Colosseum. Sfide all'ultima pagina discussion
note: This topic has been closed to new comments.
Viaggio in ... + BRB
>
BRB - SquadraTorre Eiffel

Autore: Marc Chagall
Anno di pubblicazione: 1922
Voto: 10
Numero pagine: 192
Punti: 3
Eventuali bonus:
Lo adoro come pittore e dopo aver letto questa sua autobiografia lo adoro ancora di più come persona.
Un genio incompreso all'inizio, tenete conto che l'ha scritta nel 1922, praticamente all'inizio della sua carriera e quasi della sua vita, considerando che ha vissuto fino al 1985, fino alla veneranda età di 98 anni.
Il racconto di uno studente svogliato ma con una curiosità e un estro senza paragoni, con la voglia di fuggire a Parigi verso l'avanguardia e il suo conseguente ritorno in patria.
Uno stile in cui ho ritrovato le sue pennellate e una scrittura intrisa di famiglia e religione, soggetti che ritroviamo quasi sempre nei suoi quadri.
Una confusione apparente porta il lettore a divagare con lui sull'onda dei ricordi, poi una data o un avvenimento precisi ci riportano alla realtà e il filo del discorso riprende con riferimenti chiari e netti, come i suoi tocchi sulla tela.

Grazie per la segnalazione :)

Autore: Raymond Chandler
Anno di pubblicazione: 1940
Voto: 4
Numero pagine: 240
Punti: 5
Eventuali bonus:
Proprio un Marlowe sottotono e dire che ero così contenta di leggerlo! Davvero, non capisco come Chandler possa considerare questo uno dei suoi libri migliori, quando è troppo frazionato e nemmeno troppo brillante.


Autore: Leo Malet
Pagine: 216
Anno: 1946
Voto: 6,5
Punti: 4
Bonus: valido per la tripletta gialla
Tutto sommato è stato un bell'incontro con Leo Malet, ma non mi soddisfatta appieno.
La scrittura è molto accattivante, soprattutto all'inizio ma certe volte mi sono persa con i troppi nomi e i troppi incroci e tutta questa confusione fa calare un po' l'attenzione.
Nestor Burma con le sue stilettate sarcastiche e le sue frecciatine alla fine si è rivelato un bel personaggio, certo è molto pieno di sé e adotta modi un po' bruschi e poco simpatici però ha un suo fascino.

Autore: G.K. Chesterton
Anno di pubblicazione: 1929
Voto: 0
Numero pagine:182
Punti:3
Eventuali bonus: 20 (per la tripletta in giallo)
Orribile. Non hanno trama questi racconti e il modo in cui risolve i "casi" (ma lo sono sul serio?) mi fa venire i brividi, assolutamente poco serio e del tutto campato per aria. Devo dire che questa tripletta in giallo non ha avuto molta fortuna con me, quindi mi sa che riprenderò questa sfida il mese prossimo

Autore: O. Guez
Pagine: 202
Anno: 2017
Voto: 7.5
Punti: 2
Bonus:/
Biografia romanzata del medico di Auschwitz, in particolare del periodo post bellico. È un bel libro, che indaga la vita di Mengele in Sudamerica, tra nazisti nostalgici e fughe precipitose. Merita di essere letto.

Autore: Ellery Queen
Anno di pubblicazione: 1929
Voto: 8
Numero pagine: 310
Punti: 6
Eventuali bonus: valido per la tripletta gialla
Sicuramente un giallo ben costruito, anche se alcune volte l'ho trovato ridondante, ma devo ammettere che questa ridondanza mi ha aiutato anche a non perdermi :)
Ho apprezzato la precisione dei dettagli e la linearità nel raccontare la successione degli eventi, senza fare troppa confusione tra i diversi personaggi coinvolti nelle indagini, e poi la coppia padre-figlio Queen mi è piaciuta un sacco.

