Lo Scaffale Tematico discussion

note: This topic has been closed to new comments.
102 views
Archivio - Spelling > Spelling #4 - Commenti

Comments Showing 301-350 of 1,182 (1182 new)    post a comment »

message 301: by Gualtiero (new)

Gualtiero | 610 comments H U G U E S
D E
P A Y N S

Lettera S
Josè Saramago, Il Vangelo secondo Gesù Cristo
410 pagine

Forse ho approcciato questo libro in modo errato. Ero convinto di leggere una versione alternativa della storia di Gesù, contenente qualche rivisitazione della morale cristiana o comunque delle riflessioni importanti.
Mi sono ritrovato invece in una riscrittura anche abbastanza banale della storia di Gesù, incentrata quasi più sul rapporto con la famiglia che con la divinità.
L'unica parte interessante è costituita in una decina di pagine in cui Gesù si confronta con Dio e con il diavolo, per il resto solamente tanta scrittura prolissa e inutilmente diluita.
E poi una cosa che non ho capito: perchè i dialoghi non sono tra virgolette e non hanno punteggiatura? Cosa che rende ancora più illeggibile il libro.


message 302: by Patty_pat (new)

Patty_pat | 886 comments Se non mi sbaglio è proprio lo stile di Saramago, la scrittura senza punteggiatura.


message 303: by Dilettrice (new)

Dilettrice | 46 comments 𝐇𝐔𝐆𝐔𝐄𝐒 𝐃𝐄 𝐏𝐀𝐘𝐍𝐒

lettera 𝗚 ( neil 𝗚aiman )

Coraline di Neil Gaiman

Coraline” è una meravigliosa favola nera. Neil Gaiman riesce a scrivere un libro per bambini che non sia accondiscendente e che piaccia anche ad un vasto pubblico di adulti. Gaiman non ha paura ad inserire scene inquietanti, sa che i bambini sono in grado di gestirle. L’autore riesce a trasportare i lettori più adulti ancora una volta nel mondo delle paure dell’infanzia, interrogandosi su concetti profondi come il senso di identità od appartenenza.
La caratterizzazione della protagonista è particolarmente azzeccata: Coraline è una bambina intelligente e con poco senso del pericolo, che interpreta il mondo degli adulti come un qualcosa di strano ed alieno. Coraline compie atti pericolosi e fa riflessioni intelligenti, allontanandosi dallo “stereotipo” della classica figura infantile ma, allo stesso tempo l’autore ci dimostra di conoscere molto bene il suo pubblico di ragazzi: Coraline odia il cibo sano ed adora i prodotti precotti.
Gaiman arricchisce il romanzo con personaggi bizzarri ed originali, primo tra tutti Il Gatto.
In definitiva, “Coraline” è un romanzo gradevole ed inquietante, “Coraline” è un libro che adulti e bambini possono amare ugualmente ed in grado di creare un’atmosfera meravigliosamente inquietante.


message 304: by Elvira (last edited Mar 28, 2022 10:19AM) (new)

Elvira | 1653 comments Spelling Hugues de Payns
Lettera P

Gli occhi gialli dei coccodrilli Serie Joséphine 1 di Katherine Pancol
Pag 626

Un libro che si legge velocemente grazie alla forte connessione con i personaggi.
Sono entrata nella vita della protagonista e della sua famiglia in maniera naturale e continuerò con la saga.
Un animo semplice che viene sfruttato da tutti .
Un amore finito e superata la crisi dignitosamente.
Una mamma veramente particolare e una sorella da cui ha sempre attinto vitalità.
Belle frasi del libro: ‘Alzare ciglio su di te mi richiede uno sforzo sovrumano ‘.
Bellissimo il paragone che le fa il padre per farle capire la sua importanza con il carro, ‘ quella piccola stella in cima al carro è come te se si sposta perde l’equilibrio e se ti togliamo dalla famiglia la famiglia crolla , in ogni famiglia ci sono persone che hanno l’aria di piccoli bulloni insignificanti eppure senza di loro non c’è più vita, amore ‘.
Il riferimento ad Alfred de Musser ‘quella misteriosa potenza sotterranea delle cose’: il desiderio fa si che tutta la superficie della pelle si illumini e desideri la superficie di un’altra pelle di cui non si conosce nulla.
Le uniche parti che non mi hanno entusiasmato sono le narrazioni del libro che scriveva nel libro che leggevo.
Straconsigliato

4,5⭐️
https://www.goodreads.com/book/show/4...


message 305: by Anto_s1977 (last edited Mar 26, 2022 09:24AM) (new)

Anto_s1977 | 2376 comments Per la D ho letto Infanzia di Tove Ditlevsen (150 pag)

Questo piccolo volume è un testo autobiografico, nel quale l'autrice racconta gli anni dell'infanzia, sottolineando il senso di eternità che questo periodo ha portato con sé.
Tove descrive la propria famiglia, la vita a Copenaghen, le idee politiche paterne, il suo carattere introverso, ma soprattutto descrive la figura materna.
Alfrida è una donna complessa, capace di provare grande allegria, ma anche momenti di fragilità e di rabbia improvvisa. L'infanzia dell'autrice è stata tutta dedicata, come lei stessa afferma, alla bramosia di comprendere se la madre l'amasse o meno, per poi giungere con fatica e sgomento ad una precisa conclusione: "Ora penso che mia madre mi voglia bene, ma questo non mi rende felice".
Vista la tematica affrontata, mi sarei aspettata una scrittura più coinvolgente, ma la mia impressione è che si tratti di una fredda cronaca, come se rapporti familiari e sentimenti forti fossero raccontati da un narratore esterno e onnisciente. Ammetto con molta franchezza, che questo racconto così distaccato non mi ha fatto assaporare del tutto la lettura di questo testo!


