Un algoritmo per scrivere libri

Prima o poi ci si arriverà. Peccato che non potrò essere coinvolto quando l’evento accadrà.
Mi dispiace, ma tutti i “dinosauri” sono destinati a scomparire per cedere il passo a chi, prima o poi, è destinato a diventarlo.
La ruota della vita continua a girare. Non si ferma mai, in un ciclo continuo, al quale nessun essere umano, almeno fino ad ora, è riuscito a sfuggire.
Non potrò, perciò, leggere il tanto atteso libro scritto non da un essere umano ma da una macchina. Anzi da un algoritmo, figlio dell’Intelligenza Artificiale. Mi accontento di questo.
Nei giorni scorsi è stata lanciata la notizia della pubblicazione di un libro scritto automaticamente da una macchina costruita su di un algoritmo.
L’Editore Springer Nature, in collaborazione con il Laboratorio di Linguistica Computazionale Applicata dell’Università “Goethe” di Francoforte ha pubblicato il primo libro scritto non da una mano umana. Tratta di chimica e l’autore porta il nome di “Beta Editor”.
Il libro è un prototipo che offre un’anticipazione sulle ultime ricerche che si stanno conducendo nel campo sempre più importante degli studi sulle batterie a ioni di litio. Il testo è il risultato della somma automatica ottenuta da un gran numero di articoli e studi su questo settore.
Attraverso l’analisi strutturale di estratti e ricerche, la pubblicazione vuole essere una sorta di architettura narrativa, gerarchicamente organizzata per aiutare la gestione della grande quantità di informazioni disponibili in questa disciplina.
In stretta collaborazione tra la “Springer Nature” e l’Università di Francoforte, i ricercatori intendono fare il punto sulla funzione degli algoritmi, affidando a un cosiddetto “Beta Writer” il compito di scegliere e selezionare quegli studi che sono stati condotti sull’argomento. Il programma algoritmico “Beta Writer” ha messo a confronto studi e ricerche fatti sullo stesso argomento riorganizzandoli in maniera armonica e coerente.
Le citazioni sono state collegate ad alcuni “hyperlinks” (supercollegamenti) i quali hanno messo i ricercatori in grado di operare confronti utili e significativi esplorando in maniera significativa i materiali. Sono state create così le introduzioni, gli indici e i riferimenti in maniera da orientare il lettore durante la lettura del testo.
Niels Peter Thomas, Direttore Editoriale di Springer Nature ha dichiarato:
“Springer Nature, continuando la sua lunga tradizione di pubblicazioni accademiche e specialistiche intende portare un contributo nuovo ed importante per un nuovo modo di leggere e pubblicare. Le nuove tecnologie, che si occupano di “Linguaggi Naturali” e di “Intelligenza Artificiale”, ci danno nuove opportunità di esplorare diversi e promettenti contenuti mediante l’aiuto di algoritmi. Come Editori Globali abbiamo la responsabilità di sfruttare queste grandi potenzialità che sono legate alle macchine intelligenti, in maniera da sviluppare nuovi tipi di contenuti per il futuro”.Henning Schoenenberger, Direttore della Gestione dei Dati ha aggiunto:
“Siamo molto lieti di pubblicare questo lavoro e metterlo a disposizione della comunità per una ricerca globale. Questi studi continueranno ad essere la parte centrale della nostra attività di pubblicazioni scientifiche nell’immediato futuro. Prevediamo presto la pubblicazione di contenuti di vario genere ottenuti mediante la collaborazione tra la mente umana e quella di macchine intelligenti. Questo libro ne è un importante prototipo e speriamo che darà vita a nuove opportunità, ricerche, sfide per la realizzazione di questo genere di contenuti.”Nel prossimo futuro Springer Nature ha in programma di continuare la produzione di questi prototipi con contenuti diversi per altre aree. Questo ebook sulle batterie a litio sarà un’ottima base di partenza per migliorare ulteriormente il tipo di tecnologia che abbiamo impiegato.
Il primo libro scritto da una macchina intelligente per conto di Springer Nature è indirizzato a tutti i settori interessati in questo tipo di ricerca: studiosi, ricercatori, PhD studenti, recensori, scrittori scientifici ed accademici, decisori, bibliotecari ed altre figure interessate.
Il libro è disponibile sia in versione ebook che cartacea gratuita.
----

Published on April 05, 2019 03:39
No comments have been added yet.
MEDIUM
Nessuno è stato mai me. Può darsi che io sia il primo. Nobody has been me before. Maybe I’m the first one.
- Antonio Gallo's profile
- 52 followers
