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Archivio - Spelling
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Spelling #4 - Commenti
Spelling Braccio da MontoneLettera A
https://www.goodreads.com/book/show/2...
Una donna di Sibilla Aleramo
Pag 220
Un libro che ho voluto leggere dopo aver amato il libro sulla sia storia d’amore intitolato un viaggio chiamato amore.
Una delle prime donne femministe italiane.
Mi ha emozionata la fine e l’allontanamento dal figlio.
4⭐️
Elvira, occhio che è Braccio da Montone e non di Montone
Era solo per evitarti di leggere un libro con l'iniziale sbagliata ☺
Lettera TChildren of Ruin di Adrian Tchaikovsky
Pagine: 609
Mi addolora davvero dare a questo libro solo 3 stelle. È pieno di idee brillanti in un universo interessante e c'è una buona scrittura. Ma nel complesso, semplicemente non mi ha convinto.
Il libro precedente, “Children of Time” (al quale avevo assegnato 5 stelle piene) è stato uno dei miei preferiti sci-fi degli ultimi anni. In esso, l'autore descrive l'evoluzione di una specie di ragno per raggiungere la sensibilità e l'intelligenza. Nonostante le differenze fisiche, questi ragni hanno davvero una visione piuttosto umana, permettendo al libro di far luce sulle debolezze e sulle peculiarità umane. Ho la sensazione che gli editori abbiano spinto Tchaikovsky a scrivere qualche cosa di simile, ma evidentemente l’autore voleva raggiungere un nuovo livello. Sfortunatamente, ciò ha portato a un romanzo troppo ambizioso che per me semplicemente fallisce.
In breve, il libro descrive l'ascesa di un'altra specie di vita terrestre “semi-sollevata” (un polpo) , risultante da un altro progetto di “terra formazione” fallito, e l'interazione della risultante civiltà del polpo con la società umano/ragno emersa alla fine di Children of Time. E c'è una minaccia aliena nel mix.
Contrariamente al libro precedente, la maggior parte dei personaggi rimane piuttosto vaga. La linea temporale (con diverse parti dell'azione che si svolgono a migliaia di anni di distanza) è confusa. E non è credibile il modo in cui viene descritta l'intelligenza dei cefalopodi. Vedo il tentativo di "qualcosa di diverso", ma l'approccio scelto ripeto non è credibile per me e la descrizione semplicemente non funziona. Ho anche avuto molti problemi con le situazioni di suspense ed il ritmo generale del libro: ci vogliono 600 pagine per arrivare al culmine, con una scena simile a un film dell'orrore di un mostro alieno che si aggira per l'astronave arenata con i nostri intrepidi eroi, provando per entrare, e poi poche pagine per concludere la narrazione (seguita da un epilogo molto buono).
Dopo “The Children of time” sono rimasta veramente delusa dal suo sequel.
Per la lettera A ho letto Speciale Legs Weaver n. 4: L'immortale di Mario Alberti (pag 132)L'epopea di Gilgamesh è sempre un'ottimo spunto per tirare fuori storie interessanti, e anche in questo caso non mi ha deluso.
Stavolta Legs è posseduta dallo spirito di Gilgamesh, che ogni X anni "si sveglia" dal suo sonno millenario e possiede il corpo di un "eroe" (o eroina, come in questo caso) per esplorare il mondo prima di tornare alla sua tomba e tornare a dormire fino alla prossima "gita".
L'immortale ha deciso di porre fine alle sue peregrinazioni, ma dovrà fare i conti con un fanatico intenzionato ad impadronirsi del segreto dell'immortalità... per fortuna con l'aiuto di Legs e May!
Spelling Braccio da Montone Lettera NThe studying Hours serie (How to date a Douchebag 1) di Sara Ney
Pag 321
Un libro che non mi ha fatto impazzire perché non mi hanno convinta entrambi i protagonisti.
La ragazza che doveva essere dall’apparenza una puritana che si divertiva a non esserlo.
Il campione della scuola di wrestling che dall’apparenza uno sciupa femmine senza sentimenti si trasforma in uomo innamorato della semplice ragazza vista in biblioteca con la sua collana di perle.
Il tutto condito da racconti e espressioni che non mi piacciono, il modo troppo esplicito con le parole.
All’inizio mi stava piacendo ma poi non più.
Non credo continuerò la serie.
2,5⭐️
3.5.2022
https://www.goodreads.com/book/show/5...
Braccio Da MontoneLettera M
L'occhio più azzurro di Toni Morrison
Pagine 236
Ho terminato la lettura di questo romanzo del premio Nobel per la letteratura del 1993, che narra le vicende di una bambina afroamericana dell'Ohio degli anni '40, strappata alla famiglia per colpa delle condotte del padre.