Autore: Colette
Anno di pubblicazione:1920
Voto: 6
Numero pagine:167
Punti:3
Eventuali bonus:
In realtà ero convinta che fosse utile per la prossima parte della gara ma apparentemente non è così. È un libro che scorre veloce e leggero e probabilmente non ricorderò molto a parte il consorzio di vecchie mantenute che fanno ridere molto ma anche rabbrividire. Cheri non mi ha fatto né caldo né freddo, è un bambinone viziato e mi dispiace molto per la sua infanzia, ma ho apprezzato molto Lea, davvero femminile e realistica. Insomma il libro non è male, a parte le poche volte che insiste sul patetismo e la retorica

"un sacchetto di biglie" di J. Joffo (autore parigino), del 1973.
Da troppi anni è in attesa di essere letto e ne approfitto per la sfida ☺️

"un sacchetto di biglie" di J. Joffo (autore parigino), del 1973.
Da troppi anni è in attesa di essere letto e ne approfitto per la sfida ☺️"
Bello Vabe! Ottima scelta! :D
Roberta wrote: "Io non ho ancora scelto il libro per la prossima tappa, ma quasi sicuramente sarà l'unico che possiedo a casa, cioè Memorie di Adriano; seguite dai Taccuini di appunti... anche se no..."
Non posso che apprezzare anche questa scelta Roberta! :D
Io invece sono in un periodo troppo incasinato per pensare ai libri da leggere, non ho né tempo né testa... nei prossimi giorni mi ci metto d'impegno e tiro fuori un titolo...
Edit: mi ci sono messa e ho trovato il libro per la prossima tappa :D L'uomo dei cerchi azzurri di Fred Vargas

All'assalto!!!


Se avete bisogno di consigli:
-Bonjour tristesse di Sagan
-Chi è morto alzi la mano di Vargas (in realtà tutti i suoi romanzi sono belli)
-L'occhio del lupo di Pennac
-Frammenti di un discorso amoroso di Barthes
-La vita davanti a sé di Gary
-Le incantatrici di
Boileau-Narcejac

Autore: John steinbeck
Anno di pubblicazione:1932
Voto: 4
Numero pagine:223
Punti:4
Eventuali bonus: 10 (per il tris)
Ammetto che ho letto questo libro solo per avere i 10 punti bonus, dato che mi mancava solo un autore americano per completarlo. Steinbeck non mi ha mai fatto impazzire e devo ammettere che per lo più mi ha annoiata. I personaggi non fanno nulla e non si distinguono l'uno dall'altro per nulla. Penso che inizierò a eliminare i libri di questo autore dalla mia tbr del tutto
P.s @Roberta: aggiungilo tu per favore al foglio excel perché ho finito le caselle vuote e non so come aggiungerne una


A me non era piaciuto nemmeno uomini e topi e con il fatto che non amo molto i classici americani penso che leggerò i suoi più famosi per dire che li ho letti e poi non penserò più a lui nella vita

Autore: John steinbeck
Anno di pubblicazione:1932
Voto: 4
Numero pagine:223
Punti:4
Eventuali bonus: 10 (per il tris)
Ammetto che ho letto..."
Sono riuscita a infilarci un sacco di sfide e a volte è stato proprio un caso che gli anni andassero bene :)
In realtà ho fatto un sacco di letture che sarebbero andate bene per la prossima fase, ma amen -.-'

Autore: G.K. Chesterton
Anno di pubblicazione: 1911
Voto: 10
Numero pagine: 216
Punti: 4
Eventuali bonus: 10 Tripletta
Mi sono immersa nel mondo che più mi piace, quello di Charles Dickens e Chesterton in questo saggio mi ha accompagnata capitolo dopo capitolo alla scoperta di quanto ancora ignoravo sulla bibliografia di questo autore.
Ogni capitolo un'opera, dalle primissime apparentemente più frivole e più caricaturali come Il Circolo Pickwick alle ultime più tristi e cupe, in cui ha affrontato temi più difficili e impegnativi come Tempi difficili o La piccola Dorrit.
Indirettamente dall'evoluzione dei suoi romanzi si coglie lo svolgimento della vita dello stesso autore, il suo sviluppo dall'età giovanile a quella adulta e il cambiamento del suo stato d'animo, sempre più prossimo alla malinconia.
Paradossalmente questo libro mi ha dato lo slancio per leggere un libro di Dickens che ho sempre temuto, David Copperfield; Chesterton ne parla in un modo che mi ha colpito molto, e in questo libro riesce a trasmettere la sua ammirazione per questo scrittore liberale e democratico anche se non proprio colto: Dickens non era un letterato ma il suo genio consiste nel prendere spunti e trasformarli in esseri umani.
@Lady, hai letto il tuo libro di tappa? Hai ancora qualche giorno, facci sapere. Mi spiacerebbe se dovessi uscire di gara.


