miele aracieli > Recent Status Updates

Ok, ma Nat è letteralmente la persona più buona in quel collegio. Era ovvio che fosse stato uno chiunque degli altri.
La differenza di trattamento che hanno ricevuto Dan e Nat sia da parte dei ragazzi che dagli adulti. Nat al patibolo, e a Dan hanno detto “cose che capitano”. Forse mancano un paio di lezioni su due pesi due misure.
Nat la persona più maltrattata in questo libro, I can’t stand to this.

Omg. Bess è una Amy in miniatura. E dal momento che non fanno spuntare Amy, questa è la cosa più vicina ad una sua apparizione che avrò.
Dovremmo preoccuparci che questa bambina, che non avrà più di 5 anni, sia il centro delle attenzioni di chiunque, anche dei quattordicenni?

È difficile scrivere il redemption arc di alcuni personaggi, anche se non so se quello di ragazzini quattordicenni si possa chiamare davvero così o semplicemente “educazione”, ma quello di Dan forse non sta venendo benissimo. I mean… la redenzione non implica un cambio di personalità, soprattutto non così drastico. Quello di Nan, lo staremo a vedere.

Quindi vogliamo continuare sulla Linea del maltrattamento sugli animali? Almeno fate fare un’apparizione ad Amy.

I was liking this chapter until… il maltrattamento di animali. Capisco che sia stato scritto in un’epoca diversa, but it just hit the same.

Quando avevano intenzione di presentarci Bess come la figlia di Amy e Laurie? Fino al capitolo scorso credevo che fosse una delle bambole di Daisy.

“Questo libro non segue una vera e propria trama”, sì, Louisa, ce n’eravamo accorti, ma grazie per averlo specificato.
Questo capitolo avrà ispirato i film con le bambole assassine, I mean la bambola si chiamava pure Annabella. Potrei proporre un nuovo titolo per questo libro: Piccoli piromani crescono.

La Alcott ha proprio detto “I’m gonna drop a ton of names that sound alike, and that’s your problem, bye”. Posso anche ignorare i 5 nomi che iniziano con la D perché uno è scomparso, due neanche spuntano e due sono i gemelli, ma come ti viene in mente di chiamare due personaggi Nan e Nat (e un terzo, Ned)? Se sbaglio a leggere posso fraintendere tutto il libro.
Ps: ho problemi anche con Franz e Fritz.

A Louisa non bastava aver già nominato quattro personaggi con nomi bisillabi inizianti con la D, no, ecco il quinto. Beh almeno questo nome è monosillabico.
Incredibile che abbia creato una contraddizione nel personaggio di Dan nello stesso capitolo in cui lo ha introdotto. Ha scritto che Dan si mostrava gentile sono con gli animali (e con Teddy), quindi non avrebbe mai maltrattato una mucca. Wtf Louisa.

Hanno davvero dedicato un capitolo intero alla prova del cuoco Jr.

La Alcott si sarà pentita di aver fatto fuori Beth e ha deciso di farla reincarnare nella nipote per darle il lieto fine che si meritava. Almeno che non faccia fuori pure lei. Questa tecnica di punizione in cui si invertono i ruoli non riesco a catalogarla, potrebbe avere i suoi vantaggi, ma potrebbe anche lasciare dei traumi…

Demi come la zia Amy che voleva fare la sapientina e finiva sbagliando le parole. Comunque il libro sembra star riprendendo il ritmo di Piccole Donne parte 1, ma, Louisa, se volevo leggere le parabole, mi leggevo la Bibbia direttamente.

Quando esattamente ci volevano avvertire del fatto che Meg e John abbiano avuto una terza figlia che hanno chiamato come Jo? A proposito di nomi… chiamare quattro personaggi con nomi brevissimi che iniziano tutti per D non è un’idea geniale, Louisa. Soprattutto se ci sono 12 nuovi personaggi, di cui 11 maschi.

Nonostante la narrazione sia sempre stata in terza persona, qua si vede proprio un cambio di focus da Jo ai suoi bambini. Fa un effetto stranissimo sentir chiamare Jo, la signora Bhaer e soprattutto Laurie, il signor Laurence dopo due libri a chiamare il nonno così. E Jo sembra cambiata… sembra una signora March junior. Demi che crescendo si é placato, didn’t see that coming.