La piccola si trova costretta ad avere a che fare con una famiglia di suoi vicini di casa, con le due figlie, delle quali una è la narratrice della vicenda.
Le difficoltà sono all'ordine del giorno, al pari del senso di inadeguatezza e frustrazione al punto da desiderare di avere un aspetto diverso per sentirsi felici e realizzati.
Libro scritto in maniera coinvolgente e commovente.
BRACCIODA MONTONE
Lettera A
Isaac Asimov, Abissi d'acciaio
259 pagine
Questo non è un libro di fantascienza, ma un libro giallo ambientato in un mondo futuristico. La maestria di Asimov consente comunque di utilizzare l'ambientazione futuristica per parlare di questioni di natura superiore (la religione, la convivenza di razze differenti, il pericolo dell'estremo progresso tecnologico).
Il detective Bailey si trova ad indagare sulla morte di uno Spaziale affiancato dal primo robot umanoide, che in quanto tale incute timore negli esseri umani. Inizialmente intimorito si troverà ad apprezzare il nuovo compagno di avventura.
Libro molto bello e piacevole, come tutti gli altri libri di Asimov che ho letto in precedenza.
BRACCIO DA MONTONELettera B
Anouar Benmalek - Il rapimento
287 pagine
Nell'Algeria dei giorni nostri, il dipendente di uno zoo sperimenta il cambiamento della sua vita in una manciata di ore. Sua figlia appena quattordicenne viene rapita senza un motivo apparente e, da quel momento in poi, pur di riaverla sana e salva accanto a sè, si abbassa a soddisfare tutte le pretese del sadico rapitore, senza rendersi conto che la rabbia di quell'uomo ha radici ben più lontane e profonde.
Un libro molto crudo, che ci fa capire fin dove si sia pronti a spingerci, pur di salvare le persone che amiamo.
Lettera B - B r a c c i o D a M o n t o n eFiabe danesi di Bruno Berni
Pagine 224
Ho adorato questa raccolta di fiabe, più delle ultime che ho letto! Sono state divertenti, varie (diversamente da quelle norvegesi), più coinvolgenti. C'erano meno collegamenti con le nostre fiabe, ma ho adorato quella che richiama la favola di Amore e Psiche! Ora mi manca solo leggere le fiabe lapponi e ho finito la collezione!
Lettera: AAutore: Niccolò Ammaniti
Titolo: Anna
Pagine: 284
Mi ha fatto uno strano effetto leggere questo libro dopo la recente pandemia.
Il mondo è stato colpito da una pandemia chiamata la Rossa dalle macchie che appaiono sul corpo quando la si contrae e che colpisce ogni persona che ha superato la pubertà. Sopravvivono quindi solo i bambini, che senza adulti devono procurarsi cibo da soli senza poter utilizzare acqua potabile, gas o elettricità. Anna è rimasta quindi sola con il fratellino Astor, di cui si prenderà cura tra dure ed estenuanti prove e difficoltà. Vivono in una Sicilia ormai mezza bruciata e desolata, la loro meta è raggiungere il Continente, dove sperano che qualche Grande si sia salvato..
Il libro è stato pubblicato nel 2015 ed ambientato nel 2020! 😱 Oltre alle macchie, la malattia era caratterizzata da forte tosse, febbre e difficoltà respiratorie!! 😱😱 Nonostante le similitudini col Covid siano finite qui, mi sono dovuta accertare più volte che il libro fosse stato scritto prima dell’attuale pandemia. I riferimenti a vaccini, posti di blocco e quarantena mi hanno quasi letteralmente fatto venire i brividi.
Mi è piaciuto moltissimo il personaggio di Anna, con la sua forza d’animo e determinazione. Stupenda, degna del nome che porta. 😜
Lettera APerdutamente di Ida Amlesù (148 pag.)
Frammenti di un'esistenza raccontati con eleganza e poesia da una ragazza che non ci fa mai sapere il suo nome. Una bella introspezione.
✏️ braccio da montone
Lettera O - B r a c c i o D a M o n t o n eL'Eneide di Didone di Marilù Oliva
Pagine 272
Avevo già apprezzato il suo primo retelling sull'Odissea raccontata dalle figure femminili, perciò sono andata su colpo sicuro su questo secondo romanzo. Premetto che non mai letto né approfondito l'Eneide, è stato bello finalmente percorrere questo viaggio ascoltando le donne della storia: Didone, Giunone e Venere. Ottima narrazione, si ascolta con piacere e si è totalmente rapiti dalla storia. Mi cercherò il cartaceo
BRACCIODA MONTONE
Lettera N
Jo Nesbo, Sangue e neve
148 pagine
Più che "Sangue e neve", per citare un famoso sketch della Gialappa's, l'avrei intitolato "Sangue e mmerda"... Il libro contiene un racconto breve su un killer dislessico che si trova nel fuoco incrociato di due grandi spacciatori. Inoltre è anche confuso a causa di due amori molto diversi tra di loro. La scrittura è un po' troppo sintetica per i miei gusti, e la storia non ha niente di particolarmente orginale. Si fa comunque leggere.
