Questo è.

Fotografie di arcobaleni.
Ovunque.
E immortalati dietro una casa.
E ripresi sul mare.
E imbullonati in aperta campagna.
E sorpresi tra le vie strette della città.
Manco fosse finito il Diluvio Universale.
E l'ultima volta che sono stata alla fine di un arcobaleno ci ho trovato una turca con su scritto: "Deposita qui i tuoi sogni", giacché imbambolata a fissare la magnificenza celeste, sono stata depredata del legittimo oro.
E adesso io, io ho un cuore daltonico, e resto indifferente.
Anzi, gli arcobaleni mi stanno pure sulle palle.
Esiste qualcosa di più crudele in Natura?
Un arcobaleno è un raggio di sole sventrato, diviso, smembrato.
Sono le budella della luce.
E il cielo penzola ad arco con le viscere di fuori.
E la gente gioisce allo spettacolo colorato di una autopsia cromatica.

Vera Q.
 •  0 comments  •  flag
Share on Twitter
Published on December 06, 2014 07:37
No comments have been added yet.