L’amore tra Sarah e Ben in Baci e bugie sotto il vischio, una commedia natalizia a base di equivoci, baci e bugie
Domani finalmente sarà disponibile Baci e bugie sotto il vischio il mio nuovo romance tutto natalizio… un altro Natale, un’altra storia d’amore, altri due personaggi che scoprono quanto sia dolce innamorarsi sotto il vischio e lasciarsi andare all’atmosfera romantica e fiabesca tipica delle feste natalizie… come Constance e Charles che giusto un anno fa in La Rosa di Natale si sono conosciuti e innamorati…
Ma questi due protagonisti, in realtà, già li conosciamo e li abbiamo conosciuti proprio insieme a Constance e Charles… sto parlando di Sarah, l’amica di Constance nonché confidente e porto sicuro per la parigina sperduta in una Londra che le ha voltato le spalle e sto parlando di Ben, avvocato e amico intimo di Charles, affascinante ma donnaiolo impenitente, che, proprio grazie a Sarah e a una situazione imprevista a base di equivoci, baci e bugie dovrà rivedere i suoi preconcetti e le sue convinzioni. Sarà così che il determinato e spietato avvocato Benjamin Logan si ritroverà a fare i conti con sentimenti che prima non aveva mai veramente provato, come l’innamoramento e, forse, il desiderio del calore di una casa e di far parte di una famiglia, anche se veramente assurda.
Baci e bugie sotto il vischio sarà disponibile da domani 25 ottobre su Amazon in cartaceo ed ebook (anche in lettura gratuita con abbonamento KindleUnlimited) ma già ordinabile da ora. Ma prima di lasciarvi un piccolo estratto dal romanzo…
La sensualità di Sarah
[image error]La ragazza non lo sentì entrare.
Dava la schiena alla porta, impegnata in una composizione che sembrava piuttosto complessa.
Almeno per quanto ne capiva Logan di fiori.
Di fiori sapeva di non capirne nulla ma di sensualità femminile molto.
Ne era stato convinto fino a quel momento nel quale, immobile, osservava le forme morbide dei fianchi di Sarah fasciati dai blue jeans, istante nel quale si stupì di quanto la trovasse sexy anche con addosso dei jeans e una camicia logora che utilizzava probabilmente solo per lavoro.
Possibile che non si era mai accorto di lei? che non avesse mai notato anche quel corpo oltre al suo carattere? che avesse ignorato una simile attrazione per lei fino a quel momento?
Sarah sistemò un altro fiore reciso nella composizione.
Poi sfilò i guanti da lavoro e li appoggiò sul tavolo.
Affondò entrambe le mani nei folti capelli.
Li raccolse scompostamente sulla nuca, scoprendo il collo candido.
Un gesto innocente che diede a Logan il colpo di grazia.
Una sferzata di desiderio lo colse di sorpresa ed ebbe la sensazione che l’aria diminuisse di colpo.
Se non si fosse già sfilato la cravatta e sbottonato il colletto della camicia sarebbe sicuramente soffocato.
Per un istante ne fu quasi certo.
Poi si schiarì la gola con un colpo di tosse che fece sobbalzare Sarah sulla sedia.
La ragazza si voltò sgranandogli i grandi occhi nocciola in volto.
«Accidenti Ben – disse – mi hai quasi fatto prendere un colpo. Potevi darmi un segnale che eri arrivato».
«Ho tossito» disse lui con voce arrochita.
Lei lo osservò senza capire appieno a cosa si riferisse.
Poi ebbe una realizzazione.
«Non dirmi che sei passato a portarmi cattive notizie?» chiese allarmata.
Lui scrollò il capo riacquistando lentamente il controllo dei propri sensi. «No – disse appoggiando la cartella sul tavolo – al contrario. La tua incresciosa faccenda sarà sistemata prima del previsto. La signora ha già deciso di ritirare la denuncia».
Lei sorrise e lui si sentì di nuovo perduto.