E' il mio primo libro di Jo Nesbo, e non mi ha particolarmente colpito. Penso comunque che gli darò un'altra chance.
Spelling Braccio Da Montone Lettera D
Il diavolo e la rosa di Virginia Dellamore
Pag 254
Un bellissimo libro scritto in maniera poetica.
Mi piace molto questa autrice.
Una ragazza che già in orfanotrofio è trattata molto male e trova sfogo in un castello abbandonato dove si trovano dei libri incustoditi che pian piano legge e ‘ruba’.
Ritorna il proprietario dannato, sfigurato e rimane folgorato dalla bellezza della ragazza.
La tutela, diventa la sua cameriera e quando lei scappa la cerca anche se non lo ammette lui è attratto da lei.
Lui ha paura dell’amore per i percorsi passati e la lascia andar via.
Alcune parti un po’ scontate ma è stato un piacere leggerlo.
4,5 ⭐️
8.5.2022
https://www.goodreads.com/book/show/3...
Per la lettera B ho letto Dante di Alessandro Barbero (pag 361)Barbero è sempre il solito Barbero: scrive i suoi libri quasi come se stesse tenendo una delle sue famose conferenze. In altre occasioni mi avrebbe dato fastidio, in questo caso è indispensabile per supplire al fatto che della vita di Dante sappiamo poco o nulla.
In parte è dovuto al fatto che non tutti i documenti dell'epoca sono giunti fino a noi, in parte al fatto che ci sono arrivate solo delle trascrizioni (con interpolazioni), in parte al fatto che Dante ha inserito dettagli autobiografici nelle sue opere ma non è detto che siano tutti attendibili.
Insomma, questo libro è un'ulteriore occasione per parlare in generale della cultura e della storia d'Italia negli anni in cui il Sommo Poeta è vissuto. Perché purtroppo, per parlare solo della sua vita effettivamente documentata, sarebbero sufficienti una decina di pagine scarse.
Mod
D A
M O N T O N E
Lettera D
Le notti bianche di Fedor Dostoevskji
124 pag.
Se dalla prima lettura non mi è arrivato nulla, con questa seconda chance il libro ha guadagnato una stella in più rispetto al mio vecchio giudizio.
L'istinto di prendere a randellate i protagonisti è riemerso, ma sia da una parte che dall'altra non è stato poi così strano il loro comportamento, anzi! E' tutto molto coerente con il loro modo di essere, il loro carattere, ma questo l'ho capito solo con una rilettura.
Forse questo era il momento giusto per leggere questa storia.
3 stelle
Lettera BBlack Water Lilies di Michel Bussi
Pagine: 448
Bellissima ambientazione, “siamo a Giverny, un grazioso paesino Normanno ma molto vicino a Parigi che deve la sua fama al grande pittore Claude Monet. Il pittore impressionista pervade la vita degli abitanti di questo paesino che per molti è il centro del mondo ma che può essere soffocante per chi ci abita”, scrittura ironica e coinvolgente. Per quanto attiene alla trama gialla diciamo che ho capito quasi subito dove l’autore volesse andare a parare. Altro punto debole sono i personaggi: un po' macchiette (l'ossessione del tu di Laurence), un po' stereotipi (la vecchia strega, la bella maestra); un po' convenzionali. Ciò non toglie che nel complesso 4 stelline le vale tutte per l’intrattenimento che è assicurato. Consigliato.
BRACCIODA MONTONE
Lettera C
Bernard Cornwell, Il cuore di Derfel
403 pagine
Continua il racconto di Derfel e la storia di Artù, narrata in modo realistico. Come per il primo libro, anche in questo caso ho apprezzato particolarmente il modo in cui l'aspetto magico e fantastico del mito arturiano è stato reso in modo reale. Le magie di Merlino non sono quindi magie vere e proprie, ma semplicemente il frutto di una mente aperta che sfrutta la superstizione per far credere alla gente di avere poteri magici.
Per la prima volta penso anche che la traduzione italiana del titolo (completamente differente dal titolo originale) sia più calzante per la storia. La componente principale del volume è infatti la situazione sentimentale di Derfel, che durante il libro passa dall'amore fraterno per Nimue all'amore vero per Ceinwyn. Il titolo originale sarebbe invece "Enemy of God" e nel libro l'unico nemico di Dio che appare è Artù che, oltre a chiedere ai cristiani del denaro per la sua guerra, non commette particolari atti contro Dio.
Detto questo, libro molto piacevole e scorrevole. Leggerò sicuramente anche il volume successivo.
