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La Sfida dei desideri
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GDL Luglio: Sortilegi | La sfida dei desideri #5
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Mod
Eccomi, le ore passate in treno sono bastate per questi brevi racconti, anzi, ho letto anche altro, perché sono davvero scorrevoli. Maledizione e Profumo sono veramente piacevoli, tra l'altro avevo fame e i biscotti di vento mi hanno fatto venire l'acquolina in bocca :D, La strega mi ha preso un pò in contropiede, (view spoiler) Non dico che questo sia un difetto, dico solo che a me ha lasciato una sensazione di incoerenza che non me l'ha fatto apprezzare totalmente. Ma globalmente un breve libro godibilissimo.
Mod
Lo sto audioascoltando con la voce della pitzorno. Bisogna abituarsi un pó ma poi sembra la nonnina che ti racconta le fiabe
Ancora non riesco a trovare il tempo di commentare ma arriverò!!
Mod
Vediamo stasera se andrà meglio
La Pitzorno è un genio, ma ha una voce terribile.
Eccomi, forse riesco a commentare finalmente. Anche secondo me i racconti Maledizione e Profumo sono piacevolissimi e riuscitissimi.
Il primo racconto... nel complesso mi è piaciuto, perché tocca temi estremamente interessanti e anche la trama con i suoi sviluppi rientra pienamente nelle mie corde. E' davvero una bella storia, per quanto dura, però... già mentre leggevo avevo l'impressione che fosse incoerente, una sorta di lavoro abbozzato e non finito. La nota finale dell'autrice me ne ha dato conferma: si sente proprio che è stato rimaneggiato, e il nucleo originario è rimasto secondo me troppo distante e separato dalle aggiunte successive. Aggiunte che sono interessantissime a livello di trama ma che non riescono a creare un tutt'uno coeso col resto. Anche perché la partenza è lenta, sembra l'inizio di un romanzo e almeno nel mio caso ha creato aspettative diverse da quello che è poi stato lo svolgimento: ci vengono presentati i due protagonisti in capitoli separati, il che lascia presagire che seguiremo le sorti di entrambi e che entrambi avranno un ruolo significativo nella storia, ma poi... di lui perdiamo le tracce (non è che una comparsa nei capitoli successivi) e la storia di lei prende una tale accelerata che si arriva al dunque quasi senza avere il tempo di assimilare il fatto che sono passati anni e la protagonista è cresciuta. E poi il cambio di registro me lo può motivare come vuole, ma resta pur sempre un cambiamento bruschissimo che avviene di colpo da un capitolo all'altro... e non riesco a non vederlo come un difetto.
Credo che l'idea della Pitzorno, ovvero quella di ripescare quel suo racconto scritto in passato per accompagnare i disegni dell'amico, sia stata un'ottima idea: è una storia troppo interessante per limitarsi a poche pagine, e l'aggiunta dell'infanzia della protagonista e del come si è arrivati al punto finale è una gran bella aggiunta. Però... sembra che l'abbia fatto un po' di fretta e senza voler rimaneggiare più di tanto il nucleo originale. Personalmente, arrivata a questo punto avrei riscritto tutto completamente da capo, in modo da armonizzare il prima e il dopo, dare a Lorenzo un ruolo più significativo e in generale più spazio e... insomma, avrei ampliato tutto, ci avrei scritto sopra un vero e proprio romanzo, anche se breve. Così com'è mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca: ne avrei voluto di più!
Chissà che in futuro l'autrice non decida di tornare nuovamente sul testo e compiere davvero il salto da racconto a romanzo... se lo facesse, lo leggerei di certo!!
Mod
Forse perché l'ho letto "spezzettato" nel tempo, ho notato meno i difetti che mettete in luce voi, il cambio di registro tra una parte e l'altra; del resto mi trovo d'accordo nella vostra analisi sulla disomogeneità della storia.
Pur con i suoi difetti, però, a me è piaciuta molto. L'ho trovata dolorosa, ma anche realistica. Ammetto di essermi immedesimata in Caterina e nello spavento che deve avere provato prima nel rimanere sola e poi nello scoprire di non esserlo (e come!). Anche io avrei voluto che Lome avesse avuto più spazio, ma è andata così.
Stasera gli ultimi 2 racconti 😁
Mod
L'ho trovato molto carino, molto più fiabesco di "La strega", per quanto ispirato anche questo ad un fatto reale.
La domanda sorge spontanea, ma quanto devi odiare una persona per ricamare una tovaglia con una maledizione?!?!
E anche, detta in termini più moderni, ma ce la fai????😱😱😱😝😝😝
Letto oggi d'un fiato! Veramente di veloce lettura, dei bei racconti 'nostrani' con note molto interessanti a seguito: ho infatti apprezzato la spiegazione dell'origine delle storie alla fine.Il primo racconto mi stava piacendo, poi si è trasformato in un incubo, molto bello il secondo, fantastico il terzo!!
Mod
Molto contenta di avere letto questa raccolta, nel complesso mi sono piaciuti tutti e tre i racconti per quanto motlo diversi l'uno dall'altro
Finito qualche giorno fa e devo dire che non mi è rimasto molto. Concordo che la voce della Pitzorno, dopo un pò infastidisce e forse questo non mi ha aiutato ad apprezzare a pieno questi racconti. Il primo è quello che ricordo maggiormente, gli altri si sono già persi.
Io l'ho finito e l'ho trovato molto carino, ripasso stasera o domani per altri commenti!