Julia Quinn – La spia della corona * Le mie letture

(titolo originale “To Catch an Heiress (Agents of the Crown, #1)”; pubblicato nel 2002, traduzione di Francesco Saba Sardi)





Un romanzo piacevole anche se, a mio parere, non troppo realistico come regency, soprattutto per quanto riguarda il comportamento dei personaggi, che mi sembra un po’ troppo spigliato per l’ottocento inglese. Ad esempio non credo che una signorina inglese nel 1814 scrivesse – sia pure sul proprio diario – cose come gli spassosi estratti dal dizionario personale di Caroline Trent (la protagonista) che si trovano all’inizio di ogni capitolo e di cui si possono leggere qui sotto due esempi.



Pugnace (agg.): pronto a combattere; rissoso; litigioso.


Posso essere pugnace quando sono messa in un angolo.


Dal dizionario personale di Caroline Trent









Palliativo (sost.): qualcosa che assicura sollievo superficiale o temporaneo.


Un bacio, a quanto mi risulta, è un debole palliativo quando hai il cuore spezzato.


Dal dizionario personale di Caroline Trent






La trama, più avanti riportata, è piuttosto classica (ma lo sono tutte, come l’ho già detto in altri articoli): la protagonista viene scambiata per una spia da quello che sarà il protagonista maschile; l’equivoco viene comunque chiarito abbastanza presto da un altro agente della corona e i tre si trovano a collaborare per smascherare un traditore. C’è una lunga scena in cui i tre si recano nell’abitazione del presunto traditore in cerca di prove: nel leggerla ho pensato subito a un’analoga perquisizione condotta dai protagonisti de “L’anello” di Georgette Heyer.





La storia d’amore non è particolarmente originale anche se i battibecchi fra i due protagonisti sono abbastanza divertenti.





Anche nell’altro romanzo della Quinn che ho letto, “Quella volta a Londra”, ci sono degli inserti (non molti) che hanno lo stesso ruolo delle voci del dizionario di Caroline, ovvero svelare qualcosa del carattere della protagonista per mezzo delle sue stesse parole; in quel caso si tratta di liste, come questa che si trova nel primo capitolo:






ELENCO DELLE COSE DA NUBILI





di lady Olivia Bevelstoke, nubile





Indossare colori pastello (e rallegrarsi se si possiede l’incarnato adatto per tali tonalità)





Sorridere e tenere per sé le proprie opinioni (per quanto possibile)





Fare quello che dicono i genitori





Accettare le conseguenze in caso di trasgressione





Trovare un marito che non si prenda la briga di dirti cosa fare



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Sinossi





Dall’età di dieci anni Caroline Trent è stata affidata a una serie di terribili tutori e ha imparato molto presto che solo un atteggiamento deciso può metterla al riparo dalle loro insidie. Ormai prossima al suo ventunesimo compleanno, si vede costretta a fuggire dalla casa del suo ultimo tutore, con l’intenzione di rimanere nascosta fino al conseguimento della maggiore età. Ma sul suo cammino compare Blake Ravenscroft, agente del ministero della Guerra, che la rapisce credendola Carlotta De Leon, temibile spia di origini spagnole. Caroline decide allora di sfruttare la situazione a suo vantaggio, e dal più imprevedibile degli equivoci…


 

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Published on August 19, 2020 15:06
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