message 306: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Per la lettera P ho letto First Person: An Astonishingly Frank Self-Portrait by Russia's President Vladimir Putin di Vladimir Putin (pag 242)


Aspettarsi un'autobiografia sincera da parte di un qualsiasi politico è assurdo, se il politico in questone è un ex colonnello del KGB è una cosa davvero impossibile.
Aggiungiamoci che il libro è raccontato sotto forma di una supposta intervista a ruota libera, e avremo l'esempio di come confezionare un'opera costruita a tavolino senza porsi troppo il problema di apparire "neutri".
Ciònonostante, è comunque un documento prezioso per imparare qualcosa di più su questo personaggio che sta determinando la Storia di questi giorni.


message 307: by Francesco (last edited Mar 27, 2022 05:44AM) (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata

@Dilettrice, mancano le pagine quindi non ti posso conteggiare il post #303


message 308: by Dilettrice (new)

Dilettrice | 46 comments 𝐇𝐔𝐆𝐔𝐄𝐒 𝐃𝐄 𝐏𝐀𝐘𝐍𝐒

lettera 𝗚 ( neil 𝗚aiman )
Neil Gaiman
Coraline

pagine: 189

Coraline” è una meravigliosa favola nera. Neil Gaiman riesce a scrivere un libro per bambini che non sia accondiscendente e che piaccia anche ad un vasto pubblico di adulti. Gaiman non ha paura ad inserire scene inquietanti, sa che i bambini sono in grado di gestirle. L’autore riesce a trasportare i lettori più adulti ancora una volta nel mondo delle paure dell’infanzia, interrogandosi su concetti profondi come il senso di identità od appartenenza.
La caratterizzazione della protagonista è particolarmente azzeccata: Coraline è una bambina intelligente e con poco senso del pericolo, che interpreta il mondo degli adulti come un qualcosa di strano ed alieno. Coraline compie atti pericolosi e fa riflessioni intelligenti, allontanandosi dallo “stereotipo” della classica figura infantile ma, allo stesso tempo l’autore ci dimostra di conoscere molto bene il suo pubblico di ragazzi: Coraline odia il cibo sano ed adora i prodotti precotti.
Gaiman arricchisce il romanzo con personaggi bizzarri ed originali, primo tra tutti Il Gatto.
In definitiva, “Coraline” è un romanzo gradevole ed inquietante, “Coraline” è un libro che adulti e bambini possono amare ugualmente ed in grado di creare un’atmosfera meravigliosamente inquietante


message 309: by Dima (last edited Mar 27, 2022 09:03AM) (new)

Dima | 931 comments Lettera U

La figlia di Clara Usón

Pagine: 496

Le colpe dei padri non devono ricadere sui figli.
La figlia è un romanzo della scrittrice catalana Clara Uson che, dopo aver letto la notizia del suicidio della giovane Ana, figlia del generale Ratko Mladic, inizia una ricerca che la terrà occupata per tre lunghi anni e confluirà in questo libro, a metà tra un saggio storico e un romanzo.
Il libro racconta gli ultimi mesi di vita di Ana Mladić e, con essi, la tragedia collettiva della disintegrazione dei Balcani nell’infernale guerra civile che ha tristemente imposto all’attenzione internazionale la figura mortifera del padre della ragazza, Ratko Mladić, il boia di Srebrenica.
L’opera – corposa sì, ma scorrevole – è il risultato dell’intersezione di due linee narrative: la prima, quella storica, è riferita attraverso una prima persona maschile che serpeggia e si insinua discreta, la voce di Danilo appunto, sotto la quale si cela il tenace lavoro di inchiesta e di ricerca dell’autrice sul passato recente e lontano del territorio bosniaco. La seconda linea è narrata attraverso il punto di vista della protagonista femminile, in compagnia della quale ci affacciamo sul suo dramma personale, accomunati dallo sforzo di comprendere (noi) e di riarticolare (lei) la storia del suo sviluppo intellettuale e affettivo, entrambi plasmati sotto l’ombra gigantesca dell’amore paterno di un criminale di guerra.
Ci troviamo immersi in una “galleria di eroi”, carica di informazioni storiche riguardo personaggi del calibro di Milosevic, Karadzic e, ovviamente, Mladic. Allo stesso tempo, però, la scrittrice ipotizza l’ultimo periodo di vita di Ana, figlia del generale, che una notte decide di suicidarsi con la pistola preferita del padre. Ana è la migliore studentessa del corso di laurea in chirurgia, una ragazza socievole, determinata, che ama – ricambiata – il proprio padre. Un padre che la giovane vede come un eroe, un militare che non vorrebbe essere costretto a fare la guerra e ancor più cancellare questo termine da tutte le lingue del mondo affinché l’umanità possa vivere in pace. Un padre che narra le atrocità subite dal popolo serbo e che sta combattendo solo per difendere la propria gente. Inutile dire che Ana gli crede ciecamente: è una ferma nazionalista, convinta che le Nazioni Unite e le TV internazionali siano coinvolti in un complotto per distruggere i serbi. Ma poi qualcosa cambia: la ragazza parte per un breve viaggio con alcuni amici e scopre una nuova immagine del padre riflessa negli occhi del resto del mondo: quella di un criminale di guerra. Tornata a casa non sarà più la stessa e poco dopo si toglierà la vita.

