Carragh Sheridan's Blog - Posts Tagged "fin-de-siècle"

Fin de Siècle. Passione proibita, un estratto...

«I vostri occhi sono stanchi, sembrate affaticato, anche quando sorridete sembra che un velo impedisca al vostro sguardo di essere».
Si bloccò di colpo rendendosi conto di non essere davanti a un foglio bianco dove le sembrava lecito lasciar fluire liberamente i suoi pensieri, ma davanti a un uomo in carne e ossa che, per giunta, le sconvolgeva ancora l'anima e i sensi, il cui sguardo ancora la faceva avvampare, tanto da trattenere a stento il desiderio di potersi avvicinare e avere un qualsiasi contatto con lui, fosse anche solo lo sfiorarsi di due mani.
Lui non distoglieva gli occhi dalla figura di lei distante pochi passi.
Dio quanto avrebbe voluto prenderla tra le braccia, infrangere la parola data e stringerla baciandola, magari impedirle di lasciare quell'appartamento, impedirle di concludere quell'incontro che lo stava consumando come una sofferenza silenziosa.
«Non dormo bene in questo periodo» si limitò a sussurrare...
(estratto da Fin de Siècle. Passione proibita)
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disponibile su Amazon in formato cartaceo ed ebook (anche in lettura gratuita con abbonamento KindleUnlimited)Fin de Siècle. Passione proibita
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Aspettando Fin de Siècle. Matrimonio proibito

Estratto da Fin de Siècle. Matrimonio proibito (in preorder al link: https://www.amazon.it/dp/B07PNP91D7/)

"Sean O'Donnely non aveva risparmiato di scrivere che Theresa lo aveva lasciato e viveva con un nobile libertino nel peccato, dopo aver contratto un matrimonio con rito protestante, per cui agli occhi di Dio, e a quelli cattolici di Thomas Murphy, un matrimonio non valido.
Inoltre, come se le notizie non fossero state sufficientemente gravi, lei era incinta.
...si vocifera che i due abbiano contratto un matrimonio in tutta fretta, tanto da scegliere di non formare un'unione benedetta dal Signore, perché Theresa era già in attesa di quel figlio della colpa e qualcuno ha malignato anche che il bambino non sia nemmeno figlio del visconte… così aveva scritto per poi chiudere dimostrando la sua falsa solidarietà ...chiedo perdono a entrambi per essere foriero di simili disgustose notizie ma ho ritenuto che fosse mio dovere informarvi di ciò che sta accadendo, sono certo che il fatto che Theresa abbia abbandonato la retta via per scegliere quella della perdizione vi arrecherà dolore ma l'essere informati era cosa giusta, solamente voi che siete i suoi genitori potete intervenire e forse salvare la sua anima prima che sia tardi, per quel poco che possa esservi di sostegno sappiate che vi sono vicino e che mi metto a disposizione qualora doveste avere necessità del mio aiuto anche in un frangente tanto doloroso e delicato per la vostra famiglia…Carragh Sheridan
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Published on April 05, 2019 02:23 Tags: carragh-sheridan, fin-de-siècle, matrimonio, saga-vittoriana, victorian-age

-20 giorni all'arrivo... aspettando Fin de Siècle. Matrimonio proibito

Estratto da Fin de Siècle. Matrimonio proibito (in preorder al link: https://www.amazon.it/dp/B07PNP91D7/)

