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GDL 2020 > IL GATTOPARDO by Giuseppe Tomasi di Lampedusa

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message 101: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments In merito a quel momento di "confessione" del Principe con Chevalley mi ha impressionato la lucidità dello stesso e la conseguente autocritica. Tu @Lucia dici che vi sentite ancora figli di Medea, a me ha richiamato l'attenzione il fatto che il Principe dice che i siciliani non accettano consigli perché in fondo si sentono Dei. Ovviamente è una considerazione fatta da un siciliano (Tomasi di Lampedusa) e quindi non può parlare degli altri italiani, ma a me sembra che possa attagliarsi ad una gran parte di "noi".


message 102: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5141 comments @Lucia, hai dato una risposta bellissima ad una domanda impertinente, grazie ☺️

@Cristina, concordo.


message 103: by Yukino (new)

Yukino | 24612 comments Mod
@Lucia che bella risposta. Mi hai quasi commosso. Questo attaccamento alla propria terra, la propria storia e al proprio “essere” la trovo meravigliosa

Parte terza.
Il libro mi sta piacendo tantissimo, ma non ho un minuto per leggere 😭 saranno quasi due giorni che non apro il libro. E questo weekend non leggerò ancora uffa! 😓


message 104: by ☠tsukino☠ (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments Davvero una bella risposta ^^

a questo punto però mi viene da chiedere a @Savasandir se si sente rappresentato da quei (pochi e presenza fugace) piemontesi rappresentati nel romanzo ^^


message 105: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments Idem @Yukino


message 106: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5141 comments ☠tsukino☠ wrote: "a questo punto però mi viene da chiedere a @Savasandir se si sente rappresentato da quei (pochi e presenza fugace) piemontesi rappresentati nel romanzo ^^"

Devo rispondere alla domanda, ma prima occorre anche a me tergiversare con una premessa 😅
Sto per fare considerazioni che potrebbero non piacere a tutti, nel caso vi fosse all'ascolto qualche piemontese che la pensa diversamente da me, non si offenda, non era mia intenzione mancare di rispetto a nessuno; oltre a ciò, voi saprete sicuramente che in Piemonte, come in Lombardia, c’è stata dal dopoguerra ad oggi una forte immigrazione interna, e siccome sto per andare a toccare corde profonde del legame che una popolazione instaura col proprio territorio, le cose che dirò valgono più per chi è di famiglia piemontese doc, piuttosto che per chi è piemontese solo da una o due generazioni, lo dico così, come linea di principio.

La risposta alla domanda di Tsukino è sì, mi sento completamente rappresentato dalla figura e dal pensiero di Chevalley, a partire da (view spoiler); ma anche la sua idea di Stato rispecchia fedelmente la mia e quella della maggioranza dei piemontesi.
È inaccettabile per me che (view spoiler)

Dovete capire anche che noi piemontesi abbiamo una visione distorta del Risorgimento, per noi non c’è soluzione di continuità fra prima e dopo il 1861, semmai la distinzione la facciamo fra prima e dopo il 1848, l'entrata in vigore dello Statuto Albertino, ma neanche poi tanto, l'unica vera cesura istituzionale avvenne con Napoleone, quando il Piemonte venne annesso alla Francia, diventando per una quindicina d’anni un dipartimento francese.
Qui a scuola il Risorgimento viene ancora insegnato spesso con toni agiografici e trionfalistici, o perlomeno così era quando ci sono andato io una ventina d'anni fa.
Ed anche per questo motivo in Piemonte è molto forte il senso dello Stato, più forte che in ogni altra regione italiana; il piemontese medio è fiero di discendere da coloro che resero possibile l'unità nazionale; la toponomastica delle strade di Torino, i monumenti delle sue piazze, i suoi palazzi, parlano tutti di quell'epoca gloriosa.
Nel 2011, per i 150 anni dell’unità, Torino era imbandierata a festa, nel corso dell'anno vennero a trovarmi amici di altre regioni, tutti stupiti da tanto entusiasmo. Degli amici romani mi dissero che nemmeno a Roma c'erano così tante bandiere; qui c'erano corsi in cui a quasi ogni balcone e finestra sventolava il tricolore, sia quello repubblicano, sia quello con lo stemma sabaudo.
Infatti, ancor oggi qui la memoria dei Savoia è viva e in larga parte rispettata, non sono bastati gli imperdonabili errori efferati degli ultimi due rappresentanti della casata per cancellare secoli e secoli di buon governo.
Il rispetto dei beni pubblici, la fiducia negli organi dello Stato, qui c’è sempre stata, è la fiducia negli attuali rappresentanti dello Stato semmai a mancare.
Mentre di solito gli altri parlano di "piemontesizzazione" dell'Italia post-unitaria, qui è opinione diffusa ritenere che, con lo spostamento della capitale prima a Firenze e poi a Roma, vi sia stata una "meridionalizzazione" dell'Italia: le cattive pratiche di governo , i clientelismi, la corruzione, sono tutte cose che consideriamo (spesso a torto) conseguenza dell'unità.
Non è così raro sentire in una conversazione fra piemontesi sul governo: "eh, certo che se la capitale fosse rimasta qui, queste cose non sarebbero successe!"

