Isole di felicità (laimes salos) - ventunesima parte

- Potrebbe perdere il lavoro. Ancora non ne siamo sicuri ma è possibile. Doveva fare un'operazione alla mano ma con questa incertezza ha rinunciato
Fu questa la novità. Inattesa. La salute di sua madre peggiorava e ora anche la notizia che il compagno della madre avrebbe perso il lavoro.
- Non sto bene Rūta. Sento che ogni giorno peggioro. Le vene, ora il cuore. Non posso stare allegra
Il suo compagno spesse volte si era presentato al lavoro completamente ubriaco. Ora volevano licenziarlo. Non era una sorpresa. Era una conseguenza.
Sua madre in qualche modo tendeva a accompagnarsi a alcolizzati. Prima il padre. Ora questo nuovo compagno. Che strano destino.
- Non credo vivrò a lungo Rūta. Potrai vendere la casa e metterci in un ospizio se diverremo invalidi. Non devi occuparti di noi. Non voglio che ti siamo di peso
- Mamma.... - non riuscí a dire altro Rūta
Non aveva amato sua madre. È vero. Queste brutte novità però le fecero provare compassione per la condizione in cui ora si trovava la madre e il compagno.Quando ormai il matrimonio con Marijonas stava andando male lei aveva conosciuto Andreas, un ragazzo austriaco di Vienna. Si trovava a Vilnius per uno stage all'hotel Kempinski.
Si erano innamorati e lei aveva comprato il biglietto aereo per Vienna per andare da Andreas, che un mese prima aveva finito lo stage ed era ritornato a casa.
- Non puoi le aveva detto la madre
- Perché?
- Perché non puoi lasciare solo tuo marito con le figlie
- Mamma con Marijonas non esiste più il matrimonio. Mi ha tradito tante volte, è sempre stato un egoista. Ha pensato solo a sé. Ha ucciso il mio amore. Tutto l' amore che avevo per lui...vado solo una settimana. Ritorno. Non abbandono le figlie
- Ma perché un austriaco? Non trovavi un lituano? I tedeschi come i Russi ci hanno fatto tanto soffrire in questo paese
- Ma che discorsi fai? Perché mi dici queste cose?
La madre come sempre era contraria a tutto. Al telefono cominciò a dire che si sentiva male. Il cuore le faceva male.
Dovette interrompere la chiamata.
Di lí a poco la chiamò il compagno.
- Se vai in Austria tua madre morirà. Abbiamo dovuto chiamare il dottore. Sta male non respira. Vediamo che dirà. Altrimenti la porteremo al pronto soccorso.
Rūta cominciò a piangere. Non sapeva che altro fare. La disperazione e la rabbia si alternavano. Prese cinque o sei pillole di valeriana e si buttò sul letto piangendo.
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Published on September 29, 2017 22:56
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