Quello che ho trovato più inumano in questo libro è il repentino cambiamento nei rapporti tra vicini generato dall’odio etnico. Persone che erano vissute per decenni l’una accanto all’altra smisero di parlarsi, di salutarsi: e poi iniziarono ad ammazzarsi. La stessa cosa che successe con il genocidio in Ruanda.

Leggendo il testo si intuisce lo studio che c'è dietro, almeno due anni l'autrice ha dedicato ai fatti terribili accaduti nella ex Jugoslavia, il suo stile è quello di un fotoreporter che testimonia senza rinunciare a capire quello che vede, lei stessa alla fine del romanzo, sembra mettersi in gioco, entra nel suo racconto, personaggio anche lei in cerca di un autore che possa rivelarci il perchè del male.


message 310: by Cariatide ✨ (new)

Cariatide ✨ (linuxshoe) Lettera E
Zona di Mathias Énard (445 pag.)

Si arriva alla fine di questo libro senza fiato ma assolutamente meravigliati. Scarno di punteggiatura, non è un romanzo ma un lunghissimo fiume di parole, una lunghissima frase di quasi cinquecento pagine. L'ho preso a scatola chiusa ma fiduciosa che mi sarebbe piaciuto tanto quanto Parlami di battaglie, di re e di elefanti e infatti Énard si è confermato un autore eccezionale.


✏️ hugues de payns


message 311: by Beb ✨ (new)

Beb ✨ (ilibridibeb) | 5143 comments Lettera A - H u g u e s d e P a y n s
Donne dell'anima mia di Isabel Allende
Pagine: 176

È il mio primo approccio con la scrittrice cilena, il primo libro che leggo tra i suoi capolavori. Buffo partire dalla sua autobiografia, è vero, ma è stata una lettura pazzesca. Scritto durante il Lockdown 2020, Isabel in queste pagine racconta sprazzi della sua vita, riflette su scelte fatte, su avvenimenti che le sono capitati e su esperienze che è fiera di aver fatto. Ma non si limita solo a questo. Questo romanzo è un inno al femminismo, alla lotta per la parità di genere, per guadagnare la dignità di ogni donna. Affronta con maestria diversi temi per cui le donne lottano ancora, dal più banale, come il sentirsi sicura quando si esce la sera, al più difficile, come la violenza domestica e l'aborto. Leggere questo libro è stato di un piacere immenso; ho riso e mi sono infuriata, perché ancora non riesco a capire perché non sia possibile avere una scelta, avere pari diritti e pari opportunità.⠀


message 312: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 313: by Alice (new)

Alice | 21 comments HUGUES DE PAYNS

Lettera S

Io canto e la montagna balla di Irene Solà
Pagine 208

Romanzo corale che racconta, attraverso la natura che si anima con diversi narratori, uno per ogni capitolo, della vita di una piccola comunità che vive sui monti al confine tra Francia e Spagna e attraverso diversi punti di vista ci fa conoscere tradizioni, credenze e dolori di uomini a stretto contatto con l'ambiente circostante, il quale delle volte è loro avversario e delle altre combatte con loro.


message 314: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 315: by Elvira (new)

Elvira | 1653 comments Spelling Hugues de Payns
Lettera N

Lolita di Vladimir Nabokov
Pag 395

Una lettura molto sofferta per il tremendo tema trattato.
Ho odiato prima il protagonista maschile e poi Lolita .
Ho amato invece la prosa, il modo di scrivere e la capacità di narrare l’argomento da parte dell’autore senza sfociare nel volgare.
Ho avuto le stesse sensazioni ottenute dalla lettura di memorie di Adriano per lo stile, mi piace molto e leggerò altro dello scrittore.
Una libro che va letto e ti cattura perché non sai cosa può succedere da un momento all’altro, lui è un pazzo e lo sa.

5⭐️
26.3.2022

https://www.goodreads.com/book/show/2...


message 316: by Gualtiero (new)

Gualtiero | 610 comments H U G U E S
D E
P A Y N S

Lettera H
Aldous Huxley, Il mondo nuovo - Ritorno al mondo nuovo
Pagine 480

Questa versione contiene in realtà due libri completamente separati.
"Il mondo nuovo" racconta di una società distopica futuristica in cui le persone vengono prodotte in laboratorio in funzione dell'utilità che avranno durante la loro vita (quindi gli Alfa saranno i dirigenti, mentre gli Epsilon saranno coloro che avranno i posti di più basso livello). In questa società tutti sono felici perchè vengono abituati già dall'infanzia a rispettare il loro posto e a non desiderare il posto dei livelli superiori o inferiori. Inoltre, assumendo il soma, anche eventuali infelicità sono facilmente superate. Si tratta di una società senza religione e senza nessun tipo di inibizione sessuale.
Il mio problema con questo libro è che sembra che l'autore voglia descrivere questa società come una cosa negativa, ma non ci riesce in nessun modo. Quando il selvaggio arriva dal "vecchio" mondo, è infelice e non riesce a capire come mai tutti gli altri sono felici. Ma nel libro manca quell'aspetto negativo che ti faccia dire "io in quel mondo non ci vivrei mai", anzi il racconto ti fa quasi dire "magari fosse possibile essere tutti sempre felici e soddisfatti".
"Ritorno al mondo nuovo" è invece un saggio sulle varie tecniche che possono essere utilizzate per influenzare la gente e per portare le società ad un livello simile a quello narrato nel libro precedente. Questo saggio si lascia leggere facilmente ed è abbastanza interessante. Anche qui però ho personalmente avuto un problema: in certi punti sembra quasi che l'autore abbia un po' una deriva cospirazionista, che personalmente non ho apprezzato.