E questo è quanto.
In tutti ciò, io l'altra sera non ho resistito e mi sono rivisto per la centesima volta il film di Visconti. 🤭


message 107: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments Io non sono brava né con le premesse né con gli spiegoni però mi amareggia molto sentire persone (la stragrande maggioranza dei miei conoscenti) che esclamano in coro: mannaggia all'unità d'Italia!
Era forse preferibile il costante balletto di "regioni" alla stregua di ognuno pensi per sé e chissene del vicino di casa? Anzi, visto che la mia famiglia si è allargata allora prendiamo le risorse della famiglia accanto e lasciamo che muoia di stenti. Savoia, Medici, Pontificato, Sforzs, Estensi, Borboni...
io pur essendo di famiglia lombardo-veneta credo che l'unità d'Italia allora e quella d'Europa ora possa portare solo ricchezza culturale.
(scusate tantissimo il pippone)


message 108: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments E scusate anche per non aver riletto quello che ho scritto


message 109: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5141 comments @Cristina, non ti scusare, ormai sai che su quest’argomento con me sfondi una porta aperta!😁😁😁
Anche sulla questione europea, non capisco come non si possano vedere gli innegabili benefici di cui già godiamo e quelli immensi che otterremmo se ci confederassimo, ma soprattutto non riesco a capire come si possa credere che un solitario stato europeo, che sia l'Olanda, l’Italia o la Germania, possa pretendere di contare ancora qualcosa sullo scacchiere mondiale a 50 anni da oggi se rimmarà isolato. Boh!

Ma sto andando fuori tema, per tornare alla domanda da cui tutto è partito, da piemontese sento anche una sorta di senso di colpa, perché lo Chevalley-pensiero è naufragato: i molti governi post-unitari retti da piemontesi (Giolitti su tutti) non furono in grado di "fare gli Italiani', come aveva raccomandato di fare d'Azeglio.
Personalmente sono convinto che gran parte del problema sia dovuta alla morte di Cavour pochi giorni dopo la proclamazione del regno d'Italia, quando tutto era ancora da decidere, gli uomini che gli succedettero non furono minimamente all'altezza dell'arduo compito, e venendo a mancare il vertice della piramide decisionale, si procedette a tentoni, cioè molto male, compiendo errori su errori.


message 110: by ☠tsukino☠ (last edited Aug 09, 2020 03:20PM) (new)

☠tsukino☠ | 19004 comments che bella discussione, che mi fa anche capire quanto poco ricordi di questa parte di Storia:(


message 111: by Lucia (new)

Lucia | 432 comments Savasandir wrote: "☠tsukino☠ wrote: "a questo punto però mi viene da chiedere a @Savasandir se si sente rappresentato da quei (pochi e presenza fugace) piemontesi rappresentati nel romanzo ^^"

Devo rispondere alla d..."


Che interessante punto di vista, grazie a Tsukino che te lo ha domandato e a te per premessa e risposta.


message 112: by Yukino (last edited Aug 03, 2020 01:14AM) (new)

Yukino | 24612 comments Mod
Sono riuscita a leggere un pò questo weekend. Sono alla parte ssesta.
Posso dire che questo libro è bellissimo? anche il discorso tra Don Fabrizio e Chevalley meraviglioso.
Ho sottilenato un sacco di frasi! Chissà perchè ho aspettato così tanto tempo per leggerlo.
Voglio troppo vedere il film dopo.


message 113: by Yukino (new)

Yukino | 24612 comments Mod
Finito ieri sera. Meraviglioso. Malinconico verso la fine.
Grazie ragazzi per averlo votato e avermi spinto così a leggerlo. Mi sono resa conto che non ricordavo molto di quel periodo storico e ammetto di essere andata un pò a ripassare. E sono contenta di averlo fatto. I libri servono anche a questo.
Adesso però voglio vedere il film!