Lettera ANel blu tra il cielo e il mare di Susan Abulhawa
Pagine: 334
Avevo già apprezzato la Abulhawa in “Ogni mattina a Jenin” e questo libro non è da meno.
“Nel blu tra il cielo e il mare” porta il lettore a Gaza ad un micro livello. Ci uniamo a una famiglia palestinese multigenerazionale che vive in un campo profughi di Gaza. Celebriamo le loro gioie e subiamo le loro perdite. Questo libro riesce ad ampliare notevolmente l’empatia e comprensione nei confronti delle donne e dei bambini palestinesi coinvolti nel fuoco incrociato della disputa israelo-palestinese. Consigliato. Voto: 4 stelle
Per la lettera C ho letto La gita a Tindari di Andrea Camilleri (304 pagine)Montalbano è ormai abbonato ad avere delitti plurimi collegati tra loro in maniera più o meno facilmente intuibile.
Stavolta è alle prese con un caso talmente intricato che la soluzione gli arriva addirittura da un albero secolare, sotto il quale si ferma a meditare. Questo tipo di soluzioni, troppo strettamente legate ad un'intuizione del protagonista, non mi fanno mai impazzire; di solito però sono collegate ad una conclusione delle indagini in cui l'investigatore raccoglie sufficienti prove per corroborare l'intuizione, cosa che in questo caso non avviene.
Però Camilleri è sempre Camilleri e la sua prosa cantilenante in pseudo vernacolo siciliano mi mette sempre di buonumore.
Per la lettera C ho letto L'odore della notte di Andrea Camilleri (221 pagine)
Quella che apparentemente sembrava un'indagine assolutamente "routinaria" e insignificante, per qualche motivo non lascia in pace il cirividdro del Commissario Montalbano e lo porta a scoprire che la soluzione è al tempo stesso banale ed inquietante.
Una cavalcata questa volta con molte più indagini indiziarie e meno "mentali", pur lasciando spazio per riflessioni non scontate e citazioni colte. Perché non sembra, ma Salvo Montalbano è uno che legge parecchio.
Lettera DFame blu di Viola Di Grado (192 pag.)
Non mi ha convinto tanto questo romanzo nonostante mi attirasse l'argomento e la trama, il rifugiarsi lontano da casa dopo una grandissima perdita e buttarsi a capofitto in una relazione chiaramente tossica. L'ho trovato un po' forzato, anche il modo di raccontare certe cose non ha avuto molta presa su di me. Bellissime però le ambientazioni e le descrizioni di Shanghai.
✏️ braccio da montone
message 481:
by
Agosto2010 fermare l'esecuzione di Ahmadreza Djala
(last edited May 17, 2022 12:56AM)
(new)
Lettera C Causa di morte di Patricia Cornwell pag 356Ho ripreso la lettura dei gialli della Cornwell, abbandonati per noia e, malgrado questo sia più intrigante, non mi ha molto appassionato.
Mi rendo conto che il problema maggiore sia la mia idiosincrasia per i romanzi in prima persona e i luoghi comuni sull'italianità della Scarpetta e le ricette sbagliate.
Lettera M - B r a c c i o D a M o n t o n eIl tempo e l'acqua di Andri Snær Magnason
Pagine 333
Questo è stato un libro che mi ha fatto davvero paura. Si tratta di un libro ambientalista che tratta i cambiamenti climatici e quanto viene riportato mi ha messo molta agitazione. Ha ragione, l'autore, quando dice che le persone non riescono a immaginarsi e capire la portata dei cambiamenti climatici. Magnason ha fatto degli esempi concreti e c'è veramente da avere paura.
Oltre a questo, ha anche parlato di eventi buffi e simpatici della sua famiglia, dell'occasione che ha avuto di intervistare il Dalai Lama, della bontà bontà d'animo e dell'amore. E' stata un ascolto bellissimo e commovente.
BRACCIO DA MONTONE______O __ _______
O Agnes Browne mamma di Brendan O'Carroll 170 pag
Un libro sincero. Mi ha ricordato un po' le storie ambientate nel dopoguerra con questi personaggi che accettavano, nel bene e nel male, la loro condizione senza lamentarsi.
Umoristico, un po' sì, per l'ingenuità dei personaggi, e per questo molto bello.
Quadruplo aggiornamento!- Lettera B Pane e tempesta, S.Benni
248 pagine
Nel fittizio paesino di Montelfo lo storico Bar Sport sta per essere abbattuto a favore di un centro commerciale.
Nonno Stregone e i suoi bizzarri amici, i fratelli Trincone, Alice, Piombino, Bellosguardo, Archivio... Non possono accettarlo. Insieme cercano un modo per salvare il Bar.
Si ripercorrono così le storie dei luoghi bizzarri e dei personaggi peculiari che hanno vissuto Montelfo, dando alla città un po' della loro stranezza.
