Romina’s Reviews > Un uomo > Status Update

Romina
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...presi ad interrogarti: professionale, fredda. Ma intanto ti esaminavo disperatamente, freneticamente, tentando di risolvere l'enigma, decifrare il fascino anzi la magia che emanava da te. C'era qualcosa di te, mi dicevo, che nel medesimo tempo attraeva e respingeva, struggeva e terrorizzava.
— Apr 03, 2013 03:10AM
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Romina
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Si mi spiace solo di non avercela fatta. Poi un colpo tremendo. Sento una forza assurda premermi lo stomaco, e il collo e il petto e il cuore rientrarmi dentro quasi si rompessero insieme, scoppiando, e non distinguo più nulla. Chiudo gli occhi...»
— Apr 16, 2013 11:51AM

Romina
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E tu mentre tu alzavi le braccia in segno di resa, di vittoria e di resa, mentre le palme delle tue mani toccavano l'ingresso del nulla, tutto accadde come doveva accadere, come tu avevi previsto che accadesse nei tuoi calcoli inconsci,nelle tue veggenze, nelle tue ultime righe del libro interrotto a pagina ventitré. « Mi dispiace solo di non avercela fatta, si mi spiace solo di non avercela fatta.
— Apr 16, 2013 11:49AM

Romina
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Rifiorì la stanchezza di vivere che deriva dalla stanchezza di perdere, quindi il bisogno di vincere almeno da morto, il calcolo inconscio secondo cui non v'è eroe vivo che valga un eroe morto, e incominciò la corrida.
— Apr 16, 2013 09:28AM

Romina
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Di colpo, l'orizzonte s'era illividito d'una luce ghiaccia e s'era alzato un gran vento, il mare s'era gonfiato sbatacchiando sul litorale, e la tempesta s'era abbattuta. Per tutta la notte, come in una rissa di dèi imbestialiti, i fulmini avevano squarciato l'aria, la pioggia aveva allagato le strade, e soltanto all'alba la quiete era scesa con quel cielo grigio, di piombo, messaggero di sciagure.
— Apr 16, 2013 03:10AM

Romina
is on page 599 of 600
«È giunta l'ora di andare. Ciascuno di noi va per la propria strada: io a morire, voi a vivere. Che cosa sia meglio, Iddio solo lo sa.»
— Apr 16, 2013 02:30AM

Romina
is on page 566 of 600
L'ultima immagine che ho di te è un paio di baffi che spiccano neri su un pallore di marmo e due occhi lucidi, fermi, sconvolgenti, che mi fissano da lontano entrando nei miei. Vivo, non ti avrei rivisto più.
— Apr 15, 2013 11:42AM

Romina
is on page 559 of 600
Un buio che va dall'alba al tramonto. Il ricordo dell'ultima notte infatti è chiarissimo, si accende come un fuoco d'artificio insieme alla musica della tua bella voce che narra la fiaba delle stelle assorbite dai buchi neri del cosmo.
— Apr 15, 2013 11:09AM

Romina
is on page 558 of 600
«Sai, non è detto che la morte sia brutta. In fondo la morte è un'amica di chi è stanco. È anche una grande alleata dell'amore. Nessun amore al mondo resiste se non interviene la morte. Se vivessi a lungo, finiresti col detestarmi. Poiché morirò presto, invece, mi amerai sempre.»
— Apr 15, 2013 04:51AM

Romina
is on page 555 of 600
Era la nostalgia del futuro che non verrà, la consapevolezza improvvisa che mancando il futuro perfino il presente è illusione, e solo il passato è esistenza. Ebbene, proprio questa espressione tu avevi negli occhi il giorno in cui lasciasti per sempre la casa nel bosco.
— Apr 15, 2013 04:35AM

Romina
is on page 555 of 600
V'è una misteriosa espressione sul volto di quelli che sanno di andare a morire, un'ombra che si condensa negli occhi e che di trasmette nei gesti. La vedi ad esempio nei malati, nei soldati. E lì per lì è difficile metterla a fuoco perché, più che vederla, la senti: soltanto dopo la morte, nel ricordo, essa t'appare nitida come una fotografia ben stampata e di colpo capisci cos'era.
— Apr 15, 2013 04:32AM