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La Sfida dei desideri
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Gdl luglio - Olive comprese di Andrea Vitali
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by
MonicaEmme
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Jul 04, 2025 02:55PM
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L’avevo già letto nel 2006 e, a parte qualche particolare divertente anche bello che scordato. Del resto ci sono un sacco di personaggi e ancora più eventi! Sono a metà 😀
L’ho terminato e ho sorriso più di una volta con certi aneddoti che davvero non so come possano essergli venuti in mente!Innanzitutto capire da dove arriva il titolo o l’origine della temibile mano nera, ma dai!!! 🤣
Il libro è ambientato in pieno fascismo, e si sente, ma Vitali scanzona il paese e il potere con leggerezza. Sarebbe perfetto per prendere in giro anche i leoni da tastiera sui social, perché è questo che fa ma con molto anticipo sui tempi! Probabilmente anche gli ambientalisti si sentirebbero offesi vista la fine che fa fare a piccioni e gatti!
Beh, mi chiedevo il perché del titolo ma non ci sarei mai arrivata :D.Si omonima, anche la storia della mano nera non è male, e anche la preoccupazione del fratello di Filzina :D... insomma qualche risata me la sono fatta però ho trovato più brillante Vitali in altri suoi romanzi, la storia di Dilenia Settembrini mi ha un pò annoiata.
Lo sto ascoltando anche io! Di Vitali avevo letto tanti anni fa Almeno il cappello e non mi aveva entusiasmato. Carino, ma niente di speciale. Questo inizialmente mi dava un po' la stessa impressione...tanti personaggi, tante storie, ma alla fine il senso qual è? Invece andando avanti devo dire che mi ci sto appassionando, in alcuni momenti rido da sola come una scema al banco da lavoro XD
Confermo tutto quello che ho scritto sopra, mi sono proprio divertita ad ascoltarlo! Forse potrei dargli un'altra possibilità, dopo tutto :P
L'ho terminato anche io. Vitali mi piace, lo trovo sempre una lettura piacevole e leggera e mi è dispiaciuto non riuscire a leggere altri suoi libri proposti nei mesi scorsi per questa sfida. Sinceramente era almeno un annetto che non leggevo nulla di suo e questo romanzo mi ha un po' deluso: ritengo che non sia uno dei migliori sinceramente. Come già osservato, troppi fatti, troppi personaggi, troppe storie brevi e non approfondite. Sinceramente per la sua capacità di scrivere e di creare personaggi e situazioni, poteva fare di più, mettendo magari un po' meno nel calderone. Non c'è una storia con i suoi personaggi ben definiti, ma si passa da una casa all'altra, da una trama ad un'altra, senza continuità. Mi è sembrato molto spezzetttato.Nel complesso però si tratta comunque di una lettura gradevole che si porta avanti facilmente e che strappa più di un sorriso.