Quindi alla fine, per i miei gusti un libro carino, ma ho letto libri su società distopiche molto più interessanti.


message 317: by Anna ⭐️ (new)

Anna ⭐️ | 942 comments Lettera: D
Autore: Roald Dahl
Titolo: The BFG
Pagine: 238 (versione in digitale con le illustrazioni di Quentin Blake)

Quest’anno sto facendo schifo con le letture. 😆 Sarà quindi che ho poca voglia di leggere, il libro mi è piaciuto ma non mi ha entusiasmato. Simpatico il linguaggio del Big Friendly Giant, con i suoi disgustosi Snozzcumbers, il suo drink delizioso Frobscottle che ti fa fare tante Whizzpops! Però a parte i sorrisi che mi ha strappato il BFG, il resto mi ha lasciato un po’ indifferente. Una bella storia comunque per bambini, mi sarebbe piaciuto leggerla magari da piccola. 3 stelline


message 318: by Maria (last edited Mar 30, 2022 09:01AM) (new)

Maria Crevaroli (mcrevaroli) | 208 comments Lettera A
Autore I.Allende
Violeta
pag.368
100 anni di vita del Cile, attraverso gli occhi di Violeta, unica figlia femmina di una famiglia della borghesia cilena che perde prestigio acquisito a causa degli avvenimenti storici, la Allende con una prosa molto piacevole presenta al lettore gli avvenimenti storici degli ultimi 100 anni del Cile. E' un testo nel quale le emozioni e i sentimenti giocano un ruolo molto importante, nelle pagine del libro si parla di famiglia, di rapporti tra generazioni.


message 319: by Agosto2010 fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djala (last edited Apr 08, 2022 08:40AM) (new)

Agosto2010 fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djala | 755 comments Lettera H
Robin Hobb, La nave della magia
pag. 736

La Hobb non delude, bellissimo inizio della trilogia dei Mercanti di Borgomago, finalmente anche in Italia il primo volume è stato pubblicato in un solo volume.
Romanzo scritto nel 1998 che non risente del tempo che passa.
Trama complessa, molti personaggi e luoghi, ma la storia procede lentamente e c'è tempo per approfondire tutti i caratteri, seguire i loro cambiamenti, le riflessioni.
Libro non autoconclusivo, ma sembra un grande preludio a molteplici avventure.


message 320: by Alice (last edited Mar 30, 2022 09:45AM) (new)

Alice | 21 comments HUGUES DE PAYNS
La promessa.Un requiem per il romanzo giallo di Friedrich Dürrenmatt
Pagine 191

Definito come l' l'anti-giallo per eccellenza ripercorre, attraverso la narrazione del comandante della Polizia cantonale, l'indagine condotta dall'ufficiale Matthai sull'omicidio di una bambina.
Il romanzo pone il lettore di fronte ad una realtà scomoda: non tutti i casi di omicidio vengono risolti, non sempre la logica e la bravura degli investigatori conduce ad una vittoria sul piano della giustizia.
Romanzo molto breve ma che credo possa piacere anche a chi non ama il giallo classico, proprio perché ne sovverte i principi cardini e si avvicina alla realtà dei fatti in maniera delle volte cruda e senza sconti.
Consigliato!


message 321: by Anto_s1977 (new)

Anto_s1977 | 2376 comments Per la S ho letto La ballata di Iza di Magda Szabó (307 pag)

Alla morte del padre, Iza, apprezzata reumatologia dell'ospedale di Pest, torna nella casa d'origine per prendersi cura della madre, Etelka. Ma la donna è anziana e sola, non può restare in quella casa senza essere accudita come merita.
Iza comincia a riordinare e riorganizzare la propria vita per adattarla ai nuovi eventi. Resta lucida, efficiente, pratica, riuscendo a barcamenarsi tra lavoro, famiglia e amore.
Ma davvero tutto può funzionare a meraviglia e senza alcun intoppo?
"La ballata di Iza" è un romanzo meraviglioso, in cui si parla di sradicamento, di
doveri,ma anche di semplicità, di empatia, di differenza generazionale e culturale e di legami.
Pagine commoventi e intense accompagnano il lettore in un lungo viaggio interiore, al termine del quale esiste solo disamore e implacabilità.


message 322: by Simona (new)

Simona Fedele | 1151 comments Lettera S
L'arte della gioia di Goliarda Sapienza
pag. 540