Theresa osservò oltre la porta a vetri del salottino il parco e quell'alone che era tanto simile allo stato della sua anima in quel momento.
O, forse, sarebbe stato più preciso dire nelle ultime settimane.
Era diventata la viscontessa Abbott da poco e questo avrebbe dovuto essere un motivo di gioia per lei e James.
Ma non era stato così.
Fin dal primo momento in cui aveva messo piede in quella casa aveva percepito denso il livore di sua cognata Victoria e dei domestici, in particolare di quella terribile cameriera che miss Lloyd le aveva assegnato come cameriera personale, Rebecca.
Per sua fortuna, a eccezione di suo marito, nessuno era ancora a conoscenza del bambino che aspettava.
Di quel figlio della colpa che James Abbott sembrava intenzionato a riconoscere come suo erede nonostante tutto.
Avevano dormito nella stessa stanza all'inizio di quel matrimonio che sembrava infastidire tutti gli abitanti di quella casa.
James non aveva mai preteso nulla da lei, nemmeno che adempisse ai doveri di moglie.
Era stato premuroso, preoccupato, protettivo e, forse, innamorato.
Ma, nonostante tutto, lei gli aveva chiesto di poter dormire in camere separate.
Era stata crudele, lo sapeva, ma quella gravidanza inaspettata e tutto ciò che ne era conseguito aveva straziato la sua anima, scardinando il suo equilibrio.
Non aveva più certezze ma solo dubbi e paure.
Si sentiva alla deriva ma era terrorizzata all'idea di aggrapparsi anche solo a James, unica persona che, forse, non l'avrebbe mai lasciata affondare.
Lui aveva perfino accettato di lasciare il talamo nuziale per tornare nella sua stanza e dormire solo.
Non l'aveva rimproverata, non aveva cercato di dissuaderla.
Si era semplicemente limitato a dirle che ogni qualvolta lei ne avesse sentito il desiderio lui sarebbe tornato ma che non avrebbe mai insistito per obbligarla in alcun modo.
E lei si era sentita ancora più crudele, cattiva e ingiusta nei suoi confronti.
Carragh Sheridan
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Published on April 24, 2019 05:29 Tags: carragh-sheridan, fin-de-siècle, matrimonio, saga-vittoriana, victorian-age

È arrivato il penultimo episodio della saga Fin de Siècle


Fin de Siècle. Matrimonio proibito
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Fin de Siècle. Matrimonio proibito il PENULTIMO episodio della saga è disponibile in cartaceo ed ebook (anche gratis con KindleUnlimited) su Amazon… le avventure dei personaggi della saga in attesa dell'uscita di Sogno proibito, quarto e ULTIMO capitolo della quadrilogia dedicata alle tre coppie: Charlotte e Anthony, Theresa e James, Virginia e Joshua…
Fin de Siècle. Matrimonio proibito
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Published on May 21, 2019 01:36 Tags: carragh-sheridan, fin-de-siècle, matrimonio, saga-vittoriana, victorian-age

Waiting for Sogno proibito, ultimo capitolo della quadrilogia...

https://www.amazon.it/dp/B07VT6XQ9F
…è in arrivo il 4 settembre il nuovo episodio della saga Fin de Siècle: Sogno proibito, quarto e ultimo capitolo della quadrilogia principale della saga, dedicata alle tre coppie: Charlotte e Anthony, Theresa e James, Virginia e Joshua…
/
volete sapere cosa è realmente accaduto a Charlotte e Anthony scomparsi in India? oppure se Theresa e James potranno vivere finalmente sereni dopo aver celebrato anche il matrimonio con rito religioso? ma, soprattutto, siete curiosi di scoprire se Virginia e Joshua riusciranno finalmente a liberarsi dal giogo della vendicativa Rachel?
...per continuare a seguire le vicende dei nostri personaggi oltre a Fin de Siècle. Matrimonio proibito non perdete i volumi precedenti: Fin de Siècle. Amore proibito e Fin de Siècle. Passione proibita
tranquilli, però, che anche se le tre storie d’amore principali avranno finalmente, dopo tante sofferenze, il loro lieto fine la saga non si conclude qui… gli altri amori non saranno dimenticati ma vivranno presto emozionanti storie in nuovi volumi a loro dedicati...
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Published on July 22, 2019 01:31 Tags: carragh-sheridan, fin-de-siècle, matrimonio, saga-vittoriana, victorian-age

Londra e i suoi quartieri in epoca vittoriana, quando la zona in cui si viveva era uno status symbol


