Per quanto a volte riesca a proporre cose interessanti, tendo a schivare il genere apocalittico e post-apocalittico. Mi deprime, mi offre ben poche ispirazioni e in generale non mi convince.
Eppure è un genere vivissimo, di questi tempi. Mai come nell’ultimo decennio, credo, si siano immaginate apocalissi di ogni genere. Roba che Ballard ci avrebbe sguazzato alla grande, altroché. Un po’ perché forse la stiamo vivendo sul serio, un po’ perché credo che l’umanità senta di meritare l’estinzione...
Published on December 30, 2020 02:08