A fatica si distingue cosa sia vero, cosa invece è frutto della vivace fantasia del vecchio Nonno Stregone: come tipo di narrazione mi ha ricordato tantissimo Big Fish; Alla fine non importa cosa sia reale o meno, l'importante è ciò che le storie ci lasciano. E questa a me ha lasciato risate, sorrisi e anche qualche lacrima.
- Lettera I L'attacco dei giganti n. 7, H. Isayama
192 pagine
settimo volume della saga. Non dico troppo che rischio di fare spoiler. Il capitolo si concentra totalmente sulla battaglia tra l'armata ricognitiva e il gigante dalle fattezze femminili. Della trama posso dire veramente poco perché non ci sono rivelazioni shock o chissà quale avanzamento...però Isayama è migliorato tantissimo nel disegno!
- Lettera O Heartstopper: Volume Two, A. Oseman
320 pagine
Visto le sensazioni positive che mi aveva lasciato il primo volume e approfittando di tutta questa abbondanza di O, mi sono lanciata nella lettura del secondo capitolo di Heartstopper . Molto carino, non c'è altro da aggiungere, più o meno i difetti che ho trovato nel primo volume li ho riscontrati anche qui. Come Nick ha affrontato la sua "gay crisis", informandosi su internet, con video su youtube, l'ho trovata una fotografia molto plausibile della generazione degli adolescenti di adesso. Pur avendo un rapporto buono e aperto con la madre, preferisce confrontarsi attraverso i social. Mi ha fatto un po' tristezza, ma l'ho trovato molto "reale".
- Lettera T Sonata a Kreutzer, L. Tolstoj
148 pagine
Niente, io ci provo ma gli autori russi non sono per me. Mi sono lasciata ingannare dal fatto che fosse un piccolissimo libro.
Un lungo monologo di un uomo, su un treno, che racconta del motivo per cui ha ucciso sua moglie. Mi è piaciuto come non ho colto il suo discorso come una giustificazione, non cerca pietà nel suo interlocutore, ma è un'analisi oggettiva dei suoi sentimenti e di come sia arrivato a commettere un gesto così atroce.
Sembra una sorta di lunga confessione, fatta ad un estraneo. Uno sfogo, un modo per capire soprattutto se stesso.
In realtà ho trovato il libro anche piuttosto moderno nel difendere la donna e non dandole la colpa di tutto (alla fine il tradimento non è nemmeno certo, anzi, da come è andata la vicenda lo trovo piuttosto improbabile). ma lo stile della letteratura russa...non ce la posso fare.
BRACCIODA MONTONE
Lettera O
Joyce Carol Oates, Zombie
185 pagine
Finora il romanzo di Joyce Carol Oates che mi è piaciuto di meno. Il libro racconta di Q_P_ psicopatico figlio di un professore che ha come ossessione il desiderio di crearsi uno zombie che soddisfi tutti i suoi desideri sessuali. La soluzione è quindi quella di rapire un ragazzo e fargli una lobotomia casalinga per renderlo suo schiavo.
La storia in sè potrebbe essere anche interessante, ma non mi è piaciuto lo stile narrativo (frasi troppo stringate, salti nel tempo "disordinati"), ma soprattutto non mi è piaciuto il finale, a mio avviso privo di senso.
L'aspetto positivo è che la Oates è riuscita a descrivere in modo notevole il modo di pensare di uno psicopatico, cosa che per una persona non malata di mente dovrebbe essere abbastanza difficile.
Mod
D A
M O N T O N E
Lettera A
Amore e sesso nell'antica Roma di Alberto Angela
320 pag.
Basandosi su scoperte nei siti archeologici, dati di laboratorio, una ricchissima bibliografia di testi antichi e studi moderni, e centinaia tra reperti nei musei, affreschi, statue, graffiti di Pompei ed Ercolano, l'autore ci conduce in un viaggio alla scoperta degli intriganti segreti dell'amore e del sesso ai tempi dell'antica Roma.
Il quadro generale che viene fuori da questa lettura è che i Romani erano molto più avanti di noi. Sono rimasta sorpresa da quanto fossero moderni e progressisti su certi argomenti.
Leggere un libro di Alberto Angela è come vedere una puntata di "Ulisse, il piacere della scoperta": scrive come parla. E sa come condurre e coinvolgere il lettore nell'argomento.
Lo adoro!
5 stelle
Per la B, ho letto Il pane perduto di Edith Bruck (126 pag)Queste pagine riportano in breve il racconto autobiografico di Edith Bruck sull'esperienza vissuta nei campi di concentramento nazisti, ma soprattutto sul periodo successivo, di adattamento al nuovo stato d'animo, alla nuova società e alla nuova coscienza civile.