Fin de Siècle. Amore proibito
Fin de Siècle. Passione proibita
Fin de Siècle. Matrimonio proibito
Oggi vorrei parlare di donne ed Epoca Vittoriana. Di donne, di XIX secolo e di Londra, città principale che fa da sfondo alla prima quadrilogia della mia saga vittoriana di historical romance Fin de Siècle. Londra e l'atelier Bramby luogo che fa da fulcro alle avventure e alle sventure dei protagonisti della mia serie di romanzi e che nasce in una Londra divisa dalle differenze di ceto, in un quartiere di lusso, nella rinomata Regent Street, zona prediletta per gli acquisti dalle nobildonne dell’epoca.
Ma oggi vorrei parlarvi anche proprio di Londra e dei suoi quartieri, giusto per avere un’idea della scenografia che circonda i nostri intrepidi personaggi e fa da sfondo alle loro coinvolgenti storie d’amore…
Verso la metà del XIX secolo Londra apportò molte modifiche in diverse aree della città. Era passata la seconda rivoluzione industriale ed erano cresciute costruzioni anche adibite a fabbriche e magazzini per lo stoccaggio delle merci. Un’area, quella commerciale, che stava necessitando di un’espansione necessaria. Così fiorirono magazzini nella zona dei Docks, rapidamente accessibili dalle navi e non troppo distanti dalla City. Il nascere di tutte quelle costruzioni aveva però reso la zona poco appetibile per poterci abitare. Rumore, traffico, via vai di persone continuo, ben poco gradevole come locazioni abitative, soprattutto per i ricchi che decisero di spostare le loro dimore molto più verso la periferia. Londra subì ben presto una ricollocazione dei quartieri che vennero suddivisi in quartieri di lusso, quartieri destinati alla classe media, quartieri commerciali e quartieri poveri.
I quartieri di lusso erano Chelsea, Kensington e Mayfair, vantavano le strade più prestigiose come Regent Street e Bond Street e la vicinanza a Piccadilly ideale per lo shopping. Qui si potevano trovare dimore elegantissime e parchi splendidi. Ville corredate dall’immancabile e curatissimo giardino all’inglese, serre di vetro e gazebo. Tra le case vi erano addirittura parchi privati raggiungibili da vialetti curatissimi accessibili lungo strade alberate e lastricate. Qui vi erano le case delle persone appartenenti alle classi sociali più elevate e qui, proprio in Regent Street nasce l’Atelier Bramby dove si snodano le vicende e gli amori della mia saga.
Nei quartieri della classe media sorgevano le abitazioni di famiglie borghesi, quali notai, contabili e negozianti. Le case avevano comunque un aspetto signorile con i loro giardinetti d’ingresso e le finestre decorate, spesso chi vi abitava poteva permettersi anche qualche domestico che viveva con la famiglia. Non avevano però parchi né giardini ma, spesso, sul retro erano dotati di un piccolo spazio adibito a entrata di servizio, circondato da steccati o piccole cinte.
Nei quartieri commerciali le abitazioni erano di solito unite ai negozi, generalmente sopra. Spoglie e spartane non avevano né giardini d’ingresso né rifiniture di pregio, addirittura costruite senza basamenti e le condizioni degli inquilini sfioravano la povertà. La maggior parte di queste case, definite di lusso per poveri, si potevano trovare in Covent Garden ed era già fortunato chi possedeva un negozio e il relativo appartamento soprastante, situazione di chi aveva un’attività che funzionava bene, altrimenti i commercianti vendevano direttamente le proprie merci su un banchetto in strada.
Infine c’erano i quartieri poveri. Il più famoso, per tante motivazioni tra cui le inquietanti storie legate a Jack the ripper, è Whitechapel. Una delle zone più sporche e degradate di Londra. Dove arriva l’olezzo del Tamigi, all’epoca ancora più inquinato di oggi. Popolato dai veri poveri. Quelli che non avevano da mangiare e vivevano nel fango e nella sporcizia. Le case, qui, potevano arrivare anche a quattro piani e ogni piano era occupato da più famiglie, incredibilmente numerose (all’epoca le famiglie non erano composte mediamente da quattro persone, si arrivava anche ad avere dieci e più membri a famiglia). Lo spazio vitale per ogni famiglia era ridottissimo, avevano affitti bassi ma per quel tipo di persone comunque esorbitanti. Solitamente occupavano questi condomini, se così li possiamo definire, erano lavoratori di bassa manovalanza, come scaricatori di porto, operai nelle fabbriche o, a volte, verdurai. Nonostante le condizioni disumane e impensabili per i nostri standard, però, all’epoca era considerata una fortuna poter occupare uno di quegli appartamenti perché il livello sottostante sarebbe stata inevitabilmente la baracca.
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Published on August 23, 2019 05:09 Tags: carragh-sheridan, epoca-vittoriana, fin-de-siècle, london, londra, victorian-age, xix-secolo

Ultimo capitolo della prima quadrilogia della saga vittoriana Fin de Siècle... come si concluderanno le vicende dei nostri protagonisti?