Indubbiamente un romanzo sorprendente, questo di Goliarda Sapienza. Intrigante già di suo perché rifiutato negli anni '70 dagli editori che lo hanno considerato troppo "scandaloso". Negli anni '70!, quando le ondate femministe e di liberazione sessuale stavano non iniziando, bensì completando il loro lungo percorso di consolidamento. Sorprendente perché riesce a far passare come necessarie le scelte estreme della sua protagonista Modesta, che lotta fino alla fine per la propria emancipazione e riesce a costruirsi un "destino" di appagamento sia interiore che fisico.
Ragionando fra questioni morali, sociali e politiche, i personaggi ci raccontano uno spaccato storico italiano e siciliano, dall'infanzia di Modesta, nata esattamente nel 1900, fino agli anni più maturi, quando l'arte di vivere la vita con gioia era stata pienamente acquisita.
Unici difetti, un po' di prolissità nei dialoghi e una tendenza in talune situazioni al melodramma.


message 323: by Alice (last edited Mar 31, 2022 06:25AM) (new)

Alice | 21 comments HUGUES DE PAYNS
Lettera A
Oliva Denaro di Viola Ardone
Pagine 299

Leggere praticamente 300 pagine in una sera, non è certo così frequente. Ebbene è quello che mi è capitato ieri, dopo aver acquistato questo libro consigliatomi da un'amica.
Non sono riuscita a staccarmi dalla lettura per nessuna ragione né mi sono addormentata tra un capitolo e l'altro.
Questo dice tanto della potenza narrativa del romanzo in questione che , oltre ad essere ispirato ad una storia, indaga sulle nostre convinzioni più radicate, sull'idea di decoro, onore e libertà.
Oliva Denaro, in fondo è poco più che una ragazzina quando viene costretta a fronteggiare una questione che sarà lo spartiacque della sua vita e di quella della famiglia.
La sua scelta, dopo la violenza subita, influenzerà un pensiero e, col passare degli anni, permetterà di modificare alcuni ideali fortemente radicati nella cultura nazionale e di modificare le norme del nostro ordinamento giuridico, a sua volta ancora influenzato dalle tradizioni arcaiche.
Capolavoro!


message 324: by Pippo.Gota (new)

Pippo.Gota | 251 comments Lettera D

Il rumore dei tuoi passi di Valentina D'Urbano
Pag 320

Un'autrice che ho scoperto da poco con il suo ultimo romanzo che ho amato moltissimo, Tre gocce d'acqua, e che ho amato molto (ma non moltissimo) con questo suo primo romanzo. È una storia potente, straziante che racconta di due ragazzi "i gemelli" che crescono in una degradata periferia degli anni 80. Un libro ricco di emozioni


message 325: by Gualtiero (new)

Gualtiero | 610 comments H U G U E S
D E
P A Y N S

Lettera E
Mathias Enard, La perfezione del tiro
183 pagine

La trama è un po' fuorviante, visto che cita solamente il lavoro di cecchino del protagonista ed il rapporto con la madre malata. In realtà questo libro parla di un amore tossico e del disagio psicologico del protagonista dal quale questo rapporto malato nasce.
In questo libro c'è tutto: guerra, amore e disagio. Il tutto raccontato in sole 180 pagine.
Si tratta del secondo libro di Enard che leggo e devo ammettere che il suo stile sintetico mi piace molto.
Penso che ne leggerò altri.


message 326: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Per la lettera A ho letto Antologia personale n. 2 di Isaac Asimov (pag 154)

Altri tre racconti sui generis di Asimov.
Nella produzione asimoviana sono pochissimi infatti i testi contenenti alieni, mentre in questi tre racconti giocano un ruolo importante nella narrazione.
In Cultura microbica non appaiono direttamente, ma sono implicitati come "osservatori esterni" che trattano il genere umano alla stregua di mosche della frutta; in Condotto C e in
Per una buona causa invece appaiono come specie "concorrenti" al controllo dello spazio galattico, nel primo caso direttamente impegnai in azioni belliche e nel secondo in un complicato piano diplomatico.
Dei tre, il più interessante è sicuramente il terzo: molto "attuale", nonostante la distanza temporale da quando è stato scritto e il fatto che il "nemico" sia una razza aliena. Di più non posso dire per non rovinare la lettura, ma è sicuramente uno dei racconti "meno asimoviani" e allo stesso tempo "più asimoviani".


message 327: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 328: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 94 comments HUGUES DE PAYNS
_____S __ _AY__

S Mr Rochester di Sarah Shoemaker 415 pagine

L'ho adorato!
Jane Eyre dal punto di vista di Mr Rochester, ma non solo.
Proprio come la struttura de romanzo Jane Eyre, parte dall'infanzia del piccolo Edward Fairfax Rochester per poi passare all'adolescenza e infine all'età adulte, ogni volta passando diverse traversie e problemi che l'hanno reso l'uomo che conosciamo.
Bellissimo libro!


message 329: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 94 comments HUGUES DE PAYNS
___U_S __ _AY__

U L'amico ritrovato di Fred Uhlman 128 pag

Non avevo mai letto questo libro ed è stato molto interessante.
Ultimamente mi capita di leggere di libri che trattano della seconda guerra mondiale e della persecuzione degli ebrei.
Noto, sempre con stupore, che sono sempre molteplici i punti di vista della guerra e non si finisce mai di imparare.


message 330: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Per la lettera U ho letto Coppie di John Updike (pag 495)

Non avrei voluti arrivare a dare 1 stella, ma questo romanzo è talmente brutto e disgustoso che non potevo onestamente dargliene due, perché per GR 2 stelle vuol dire "it was ok" e invece no, non è stato per nulla "ok".
La vita sessuale di quattro/cinque coppie in una insignificante cittadina del New England, in un perverso gioco di permutazioni di tradimenti che sfocierà in un aborto clandestino e nel divorzio di un paio di queste coppie.
Teoricamente dovrebbe essere un "capolavoro della letteratura erotica" ma sinceramente ha molta più dignità letteraria L'amante di Lady Chatterley.

