The Road to Oxiana Quotes
The Road to Oxiana
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The Road to Oxiana Quotes
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“Somebody must trespass on the taboos of modern nationalism, in the interests of human reason. Business can't. Diplomacy won't. It has to be people like us.”
― The Road to Oxiana
― The Road to Oxiana
“The murderers are supposed to have been Jewish revisionists, an extreme party that want to be rid of the English and set up a Jewish state. I don't know how long they think the Arabs would suffer a single Jew to exist once the English went."
Jerusalem, Palestine, 7 September 1933”
― The Road to Oxiana
Jerusalem, Palestine, 7 September 1933”
― The Road to Oxiana
“They say it is possible to see stars from the bottom of a well when the sun is shining.”
― The Road to Oxiana
― The Road to Oxiana
“Fields of opium poppies surrounded the infrequent villages shining their fresh green leaves against the storm-inked sky.
Purple lightning danced on the horizon. It had rained here
already, and out in the desert we could smell the aromatic camel-thorn as if it was on fire. Yellow lupins mingled with big clumps of mauve and white iris. Kariz itself was
pervaded by an overpowering scent, as sweet as bean-
flowers, but more languid, more poetic. I walked out to try and place it. The opium flowers called me, glowing in the dusk like lamps of ice.”
― The Road to Oxiana
Purple lightning danced on the horizon. It had rained here
already, and out in the desert we could smell the aromatic camel-thorn as if it was on fire. Yellow lupins mingled with big clumps of mauve and white iris. Kariz itself was
pervaded by an overpowering scent, as sweet as bean-
flowers, but more languid, more poetic. I walked out to try and place it. The opium flowers called me, glowing in the dusk like lamps of ice.”
― The Road to Oxiana
“O desfiladeiro de Shibar tem mais de três mil metros de altitude, e já estávamos perto do limite das neves eternas quando deixámos para trás o fiozinho de água do Kunduz, no ponto em que iniciava a sua longa viagem em direcção ao Oxus e ao Mar de Aral. Cinco minutos mais tarde, outro fiozinho iniciava uma viagem ao encontro do rio Indo e do Oceano Índico. A geografia tem as suas emoções.”
― The Road to Oxiana
― The Road to Oxiana
“Depois de Aqcha, a cor da paisagem mudou de chumbo para alumínio, tornou-se pálida e mortiça, como se há milhares e milhares de anos o sol lhe sugasse a alegria. Estávamos agora na planície de Balkh, que se diz ser a cidade mais antiga do mundo. Os maciços de árvores verdes, os tufos de erva áspera e cortante em forma de repuxo, quase pareciam negros, pois destacavam-se sobre o fundo daquela tonalidade mortal. De vez em quando, avistávamos um campo de cevada. O cereal estava maduro, e turcomanos em tronco nu colhiam-no com foices. Mas não era castanho nem dourado, nem lembrava Ceres, nem abundância. Parecia ter embranquecido prematuramente, como o cabelo de um louco, perdendo tudo o que nele fora nutritivo. E destas extensas mortalhas, primeiro a norte e depois a sul da estrada, elevavam-se as formas branco-acizentadas e carcomidas de uma arquitectura antiga, montículos, sulcados e esmaecidos pela chuva e pelo sol, mais estafados do que qualquer obra humana por mim vista: uma pirâmide torta, uma plataforma afunilada, um maciço de ameias, um animal agachado, com que os gregos de Báctria estavam familiarizados, e Marco Polo depois deles. Já deviam ter desaparecido. Mas foi o próprio impacto do sol, que, congregando a pertinácia daquele barro de cinza, permitiu conservar uma centelha inextinguível de forma, a centelha que não se encontra numa fortificação romana, nem numa mamoa coberta de erva, a centelha que continua a tremeluzir num mundo mais luminoso do que ela própria, cansada como só um suicida frustrado consegue ser.”
― The Road to Oxiana
― The Road to Oxiana
“Conosciamo questi viaggiatori moderni, sorta di capiclasse cresciuti e di pedanti pseudoscienziati, che sono inviati da comitati di funzionari decrepiti a verificare se le dune di sabbia emettono suoni e se la neve è fredda. Sono forniti di fondi illimitati e di ogni tipo di protezione ufficiale; giungono negli angoli più remoti della terra, ma oltre a verificare che le dune di sabbia emettono suoni e la neve è fredda, hanno fatto delle osservazioni che arricchiscano la mente umana?