message 114: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments Anch'io molto contenta di essermi unita a voi nella lettura. Adoro il fatto che con la vostra visione e commenti si allarghi anche la mia di visione ♡


message 115: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments Il film è su qualche piattaforma?


message 116: by Yukino (new)

Yukino | 24612 comments Mod
Ho controllato su Amazon e su Sky non c'è >_<


message 117: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments :-(


message 118: by Georgiana (new)

Georgiana 1792 | 691 comments Non credo ci sia neanche su Netflix. 😭


message 119: by Rosaria Luisa (new)

Rosaria Luisa D'Angelo (rolu_dangelo) Un po' in ritardo, ma sono riuscita a terminarlo anche io (non per mancanza di curiosità, ma di tempo).
A rendere “Il Gattopardo” un capolavoro non è la storia, ma l’uomo. L’intelligente ironia, il fascino seduttivo, l’animo inquieto, la rabbia orgogliosa: sentimenti che animano e rendono indimenticabili i suoi personaggi. La partecipazione di Tomasi di Lampedusa, che vi ha versato gran parte del proprio vissuto, saturando le pagine di dettagli, atmosfere, impressioni sensoriali. Alla sua pubblicazione, nel 1958, il romanzo fu pesantemente criticato perché stilisticamente e ideologicamente distante dal gusto del tempo, eppure, a distanza di decenni, esso dimostra la sua grandezza, rivelandosi una lettura capace ancora oggi di conquistarci con la sua elegantissima bellezza e il suo fascino decadente, che parla del disfacimento di un’epoca, di una famiglia ma, soprattutto, del tramonto di un uomo.

“Ho settantatrè anni, all’ingrosso ne avrò vissuto, veramente vissuto, un totale di due… tre al massimo. E i dolori, la noia, quanto erano stati? Inutile sforzarsi a contare: tutto il resto: settant’anni”.

Sono davvero contenta di aver partecipato a questa lettura! Ora scappo a vedere il film!!!


message 120: by Savasandir (last edited Aug 04, 2020 05:15AM) (new)

Savasandir  | 5141 comments Sono molto felice che lo abbiate apprezzato così in tanti 😁
Concordo con voi, non solo è un bel romanzo, ma è una lettura che arricchisce e fa molto riflettere.

Sul film, ahimè, temo non sia facilmente reperibile su piattaforme di streaming (come quasi tutti i capolavori di Visconti, purtroppo).
Però, se ne avete la possibilità, sono certo che le biblioteche con videoteca ne siano fornite.

Ad ogni modo, io vi consiglio di reperire l'ultima versione restaurata, ce ne sono almeno due di versioni restaurate, ma l'ultima, risalente a meno di dieci anni fa, ha luminosità e dettagli sorprendenti, si riescono addirittura a cogliere le trame dei tessuti degli abiti!


message 121: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments Tra oggi e domani vado a restituire il libro in biblioteca (ora c'è un temporale abbastanza violento in atto qui e preferirei evitare di uscire) ma controllo immediatamente se c'è il dvd nel loro catalogo. Grazie @Savasandir


message 122: by Yukino (new)

Yukino | 24612 comments Mod
Grazie savasandri vado a vedere anche io in biblio. Guarderò on line. Da me bisogna fissare appuntamento. >_<


message 123: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments anche da me, ma in realtà ci sono pochi che vanno in biblioteca e si fa in un attimo


message 124: by Yukino (new)

Yukino | 24612 comments Mod
Crisitna tu hai scaricato anche un app?
io devo se voglio fissare l'appuntamento. Praticamwente mi passa la voglia. Pensavo si facesse direttamente accedendo alla propria libreria on line.


message 125: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments Preso! ^^


message 126: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments Posso prenotare per telefono, mail o dal sito delle biblioteche trevigiane


message 127: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments Tra l'altro per i prestiti interbibliotecari (forse per questo periodo di corona-virus) ci vuole un sacco di tempo. Probabilmente anche per la chiusura delle biblioteche ad agosto


message 128: by Yukino (new)

Yukino | 24612 comments Mod
Grande Cristina che ce l’hai fatta! Domani provo anche io 😊


message 129: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5141 comments Wow Cristina che celerità! :-)


message 130: by Cristina (new)

Cristina | 3176 comments è davvero a due passi da dove vivo, nelle scuole elementari del paese


message 131: by Savasandir (new)

Savasandir  | 5141 comments Cristina wrote: "è davvero a due passi da dove vivo, nelle scuole elementari del paese"

Una bella comodità!
Attendiamo allora il tuo parere anche sul film! ;-)


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