A mai più rileggerci, John Upidke!


message 331: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 332: by Dima (new)

Dima | 931 comments Francesco wrote: "Per la lettera U ho letto Coppie di John Updike (pag 495)

Non avrei voluti arrivare a dare 1 stella, ma questo romanzo è talmente brutto e disgustoso che non potevo o..."


Benvenuto nel club dei NON estimatori di Updike! 😁


message 333: by Dima (new)

Dima | 931 comments Lettera N

La conoscenza e i suoi nemici: L'era dell'incompetenza e i rischi per la democrazia di Thomas M. Nichols

Pagine: 287

Thomas M. Nichols (7 dicembre 1960) è un accademico e saggista statunitense. È professore alla Naval War College e alla Harvard Extension School. I suoi principali campi d'interesse sono Russia, armi nucleari e sicurezza nazionale.
Con questo saggio l’autore affronta un tema complesso e attuale, dichiarato già nel titolo.
Come è possibile che la conoscenza e il sapere siano diventati qualcosa di cui diffidare? Da quando le persone sono convinte di saperne sempre più degli altri? Due domande alle quali non è semplice rispondere, ma è necessario cercare di farlo per evitare che la cosiddetta “era dell’incompetenza” diventi molto più di un rischio per la democrazia.
Nichols prende spunto dai comportamenti della popolazione statunitense; negli USA (da sempre esportatori di tendenze in fatto di consumi) sono nate, e sono state rese disponibili alle masse, le tecnologie di comunicazione globale. I temi sviluppati nei sei capitoli del libro sono pertanto di stringente attualità per l’intero “mondo libero”.
Qualche assaggio. Capitolo 1 (“Esperti e cittadini”): “Sapere una cosa non equivale a comprenderla. E la comprensione non equivale all’analisi. La competenza non è un gioco da tavolo in cui far sfoggio di aneddoti”. Capitolo 3 (“Istruzione superiore”): “L’istruzione superiore dovrebbe curarci dall’errata convinzione che tutti sono intelligenti allo stesso modo. Purtroppo, nel Ventunesimo secolo, la diffusione della frequenza universitaria ha avuto proprio l’effetto opposto: le schiere di persone che sono state in un’università o nei pressi si considerano alla pari, in fatto di istruzione, perfino con gli accademici e studiosi più esperti. ”Capitolo 4 (“Ora lo cerco su Google”): “Non c’è modo di illuminare persone convinte di aver ottenuto un sapere decennale perché hanno trascorso una mattinata su un motore di ricerca”. Capitolo 5 (“Il nuovo New Journalism, a vagonate”) qui potrete trovare quattro consigli rivolti ai consumatori di informazioni: “siate più umili, ecumenici, meno cinici e molto più selettivi”, la spiegazione di questi suggerimenti, da sola, vale l’acquisto del libro.
E’ stato scritto quando di COVID non si parlava, molti riscontri pratici dei pensieri di Nichols sono offerti proprio dalla gestione sociale della pandemia (es. anti-vax). Una buona lettura, senza riserve.


message 335: by Nadia, Magister (new)

Nadia | 14342 comments Mod
H U G U E S
D E P A Y N S

Lettera A
Fuga d'amore da palazzo di Donna Alward
155 pag.

Indovina, indovinello... cosa salverà Nadia di questo libro?
Per chi ormai mi conosce, la risposta è moooolto semplice e ovvia: il figaccione di turno, tormentato e tormentoso.
Tutto il resto è abbastanza noioso e dimenticabile.
2 stelle perché sono buona.


message 336: by Cariatide ✨ (new)

Cariatide ✨ (linuxshoe) Lettera Y
Una vita come tante di Hanya Yanagihara (793 pag.)

Non so veramente cosa dire... se dovesse parlare la mia parte emotiva, direi che in molti momenti questa storia mi ha mangiato e mi ha fatto piangere. Se dovesse parlare la mia parte razionale direi che questo libro è pieno di difetti, pieno zeppo di difetti, almeno dal mio punto di vista, per mio gusto o sensibilità. Non so davvero cosa dire, penso ci vorrà un po' per elaborarlo o per levarmelo dalla testa. Così a caldo, sono divisa a metà tra l'essere trascinata dalle sensazioni che lascia e la razionalità che mi dice se c'era davvero bisogno di essere messi davanti a così tanto, se era necessario, se è credibile o no e altri mille punti interrogativi.