No, nessuna.
C'è da stupirsi? C'è che provvede alla loro salute fisica; ricevono un addestramento; osservano le giuste regole per mantenersi duri come l'acciaio e sono provvisti di numerose medicine per ritornare in forma, se hanno cedimenti in conseguenza dell'irrigidimento. Ma nessuno pensa alla loro salute mentale e alla sua importanza in un viaggio che dovrebbe essere di osservazione.”
― The Road to Oxiana
No, nessuna.
C'è da stupirsi? C'è che provvede alla loro salute fisica; ricevono un addestramento; osservano le giuste regole per mantenersi duri come l'acciaio e sono provvisti di numerose medicine per ritornare in forma, se hanno cedimenti in conseguenza dell'irrigidimento. Ma nessuno pensa alla loro salute mentale e alla sua importanza in un viaggio che dovrebbe essere di osservazione.”
― The Road to Oxiana
“Mentre ci allontanavamo sull'automobile ho ricordato con infinita gratitudine le gentilezze ricevute in quelle brutte casette, e fra la comunità inglese in generale. Gentilezze del genere sono facili da dimenticare e impossibili da ricambiare: bisogna essere ricchi per offrire in Inghilterra lo stesso grado di ospitalità che equivale a due lenzuola pulite e a un bagno dopo un viaggio in Persia.”
― The Road to Oxiana
― The Road to Oxiana
“Ho sentito un alito di brezza, il primo da quattro mesi che non lasciasse una morsa gelida. Ho annusato la primavera, e la linfa che scorreva. Stavo vivendo uno di quei rari momenti di pace assoluta, in cui il corpo è rilassato, la mente non s'interroga e il mondo è un trionfo. E tutto perché Teheran era lontana.”
― The Road to Oxiana
― The Road to Oxiana
“La desolazione è ancora aumentata nelle vicinanze di Baghdad. La signora Mullah, così civettuola fino a quel momento, ha coperto le sue grazie con un fitto velo nero e gli uomini hanno tirato fuori dei berretti neri a bustina. Alle nove, mentre percorrevamo la solitaria arteria della città delle "Mille e una notte", abbiamo avuto l'impressione di trovarci alla fine della Edgware Road.
E' un magro conforto ricordare che la Mesopotamia fu anticamente un paese di straordinaria ricchezza, fecondo di arti e di invenzioni, patria ospitale ai sumeri, ai seleucidi e ai sasanidi.”
― The Road to Oxiana
E' un magro conforto ricordare che la Mesopotamia fu anticamente un paese di straordinaria ricchezza, fecondo di arti e di invenzioni, patria ospitale ai sumeri, ai seleucidi e ai sasanidi.”
― The Road to Oxiana
“Je comprends. Touriste".
Perfino il termine "voyageur" non ha più corso, e si capisce perché: ha una connotazione lusinghiera. Il viaggiatore di un tempo era la persona che andava in cerca della conoscenza, e a cui gli indigènes erano fieri di mostrare e raccontare le cosi interessanti del posto. In Europa questo atteggiamento di reciproco interesse è svanito da un pezzo. Ma almeno là il turista non è più un fenomeno. Fa parte del paesaggio e nove volte su dieci ha pochi denari da spendere, oltre a quelli versati per il suo viaggio organizzato. Da queste parti, il turista è ancora un'anomalia. [...] Siete semplicemente un turista, come un farabutto è un farabutto, una variante parassitica della specie umana, che esiste per essere munta, come una mucca da latte o un albero della gomma.”
― The Road to Oxiana
Perfino il termine "voyageur" non ha più corso, e si capisce perché: ha una connotazione lusinghiera. Il viaggiatore di un tempo era la persona che andava in cerca della conoscenza, e a cui gli indigènes erano fieri di mostrare e raccontare le cosi interessanti del posto. In Europa questo atteggiamento di reciproco interesse è svanito da un pezzo. Ma almeno là il turista non è più un fenomeno. Fa parte del paesaggio e nove volte su dieci ha pochi denari da spendere, oltre a quelli versati per il suo viaggio organizzato. Da queste parti, il turista è ancora un'anomalia. [...] Siete semplicemente un turista, come un farabutto è un farabutto, una variante parassitica della specie umana, che esiste per essere munta, come una mucca da latte o un albero della gomma.”
― The Road to Oxiana