Le particelle elementari di Michel Houllebecq
Prima edizione francese del 1998, prima edizione italiana del 1999.

Autore: Laurent Binet
Anno di pubblicazione:2015
Voto:6 ½
Numero pagine:454
Punti:4
Eventuali bonus:/
Un giallo molto avventuroso e intellettuale - chic, ambientato negli anni 80' tra Francia, America e Italia. Devo ammettere che nin è adatto a tutti, dato che molti dei personaggi sono famosi intellettuali francesi, che si sono occupati soprattutto di semiotica, ma è piuttosto godibile e simpatico come li prenda in giro mostrando le loro debolezze e idiosincrasie. Questa sorta di spy story però è forse un po' troppo allungata e soprattutto la fine è molto allentata. Di certo è un gialli sta migliore di Dicker, ma in ogni caso il mistero non è la cosa più importante o meglio fatta


confermo di aver finito il libro, pensavo peggio… Riuscirò però a compilare i dati domattina, ora sto scrivendo dal cellulare ed è un po' un casino.

Speravo di portare a casa questi 20 punti che ci avrebbero sicuramente fatto comodo e invece niente...
Vediamo che si riesce a combinare in questo bimestre. :)

Titolo: La Peste
Autore: Albert Camus
Anno di pubblicazione: 1947
Voto: 7,5/10 (sono indecisa se *** o ****, ci devo pensare…)
Numero pagine: 326
Punti: 6
Eventuali bonus: no
Ho spesso rimandato la lettura di questo libro perché mi faceva paura, pensando fosse un classico di quelli pesanti e noiosi e io già non amo i classici… per cui, ho scelto un'edizione con una nuova traduzione, del 2017, nella speranza che potesse essere più moderna e meno noiosa. Non so se effettivamente ci siano grosse differenze nelle due traduzioni, quella attuale e quella di oltre cinquant'anni fa… comunque, l'edizione attuale che ho letto io non mi è sembrata pesante come temevo: in questo periodo riesco a leggere in pezzettini di un quarto d'ora circa per volta, e in questi pochi minuti le pagine volavano, un po' per lo stile sì arzigogolato ma non pomposo e noioso, ed un po' per la trama catastrofica (i miei genitori mi hanno fatto vedere "L'esorcista" a circa dieci anni, quindi poche cose mi spaventano :-) ). Nel complesso, mi sono solo un po' annoiata in alcuni passi troppo filosofici per i miei gusti, ma visto il tema trattato (la morte e la malattia) erano comunque pagine necessarie.
L'unico difetto che ho riscontrato è lo stile un po' piatto, e non so se dipende dallo scrittore o dalla traduzione: cioè, il narratore racconta in modo interessante ma freddo, a volte le emozioni non riescono a trasparire, e questo mi ha tenuto un po' a distanza come emozioni. Però, in tal modo ha controbilanciato l'ansia che possono provocare certi dettagli, la paura di ritrovarsi in una situazione simile, e quindi nel complesso ho accettato anche la freddezza nel racconto.
Nel complesso, è una lettura che consiglio, soprattutto perché si sente talmente tanto parlare di questo libro e quindi secondo me rientra nella "classifica dei libri da leggere assolutamente nella vita".

Autore: Françoise Sagan
Anno di pubblicazione: 1965
Voto: 9
Numero pagine:242
Punti:5
Eventuali bonus:/
Ho amato molto questo libro, lo stile lirico e leggero, i personaggi così ben fatti e interessanti. La storia d'amore tra due mantenuti che, nonostante si preveda già la sua fine, illude che possa davvero funzionare e la struggente figura di Charles, che dice "Lei non lo sa, ma ho cinquant'anni e soffro come un animale"

Titolo: L'uomo dei cerchi azzurri
Autore: Fred Vargas
Anno di pubblicazione 1991
N. pagine 238
Voto 7
Punti: 4
Bonus /
Questo commissario Adamsberg mi piace anche se la sua spalla Danglard è a suo modo migliore; due personaggi diversi sia come carattere che come modo di portare avanti le indagini e anche per il background familiare/personale, ma che si compensano e si completano.
La trama del giallo non mi ha entusiasmata soprattutto per l'analisi dei personaggi di contorno che deviano un po' l'attenzione e che ho trovato proprio sgradevoli, anche se devo ammettere che è stata interessante la trovata dei cerchi disegnati sui marciapiedi della città.
Mi sono fatta comunque sorprendere dal colpo di scena finale, non ci sarei mai arrivata, quindi tutto sommato è stata una lettura piacevole.
La famiglia di Danglard mi ha ricordato molto la famiglia Malaussène.

