’è la cena dei colleghi, vuoi perché magari qualcosa di interessante si trova sempre, alla fine eccomi a ripetere la trafila treno/albergo/accredito.

A differenza delle edizioni precedenti, però, quest’anno non avevo molti appuntamenti e questo mi ha permesso di godermi di più quelli a cui ho partecipato, mettendo e togliendo ora il cappello da autrice ora quello di traduttrice.

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