Onestamente ho paura dei prossimi libri. Nei primi due sapevo già cosa sarebbe successo data la loro fama, ma di questi due non parla mai nessuno, per cui non so se aspettarmi altre morti. Concludendo con piccole donne crescono avrei lasciato il quadretto della famiglia intatta, anche se senza Beth, ma questi due potrebbero cambiare tutto.

Amy e Laurie hanno chiamato la loro unica figlia come Beth, e a quanto pare è il nome a portare sfortuna, but idc I love them for that. Quest’ultimo capitolo è l’happy ending degno che si meritava questo libro.

Jo che si pettina i capelli tre volte al giorno? Jo che pesa le opinioni della gente? Jo che mette i nastri ai cappelli? Che le avete fatto?
La poesia sulle quattro sorelle broke my heart… again.

«Zia Beth, un tenero ricordo che sbiadiva ogni giorno di piú nella memoria». Questa ha fatto male.
Comunque, anche se questo capitoletto sui gemelli era abbastanza carino e ha allentato il clima un po’ teso di quelli precedenti su Jo, direi che è anche ora di concludere. Fate mettere Jo con il professore se è questo che deve succedere e chiudiamo. Basta prendere tempo.

Ero rimasta un po’ delusa dal modo in cui la Alcott ha fatto mettere insieme Amy e Laurie, passando direttamente al fidanzamento e al matrimonio senza farci capire esattamente come si erano innamorati. Ma questo capitolo ha riparato alla grande. This is the ultimate ship.

Ma in che momento esatto c’è stato il salto di altri tre anni?
Amy è stata via di casa per cinque anni quando doveva essere solo un semplice viaggio e i nipoti non hanno neanche idea di chi lei sia…
Mi dispiace così tanto per Jo, per essere la protagonista è anche troppo infelice. Just give her the happy ending she deserves, Louisa.

Amy si meritava di dire addio alla sorella.
Comunque di classe ineccepibile usare una ventina di volte l’aggettivo “fraterno” per descrivere il rapporto tra Amy e Laurie nello stesso capitolo in cui diventano una coppia.

My heart just broke.

Se Amy avesse rimproverato me in quel modo avrei pianto, but I’m so proud of her.
Il modo in cui la Alcott abbia deciso che il modo migliore per evitare che qualcuno spoileri il libro sia spoilerarlo lei stessa mettendo frasi del tipo “lo scoprirà/come accadrà qualche mese più tardi”.

Meg che riappare dopo 10 capitoli ovvero più di due anni. Lei è davvero passata da coprotagonista a comparsa.

Amy é più di un anno che sta fuori di casa, visto che l’ultimo Natale lo ha raccontato Jo quando era a New York e lei era già partita per l’Europa… perché nessuno sta dicendo nulla? Pensavo fosse un viaggio di qualche settimana/mese. Se supera un anno non è un viaggio, è sequestro di persona.

Il modo in cui il capitolo su Jo che friendzona drammaticamente Laurie non mi abbia smosso nulla, ma il capitolo sulla malattia di Beth mi abbia quasi steso.

Non ho idea di cosa abbia potuto scrivere Jo di tanto scabroso, ma probabilmente non è nulla di così grave come vogliono farci credere, al massimo sarà qualche storia horror.
Comunque questi due sono sottoni l’uno per l’altra e non ho mai sentito Jo parlare così di Laurie. È ovvio che questa volta è innamorata.

Jo ha una cotta per un dilf??? E perché le signorine March sono attratte solo da insegnanti con il doppio della loro età? Brooke aveva una trentina di anni quando Meg ne aveva sedici, Jo adesso ne ha venti e il professore ne ha una quarantina. I mean… e non hanno neanche delle daddy issues. Probabilmente è solo il fascino dell’insegnante.

Nella mia testa erano cresciute tutte, tranne Beth. Lei era rimasta una tredicenne. Comunque Beth è la seconda sorella che Jo cerca di accoppiare con Laurie. Se glielo dicessero in faccia magari lui prenderebbe the hint prima che possa farle la proposta, perché onestamente la vedo molto vicina.

Il modo in cui a quei tempi il passo dalla cotta al matrimonio era brevissimo. Sto tizio ha fatto gli occhi dolci ad Amy e lei già si aspetta che le chieda di accasarsi. Questo libro dovrebbe chiamarsi ‘giovani Ted Mosby crescono’.