Autore: Brendan O'Carroll
Anno di pubblicazione: 1996
Voto: 8
Numero pagine: 191
Punti:3
Eventuali bonus:
Ultimo capitolo della serie, devo ammettere che è stato molto dolceamaro vedere come i figli di Agnes incappassero in disavventure di vario genere e si disperdessero un po' ovunque.Alla fine tutto si sistema per il meglio e i Browne sono di buono riuniti, però ho provato un fondo di malinconia nel vederli alle prese con problemi materiali e relazionali, un po' come vedere Harry Potter comprare pannolini al super

Autore: James Baldwin
Anno di pubblicazione: 1956
Voto:7
Numero pagine:224
Punti:4
Eventuali bonus:10
Ho aspettato apposta l'inizio di novembre per leggere questo libro e forse non meritava il mio desiderio di leggerlo. Non perché non sia importante, di certo è un romanzo coraggioso, che svela aspetti che la società tende a nascondere, e i dialoghi sono meravigliosi, così come lo studio psicologico del protagonista, così spaventato che non riesce ad amare e ogni sentimento tenero diventa anche odio e disgusto.
Forse avevo troppe aspettative, forse l'ho letto troppo velocemente, ma mi aspettavo più emozioni e più senso di claustrofobia, una maggiore presenza della stanza, ecco.

Titolo: Post Office
Autore: Charles Bukowski
Anno di pubblicazione: 1971
Voto: 7,5
Numero pagine: 189
Punti: 3
Eventuali bonus: valido per la tripletta.
Certo un autore non convenzionale caratterizzato da un linguaggio molto diretto e non proprio oxfordiano nel raccontare le vicende di Henry Chinaski, la cui vita procede con fatica tra un lavoro che non lo soddisfa, l'abuso di alcool, il sesso sfrenato e le corse dei cavalli.
Questo libro incarna quell'atteggiamento irriverente di chi non sopporta le regole e chi gliele impone, un anticonformismo che porta alla distruzione di sé e dei rapporti sociali, che fa vivere alla giornata senza un obiettivo e una meta, ma che nonostante ciò ha in sé qualcosa di geniale.
Quiz premi e riconoscimenti
Buon giorno a tutti voi, è arrivato il momento del quiz premi e riconoscimenti di BRB!
Ciascuno di voi, qui sotto, troverà il suo nome associato ad una semplice domanda a cui dovrà rispondere in questa discussione.
Ogni risposta esatta darà 2 punti alla squadra.
Se tutti risponderete correttamente, vi assegnerò un bonus per il mese di dicembre, ovvero libri la cui lettura darà 1 punto ogni 10 pagine.
Ovviamente i libri bonus NON possono sostituire il vostro libro di tappa e non vanno a contribuire al bonus tripletta ^^
Avete tempo per rispondere fino alle 12.00 di lunedì 19/9/18.
In bocca al lupo!!!
1) Vabe: A chi è dedicato il Premio Goncourt?
2) Martina: Da chi è composta la giuria che assegna il prix Goncourt des lycéens?
3) Roberta: Chi assegna il Grand prix du roman?
4) LadyGiodesi: Che tipo di libri premia il Prix Mediteranee?
5) Acrasia: Chi può ricevere il Grand prix national des Lettres?
Buon giorno a tutti voi, è arrivato il momento del quiz premi e riconoscimenti di BRB!
Ciascuno di voi, qui sotto, troverà il suo nome associato ad una semplice domanda a cui dovrà rispondere in questa discussione.
Ogni risposta esatta darà 2 punti alla squadra.
Se tutti risponderete correttamente, vi assegnerò un bonus per il mese di dicembre, ovvero libri la cui lettura darà 1 punto ogni 10 pagine.
Ovviamente i libri bonus NON possono sostituire il vostro libro di tappa e non vanno a contribuire al bonus tripletta ^^
Avete tempo per rispondere fino alle 12.00 di lunedì 19/9/18.
In bocca al lupo!!!
1) Vabe: A chi è dedicato il Premio Goncourt?
2) Martina: Da chi è composta la giuria che assegna il prix Goncourt des lycéens?
3) Roberta: Chi assegna il Grand prix du roman?
4) LadyGiodesi: Che tipo di libri premia il Prix Mediteranee?
5) Acrasia: Chi può ricevere il Grand prix national des Lettres?