✏️ hugues de payns


message 337: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 94 comments HUGUES DE PAYNS
_U_U_S __ _AY__

U Niente resurrezioni, per favore di Fred Uhlman 96 pag

Sì non ho fantasia, ho scelto sempre Uhlman.
Questo libricino è molto amaro e parla del "dopo". Quando tutto è finito e si ritorna nel luogo che un tempo si era chiamata casa, quella casa che ci ha tradito, non ci ha protetto, ci ha mandato via.
è così che si ritrova il protagonista di questo libricino, che oltretutto, ritornando nei luoghi della sua gioventù, incontra quelli che sono stati compagni di scuola, quelli che un tempo di guerra sono stati gli aguzzini di tanti ebrei, magari anche dei suoi familiari... come perdonare? un libro decisamente più cupo del primo con tanti spunti di riflessione.


message 338: by Patty_pat (new)

Patty_pat | 886 comments Lettera S
Frankenstein ovvero il Prometeo moderno di Mary Shelley pagg. 480

Questo capolavoro parte dalla fine. Ovvero parte dal capitano Walton che racconta alla sorella Margaret le vicende di Victor Frankenstein e della creatura, o, per meglio dire, del mostro da lui creato. Il capitano Walton descrive attraverso delle lunghe lettere quello che capitò durante il suo tentato viaggio nell'artico alla ricerca di fama e gloria. Capitò che durante un lungo periodo di incagliamento, raccolsero un uomo allo stremo delle forze che gli raccontò una lunga e triste storia. Victor Frankenstein era cresciuto a Ginevra, felice e affamato di scienza. Durante il suo periodo universitario, a Ingolstadt, si pone questa domanda: “Donde, mi chiedevo spesso, scaturiva il principio vitale?”. Lunghi esperimenti e vittoria fu! Vittoria amara, dare la vita a un essere costruito in laboratorio. Victor lo odierà dal primo attimo della sua vita; questo essere, che lui chiama immediatamente mostro, lo inorridisce e lo spaventa al punto da volerlo dimenticare. Ma nel frattempo la creatura ha preso vita ed è un adulto enorme, orrendo, spaventoso. Un mostro che vuole vivere e scappa non appena Victor tenta di ucciderlo.
Il racconto del capitano Walton continua, riportando sia il punto di vista di Victor sia il punto di vista del mostro, per poi ritornare a raccontare le vicende secondo quanto ricorda il signor Frankenstein. Una storia terribile, di violenza, di sofferenza e di morte. Victor perde tutto ciò che ama per mano del mostro e ne viene segnato irrimediabilmente. Questo libro è soprattutto il racconto dell'antagonismo tra i due, del loro rapporto, del loro inseguimento. Sensazioni forti, sentimenti violenti e malattie fisiche e mentali permeano tutto il romanzo con una lirica che io ho trovato elegante e sinuosa come lo scorrere di un fiume, a volte lento, a volte placido, spesso torrenziale. Ne ho apprezzato la ricchezza stilistica e le descrizioni dei viaggi compiuti, che nel 1700 non dovevano essere agevoli, ma sicuramente apprezzabili. Il finale lascia un po' di amaro in bocca, ma ci sta, perché la lotta sottintesa nel romanzo continua ancora adesso.


message 339: by Gualtiero (new)

Gualtiero | 610 comments H U G U E S
D E
P A Y N S

Lettera P
Philip Pullman, La lama sottile
290 pagine

Seguito de "La bussola d'oro", il libro prosegue con le avventure di Lyra che al termine del primo libro si trova catapultata in un mondo diverso dal suo. Conoscerà un nuovo compagno di viaggio e inizierà a capire cosa ha in mente il padre.
Finalmente la storia inizia ad ingranare. Mi è piaciuto molto anche il primo libro, ma l'ho trovato un po' lento e non si capiva bene dove andava a parare. Con questo secondo libro l'intento dell'autore diventa più chiaro. Inoltre il libro è molto più avventuroso del primo ed il ritmo è molto più serrato. Alla fine lascia poi un finale aperto che fa venire proprio voglia di leggere il terzo e ultimo libro della saga.
E' un vero peccato che il film ispirato dal primo libro non abbia avuto successo (immagino il problema sia collegato alla lentezza del primo libro) perchè un secondo film sarebbe stato molto più entusiasmante.


message 340: by Elisabetta (new)

Elisabetta | 94 comments HUGUES DE PAYNS
_U_U_S D_ _AY__

D Le ali della vita di Vanessa Diffenbaugh 336 pag

Questo libro ha una partenza a dir poco disastrosa.
I due personaggi principali? Dalle prime pagine non mi sono piaciuti per niente.
Letty, madre incapace senza un briciolo di spina dorsale incapace di lasciare la propria mamma, Alex, il figlio, ragazzino di 15 anni, le cui capacità ricordavano uno di 8...
Ma poi devo dire che il romanzo è migliorato fino a prendermi e a farmi divorare le ultime pagine.. peccato per quei capitoli all'inizio, anche se mi rendo conto che sono funzionali alla trama


message 341: by Dima (last edited Apr 07, 2022 04:39AM) (new)

