The Divinity Student Quotes

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The Divinity Student The Divinity Student by Michael Cisco
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“eyes, black and glistening like deep wells, narrow to two happy crescents”
Michael Cisco, The Divinity Student
“È come se delle foglie autunnali di accumulassero su di lui: è diventato lui stesso un mobile, incapace persino di dare l'impressione di potersi muovere. Con un sentire vuoto, si restringe e si rimpicciolisce, il suo interno si allontana dall'esterno e sa con certezza che è proprio così che deve essere, questo immobilizzarsi, fa tutto parte della storia.”
Michael Cisco, The Divinity Student
“[…] il nulla lo spinge a entrare nel nulla passando attraverso il nulla e lui è il nulla […] tutto di lui diventa vetro, poi marmo, poi legno e moquette, poi di nuovo vetro che si fa friabile e dolente e acido e brucia in filamenti d'osso e bolle che gli scoppiano sulla schiena e in testa rotolando come una palla che demolisce colonne nel suo corpo.”
Michael Cisco, The Divinity Student
“La guarda da vicino e trova sul suo volto il tipo di entusiasmo che si coltiva da soli e che raramente viene mostrato a qualcuno che non sia un estraneo, e si sente onorato di avere avuto accesso alla sua intimità.”
Michael Cisco, The Divinity Student
“[…] sarebbe felice di essere uno specchio, solo per stare di fronte a lei e guardarla, immerso nel suo fresco respiro; o una lente attraverso cui lei possa vedere, e così da essere glassato dai raggi emanati dai suoi occhi, e questi pensieri spingono tutto il resto fuori strada.”
Michael Cisco, The Divinity Student