Prime due risposte, esatte entrambe ^^
1) Vabe: A chi è dedicato il Premio Goncourt?
2) Martina: Da chi è composta la giuria che assegna il prix Goncourt des lycéens? Ok
3) Roberta: Chi assegna il Grand prix du roman?
4) LadyGiodesi: Che tipo di libri premia il Prix Mediteranee?
5) Acrasia: Chi può ricevere il Grand prix national des Lettres? Ok
1) Vabe: A chi è dedicato il Premio Goncourt?
2) Martina: Da chi è composta la giuria che assegna il prix Goncourt des lycéens? Ok
3) Roberta: Chi assegna il Grand prix du roman?
4) LadyGiodesi: Che tipo di libri premia il Prix Mediteranee?
5) Acrasia: Chi può ricevere il Grand prix national des Lettres? Ok
E siamo a tre risposte esatte, brave!
1) Vabe: A chi è dedicato il Premio Goncourt?
2) Martina: Da chi è composta la giuria che assegna il prix Goncourt des lycéens? Ok
3) Roberta: Chi assegna il Grand prix du roman? Ok
4) LadyGiodesi: Che tipo di libri premia il Prix Mediteranee?
5) Acrasia: Chi può ricevere il Grand prix national des Lettres? Ok
1) Vabe: A chi è dedicato il Premio Goncourt?
2) Martina: Da chi è composta la giuria che assegna il prix Goncourt des lycéens? Ok
3) Roberta: Chi assegna il Grand prix du roman? Ok
4) LadyGiodesi: Che tipo di libri premia il Prix Mediteranee?
5) Acrasia: Chi può ricevere il Grand prix national des Lettres? Ok

Il Prix Mèditerranèe è abbastanza conosciuto anche qui in Italia, e premia i libri scritti in lingua francese che hanno come soggetto la cultura del Mediterraneo.

Non so se sia corretto
non so sia la risposta corretta

Comunque spero di aver interpretato bene la domanda, non sono certa...

Autore: Graham Greene
Anno di pubblicazione: 1951
Voto:3
Numero pagine:254
Punti:3
Eventuali bonus:
Non mi è proprio piaciuto, perché è stato tirato troppo per le lunghe con una materia scarsa e poco interessante per me. Tutta la questione della religione mi è sembrata un patto alla Lucia Mondella e l'ambientazione bellica è totalmente inesistente, avrebbe potuto essere ambientato ovunque e in qualsiasi tempo. Forse avrei apprezzato di più se la storia avesse trattato della donna in prima persona e se non ci fosse stata questa fine tragica e miracolistica. Mi dispiace perché avevo letto L'americano tranquillo, che mi era piaciuto, e avevo grandi speranze in Greene
This topic has been frozen by the moderator. No new comments can be posted.
Books mentioned in this topic
Gli occhi gialli dei coccodrilli (other topics)Flatlandia: Racconto fantastico a più dimensioni (other topics)
Rover salva il Natale (other topics)
La sovrana lettrice (other topics)
L'uomo seme (other topics)
More...
Authors mentioned in this topic
Mathias Malzieu (other topics)Patrick Modiano (other topics)
Antoine Laurain (other topics)
Michel Houellebecq (other topics)
Fred Vargas (other topics)
More...
Autore: Leo Malet
Anno di pubblicazione: 1948
Voto: 6.5
Numero pagine:166
Punti:3
Eventuali bonus:
Mi è piaciuta molto l'originalità della narrazione, per cui vediamo praticamente solo la mente e la storia del criminale. Piuttosto lento e senza grandi colpi di scena, però Gloria proprio era insopportabile.