Edith Bruck è nata in un villaggio ungherese, da cui è stata strappata con violenza, per approdare nell'Inferno, "dove il dito di Mengele indicava la sinistra che era il fuoco e la destra l'agonia del lavoro, gli esperimenti e la morte per la fame e per il freddo".
Come ci si riprende da quest'orrore? È difficile; solo i sopravvissuti possono comprendere, tutti gli altri mai potranno farlo fino in fondo.
Forse esco un po' fuori dal coro, ma, questa narrazione così scarna, non è riuscita a colpirmi. Probabilmente l'orrore vissuto è stato talmente grande, da voler descrivere le esperienze personali con un netto distacco. Razionalmente lo comprendo, ma avverto da lettrice con proprie e precise aspettative, che in queste pagine ho trovato molto poco di ciò che pensavo di trovare.
𝐁𝐑𝐀𝐂𝐂𝐈𝐎 𝐃𝐀 𝐌𝐎𝐍𝐓𝐎𝐍𝐄Lettera 𝐎 ( Alice 𝐎seman )
Pagine: 288
Heartstopper: Volume 1
Charlie Spring è uno studente del liceo maschile Truham: è brillante, intelligente, sa suonare la batteria e correre molto veloce, tuttavia recentemente è stato anche vittima di bullismo. Perché Charlie è gay e gli altri ragazzi dell’istituto maschile sono venuti a conoscenza del suo coming out, con conseguenze terribili nella vita del ragazzo. Tuttavia, al contempo frequenta Ben, un giovane con cui intrattiene degli incontri segreti nelle aule vuote della scuola, fisNicholas Nelson è di un anno più grande, gioca a rugby nella squadra scolastica e, nonostante appaia più alto e robusto del minuto Charlie, ha un animo gentile e cordiale e fin dal primo incontro con il suo nuovo compagno di banco si dimostrerà amichevole (insospettendo Charlie, diffidente dopo i recenti trascorsi). I due non si erano mai incontrati finora, ma poco a poco iniziano a condividere sempre di più le loro giornate insieme: non solo nei momenti scolastici (a lezione e durante le partite di rugby in cui si allenerà anche Charlie dietro invito di Nick); ma anche al di fuori della Truham, per giocare con Nellie, il cane di Nick, studiare insieme o giocare ai videogiochi.
Con il progredire della loro amicizia, tuttavia, Charlie si innamora perdutamente di Nick, temendo di sbagliare nel provare certi sentimenti per l’amico etero; niente, però, è ciò che sembra e anche Nicholas si scoprirà – inaspettatamente – attratto dall’amico.sati attraverso veloci scambi di messaggi sul telefono.
Braccio Da MontoneLettera C
Libro di Maccio Capatonda
Pagine 228
Maccio Capatonda è noto al pubblico italiano per essere un comico surreale che ha basato il suo successo su scenette prima all'interno delle trasmissioni televisive della Gialappa's Band e poi in altre anche radiofoniche e attualmente per aver vinto Lol.
Qui l'autore racconta prima della vita del suo alter ego, Marcello Macchia e ci porta a conoscere la nascita dei suoi personaggi e la passione per la sua professione, sempre attraverso la sua comicità surreale e spiazzante.
Carino, da leggere in spiaggia o per svagarsi qualche ora.
Lettera DLa madre di Grazia Deledda pagg. 144
In questo romanzo mi è mancata la descrizione dell'ambiente circostante. Quelle descrizioni che sembrano delle cartoline illustrate di altri tempi, un flash di un tempo che non c'è più. Qui il paese è astratto, non ha la solita importanza. Qui sono le persone ad essere fondamentali, i loro sentimenti, i loro dubbi come le loro certezze sono scandagliati in un flusso continuo di riflessione e di confronto. Un figlio prete che si innamora, una madre che si trova divisa tra l'amore per la “carriera” e la rettitudine del figlio e il desiderio intimo, appassionato e ancestrale di vederlo felice e appagato nonostante i voti. E poi c'è la donna che non vuole essere tenuta nascosta, che vuole vivere l'amore alla luce del sole nonostante i voti. Ed il piccolo Antioco che vuole assolutamente diventare prete e non vede alcun difetto nei voti, nemmeno la castità!
Spelling Braccio da MontoneLettera E
Volevo dirti delle stelle di Roberto Emanuelli
Pag 387
Ci ho riprovato con questo autore ma non riesco a mandar giù tutte le citazioni e inutili ripetizioni.
Ma che senso ha buttare delle parole belle nel testo?
Ho dato 2 stelle perché il libro è molto scorrevole.
Il personaggio di Greta proprio indefinibile, comportamenti contrastanti; la lettera finale perché? Mica esagerando migliora il libro?
Ho trovato anche la fine decisamente esagerata, tanta carne al fuoco senza motivo. Ma che arco temporale? Voleva essere una saga familiare?
