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Lies, Inc. Quotes
Lies, Inc.
by
Philip K. Dick3,562 ratings, 3.20 average rating, 350 reviews
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Lies, Inc. Quotes
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“If you are wise, Matson said to himself grimly, you never take one-way trips. Anywhere. Even to Boise, Idaho...even across the street. Be certain, when you start, that you can scramble back.”
― Lies, Inc.
― Lies, Inc.
“and vast ugly teeth strove to crunch him, crunch him with avid relish.”
― Lies, Inc.
― Lies, Inc.
“We fought the Nazis, too, we 'good' Germans; verges' uns nei. Forget us never...The first human beings to fight to the death, to kill and be killed by the Nazis were -
Germans.”
― Lies, Inc.
Germans.”
― Lies, Inc.
“She nodded to the waitress, who placed a solidstem but chilled wine glass before Rachmael; he automatically, obediently, poured himself a trace of the 2002 Buena Vista white, tasted it; kept himself from taking more; he merely nodded in compliment to the wine, tried to make it appear that he was accustomed to such an outrageously, almost divinely penetrating bouquet and flavor. It made absurd everything he had drunk his life long.”
― Lies, Inc.
― Lies, Inc.
“Something looked at him. With its mouth. It had eaten most of its own eyes.”
― Lies, Inc.
― Lies, Inc.
“She waited, smoking, watching him with a feminine vigil of intensity and acuity.”
― Lies, Inc.
― Lies, Inc.
“«Sein Herz voll Hass geladen» disse Horst Bertold a Rachmael. «Lei parla lo yiddish? Lo capisce?»
«Un poco, sì,» rispose ben Applebaum «ma quello è tedesco. ‘Il suo cuore pieno di odio.’ A cosa si riferisce?»
«Risale ai tempi della Guerra Civile in Spagna» rispose Bertold. «È una canzone della Brigata Internazionale. Erano soprattutto tedeschi, che se n’erano andati dal Terzo Reich per combattere in Spagna contro Franco, negli anni Trenta. Immagino che fossero comunisti. Ma... combattevano il fascismo, fin d’allora. Ed erano tedeschi. Quindi i tedeschi ‘buoni’ ci sono sempre stati. Quell’uomo, Hans Beimler, odiava il nazismo e il fascismo, in tutte le sue fasi e in tutte le sue declinazioni.» Dopo una pausa, proseguì. «Anche noi abbiamo combattuto i nazisti, anche noi tedeschi ‘buoni’. Verges’ uns nie.» Non dimenticateci mai, aveva detto Bertold, con calma, tranquillo. Perché noi non abbiamo cominciato a combattere dopo, negli anni Cinquanta o Sessanta, ma fin dall’inizio. I primi esseri umani a lottare strenuamente contro i nazisti, uccidendo e rimanendo uccisi, erano...
Tedeschi.”
― Lies, Inc.
«Un poco, sì,» rispose ben Applebaum «ma quello è tedesco. ‘Il suo cuore pieno di odio.’ A cosa si riferisce?»
«Risale ai tempi della Guerra Civile in Spagna» rispose Bertold. «È una canzone della Brigata Internazionale. Erano soprattutto tedeschi, che se n’erano andati dal Terzo Reich per combattere in Spagna contro Franco, negli anni Trenta. Immagino che fossero comunisti. Ma... combattevano il fascismo, fin d’allora. Ed erano tedeschi. Quindi i tedeschi ‘buoni’ ci sono sempre stati. Quell’uomo, Hans Beimler, odiava il nazismo e il fascismo, in tutte le sue fasi e in tutte le sue declinazioni.» Dopo una pausa, proseguì. «Anche noi abbiamo combattuto i nazisti, anche noi tedeschi ‘buoni’. Verges’ uns nie.» Non dimenticateci mai, aveva detto Bertold, con calma, tranquillo. Perché noi non abbiamo cominciato a combattere dopo, negli anni Cinquanta o Sessanta, ma fin dall’inizio. I primi esseri umani a lottare strenuamente contro i nazisti, uccidendo e rimanendo uccisi, erano...
Tedeschi.”
― Lies, Inc.