Dima | 931 comments Lettera Y

Revolutionary Road di Richard Yates

Pagine: 457

Revolutionary Road tratta diversi temi cari a Yates, su cui ha basato molti dei suoi romanzi successivi, in particolare quello della famiglia. Secondo l'autore, infatti, non vi è altro di cui parlare e scrivere se non la famiglia. Quella del libro è una famiglia scomposta, che si logora col passare del tempo. La coppia formata da Frank e April si respinge a vicenda ed è alla costante ricerca di un equilibrio. Yates si è ispirato ai suoi genitori, che divorziarono quando lui aveva tre anni e, in parte, a sé stesso, due volte divorziato.
Frank e April Wheeler, con i loro due bambini e la bella casa in un sobborgo del Connecticut, sono l’immagine della famiglia perfetta e felice dell’America degli anni 50 ma, in realtà, il loro matrimonio è in profonda crisi e la speranza di salvarlo è affidata a un trasferimento in Francia, sognato da lei ma non da lui: quando il viaggio salta, si scatena una tragedia.
Il romanzo di Yates affronta, in modo critico, diversi aspetti della società americana degli anni 50, un mondo che a noi lettori di oggi sembra lontanissimo e del quale possiamo anche sorridere, ma che finisce per toccarci perché il fallimento umano di Frank e April è il fallimento dei sogni e delle illusioni che entrambi rappresentano e non è un caso che l’unico personaggio in grado di analizzare lucidamente tale fallimento sia un malato di mente, incapace comunque di far parte di questo sogno. Lo stile dell’autore è un altro punto a favore del romanzo, uno stile che lo stesso autore rivela di aver elaborato a partire dalla lettura di Fitzgerald e Flaubert: Yates usa immagini, parole, che evochino precise sensazioni, emozioni creando un sotto-testo emotivo che raggiunge il cuore del lettore, facendogli percepire la plumbea atmosfera della casa di Revolutionary Road
Consigliato. Voto: 4 stelline e mezza.


message 342: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 343: by Beb ✨ (new)

Beb ✨ (ilibridibeb) | 5143 comments Lettera Y - H u g u e s d e P a y n s
Elefteria di Istanbul di Kemal Yilmaz
Pagine: 150

Confesso di aver salvato questa storia perché l'autore inizia con la Y, ma poi mi sono lasciata conquistare dalla trama! La narrazione è tenera e coinvolgente, la storia ti incanta in ogni momento. Una storia tremenda, ma allo stesso tempo bellissima, per i gesti di solidarietà che spesso vengono coperti dai massacri. Conosco così poco di quel periodo, le tensioni greco-turche degli anni '50. Con questo romanzo ci si avvicina piano piano. Una scoperta bellissima.


message 344: by Beb ✨ (new)

Beb ✨ (ilibridibeb) | 5143 comments Lettera H - H u g u e s d e P a y n s
L'amico perduto di Hella Haasse
Pagine: 288

Anche in questo caso mi sono lasciata conquistare dalla trama, mi interessava questa amicizia che supera le condizioni sociali, ma probabilmente a causa del narratore, la storia non ha fatto breccia nel mio cuore. Anzi, è stata un tantino noiosa. Un vero peccato


message 345: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Per la lettera N ho letto Apologia Pro Vita Sua di John Henry Newman (pag 217)

Interessantissimo libro autobiografico con cui il Cardinale John Henry Newman spiega le motivazioni della sua conversione dall'anglicanesimo al cattolicesimo.
Una prosa semplice, colta ma accessibile e soprattutto concreta. Non è che si è svegliato un giorno e ha detto "sai che c'è, mi faccio cattolico": è stato un percorso lungo e sofferto, perché da persona intelligente qual'era voleva essere razionalmente consapevole della scelta che stava per fare.


message 346: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Per la lettera H ho letto Ship of Destiny di Robin Hobb (pag 816)

Commento qui: https://www.goodreads.com/review/show...


message 347: by Francesco (new)

Francesco (thekaspa) Classifica aggiornata


message 348: by Elvira (new)

Elvira | 1653 comments Spelling Hugues de Payns
Lettera U

La luce della musica e l’oscurità degli Dei di Sara Urbinati
Pag 277

Un fantasy molto soft con una bella trama che ti invoglia la lettura anche se ci sono situazioni un po’ assurde .
Ogni tanti mi ritrovavo a dire... ma si decide o no? A chi vuole?
Tutto inizia con un colpo di fulmine con il suo capo e invece era tutto già predestinato .
Delle morti improvvise da spiegare e la scoperta di ritrovarsi non umana e tutto da imparare.
Anche un po’ commovente.

3⭐️
7.4.2022

https://www.goodreads.com/book/show/2...


message 349: by Elvira (new)

Elvira | 1653 comments Spelling Hugues De Payns
Lettera D
L’idiota di Fedor Dostoevski
Pag 856

Un libro che mi è piaciuto ad intermittenza, alcune parti molto altre meno.
Al solito mi piacciono le descrizioni e le introspezioni di Dosto.
Bellissima la spiegazione della sensazione del trascorrere del tempo in caso di condanna alla pena di morte.
Mi ha fatto immedesimare come da pacchetto Dostoevski in delitto e castigo.
Mi sono piaciuti i salottini con le tre sorelle, la generalessa e l’idiota
Mi è piaciuto il racconto di Maria e dell’atteggiamento che avevano con lei i bambini prima e dopo.
La fine mi ha stupita un po’.
Ho apprezzato molto la scorrevolezza della scrittura.
Consigliato

4⭐️
8.4.2022
https://www.goodreads.com/book/show/1...


message 350: by Beb ✨ (new)

Beb ✨ (ilibridibeb) | 5143 comments Lettera G - H u g u e s d e P a y n s
W.i.t.c.h. 20 anni di magia. Da La corona di Luce a Il coraggio di scegliere di Elisabetta Gnone
Pagine 320

È sempre bello tornare bambina rileggendo le WITCH! In questo terzo volume ci sono gli ultimi capitoli della serie di Meridian, la prima sfida delle guardiane è quella a cui sono più legata perché il personaggio di Elyon mi piaceva tantissimo! Però spero vadano avanti perché ora parte la serie di Narcissa che è davvero affascinante!!


back to top
This topic has been frozen by the moderator. No new comments can be posted.