Non so se è un’avversione mia ma dovrebbero tagliare e tagliare prima di far pubblicare certi libri.
Non credo gli darò un’altra chance.
Io e questo autore non ci comprendiamo
2⭐️
15.5.2022
https://www.goodreads.com/book/show/5...
𝐁𝐑𝐀𝐂𝐂𝐈𝐎 𝐃𝐀 𝐌𝐎𝐍𝐓𝐎𝐍𝐄Lettera 𝐎 ( Alice 𝐎seman )
pagine: 320
Heartstopper: Volume Two
E' il secondo volume della Graphic Novel di Alice Oseman
E' il continuo della storia di Charlie e Nick, che si evolve nel tempo. In questa seconda parte Charlie Spring e Nicholas Nelson, approfondiscono il loro rapporto, si avvinano sempre di più e il loro legame si evolve in modo romantico.
E' una graphic Novel in lingua inglese ma molto facile da leggere, e veloce, i disegni sono molto carini e la storia seppur breve e semplice è coinvolgente, in più i due personaggi sono davvero adorabili
𝐁𝐑𝐀𝐂𝐂𝐈𝐎 𝐃𝐀 𝐌𝐎𝐍𝐓𝐎𝐍𝐄Lettera 𝐎 ( Alice 𝐎seman )
pagine: 320
Heartstopper: Volume Three
Heartstopper: Um Passo Adiante
Continua la storia di Nick e Charlie che stanno finalmente insieme, Nick ha detto a sua madre di essere bisessuale e si sente finalmente accettato e libero di vivere la sua relazione con Charlie. Charlie, tuttavia, è molto più reticente nel mostrare a scuola la sua relazione con Nick perché teme che il suo ragazzo possa subire gli stessi atti di bullismo che hanno tormentato lui l’anno prima. Così piano piano e con l’aiuto dei loro amici, Nick e Charlie dovranno navigare insieme le difficili acque del primo amore, imparando quali sono le opinioni che contano davvero e quali devono ignorare per vivere liberamente e in serenità il loro amore.
In questo volume Alice Oseman introduce una serie di nuovi personaggi e temi molto presenti anche più avanti nella storia e vediamo i rapporti sanissimi di amicizia dei protagonisti al loro meglio. Quando Charlie e Nick si trovano in difficoltà ad annunciare la loro relazione o, per quanto riguarda Nick, la sua identità sessuale ricevono sempre grande supporto dai loro amici. Il gruppo è completamente eterogeneo ed è una gioia leggere di tutte le differenze tra di loro e come comunque si spalleggino sempre a vicenda. Alice Oseman ha utilizzato il gruppo di amici di Nick e Charlie per introdurre una serie di identità sessuali differenti, essendo una graphic novel non risultano molto approfondite ma è già bello e importante che siano presenti.
In questo terzo volume viene anche introdotto un tema che sarà molto presente più avanti e porterà la storia in direzioni più serie, quello dei disturbi alimentari. Abbiamo già notato nello scorso volume il rapporto conflittuale di Charlie con il cibo, dovuto anche al suo passato di bullismo, e che si ripresenta ciclicamente quando è sotto stress.
Lettera C - B r a c c i o D a M o n t o n eVolevo solo camminare di Daniela Collu
Pagine 169
Bellissimo. Un viaggio emozionante e coinvolgente accanto a Daniela nel suo Cammino di Santiago di qualche anno fa. Non si limita a raccontare la sua avventura, ma disperde consigli sulla partenza, l'organizzazione, lo zaino. Poi non mancano le sue riflessioni, i ricordi, il cambio di mentalità, la trasformazione che solo un cammino può portare. Veramente stupendo. Mi sono commossa dalla prima all'ultima pagina: la scrittura di Daniela è spettacolare. Peccato che la sua narrazione tutta sullo stesso tono ha fatto perdere un pochino, ma la vicenda era così coinvolgente che sono riuscita ad andare oltre! Consigliatissimo.
Lettera CTitolo: Sento i pollici che prudono di Agatha Christie
questo è il link all'edizione letta (il link automatico non è aggiornato)
https://www.goodreads.com/book/show/3...
Pagine: 294
Il titolo del libro è una citazione del Macbeth di Shakespeare. La frase completa è:
"Dal pizzicore dei pollici avverto che sta giungendo qualcosa di malvagio. Apritevi porte, chiunque sia che batte"
I protagonisti del romanzo sono i coniugi: Tuppence e Tommy Beresford, già protagonisti del romanzo Quinta Colonna, che non ho letto, questo quindi è per me il primo libro con la coppia di attempati “avventurieri”. "Avventure" è l'eufemismo che la coppia usa per descrivere le loro varie azioni investigative nel corso degli anni.
