This is me


È tutta colpa di mio marito, è tutto grazie a mio marito. Che poi è la sintesi del nostro matrimonio.L’idea è stata sua e, dopo averla masticata a lungo, ho capito quanto mi piace e spero piacerà anche a voi.L’idea è questa: sto ripubblicando tutti i miei romanzi, ma stavolta col mio vero nome, Francesca Baraldi. E d’ora in poi sarà il nome con cui pubblicherò sin dall’inizio.L’idea è più di un’idea: è un’altra tappa di un percorso che è cominciato su efpe che non so dove e quando finirà.Ho iniziato scrivendo fanfiction, pensando di fermarmi lì. Poi ho messo nelle fanfiction qualche personaggio originale. Poi ho scritto una storia solo mia, lasciandola comunque in quel sito a disposizione. Poi mi sono affacciata un po’ fuori, chiedendomi se quella storia potesse piacere ad altri e, sempre su suggerimento di mio marito, ho deciso di pubblicarla.E poi sono venute altre storie, e ora sono ancora qui a scrivere, e mio marito è ancora qui a spronarmi.Lui non è stato mai del tutto convinto che usassi uno pseudonimo, ma credo fosse il mio modo di non crederci troppo, a ciò che facevo, di sospettare che presto sarei tornata alle fanfiction o a non scrivere proprio, e anche di tenere separati i miei due mondi, quello di carta e quello di carne, come se in qualche modo non li sentissi in armonia. E l’armonia con se stessi, lo scrivo anche nella trilogia dei Wired, è qualcosa che non dovremmo mai smettere di cercare. Forse inconsciamente ho sempre pensato che ciò che scrivevo non si fondesse bene con ciò che ero: spiego grandi scrittori, a scuola, affronto grandi temi esistenziali; però io sono anche questa, quella che divora semplici storie d’amore, sia come lettrice che come scrittrice, e oggi sono giunta ad accettarmi così come sono e addirittura ad apprezzarmi proprio perché i miei gusti e tutta la mia esistenza spaziano dal lirico al profano, dalle stelle alle stalle, dall’erudito al trash. E secondo me questo mi dà pure una marcia in più come docente. Come autrice, se non altro non mi toglie nulla.Non è stato un cammino così semplice, ho fatto resistenza fino alla fine, ma mio marito mi ha convinto mostrandomi le nuove copertine, che non solo io trovo bellissime per come le ha realizzate, ma che mi hanno colpito proprio perché ci ho visto sopra il mio nome.Così, ecco: questa sono io, fusa con la mia Alter, una volta per tutte.
Mi resta da decidere cosa fare di questo blog, se tenerlo così, cambiarlo in qualche modo o spostarlo, ma ho tempo, ora che il grande passo è stato fatto, gli altri sono solo passettini.Intanto vi presento le nuove cover, che già da oggi trovate su Amazon, e spero che mi seguirete come Francesca Baraldi così come avete fatto sinora come Mirya.











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Published on May 24, 2020 02:46
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