Fin de Siècle. Sogno proibito
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Ultimo capitolo della prima quadrilogia della saga vittoriana Fin de Siècle… (in cartaceo ed ebook anche in lettura gratuita con KindleUnlimited su Amazon) al link: https://www.amazon.it/dp/B07VT6XQ9F/
PER SAPERE FINALMENTE COME SI CONCLUDERANNO LE TORMENTATE VICENDE DEI NOSTRI PROTAGONISTI... COSA REALMENTE È ACCADUTO A CHARLOTTE E ANTHONY BRAMBY DA QUANDO SONO MISTERIOSAMENTE SCOMPARSI IN INDIA? E VIRGINIA E JOSHUA RIUSCIRANNO A LIBERARSI DELLA TIRANNICA RACHEL CHE STA TENTANDO DI SEPARARLI IN OGNI MODO?
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Published on September 14, 2019 01:03 Tags: carragh-sheridan, epoca-vittoriana, fin-de-siècle, london, londra, victorian-age, xix-secolo

Il teorema di Schaffhausen. Amore, equivoci e… matematica, a quale trucco ricorrerà Clarissa per poter sbugiardare l’esimio professor Hauserworth?

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#4ottobre #SonoQui #Clarissa vuole dimostrare che il professor #Hauserworth sbaglia sul #TeoremadiSchaffhausen ma come può essendo donna in un'#epoca dove la #matematica è ad appannaggio degli uomini?
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È arrivato il mio nuovo historical romance

Il teorema di Schaffhausen. Amore, equivoci e... matematica

Il teorema di Schaffhausen: Amore, equivoci e... matematica
La storia di Clarissa, del suo amore per la matematica e di una sfida che muterà la sua esistenza per sempre…

SINOSSI:
Inghilterra, XIX secolo
L’esimio professor Horace Leonard Hauserworth è un’eminenza grigia nel mondo accademico londinese. Dopo anni di studi, costanza e abnegazione è riuscito a dimostrare il famoso Teorema di Schaffhausen, un teorema che nemmeno i migliori cervelli del mondo matematico erano mai riusciti a dimostrare.
Clarissa Russell è la figlia del reverendo di Miltonfort, piccola cittadina ai margini della contea di Brambyshire. Intelligente, determinata, ribelle ma, soprattutto, amante della matematica anche se, per convenzione sociale, la materia dovrebbe essere ad esclusivo appannaggio degli uomini.
Clarissa, nonostante tutto, non intende rinunciare alla sua passione, tanto da arrivare ad abbonarsi alla prestigiosa rivista Gazzetta della Matematica ricorrendo a un piccolo trucco. Come non ha intenzione di rinunciare alla possibilità di sbugiardare l’esimio e pomposo professor Hauserworth dichiarando che, al contrario di quanto lui afferma, il Teorema di Schaffhausen non è dimostrabile. E intende farlo proprio durante la conferenza che lui ha indetto per esporre le proprie teorie.
Per realizzare il suo proposito, però, Clarissa deve presentarsi a Londra e partecipare alla conferenza. Un’impresa che apparirebbe impossibile a chiunque ma non a lei, per nulla intenzionata a farsi fermare dall’insignificante inconveniente di appartenere al sesso ritenuto quello sbagliato… così il suo vulcanico cervello studia una strategia ricorrendo a un fantasioso inganno che porterà lei e la cugina Virginia, involontariamente coinvolta, non solo nella tentacolare Londra ma anche a percorrere una strada impervia, forse pericolosa e decisamente sconosciuta ma che farà palpitare i loro cuori…
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