La visita di cortesia all’anziana e petulante zia Ada, ospite di una casa di riposo, e il curioso incontro con la signora Lancaster, una premurosa e svampita vecchietta dai capelli candidi destinata a “partire” senza lasciare tracce, scatenano in Tuppence una quantità enorme di dubbi. Dove ha già visto, ad esempio, quel delizioso villino sul canale raffigurato nel quadro donato a zia Ada dalla Signora Lancaster? Derisa dal marito e approfittando della sua assenza, l’intraprendente signora Beresford dà il via alla sua nuova indagine trovandosi coinvolta in una serie di enigmi inesplicabili e in una aggressione. A questo punto Tommy non può che ricredersi ed eccoli lì, ancora una volta insieme, uniti contro il crimine. Scritto nel 1968, su richiesta dei molti ammiratori di Tommy e Tuppence, Sento i pollici che prudono ripropone una nuova, avvincente avventura della più divertente e improvvisata coppia di investigatori della storia del giallo. Voto: 4 stelle
Classifica aggiornata.Ci sono due concorrenti che non hanno visto punteggi assegnati:
- @Agosto2010, non hai messo le pagine al messaggio #481
-@Dilettrice, i tuoi libri della serie Heartstopper non valgono perché sono lunghi ciascuno 61 pagine. O hai linkato l'edizione sbagliata oppure semplicemente hai indicato le pagine di un'altro libro.
opppssss scusa, pag. 356. Ho aggiornato il messaggio 481
Lettera MLa ragazza del convenience store di Sayaka Murata (168 pag.)
Potrebbe sembrare un libro leggero e carino invece porta una profonda critica sociale, sul sentirsi accettati, normali e conformi alla società in cui viviamo, le pressioni e le aspettative che subiamo da parte di chi ci sta intorno. Mi è piaciuto e leggerò sicuramente anche I terrestri.
✏️ braccio da montone
triplo aggiornamento - Lettera R, Hollow City. Il secondo libro di Miss Peregrine. La casa dei ragazzi speciali, R. Riggs
432 pagine
Temevo la lettura del secondo capitolo di Miss Peregrine perché lessi il primo cinque anni fa. Ricordavo la scena finale e basta. Invece è stata una lettura scorrevole, piano piano mi sono ricordata tutto: gli anelli, i personaggi...ho divorato il libro in una giornata, non riuscivo a staccarmi dalle pagine! Complice sicuramente l'ambientazione anni '40, in una Londra sconvolta dalla guerra, ma ignara della battaglia nascosta che stanno per affrontare gli Speciali. Nonostante la tragicità della situazione non mancano situazioni e personaggi più leggeri, quasi comici che aiutano a smorzare la tensione. Non lascerò passare altri cinque anni per leggere il seguito!
- Lettera D,L'ultima moglie di J.D. Salinger, E. Deaglio
128 pagine
Una mattina bussano alla porta del quasi professore in pensione Taliabue, dall'altra parte c'è l'agente dell'FBI Simonetti, della sezione "crimini letterari", che sta indagando su Olga, una donna russa sospettata di aver trafugato l'identità di JD Salinger e di aver rubato il continuo dell'opera più famosa dell'autore, ovvero Il giovane Holden.
Il professor Taliabue, massimo esperto di Salinger, che ha avuto modo di conoscere e di stringere un'amicizia sincera...ed è anche amico di Olga.
Il libro si sviluppa con dei flashback che raccontano fatti e curiosità sul Salinger, ma soprattutto sul Giovane Holden e la sua scrittura, o come la sua storia si leghi a fatti molto famosi (per esempio l'omicidio di Lennon per mano di Chapman).
In pratica è più un memoriale di avvenimenti che hanno Salinger come protagonista.
L'ho trovato carino, anche se mi aspettavo un'altra cosa, non so bene cosa, ma non questo.
Però mi è venuta voglia di rileggere Il Giovane Holden.
- Lettera E,Le cose che abbiamo perso nel fuoco, M. Enrìquez
160 pagine
Una raccolta di racconti appartenente al genere horror/realismo magico. Alcuni racconti mi sono piaciuti veramente tanto, soprattutto quelli medio/corti. Ogni racconto ha un proprio elemento pauroso, che può essere di natura palesemente soprannaturale, o che ti lascia un dubbio: erano spiriti malvagi o uomini cattivi?
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I Greenwood di Michael Christie pag 592
Un libro che esalta l’amore per la Natura e gli alberi.
Un romanzo che parte dalla fine per ritornare indietro e raccontare tutto ciò che succede alla sua famiglia nei tempi passati.
Bellissimi i passaggi e le descrizioni delle emozioni.
Intrecci familiari e bugie narrate che si ripercuotono a raffica.
Mi è piaciuta molto la storia dei due fratelli non fratelli.
4,5⭐️
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